ilTorinese

Rifiuti a Torino Nord: “Vogliamo le foto trappole”

Diversi cittadini ci hanno segnalato ed abbiamo constatato con sopralluogo insieme ad una delegazione di essi che in via Stradella, nel parcheggio all’incrocio con via Gramegna, è nata da tempo una discarica abusiva.
Durante il sopralluogo abbiamo rinvenuto rifiuti di ogni tipo, perfino una poltrona.
Sono ormai numerose le discariche che i cittadini ci hanno segnalato nella periferia nord della città.
La colpa è sicuramente di cittadini incivili che abbandonano nelle strade rifiuti invece di chiamare il numero verde Amiat, che vogliamo ricordare, offre il servizio di ritiro ingombranti in maniera gratuita, ma crediamo che anche in questa periferia debbano essere installate le fotocamere.
Abbiamo inviato una mail ad Amiat per richiedere il ritiro dei rifiuti e all’assessore Unia per richiedere la possibilità di installare deterrenti. Anche Borgo Vittoria merita decoro.
Marina Trombini, presidente dell’associazione Giustizia & Sicurezza

A Chieri e Pecetto il Comitato per la Buona Destra

Riceviamo e pubblichiamo / Proseguendo su di un percorso di costante crescita e radicamento territoriale, la Buona Destra per il Piemonte è lieta di annunciare l’apertura di un nuovo Comitato locale: il Comitato per la Buona Destra di Chieri e Pecetto.

Inserendosi in un territorio dalle spiccate peculiarità socio-economiche, culturali ed infrastrutturali come il nostro, strategico per tutta l’area della Città Metropolitana, la Buona Destra porterà avanti la propria proposta politica, basata su idee e progetti concreti, lontani dalla politica urlata e basata sugli slogan e sulle soluzioni semplificate a problemi complessi.

In un momento di grande fermento politico, sia a livello nazionale che locale, la Buona Destra vuole rappresentare una destra moderna, europeista e laica che, tramite la moderazione dei toni e la progettualità della dialettica, fornisca una casa a tutti coloro che non si sentono più rappresentati da ciò che la politica contemporanea propone. Una destra che possa lavorare con programmi di ampio respiro e lunga durata, basandosi su valori forti tramite i quali immaginare e costruire il paese del futuro. Una Buona Destra responsabile in grado di fare scelte che antepongano l’interesse collettivo a quello del singolo, dando un apporto cruciale alle politiche di ripresa del nostro paese, accompagnandolo verso una necessaria uscita dalla preoccupante crisi sanitaria ed economica che stiamo vivendo.

Durante tutti questi mesi, seguiti alla nascita del nostro partito lo scorso Settembre, Buona Destra è cresciuta rapidamente in tutto il Paese e l’istituzione di questo nuovo Comitato territoriale è la dimostrazione della necessità di far riappropriare la politica di quel ruolo di guida responsabile per le sorti della Nazione, delle Regioni e dei singoli territori.

Il Comitato per la Buona Destra di Chieri e Pecetto rimane a disposizione di tutti coloro che vorrebbero ottenere maggiori informazioni riguardo le nostre idee, i nostri programmi ed i progetti che ci riproponiamo di portare avanti, all’indirizzo mail:

buonadestrapiemonte@gmail.com

Con le scuole al 50 per cento il trasporto pubblico funziona

“Dopo mesi di incertezze la decisione di ripartire con la didattica in presenza al 50 percento dal 18 gennaio è stata premiante.

Grazie alla collaborazione di tutti i soggetti sotto la guida dei Prefetti, l’Agenzia della mobilità ha potuto portare avanti un lavoro notevole dimostrando una buona capacità di apportare implementazioni in corsa quando è stato necessario”. Lo ha spiegato l’assessore ai Trasporti Marco Gabusi durante la comunicazione sull’andamento del Trasporto pubblico locale dopo la riapertura delle scuole superiori, svolta in Seconda Commissione, presieduta da Mauro Fava. “Le criticità – ha specificato l’assessore – vengono acquisite e controllate quotidianamente e ogni venerdì facciamo il monitoraggio della situazione del Tpl con i Sindaci e i Prefetti, i quali hanno confermato il buon andamento del servizio su tutto il territorio regionale”.

Inoltre l’assessore ha risposto alla consigliera Francesca Frediani (Gruppo misto – 4 ottobre) che aveva chiesto conto del rispetto delle misure anti contagio sui mezzi pubblici sostitutivi: “Noi siamo ben strutturati per gestire le emergenze e gli occasionali guasti dei mezzi, ora vogliamo lavorare sul dialogo con Gtt, Trenitalia e le aziende di trasporto affinché vigilino sul distanziamento e sull’utilizzo delle mascherine per i gruppi di studenti che viaggiano sui mezzi pubblici”.

Il presidente Mauro Fava ha poi rivolto all’assessore una domanda sulla possibilità di mantenere i servizi aggiuntivi o migliorativi dopo la fine della pandemia. “Abbiamo organizzato i nuovi servizi grazie agli stanziamenti straordinari del Ministero – ha risposto l’assessore – dopo la pandemia sarà difficile mantenerli se non avremo a disposizione le risorse aggiuntive che abbiamo avuto ora”.

Sono intervenuti anche i consiglieri Alberto Avetta (Pd) e Ivano Martinetti (M5s) che hanno rivolto all’assessore domande sull’impiego dei taxi come servizi integrativi e sui dati dei monitoraggi raccolti dalle Prefetture.

Aggredisce in piazza Carlo Felice un gruppo di ragazze e le molesta sessualmente

Arrestato dagli agenti 

 

Un cittadino marocchino di 28 anni è stato arrestato dagli agenti del Comm.to Barriera Nizza la scorsa domenica sera in Piazza Carlo Felice a seguito dell’aggressione a un gruppo di ragazze di età compresa fra i 15 e i 18 anni.

Le 4 amiche si trovano all’interno dei giardini di Piazza Carlo Felice attorno alle 21.15, quando due individui stranieri le avvicinano: il più giovane, sui 25/30 anni, assume da subito un atteggiamento molesto nei loro confronti, esplicitamente spinto, nonostante l’amico lo inviti a smettere. Proferisce all’indirizzo delle ragazze delle frasi in lingua araba e poi dice a quella di 18 anni, in italiano, di voler avere un rapporto sessuale con lei, così la afferra per il braccio e la strattona, trascinandola poi per i capelli e palpandole il seno. Interviene in sua difesa una delle ragazze, di origini marocchine, che si rivolge all’aggressore in arabo per convincerlo a porre fine alla violenza; il suo intervento consente all’amica di liberarsi dalla presa. Il giovane reagisce in malo modo, afferrando una bottiglia di liquore in vetro che ha nello zaino e scagliandolo contro il gruppo di ragazze che, nel frattempo, sta scappando: colpisce la più piccola, di appena 15 anni, alla schiena, causandole alcune contusioni. All’arrivo dei poliziotti, l’uomo che, nel frattempo, si era anche denudato mostrando le parti intime alle sue vittime, ha cercato di opporre resistenza al suo arresto, sferrando dei pugni all’indirizzo degli agenti, ma è stato definitivamente fermato e reso inoffensivo. Si tratta di un cittadino marocchino di 28 anni, irregolare sul t.n, con un alias e dei precedenti di polizia. E’ stato tratto in arresto per violenza sessuale aggravata e lesioni aggravate.

“Peperone digitale” in radio a Parlaconme

L’edizione digitale 2020 della Fiera del Peperone di Carmagnola è la protagonista della puntata di PARLACONME di giovedì 11 febbraio condotta da Simona Riccio, Agrifood & Organic Specialist

L’edizione 2020 digitale e diffusa della Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola sarà la protagonista della puntata di giovedì 11 febbraio della trasmissione PARLACONME, in onda ogni giovedì dalle 18 alle 19 sulla Radio web Radiovidanetwork, condotta dall’Agrifood & Organic Specialist Simona Riccio.
Ospiti della puntata saranno la sindaca di Carmagnola Ivana Gaveglio, il Direttore della Ripartizione Cultura e Promozione del Territorio della Città di Carmagnola Lorenzo Sola, e Domenico Tuninetti, Presidente del Consorzio del Peperone di Carmagnola. La Fiera Nazionale del Peperone lo scorso anno, a causa dell’emergenza Covid, ha comunque potuto godere di un’edizione speciale che ha riscosso un notevole successo di pubblico, un’edizione digitale con allestimento di un bellissimo studio televisivo e lo svolgimento di incontri con i Maestri del Gusto di Torino e Provincia, in collaborazione con la Camera di Commercio di Torino, talk show, show coworking, interviste e eventi trasmessi via streaming, volti alla valorizzazione delle eccellenze gastronomiche e vitivinicole del territorio.
Replica della trasmissione venerdì 12 febbraio dalle 9 alle 10
Per ascoltare le dirette www.vidanetwork.it oppure scaricare l’applicazione

Mara Martellotta

Il bollettino Covid di mercoledì 10 febbraio

CORONAVIRUS PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 669 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 106 dopo test antigenico), pari al 3,5% dei 18.882 tamponi eseguiti, di cui 10.505 antigenici. Dei 669 nuovi casi, gli asintomatici sono 270 (40,3%).

I casi sono così ripartiti: 114 screening, 370 contatti di caso, 185 con indagine in corso; per ambito: 19 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 70 scolastico, 580 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 234.078 così suddivisi su base provinciale: 20.880 Alessandria, 12.175 Asti, 8.048 Biella, 31.966 Cuneo, 18.339 Novara, 122.574 Torino, 8.657 Vercelli, 8.425 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.170 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 1.844 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 153 (+5 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.003 (-37 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 9.876

I tamponi diagnostici finora processati sono 2.659.481 (+18.882 rispetto a ieri), di cui 1.068.547 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 9.067

Sono 18 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui nessunoverificatosi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 9.067 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.370 Alessandria, 588 Asti, 374 Biella, 1.080 Cuneo, 753 Novara, 4.117 Torino, 408 Vercelli, 294 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 83 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

212.979 PAZIENTI GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 212.979 (+673 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 18.586 Alessandria, 10.984 Asti,7.285Biella, 29.635 Cuneo, 16.701 Novara, 111.400 Torino, 7897 Vercelli, 7.710 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.084 extraregione e 1.697 in fase di definizione.

Embraco, Valle (Pd): “Convocare tavolo di emergenza”

 “Sosteniamo con forza la richiesta, avanzata dalle organizzazioni sindacali alla Regione Piemonte, di convocare, con urgenza, il tavolo di crisi con il curatore fallimentare di Ventures Production (ex Embraco).

La notizia dell’avvio delle procedure di licenziamento collettivo per tutti i 398 lavoratori dello stabilimento di Riva di Chieri ci spinge a non temporeggiare e a essere tempestivi e incisivi” dichiara il Consigliere regionale del Partito Democratico Daniele Valle.

“E’ importante – prosegue Valle – intervenire perché venga sospesa la procedura di licenziamento. Tutte le Istituzioni interessate devono lavorare per costituire una nuova società e salvare i posti di lavoro. In un momento economico e sociale tanto complesso è fondamentale riuscire a tutelare i lavoratori e le loro famiglie”.

Individuata la donna armata di coltello che rapino’ per strada una pensionata

Donna di 37 anni, censurata, rapina per strada una pensionata, scoperta e denunciata dai carabinieri.

La vicenda, accaduta a Cuorgnè, nell’hinterland torinese, risale alla prima decade di gennaio, allorquando una anziana signora del luogo, mentre era intenta a passeggiare nei pressi della propria abitazione, veniva aggredita dalla persona oggi denunciata che, armata di coltello e con il volto travisato da una mascherina chirurgica, colpiva con un fendente la sua borsa, lacerandola e provocando la caduta del portafoglio. Raccolta la refurtiva, pari a 400 euro, si dava alla fuga per le vie limitrofe, facendo perdere le proprie tracce mentre l’anziana vittima riportava una piccola ferita da taglio al polso.
L’attività investigativa avviata nell’immediatezza dai militari della locale Stazione ha consentito ben presto di orientare gli accertamenti nei confronti della 37enne, all’interno della cui abitazione, a seguito di una perquisizione domiciliare eseguita ieri, sono stati rinvenuti gli abiti utilizzati in occasione dell’episodio delittuoso.

Allasia: “Vergognoso il post antisemita”

Ferma condanna per la vergognosa vignetta antisemita postata da un consigliere comunale dei 5 stelle di Torino sul proprio profilo facebook.

Ritengo come presidente del Comitato Resistenza e Costituzione che la memoria, custodita e tramandata, sia un antidoto indispensabile contro gli orrori del passato, per scongiurare il riemergere di rigurgiti razzisti e predicazione dell’odio. Non possiamo tollerare nessuna forma di antisemitismo, la diffusione di quell’immagine non trova nessuna giustificazione.

Stefano Allasia

Presidente del Consiglio regionale

Semifinale di ritorno della coppa Italia

Juventus-Inter 0-0
Andata Inter-Juventus 1-2

Juventus in finale contro la vincente di Atalanta-Napoli
Finisce a reti bianche la gara tra Juve ed Inter consolidando il pass per la finale alla squadra bianconera guidata, magistralmente dal tecnico Andrea Pirlo.Juve cinica e spietata,bada soprattutto al sodo e subisce soltanto una supremazia territoriale da parte dea squadra nerazzurra guidata dall’ex Antonio Conte.Ottima la prova dei due centrali bianconeri De Ligt e Demiral in luogo dei professori titolari Bonucci e Chiellini, soddisfacenre prova di tutta la squadra,compatta e pronta a ripartire in contropiede e talvolta si è difesa anxhe a 5 passando dal 4-4-2 al 5-3-2,per poter portare a casa il risultato.
Missione compiuta: dopo la vittoria in Supercoppa Italiana ora la finale di Coppa Italia senza dimenticare la Champions League tra pochi giorni e la scalata verso la vetta del campionato.La Juve non si accontenta ed è sempre più ad immagine e somiglianza del suo allenatore.

Vincenzo Grassano