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ilTorinese

Scoperto il casolare della droga

Torino: all’interno circa 600 piante di cannabis

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale per contrastare la produzione e la vendita di sostanze stupefacenti, i carabinieri hanno arrestato 4 persone e sequestrato un casolare adibito alla coltivazione della cannabis.
Il sequestro è stato operato a Brozolo, nell’hinterland torinese, da parte dei militari delle Stazioni di Cavagnolo e Verolengo. Le circa 600 piante rinvenute, alte oltre 1,5 metri, erano coltivate in un fabbricato di campagna che 4 cittadini, un italiano e tre albanesi, avevano trasformato in una “fabbrica della marijuana”. All’interno erano state allestite sei stanze con lampade UV, impianti di aerazione, condizionatori e umidificatori per la coltivazione intensiva della cannabis, oltre ad essiccatori e materiale per il confezionamento dello stupefacente. Nelle fasi del controllo gli uomini dell’Arma hanno anche accertato che tutte le apparecchiature installate erano alimentate con energia elettrica rubata dalla rete pubblica.

Idrogeno: regione al lavoro per il centro di alta tecnologia

Via libera dalla Giunta all’istituzione di un gruppo di lavoro il cui obiettivo è quello di impostare una strategia regionale per l’idrogeno. Marnati: “Con lo sviluppo dell’idrogeno nell’ industria e nella mobilità avremo nuove opportunità di crescita nell’economia con nuove occupazioni e allo stesso tempo tutela dell’ambiente”

Puntare a sviluppare la tecnologia dell’idrogeno per raggiungere gli obiettivi ambiziosi di decarbonizzazione del sistema energetico e dei trasporti al 2050. La Regione Piemonte avvia un percorso per definire la strategia regionale per l’idrogeno attraverso l’istituzione di un gruppo di lavoro interdirezionale, per valorizzare le competenze e i punti di forza presenti sul territorio e per attrarre investimenti e finanziamenti. La giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Ambiente, Energia, Ricerca e Innovazione della Regione Piemonte, Matteo Marnati, ha approvato l’istituzione del tavolo di lavoro.

“Ci prepariamo alla transizione ecologica sviluppando nuove tecnologie e nuovi mezzi per produrre energia senza inquinare – afferma Marnati – Con lo sviluppo dell’idrogeno nell’ industria e nella mobilità avremo nuove opportunità di crescita nell’economia con nuove occupazioni e allo stesso tempo tutela dell’ambiente. Il Piemonte è una regione con un potenziale straordinario che deve essere incentivato e sostenuto attraverso i fondi europei in arrivo”.

L’obiettivo finale è quello di candidare il Piemonte ad ospitare la sede del “Centro Nazionale di Alta Tecnologia per l’Idrogeno” previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza approvato nel gennaio dell’anno scorso dal Consiglio dei ministri.

La strategia è articolata in tre punti fondamentali: qualificare il Piemonte come area di eccellenza per lo sviluppo delle tecnologie connesse all’idrogeno, consolidando la leadership che l’eco-sistema regionale ha costruito su questo tema; accompagnare le iniziative di supporto alle filiere industriali con una strategia di sostegno agli investimenti per quei comparti di maggior rilevanza nei quali l’idrogeno possa essere applicato, nel sistema dei trasporti, ad esempio (treni, autobus e mezzi pesanti per il trasporto di merci) e nel comparto energetico “contribuendo così, da una parte, al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità ambientale – aggiunge Marnati – e dall’altro alla competitività del territorio”. E infine valorizzare il sistema dell’innovazione e dell’industria regionale e le sue specializzazioni favorendone la connessione nelle filiere nazionali ed europee.

Torino, festeggiano incuranti delle norme anti Covid: multati

Sospese dalla Polizia due feste private

Diverse le persone sanzionate amministrativamente

In sette stavano mangiando e grigliando carne all’interno di un’area privata di un complesso abitativo in via Bibiana quando sono stati sorpresi dagli agenti del Commissariato Madonna di Campagna giunti sul posto a seguito di una segnalazione. Stavano festeggiando la guarigione di uno dei partecipanti violando l’attuale normativa sugli assembramenti e per questo motivo sono stati sanzionati amministrativamente. È accaduto martedì e durante la contestazione da parte degli operatori uno degli ospiti, una cinquantaduenne italiana, è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria per oltraggio a Pubblico Ufficiale. La donna ha più volte inveito nei confronti dei poliziotti nonostante fosse stata più volte redarguita in merito.

Un’altra festa privata è stata invece interrotta sabato sera in via Stradella. Anche in questa occasione gli agenti delle volanti sono giunti a seguito di segnalazioni. La musica era davvero alta ed anche gli schiamazzi associati. In effetti, all’interno del locale, erano presenti una trentina di persone, bambini compresi. Stavano festeggiavano un compleanno incuranti delle norme anti Covid-19.

Ricco fine settimana culturale con la Fondazione Torino Musei

ECCO L’AGENDA APPUNTAMENTI DELLA FONDAZIONE TORINO MUSEI

5 – 11 marzo 2021

 

VENERDI 5 MARZO

 

Venerdì 5 marzo ore 21

IL PRIMATO DELL’OPERA. VIAGGIO NELL’ARTE DEL NOVECENTO

GAM – visita online nell’ambito del progettoConnessioni d’arte

La GAM propone un nuovo allestimento della collezione del Novecento storico che permette di restituire centralità all’opera d’arte. Il percorso guidato consente al visitatore di soffermarsi nei diversi ambienti del museo, cogliendo l’aspetto d’insieme delle sale e delle opere, per proseguire con la descrizione di dipinti, sculture e installazioni attraverso video e fotografie esclusive.

L’appuntamento con la guida è un’occasione per ripercorrere la storia dell’arte del Novecento dalle Avanguardie storiche all’Informale, dal New Dada e Pop Art all’Arte Povera attraverso il tesoro della Città di Torino.

Info e prenotazioni: visita guidata on-line 8€ intero; ridotto 7€ (possessori di Abbonamento Musei).

Prenotazioni al numero 011 5211788 oppure scrivendo a info@arteintorino.com ; a seguito della prenotazione saranno inviati dettagli ed estremi bancari per effettuare il pagamento con bonifico oppure sarà possibile effettuare l’acquisto on-line.

 

 

DOMENICA 7 MARZO

 

Domenica 7 marzo ore 18

GALLERIE DEDICATE ALL’ASIA MERIDIONALE E SUD-EST ASIATICO, REGIONE HIMALAYANA E PAESI ISLAMICI DELL’ASIA.

MAO – visita online nell’ambito del progettoConnessioni d’arte

L’appuntamento con la guida del MAO permette di coinvolgere i partecipanti attraverso immagini di alta qualità in grado di restituire al visitatore punti di vista esclusivi sulle collezioni.

Si parte dalle opere d’arte indiana, con la statuaria di soggetto buddhista e induista di varia datazione, per proseguire il viaggio attraverso il Sud-est asiatico.

Nella galleria dedicata alla regione Himalayana, saranno illustrate le opere d’arte buddhista tibetana che spaziano dalle sculture in legno e metallo ai dipinti a tempera, fino alle preziose copertine lignee intagliate e dipinte. Il percorso si conclude nella galleria dei Paesi Islamici dell’Asia, caratterizzata dalla ricca collezione di vasellame e piastrelle e da una pregevole raccolta di bronzi, manoscritti e raffinati tessuti.

Info e prenotazioni: visita guidata on-line 8€ intero; ridotto 7€ (possessori di Abbonamento Musei).

Prenotazioni al numero 011 5211788 oppure scrivendo a info@arteintorino.com; a seguito della prenotazione saranno inviati dettagli ed estremi bancari per effettuare il pagamento con bonifico oppure sarà possibile effettuare l’acquisto on-line.

 

 

MERCOLEDI 10 MARZO

 

Mercoledì 10 marzo ore 21

L’ARCHITETTURA DEL TEMPO

Palazzo Madama – visita online nell’ambito del progetto Connessioni d’arte

L’architettura di Palazzo Madama si presenta ai nostri occhi attraverso un accostamento di anime diverse: romana, medievale e barocca. La visita guidata on line condurrà i visitatori alla scoperta di questo magnifico edificio, attraverso fotografie e video riprese che permettono di poter entrare anche in luoghi difficilmente accessibili al pubblico. Un viaggio esplorativo, guidati da chi normalmente accompagna in presenza i visitatori in museo, che partirà dagli scavi archeologici per arrivare fino alle torri medievali, da dove si potrà godere di una magnifica vista panoramica sulla città di Torino. Si proseguirà nel percorso salendo uno degli scaloni più affascinanti d’Europa, realizzato dall’architetto Filippo Juvarra, fino all’entrata nelle sale barocche, un tempo abitate dalle Madame reali Cristina di Francia e Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours.

Info e prenotazioni: visita guidata on-line 8€ intero; ridotto 7€ (possessori di Abbonamento Musei).

Prenotazioni al numero 011 5211788 oppure scrivendo a info@arteintorino.com ; a seguito della prenotazione saranno inviati dettagli ed estremi bancari per effettuare il pagamento con bonifico oppure sarà possibile effettuare l’acquisto on-line.

 

 

GIOVEDI 11 MARZO

 

Giovedì 11 marzo ore 18

IL MODELLO INNER MONGOLIA: NOTIZIE DAL FRONTE SETTENTRIONALE

MAO – evento su Zoom

Intervista doppia con Steve Bisson, Paris College of Art, e Alessandro Zanoni, art director e fotografo, condotta da Samuele Pellecchia, curatore della mostra.

Info https://www.chinagoesurban.com/

 

Mezzi storici: Marazzato e Politecnico insieme

MARAZZATO E POLITECNICO DI TORINO PER UN NUOVO MODO DI VIVERE I MEZZI STORICI

La collezione in capo all’impresa, la più grande d’Europa con oltre 250 esemplari, è oggetto di una ‘Challenge’ con gli studenti di ingegneria e architettura coinvolti nella creazione di un nuovo polo multifunzionale innovativo.

Al via una nuova collaborazione tra il ‘Gruppo Marazzato’ e il Politecnico di Torino. La storica azienda ambientale vercellese, dal 1952 a oggi leader nelle bonifiche ambientali e nel ciclo completo di raccolta e smaltimento rifiuti industriali, possiede anche la più importante, ampia, affascinante e suggestiva collezione di mezzi storici pesanti d’Europa. Oltre 250 camion d’epoca perfettamente restaurati in grado di testimoniare l’evoluzione del trasporto merci su gomma dai primi del Novecento ai giorni nostri.

Ed è così che ‘Marazzato’, dopo l’azzeccata partnership con l’ateneo torinese per il lancio del proprio avveniristico ‘Centro Ricerca e Sviluppo’ a Villastellone (TO), ha scelto nuovamente di puntare sul prezioso bacino di idee che il Politecnico autorevolmente rappresenta.

Come? Optando per una ‘Challenge@PoliTO’ cui affidare la ricerca di soluzioni per la creazione di un polo multifunzionale innovativo legato al motorismo d’epoca, in linea con quanto già fatto anche da altri player nazionali di primo piano quali ‘Regione Piemonte’, ‘Ferrero Spa’, ‘Autostrade Tech Spa’ e ‘Sabelt Spa’.

PoliTo promuove per il secondo semestre dell’Anno Accademico 2020-2021 due tipologie di hub per studenti del corso di laurea magistrale, al fine di incrementarne autonomia, capacità di analisi e misurazione delle performances, strategie di problem-solving. Vi sono le Challenge_By Students, in cui è l’ateneo a stabilire il tema oggetto di sviluppo, e le Challenge_By Firms, in cui a proporre progetti in embrione sono invece le aziende. In questa tipologia s’inserisce la vision del ‘Gruppo Marazzato’, destinata alla creazione di un nuovo modo di concepire l’arte della conservazione e valorizzazione del proprio parco veicoli d’epoca.

Dopo il kickoff iniziale del 3 e 4 marzo scorsi, in cui i venti studenti parte della Challenge guidati dal Responsabile Scientifico, l’Accademica e Architetto Elena Vigliocco, hanno incontrato l’Azienda, essi poi per 14 settimane verranno ripartiti in team multidisciplinari al fine di elaborare una soluzione per ciascun gruppo che verrà proposta e illustrata infine a ‘Marazzato’. Si tratta di matricole provenienti da tutte le declinazioni accademiche: gestionale, meccanica, informatica, architettonica e così via, al fine di arricchire la ricerca di tutti quegli aspetti necessari al corretto sviluppo del progetto d’impresa, in un continuo e proficuo scambio tra gli studenti, il Docente Responsabile Scientifico e i vari Mentors che coadiuvano e supervisionano lo stato avanzamento lavori.

Caratteristica di ogni singola ‘Challenge’ è la sua validità che dà diritto a 8 crediti formativi per studente partecipante. Obiettivo di esse è l’incremento della creatività dei ragazzi e della loro capacità di interazione in gruppi operativi, con scadenze mensili di coordinamento e verifica atte a valutare passo dopo passo il reale andamento dei progetti e la loro potenziale efficacia. All’interno dell’area ‘Trin’ di Trasferimento Tecnologico e Relazioni con l’Industria del Politecnico ha sede il laboratorio fisico denominato ‘CLIK – Connection Lab And Innovation Kitchen’ che ospita lesessions delle singole équipe di lavoro e studio di ciascuna‘Challenge’.

Siamo lieti di proseguire con convinzione e decisione su un sentiero che ha già portato ottimi frutti, e che rafforza la cooperazione tra il ‘Gruppo Marazzato’ e PoliTo in termini di valorizzazione delle giovani human resources in vista di un loro ancor migliore inserimento occupazionale”, affermano i Fratelli Alberto, Davide e Luca Marazzato, terza generazione di imprenditori alla guida dell’impresa di famiglia fondata dal nonno Lucillo e cresciuta esponenzialmente con il padre Carlo, colui che ha dato vita alla sezione ‘Mezzi Storici’ mosso da autentica e viscerale riconoscenza verso quei giganti della strada che hanno fatto la fortuna dell’Italia e della propria, solida impresa che nel 2022 compirà Settant’anni.

Contagi, trend in aumento dei casi totali

“Prosegue in Piemonte il trend in salita dei casi totali di contagio. In proporzione aumenta il numero di sintomatici al tampone molecolare e cominciano a risalire i posti letto occupati in terapia intensiva, collocandosi di poco sotto la soglia di guardia del 30% prevista dal Ministero; sono in salita anche i ricoveri ordinari, la cui soglia di guardia stabilita è al 40%”.

Sono alcuni dei dati comunicati dall’assessore regionale Luigi Icardi questa mattina in Commissione Sanità, presieduta da Alessandro Stecco, nel corso dell’informativa sulle prospettive epidemiologiche di evoluzione della curva pandemica e sull’andamento della campagna vaccinale. All’incontro sono intervenuti, per approfondimenti tecnici, Carlo Dipietrantonjper il Sermei, il vicedirettore della Sanità regionale Bartolomeo Griglio e Antonio Rinaudo per il Dirmei.

“Nel periodo dal 14 dicembre al 21 febbraio – ha spiegato Dipietrantonj – sono stati registrati 56.834 casi, che corrispondono in media a 812 casi al giorno, con un indice di andamento stazionario del numero dei casi. Nell’ultima settimana, tra il 22 e il 28 febbraio, si osserva invece un incremento del numero di casi del 45% e la distribuzione dei casi per classe di età evidenzia che in quest’ultimo periodo poco più del 25% sono ultrasessantacinquenni mentre il 57% ha una età compresa fra 25 e 64 anni”.

Rispondendo a Marco Grimaldi (Luv) sui dati relativi al tracciamento, Icardi ha osservato che “viene eseguito dal Sisp e i dati sono comunicati al Ministero e resi pubblici, mentre il contact tracing, particolarmente oneroso dal punto di vista dell’impiego di tempo e del personale rappresenta uno strumento importante per tenere sotto controllo, per esempio, i focolai sviluppatisi in questi giorni in Piemonte”.

A Domenico Rossi, intervenuto per il Pd con Daniele Valle, l’assessore ha spiegato che, “per evitare il più possibile la diffusione delle varianti del virus, si è deciso di non attendere i sette giorni necessari per individuare la sequenza del virus, ma di procedere tempestivamente alla definizione delle zone rosse sulla base dei pre-test”.

A proposito dei contagi delle fasce di età 11-13 e 14-18 anni, rispondendo a Francesca Frediani (M4o) e Sarah Disabato (M5s), Icardiha osservato che “è un dato di fatto che, con l’applicazione della Dad, i contagi in queste fasce decrescono. Il contagio non sarà a causa dell’ambiente scolastico, ma potrebbe essere determinato dall’utilizzo dei trasporti o dall’adozione di comportamenti sociali e antropologici tipici dell’età”.

Rispondendo al presidente Stecco, Dipietrantonj ha osservato che “al momento non è facile fare previsioni, anche se è da tempo che non si contavano più di mille contagi al giorno”.

Sulla campagna vaccinale, invece, Icardi ha annunciato che “per il mese di marzo sono attese mezzo milione di dosi di vaccino e, se le consegne verranno rispettate, possiamo immaginare che entro la fine del mese tutti gli ultraottantenni e il personale scolastico potrà aver ricevuto almeno la prima somministrazione. Al momento – ha aggiunto – abbiamo individuato 136 punti vaccinali distribuiti sul territorio e contiamo di raggiungere per fine mese le 20mila vaccinazioni giornaliere, oggi sono 13-14mila”.

“Se le cose andranno come previsto e considerando che presto potremo disporre di nuovi vaccini – ha aggiunto Rinaudo – possiamo ipotizzare di coprire almeno con la prima dose, entro dicembre, l’intera popolazione regionale”.

Rispondendo a Diego Sarno – intervenuto per il Pd con Rossi, Valle, Alberto Avetta e Monica Canalis – e a Carlo Riva Vercellotti(Fi) sulle prossime vaccinazioni, Rinaudo ha dichiarato che “a breve si inizieranno a vaccinare le 6.000 persone disabili che vivono nei centri e nelle comunità regionali e gli over 60 che presentano particolari patologie”.

Gianluca Gavazza (Lega), Disabato (M5s) e Grimaldi (Luv) – infine – l’assessore ha ricordato che “le priorità dei soggetti da vaccinare non è decisione delle singole Regioni, ma frutto di un documento elaborato dalla Conferenza Stato-Regioni e adottato dal Governo, sulla base di un atto di indirizzo del Parlamento”.

 

Gruppo di lavoro Covid

“I Sisp si stanno preparando ad affrontare la terza ondata, in alcune province i contagi sono triplicati negli ultimi quindici giorni e la principale criticità da affrontare è quella della carenza di personale, in particolare di medici che svolgano le attività di contact tracing e le vaccinazioni”. Lo hanno riferito questa mattina ai commissari del gruppo di lavoro sulla gestione dell’emergenza Covid i responsabili dei Servizi di Igiene e Sanità Pubblica delle ASL del Piemonte 2 che in audizione hanno ricostruito l’attività svolta da marzo 2020, le problematiche rilevate e le successive implementazioni messe in campo.

“La prima ondata è stata gestita con grandi difficoltà arruolando risorse interne dei Dipartimenti di prevenzione e con il supporto di colleghi provenienti da altri servizi – hanno riferito -.  Nella seconda, che in un periodo brevissimo ha visto i casi passare da 15 a 100/200 al giorno, il personale è stato assunto dai bandi regionali e da quelli a livello locale e sono stati costituiti nuclei di operatori infermieristici e medici per il contact tracing, i tamponi e lo screening nell’ambito progetto “Scuola sicura”. Da gennaio però oltre la metà dei medici contrattualizzati sono entrati in specialità e servono nuove forze”.

In generale è stato riscontrata una buona collaborazione da parte di Province e Comuni, che hanno messo a disposizione personale della Protezione civile per regolare gli accessi agli hotspot per i tamponi e nei centri vaccinali.

Il presidente del gruppo di lavoro, Daniele Valle, e i consiglieri Domenico Rossi (Pd) e Sarah Disabato (M5s) hanno chiesto una serie di chiarimenti rispetto alla campagna di reclutamento del personale da impiegare nei Sisp, con riferimento anche al ricorso ai medici specializzandi.

Ciak! Piemonte che spettacolo!

Fino al 24 marzo aperto il bando per registi e videomaker

AL VIA IL PROGETTO CHE UNISCE CINEMA E PERFORMING ARTS PER VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE

Dalle OGR al Castello di Rivoli, dal Planetario InfiniTo al Museo di Scienze Naturali di Torino, da Bene Vagienna nel Cuneese al Broletto di Novara e al Parco Paleontologico Astigiano. E ancora: da Villa Giulia sul lungolago di Pallanza nel Verbano al Museo Borgogna di Vercelli, dal Ricetto di Candelo nel Biellese al Castello di Casale Monferrato nell’Alessandrino. Alcuni dei più importanti luoghi-simbolo d’arte e cultura del Piemonte diventeranno set cinematografici d’eccezione per dieci compagnie di teatro, musica, danza e circo contemporaneo, grazie a “CIAK! Piemonte che Spettacolo”.

Questo progetto innovativo è stato ideato e messo in campo da Fondazione CRTFilm Commission Torino Piemonte e Fondazione Piemonte dal Vivo, per promuovere le eccellenze del patrimonio storico, architettonico, paesaggistico e i talenti delle performing arts, attraverso la realizzazione di dieci clip e cortometraggi d’autore destinati alla diffusione locale, nazionale e internazionale. Un’iniziativa che unisce il valore culturale a quello economico-occupazionale, con l’obiettivo di rilanciare il territorio anche in chiave turistica, e far ripartire i comparti dello spettacolo e delle produzioni audiovisive messi a dura prova dalla pandemia. Un segnale forte e concreto, realizzato grazie alla rinnovata sinergia tra Fondazione CRT e le due Fondazioni partecipate della Regione Piemonte.

Fino al 24 marzo è aperto il bando che selezionerà registi e videomaker. Le dieci location, diffuse in tutte le province del Piemonte, saranno individuate all’interno di una rosa che comprende: le OGR, il Museo di Scienze Naturali, Palazzo Madama, l’Armeria Reale, il Planetario InfiniTo, Stupinigi, il Castello di Rivoli (Torino); il Parco Paleontologico Astigiano e il complesso di beni gestito dalla Fondazione Asti Musei (Asti); il Castello di Casale Monferrato (Alessandria); il Castello di Racconigi, il Castello di Govone, Bene Vagienna con Casa Ravera, Palazzo Lucerna di Rorà e la Confraternita dei Disciplinati Bianchi (Cuneo); il Broletto di Novara; il Museo Borgogna (Vercelli); Villa Giulia (Verbania), il Ricetto di Candelo (Biella).

A ognuna delle dieci sedi sarà abbinata una compagnia di performer dal vivo e una produzione cinematografica, che “abiteranno” gli spazi d’arte e cultura con progetti site-specific, parte integrante della narrazione video.

Il bando e i documenti per partecipare sono disponibili sul sito di Piemonte dal Vivo alla pagina dedicata: www.piemontedalvivo.it/ciak.

 

Entro maggio saranno pronte le dieci opere, ognuna in tre formati diversi (59 secondi, 2 minuti e 59, cortometraggio). A partire dalla tarda primavera, quindi, clip e cortometraggi rappresenteranno una nuova opportunità di valorizzazione e promozione sia dei luoghi sia dei talenti della creatività (performer e videomaker), catalizzando l’attenzione di un pubblico ampio ed eterogeneo attraverso il mercato nazionale e internazionale cinematografico e televisivo, i circuiti indipendenti, i festival.

Allo stesso tempo, i filmati contribuiranno al rafforzamento delle strategie di promozione turistica e di marketing territoriale del Piemonte, attraverso molteplici canali quali, ad esempio, siti web e social media, stazioni ferroviarie, metropolitane, aeroporti, enti pubblici e privati orientati al rilancio del turismo culturale.

Il 5 marzo alle ore 11 è in programma un webinar di approfondimento sul bando, dedicato a registi, videomaker, società di produzione e tutti gli interessati, che potranno così rivolgere domande specifiche sulle modalità di partecipazione. Per segnalare il proprio interesse a seguire il webinar, è necessario scrivere una mail a eventi@fctp.it.

Il logo e l’immagine coordinata del progetto “CIAK! Piemonte che Spettacolo” sono stati ideati dallo studio torinese IKIGAI Media.

“Il progetto che ha saputo unire cinema e performing arts per valorizzare il nostro territorio dal punto di vista culturale e turistico, non solo è innovativo e originale, ma riesce ad attivare il settore economico-occupazionale in un momento in cui far ripartire i comparti dello spettacolo e delle produzioni audiovisive, messi in ginocchio dalla pandemia, è fondamentale. La bellezza delle dieci location che verranno scelte, spaziando in tutte le province del Piemonte, non farà che rafforzare la promozione turistica del nostro territorio attraverso le seduzioni dell’arte cinematografica. A tutti l’augurio di grandi successi”, commenta Vittoria Poggio, Assessore alla Cultura, al Turismo e al Commercio della Regione Piemonte.

Riaccendiamo i riflettori sulle molte eccellenze culturali del territorio, con un progetto anticiclico in collaborazione con le istituzioni: un segnale concreto per far fronte alla crisi e accelerare la ripresa, per costruire una nuova normalità fondata sulla fiducia”, dichiara il Presidente di Fondazione CRT Giovanni Quaglia.

 

Anche se teatri, cinema e spazi per concerti sono temporaneamente chiusi al pubblico, le Istituzioni sono chiamate – per loro stessa mission – a sostenere il comparto della cultura, immaginando forme di intervento che valorizzino il ruolo di artisti, tecnici e maestranze dello spettacolo nell’ottica di una auspicabile ripartenza. Lavoriamo dunque affinché i Beni e le Attività culturali siano, al tempo stesso, un presidio da tutelare nel presente ma anche uno straordinario strumento per costruire il futuro”, dichiara la Presidente di Piemonte dal Vivo Angelica Corporandi d’Auvare.

 

Secondo il Presidente di Film Commission Torino Piemonte Paolo Damilano “questo progetto sintetizza al meglio la naturale connessione tra cultura e turismo, tra audiovisivo e valorizzazione del territorio. Il rilancio turistico di luoghi e architetture passa e parte spesso proprio dal cinema, che ne enfatizza egregiamente la bellezza e l’unicità. Siamo orgogliosi di essere parte attiva di questa iniziativa grazie alla quale la nostra regione si fa ancora una volta pioniera, mettendo a sistema tre asset di eccellenze: arti performative, cinema e luoghi simbolici del territorio”.

Con Wizz Air quattro voli settimanali tra Torino e Palermo

A PARTIRE DAL 1° GIUGNO 2021

La compagnia raddoppia le rotte nazionali da Torino

Wizz Air, la principale compagnia low cost dell’Europa Centro-orientale, annuncia oggi l’espansione del proprio network da Torino con una nuova rotta domestica da e per Palermo.

I voli saranno operati dal 1° giugno 2021 con quattro frequenze settimanali (martedì, giovedì, sabato e domenica) con tariffe a partire da 9,99 euro*. I biglietti sono in vendita sin da oggi sul sito della compagnia aerea www.wizzair.com o sulla mobileapp.

La programmazione prevede per il martedì, il giovedì e il sabato partenza da Palermo alle ore 14:15 e arrivo a Torino alle ore 15:55; la partenza da Torino è invece prevista alle ore 16:30 con arrivo nel capoluogo siciliano alle ore 18:10. Per la domenica, gli orari prevedono partenza da Palermo alle 19:10 e arrivo a Torino alle 20:50; partenza da Torino alle 21:25 e arrivo a Palermo alle 22:55.

NUOVO VOLO WIZZ AIR DA TORINO

Rotta                    Operatività                                                        Data di avvio                     Tariffe da

Palermo              Martedì, giovedì, sabato e domenica      1° giugno 2021                 9,99 €*

Aumentano così le novità di Wizz Air da Torino. Nella stagione estiva 2021 saranno infatti 7 le destinazioni del network della compagnia collegate da Torino Airport: oltre alla new entry Palermo, anche Bari (novità rispetto all’estate 2020), Bacau, Bucarest, Chisinau, Iasi e Tirana.

George Michalopoulos, Chief Commercial Officer di Wizz Air ha dichiarato: “L’annuncio di oggi è alla base del nostro impegno a sviluppare la nostra presenza in Italia e ad offrire opportunità di viaggio più convenienti, pur mantenendo i più elevati standard di protocolli di salute e sicurezza. I nostri velivoli all’avanguardia e le nostre misure di sicurezza avanzate garantiranno le migliori condizioni igieniche possibili per i viaggiatori. Wizz Air gestisce la flotta più giovane ed economicamente più efficiente con la più bassa impronta ambientale in Europa. L’espansione di Wizz Air non solo offrirà opportunità di viaggio più convenienti, ma contribuirà anche alla ripresa delle economie locali e in particolare alla ripresa dell’industria del turismo”.

Andrea Andorno, Amministratore Delegato di Torino Airport ha commentato: “Siamo molto soddisfatti dell’avvio del nuovo volo Torino-Palermo annunciato oggi da Wizz Air, che segna il rafforzamento della compagnia sul mercato dei collegamenti nazionali dal nostro scalo. Dopo la rotta per Bari, ora si aggiunge infatti il volo verso il capoluogo siciliano con quattro frequenze settimanali. Si tratta dell’ennesima conferma del fatto che ci si attende una ripresa della domanda di viaggio sul segmento nazionale in vista della prossima stagione estiva, pur in un contesto ancora fortemente influenzato dalla crisi sanitaria dovuta alla pandemia da Covid-19”.

Scuole chiuse? Le studentesse anti-Dad tornano in piazza

Con il ritorno della didattica a distanza le studentesse torinesi contrarie alla Dad riprendono la  protesta che le ha rese note in tutta Italia.
Lunedì  prossimo, infatti, Anita, Lisa e Maia manifesteranno  in piazza Castello, davanti al Palazzo della  Regione Piemonte.
“A cosa è servito lasciarci a casa per trovare una soluzione, se ora ci ritroviamo punto a capo?”, dicono le ragazze. “La scuola è un posto sicuro”.

Juve: quanto può incidere Pirlo?

In attesa della grande sfida contro la Lazio in casa Juve ci s’interroga su quanto può incidere la mano di Andrea Pirlo sulla squadra.

Intendiamoci,il giovane tecnico bianconero ha già dimostrato d’aver le idee chiare,quello che gli manca,giocoforza, è l’esperienza.C’è da dire che gl’infortuni in casa Juve hanno avuto un peso determinante.A cominciare da Paulo Dybala
Attualmente l’infermeria della ‘Vecchia Signora’ ha 6 titolari all’interno. Nonostante non abbia reso per niente per tutto l’arco della stagione, Paulo Dybala è ancora indisponibile e toglie una risorsa importante al neotecnico bianconero. A seguire l’argentino ci sono addirittura quattro difensori molto importanti, ovvero Chiellini, de Ligt, Cuadrado e Bonucci. In particolare il colombiano è un giocatore fondamentale per questa nuova Juventus e, fino ad ora, probabilmente è il giocatore ad aver reso meglio. Un altro grande problema riguarda Arthur. Il centrocampista brasiliano ha avuto poco tempo per ottenere continuità sul campo da gioco, spesso non è stato schierato nemmeno da titolare nonostante le ottime nonostante tutto la vecchia Signora è in corsa per tutti i traguardi trascinata dal suo grande ed immenso fuoriclasse Ronaldo.

Vincenzo Grassano