ilTorinese

Torino, Nuoto: i risultati del weekend

Nuoto – Al Palazzo del Nuoto di Torino, via Filadelfia 89, si è svolta, sabato 1° maggio, la prima prova di qualificazione Campionato Esordienti B su base regionale.

I risultati qui: https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/risultati_settori5.asp?id_manifestazione=1630&menu=agonismo&area=1&read=nuoto Invece, oggi, domenica 2 maggio, si è svolta la prova valida per la qualificazione al Trofeo delle Regioni – Esordienti A. Qui i risultati: https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/risultati_settori5.asp?id_manifestazione=1631&menu=agonismo&area=1&read=nuoto Foto di LC zone disponibili a questo link: https://drive.google.com/drive/folders/1nRLgY5nk8rxZzsUzPmGH4t6oiLp-GVYB

Nuoto Sincronizzato – Alla Piscina Stadio Monumentale di Torino, si è disputato il Campionato Italiano su base regionale – Propaganda – Tutte le Categorie. Qui: https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/risultati_settori5.asp?id_manifestazione=1627&menu=agonismo&area=4&read=sincro i risultati e qui, invece, https://drive.google.com/drive/folders/1feLo_r282u_lfgqLjlgAVNXy0Uq5_h7E le foto della manifestazione realizzate da LC Zone

Pallanuoto femminile – Alla Piscina Vassallo di Bogliasco (GE), il primo concentramento del campionato Under 16. Due le partite che le pallanuotiste di Aquatica Torino hanno disputato questa mattina, domenica 2 maggio: alle ore 10 contro Sori Pool Beach con vittoria di Aquatica per 12 a 5,  e alle ore 11.45 contro U.S. Locatelli e qui Aquatica ha perso 17 a 7.

(foto Aquatica)

Tav, Fregolent (Iv): “serve commissario ad hoc per opera”

“Prendiamo atto che il governo è pronto a prendere le iniziative necessarie per recuperare il tempo perso e velocizzare la realizzazione della Tav.

Fino all’arrivo del Ministro Toninelli l’Italia era in vantaggio rispetto alla Francia mentre oggi purtroppo siamo in netto ritardo”: è quanto dichiara Silvia Fregolent, deputata di Italia Viva, sulla discussione a Montecitorio della sua interrogazione sull’iter dei lavori della Torino – Lione.
“Sprecare altro tempo significa rischiare di perdere gli ulteriori 750 milioni di euro di cofinanziamenti annunciati dall’Unione Europea per le rispettive tratte nazionali. Occorrono quindi scelte rapide ed efficaci a partire dalla nomina di un Commissario ad hoc per l’opera. Questo ruolo è infatti fondamentale e non può essere assegnato a chi, come il Prefetto di Torino, ha già molte responsabilità ed impegni senza dotarlo di una adeguata struttura operativa”: conclude Silvia Fregolent.

Conad Nord Ovest regala 8 smart TV all’Ospedale Infantile Regina Margherita

Dopo la donazione di 55mila euro, un piccolo gesto per essere vicini ai bambini ricoverati

La donazione si inserisce nell’ambito dell’iniziativa Con tutto il Cuore che in sette edizioni ha permesso di donare complessivamente 2,55 milioni di euro a favore di importanti realtà pediatriche del territorio di competenza di Conad Nord Ovest

 La solidarietà può davvero fare la differenza. Lo sa bene Conad Nord Ovest che dopo aver contribuito alla ristrutturazione del Reparto di Nefrologia e Gastroenterologia dell’Ospedale pediatrico Regina Margherita di Torino ha deciso di intervenire con un ulteriore donazione a favore dell’ospedale regalando 8 smart TV al nuovo reparto che serviranno ad allietare la degenza dei bimbi ricoverati che, a causa della pandemia, sono impossibilitati a recarsi presso l’area giochi del reparto.

Le 8 televisioni sono state installate nelle nuove stanze del reparto di Nefrologia, inaugurate di recente nell’ambito di un importante progetto di ristrutturazione a cura della Fondazione Forma che ha coinvolto l’intero reparto. In quest’occasione Conad Nord Ovest ha contribuito con una donazione di 55.000 euro, interamente devoluta grazie alla campagna solidale Con tutto il Cuorel’iniziativa lanciata in occasione delle festività natalizie avviata da Conad Nord Ovest all’inizio di novembre e conclusa a fine dicembre, coinvolgendo i clienti nell’acquisto di decorazioni solidali per l’albero di Natale.

La donazione sarà destinata alla ristrutturazione dell’area dedicata alla dialisi e alle attività diurne dell’Ospedale, tassello fondamentale del progetto di rinnovamento, in quanto terapia attualmente disponibile unicamente presso l’Ospedale infantile di Torino e che diventerà un punto di riferimento per tutti i piccoli pazienti della Regione. I lavori di ristrutturazione della Sala Dialisi si concluderanno già entro il mese di luglio.

 

“Responsabilità e vicinanza alle nostre comunità sono i valori che guidano il nostro lavoro. Per questo siamo convinti che la solidarietà può davvero fare la differenza, soprattutto in un periodo così difficile per il Paese – ha dichiarato Massimo Galvan, Vice Presidente di Conad Nord Ovest – Sapere che il nostro sostegno potrà contribuire a rendere migliore il futuro di tanti piccoli pazienti dell’Ospedale Regina Margherita è per noi motivo di grande orgoglio e ci sprona a continuare in questa direzione. Questo importante risultato è stato raggiunto grazie all’impegno dei nostri Soci e alla grande partecipazione dei nostri clienti che hanno scelto di condividere con noi questa responsabilità sostenendo il progetto “Con tutto il Cuore”. A loro va il nostro ringraziamento più sincero perché ogni giorno contribuiscono a rendere sempre più virtuosa la nostra comunità”

 

“Conad Nord Ovest ha dimostrato, ancora una volta, di avere un “cuore enorme” – ricorda Antonino Aidala, Presidente Fondazione Forma – e, in questa difficile situazione di crisi collettiva, si tratta di una risposta che ci ha molto colpito per la sua forza e per lo spirito di collaborazione. La nuova veste del reparto di Nefrologia e Gastroenterologia, simbolicamente, rappresenta una speranza e un auspicio di ricostruzione per tutti, a partire dai piccoli degenti per cui questi spazi sono stati ridefiniti e “cuciti” su misura. Voglio quindi ringraziare con affetto Conad Nord Ovest per aver sostenuto la nostra iniziativa e tutti i cittadini che con grande generosità sono diventati parte attiva del nostro popolo solidale”.

 

Giunta quest’anno alla settima edizione, la campagna Con tutto il Cuore vede da tempo impegnata Conad Nord Ovest a fianco di importanti ospedali pediatrici italiani, tra cui l’Ospedale Pediatrico Regina Margherita di Torino. Grazie alla generosità dei numerosi clienti che hanno scelto di acquistare le decorazioni natalizie legate alla campagna, solo nell’ultima edizione sono stati donati complessivamente 400.000 euro a favore di importanti realtà pediatriche del territorio di competenza di Conad Nord OvestIn sette edizioni la campagna ha donato complessivamente ben 2,55 milioni di euro a favore dei più importanti ospedali pediatrici italiani.

 

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“Con tutto il Cuore” – la campagna solidale che sostiene gli ospedali pediatrici

 

Giunta con successo alla settima edizione, “Con tutto il Cuore” di Conad Nord Ovest è la campagna solidale che sostiene i piccoli pazienti e le strutture pediatriche di eccellenza delle regioni in cui opera la cooperativa. In sette edizioni della campagna sono stati raccolti e devoluti ben 2,55 milioni di euro a favore di: Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, Ospedale pediatrico Microcitemico e Azienda Ospedaliera Brotzu di Cagliari, Azienda ospedaliero universitaria Meyer di Firenze, Fondazione Toscana Gabriele Monasterio di Pisa e Fondazione Santa Maria Nuova di Firenze a cui si sono aggiunti l’Istituto Giannina Gaslini di Genova (dal 2019), il Policlinico Sant’Orsola di Bologna e la Fondazione Ospedale Regina Margherita di Torino (dal 2020).

Conad Nord Ovest è una delle maggiori imprese italiane della distribuzione associata, con un giro di affari di oltre 4 miliardi di euro. I territori in cui opera con 369 soci imprenditori e oltre 18 mila addetti sono Piemonte e Valle d’Aosta, Liguria, Emilia-Romagna (province di Modena, Bologna e Ferrara), Toscana, Lazio (province di Roma, Viterbo), Lombardia (provincia di Mantova) e Sardegna. Conad Nord Ovest conta 600 punti di vendita, in cui sono presenti tutti gli attuali format distributivi.

Fondi per le strade di montagna

Parere favorevole a maggioranza, in prima Commissione del Consiglio regionale,  per l’emendamento alla norma finanziaria 2021-2023, che stanzia per l’anno 2021 1.500.000,00 (500 mila per spese correnti e 1 milione per spese in conto capitale) a sostegno della valorizzazione delle strade di montagna di interesse turistico.

Con la votazione della Commissione bilancio, presieduta dal consigliere Carlo Riva Vercellotti (FI)la proposta di legge 60, il cui primo firmatario è il consigliere Paolo Bongioanni (FdI), può ora tornare in aula per la discussione generale.

La proposta di legge intende avviare interventi e progetti dedicati alle strade storiche di montagna che vanno dalla promozione del loro valore culturale, ambientale e turistico, alla loro mappatura, la loro gestione ordinaria, la realizzazione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, la riqualificazione delle strutture ricettive o degli edifici e dei manufatti di pregio storico che insistono su tali itinerari, la promozione dei servizi turistico-sportivi correlati alla loro fruizione.

Stazioni sicure, i controlli della Polfer

Una persona arrestata, 2 indagate e 853 persone controllate; 145 bagagli ispezionati e 25  stazioni presenziate: questo il bilancio dell’operazione “Stazioni Sicure”, promossa dal Servizio di Polizia Ferroviaria a livello nazionale, che giovedì 28 aprile ha visto impegnati 103 operatori della Polizia Ferroviaria nelle stazioni ferroviarie del Piemonte e Valle d’Aosta.

Gli operatori della Polizia Ferroviaria del Compartimento hanno effettuato controlli mirati atti a contrastare attività illecite e possibili azioni improntate all’illegalità, con verifiche a viaggiatori e bagagli, sia in stazione che a bordo treno, con l’uso di metal detector e di apparati “Spaid”, per la verifica immediata delle impronte digitali. I servizi sono stati effettuati congiuntamente con personale del Reparto Prevenzione Crimine e delle Unità Cinofile di Torino.

 

In particolare, nella stazione ferroviaria di Torino Porta Nuova è stato arrestato un trentenne marocchino per estorsione e rapina ai danni di un giovane automobilista. L’uomo, proponendosi come parcheggiatore abusivo nel piazzale adiacente la stazione ferroviaria, si è avvicinato al ragazzo, che stava posteggiando, chiedendogli del denaro in cambio della custodia della propria auto. Al rifiuto da parte della vittima, lo straniero ha continuato ad insistere sferrando violenti pugni sulla fiancata dell’autovettura e minacciando di distruggerla. L’automobilista, impaurito, ha consegnato al 30enne il denaro richiesto che glielo ha strappato violentemente di mano. La scena, però, non è passata inosservata ai poliziotti che, dopo una breve fuga, lo hanno bloccato e tratto in arresto.

 

Sempre a Torino, un 39enne italiano è stato rintracciato e denunciato dagli agenti della Polfer  per estorsione. L’uomo, nei giorni scorsi, dopo essersi appropriato del telefono cellulare di un suo conoscente, lo aveva minacciato di non denunciare l’accaduto. La vittima, dopo essersi recata presso gli uffici di Polizia, ha effettuato il riconoscimento fotografico indicando l’autore dell’estorsione, già noto alle forze dell’ordine. Individuato e rintracciato dai poliziotti, all’ingresso dello scalo ferroviario, è stato bloccato e denunciato in stato di libertà.

 

A Vercelli, la Polfer ha denunciato un 27enne nigeriano per inosservanza delle norme che regolano il soggiorno sul territorio nazionale. L’uomo, che alla vista degli agenti ha cercato di eludere il controllo, è stato fermato. Da accertamenti effettuati in Banca Dati sono emersi due rintracci per notifica. Allo straniero, in possesso di un permesso di soggiorno scaduto, è stata notificata l’espulsione dal territorio nazionale emessa dal Prefetto di Vercelli.

 

Reale Mutua Basket Torino – Forlì 84 – 89. Perdere è brutto ma non vincere è peggio

Il basket visto a distanza

La Torino del basket meriterebbe un pochino più di intelligenza tattica nel condurre le partite che dovrebbero essere vinte a mani basse. Ma così non è, e se siamo e forse resteremo in A2, una ragione ci sarà, sia perché questo è il livello e anche perché il livello così basso da queste parti non lo si vedeva da mai.

Se Vi piace veder giocare sempre solo individualmente (vedi Clark con rari lampi delle sue potenzialità) o fare solo il compitino (vedi Diop) senza mai eccedere in nulla né in spettacolo (non sia mai!…) né in concretezza e soprattutto nei momenti cruciali buttare alle ortiche la palla o sbagliare i tiri decisivi, bè, questa è la Vostra occasione per divertirvi.

In panca ci si ostina a sperare che diventino giocatori di basket sia Penna che Toscano e che anche il “pensionato” ormai da tempo Bushati riviva un’altra giovinezza sportiva e quindi nei momenti in cui Torino sale nel punteggio li butta in campo per dare vantaggio agli avversari, … forse per farli rientrare o superare nel punteggio la nostra squadra.

La difesa, questa sconosciuta, concede sempre una discreta (ad essere buoni) quantità di tiri da piazzati senza nessun ostacolo agli avversari che infatti segnano circa 90 punti e dire che la difesa è un’arma importante per vincere sembra un po’ una barzelletta quando si sente dire che è un’arma tattica. Giocatori ai più sconosciuti si trasformano in Stephen Curry quando giocano contro Torino. MA, pur con tutti i limiti, un giocatore di serie A2 lasciato da solo, di solito è più probabile che segni piuttosto che sbagli, tranne alcune debite eccezioni che purtroppo transitano in maglia gialloblù nella nostra squadra con il compito di scrivere a penna il loro nome nell’albo della vergogna.

Comunque il livello è questo e i “non ex” di Torino Giachetti e Bruttini a distanza di anni fanno ancora la differenza e fanno sicuramente rimpiangere i tempi in cui con loro giocavano Mancinelli, Lewis, Miller (prima di andare fuori di testa), Fantoni e anche Amoroso, … .

Forse la Reale Mutua vincerà lo stesso il campionato, ma la tristezza di un livello tattico così scadente è imbarazzante. Sarebbe bene che si tornasse forse all’idea di cinque giocatori buoni che non dieci mediocri, o addirittura due stranieri splendidi e dei comprimari adeguati. Altrimenti tutti sanno già cosa succede: chi sale di categoria l’anno successivo deve fare una squdra completamente nuova, anche perché quelli dell’anno prima non sono adeguati alla categoria superiore.

Nella partita di ieri si può salvare solo Clark per le sue iniziative individuali e una splendida giocata spettacolare e Cappelletti, anche se entrambi hanno commesso errori gravi nel finale. Alibegovic e Pinkins si sono mossi bene in alcuni momenti ma non è stato sufficiente, così come Campani e Diop, con il giovin virgulto che è ad un bivio: Ousman Garuba ha 19 anni e ha segnato 24 punti e preso 12 rimbalzi in gara 4 di Eurolega con il Real Madrid contro l’Anadolu Efes ed è risultato il miglior giocatore della giornata; Ousman Diop ha vent’anni e “la appoggia piano” e non vince in A2 contro Forlì. O si decide ad uscire e comincia ad usare la testa oltre al fisico, o il suo destino non sarà quello a cui potrebbe tendere. E’ giovane, ma non così tanto da non giocare a tutta forza. Che abbia paura di essere sostituito se non fa il compitino? Mah… .

Comunque in un anno senza pubblico, giocare in casa o fuori non dovrebbe contare molto se non nel portafoglio delle società e quindi arrivare primi o secondi o quarti cambierà poco. Ma un po’ di decenza nelle scelte tecnico tattiche non sarebbe sgradita, ma autocelebrandosi quando si vince ed esaltando gli avversari quando si perde non conduce a grandi prese di posizione.

La mentalità di Torino di quest’anno è essenziale: giocare sperando di vincere, temendo tutti e avendo paura delle ombre non è proprio uno spettacolo. Speriamo che gli altri giochino ancora meno bene di noi e allora ce la faremo. Ma il purgatorio è ancora lungo… .

Paolo Michieletto

Maxiemergenza Covid, è partita da Caselle la missione italiana per aiutare l’India

Un team italiano composto in gran parte da personale della Maxiemergenza 118 della Regione Piemonte, oltre che da un medico della Regione Lombardia e una rappresentante del Ministero della Salute è partito oggi pomeriggio dall’aeroporto di  Torino con aiuti e materiali per fornire supporto all’emergenza coronavirus in India.

A salutare la partenza del gruppo sulla pista dello scalo torinese sono intervenuti l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, rappresentanti del Dipartimento di Protezione civile, dell’Aeronautica militare e dell’Aeroporto di Torino.

La missione, coordinata dal Dipartimento della Protezione civile nell’ambito del Meccanismo europeo di Protezione civile e al comando del responsabile della Maxiemergenza del Piemonte, Mario Raviolo, consentirà di dotare le autorità sanitarie indiane di un sistema per la produzione di ossigeno messo a disposizione dalla Regione Piemonte, in grado di rifornire un intero ospedale, insieme a 20 respiratori polmonari donati dalla Struttura del Commissario straordinario per l’Emergenza coronavirus.

La destinazione finale sarà l’ITBP Hospital di Greater Noida, Delhi.

«Il Piemonte risponde con orgoglio alla chiamata dell’Italia in soccorso dell’India, stremata dalla pandemia – osservano in una dichiarazione congiunta il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Genesio Icardi -, l’esperienza ci insegna che nella lotta al virus è fondamentale unire le forze. Il Piemonte, come l’Italia, non dimentica l’aiuto ricevuto in questi drammatici mesi da molti Paesi, come Cina, Cuba e Israele, ma nello stesso tempo, non esita appena possibile a mettere in campo le sue migliori strutture e professionalità dell’emergenza a disposizione della comunità internazionale. Esprimiamo la nostra gratitudine al personale che andrà ad operare in un contesto ora particolarmente critico come quello indiano, ma anche a chi combatte quotidianamente la stessa battaglia nelle nostre realtà locali e nazionali, altrettanto impegnative».

Un ringraziamento per la collaborazione è stato rivolto dall’assessore Icardi anche agli assessori regionali alla Cooperazione internazionale, Maurizio Marrone e alla Protezione Civile, Marco Gabusi.

«Portiamo in India un collaudato sistema di autoproduzione di ossigeno 93% PSA (Pressure Swing Adsorption) che produce 61.800 litri di ossigeno all’ora – spiega il capomissione Mario Raviolo -, con la capacità di rifornire in continua 68 pazienti intubati, oppure 17 pazienti in caschi Cpap ad alto flusso, oppure 103 pazienti che necessitino di ossigenoterapia. Lavoreremo all’installazione delle apparecchiature e alla formazione degli addetti locali, attraverso un team di dodici professionisti, tra cui tre medici specializzati, due infermieri, un anestesista, un infettivologo, un urgentista e quattro tecnici. Siamo abituati a intervenire negli scenari delle catastrofi internazionali, l’assistenza sanitaria non conosce confini. In Piemonte, disponiamo di un Emergency Medical Team Type 2 (EMT2) unico in Italia e tra le dodici analoghe strutture presenti in tutto il mondo».

Personale e materiali sono stati imbarcati su un C-130 messo a disposizione dell’Aeronautica Militare, grazie al supporto offerto dal Ministero della Difesa nelle attività di contrasto alla pandemia, disposte dal Capo di Stato Maggiore della Difesa e dirette dal Comando Operativo di vertice interforze.

La missione ha una durata prevista di un paio di settimane.

Sono 25.342 i vaccinati contro il Covid comunicati oggi all’Unità di Crisi della Regione

COMPRESI 5.694 OVER80, 7.396 SETTANTENNI E 6.511 ESTREMAMENTE VULNERABILI. IL TOTALE È 1.604.216, L’84,6% DI 1.895.410 DOSI COMPLESSIVE RICEVUTE

Sono 25.342 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18.30). A 10.716 è stata somministrata la seconda dose.

Tra i vaccinati di oggi in particolare sono 5.694 gli over80, 7.396 i settantenni (di cui 617 vaccinati dai propri medici di famiglia) e 6.511 le persone estremamente vulnerabili.

Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 1.604.216 dosi (di cui 482.869 come seconde), corrispondenti all’84,6% di 1.895.410 finora disponibili per il Piemonte.

Prosegue intanto la preadesione dei soggetti fragili tra 16 e 59 anni con esenzione per patologie. Ad oggi sono 27.381 quelli che hanno già fatto richiesta di aderire alla campagna di vaccinazione sul portale www.ilPiemontetivaccina.it

Folla in centro e nei dehors nella prima domenica di sole in zona gialla

Complice il sole dopo una settimana di poggia il centro di Torino si è riempito di gente

Via  Roma, piazza Castello e via Garibaldi sono state letteralmente prese d’assalto dai torinesi. Dehors dei bar all’insegna del tutto esaurito.

Numerose le pattuglie di polizia municipale e ausiliari per smistare la folla in particolare negli attraversamenti pedonali.

Il bollettino Covid di domenica 2 maggio

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16:30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 702 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 27 dopo test antigenico), pari al 7,5% di 9.377 tamponi eseguiti, di cui 3.815 antigenici. Dei 702 nuovi casi, gli asintomatici sono 285 (40,6%).

I casi sono così ripartiti: 58 screening, 467 contatti di caso, 177 con indagine in corso: per ambito: 6 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 93 scolastico, 603 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 351.005 così suddivisi su base provinciale: 28.273 Alessandria, 16.825 Asti, 10.814 Biella, 50.473 Cuneo, 27.012 Novara, 188.179 Torino, 13.016 Vercelli, 12.462 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.456 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.495 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 203 (+3 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.034 (-50 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 13.236

I tamponi diagnostici finora processati sono 4.413.579 (+9.377 rispetto a ieri), di cui 1.506.081 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.283

Sono 10 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui verificatisi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è ora di 11.283 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.531 Alessandria, 694 Asti, 419 Biella, 1.386 Cuneo, 927 Novara, 5.371 Torino, 500 Vercelli, 363 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 92 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

324.249 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 324.249 (+690 rispetto a ieri) così suddivisi su base provinciale: 25.807 Alessandria, 15.657 Asti, 9.830 Biella, 46.476 Cuneo, 25.105 Novara, 174.020 Torino, 12.057 Vercelli, 11.638 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.356 extraregione e 2.303 in fase di definizione.