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Fino ad oggi il cortile del Rettorato è una galleria a cielo aperto con “Voci dall’Universo”

UNITO PRESENTA UNIVERSO UN OSSERVATORIO PERMANENTE SULLA CONTEMPORANEITÀ PER LA CITTÀ E IL TERRITORIO

Con l’inaugurazione dell’installazione multimediale “Voci dall’Universo”, ideata da Davide Livermore e Paolo Gep Cucco ed esposta nel cortile del Rettorato fino al 7 giugno, prende il via una nuova manifestazione culturale dell’Università di Torino: il cartellone UniVerso, un palinsesto di dibattiti, interviste, reading e performance, aperti a tutta la cittadinanza.

E’ stata inaugurata nel cortile del Rettorato dell’Università di Torino, l’installazione multimediale e interattiva “Voci dall’Universo”, ideata da Davide Livermore, direttore del Teatro Nazionale di Genova, e da Paolo Gep Cucco, direttore creativo di D-wok. L’opera sarà esposta fino al 7 giugno nel cortile del Rettorato in via Po 17. L’evento apre il cartellone di UniVerso, la nuova manifestazione culturale dell’Ateneo rivolta alla comunità universitaria e alla cittadinanza.

Il progetto artistico “Voci dall’Universo” nasce come riflessione sul nostro tempo, sulla socialità, sulle conseguenze della pandemia, sulla perdita deldomani e sulla speranza nell’avvenire attraverso la creatività digitale. Parole di grandi scrittori – drammaturghi e musicisti, selezionate da studentesse e studenti di diversi Dipartimenti si animano attraverso un’installazione video che vive nel Cortile del Rettorato e sul web. Un totem led inserito su una superficie specchiante prende vita attraverso ritratti e voci di studenti della Scuola di recitazione del Teatro Nazionale di Genova diretta da Davide Livermore.

 

L’opera si presenta come una narrazione di memoria e contemporaneità. Parole e pensieri ripercorrono la storia e sono diversi per ogni attore: dal Faust di Goethe alla poesia di Alda Merini, passando attraverso la voce di una studentessa universitaria fino a raggiungere le parole della musica, con Meraviglioso di Domenico Modugno e Across the Universe di John Lennon e Paul McCartney dei Beatles. Il totem crea interazione con i passanti che possono collegarsi a un’interfaccia web tramite smartphone e QR code e dialogare con i video.

Alle ore 14,30 di martedì 18 maggio, Davide Livermore e Paolo Gep Cucco tengono una lezione aperta e live sulle origini e sui perché di “Voci dell’Universo” dall’Aula Magna della Cavallerizza Reale, trasmessa in streaming su Facebook UniTo. Partendo dall’analisi dell’installazione, la lezione sarà una riflessione sul nostro tempo, sulla socialità, sulla perdita e sul domani. Per raccontare un pensiero collettivo che indaga il nostro tempo, attraverso la tecnologia e l’emozione.

La presentazione dell’opera inaugura UniVerso, il nuovo cartellone culturale di UniTo che ha l’obiettivo di diventare un osservatorio permanente sulla contemporaneità. L’idea è quella di costruire uno spazio, un universo di confronto tra l’Ateneo, la città e il territorio che raccolga, elabori e renda disponibile la conoscenza verso e per la società civile.

Il progetto UniVerso si pone come stagione culturale, palinsesto annuale di occasioni di dibattito sui temi cruciali della nostra contemporaneità, creando intersezioni tra il campo delle scienze sociali e umane, delle scienze naturali, della tecnologia, delle arti e dello spettacolo, per cogliere i nodi del presente e ragionare sulle sfide del futuro.

Il cartellone proporrà diversi tipi di eventi (in presenza e online): lezioni magistrali, dibattiti, interviste impossibili, dialoghi, tavole rotonde, lezioni-concerto, narrazioni/performance/reading, installazioni/esposizioni. Si svolgeranno in vari spazi dell’Università di Torino, sia gli spazi centrali (Palazzo del Rettorato e cortile, Aula Magna della Cavallerizza, complesso Aldo Moro, Campus Luigi Einaudi), sia le sedi decentrate ed extra metropolitane.

L’intento è di promuovere gli spazi universitari come spazi aperti al pubblico; simbolicamente, se la modalità di apertura sarà on line, fisicamente quando sarà possibile. Insieme agli ambienti universitari l’auspicio è di poter coinvolgere altri spazi cittadini (Teatri, Musei e altri luoghi di cultura e di incontro).

Parallelamente al calendario di eventi, UniVerso prevede la realizzazione e la pubblicazione di un Magazine culturale che porterà il nome del progetto e ne svilupperà gli aspetti culturali e scientifici.

“UniVerso è prima di tutto una nuova qualificata proposta di dialogo culturale con la città e per la città – dichiara il Rettore Stefano Geuna – Oggi, infatti, UniTo non inaugura solo una rassegna culturale di livello nazionale e internazionale, ma anche una nuova formula di connessione con il territorio. Generare e condividere sapere è una vocazione primaria per le università, una funzione essenziale che la nostra istituzione svolge ogni giorno nel rapporto con studentesse e studenti, ma con UniVerso realizziamo un significativo investimento sulle nostre politiche culturali, con l’obiettivo di aprire nuove strade al public engagement. UniVerso prende forma come un importante cartellone di eventi e come un magazine di qualità, che ci consentirà di osservare e raccontare la contemporaneità attraverso gli occhi della scienza, a servizio del pubblico. Al servizio di un’informazione verificata e approfondita. Così valorizzeremo le competenze universali disponibili nella nostra università, in sinergia con le esperienze produttive e creative che sono ampiamente presenti intorno a noi. La cultura è un volano strategico per il rilancio economico della città in questa fase post pandemica: UniTo comincia da UniVerso”.

“Da ormai più di un anno abbiamo capito quanto la cultura sia ossigeno per la nostra comunità, e di conseguenza quanto pesa la sua mancanza. – aggiunge la Sindaca Chiara Appendino – Stimoli, idee e orizzonti nuovi sono vitali per il futuro di ognuno di noi ed è per questo che sono particolarmente grata all’Università degli Studi di Torino per dare vita al progetto UniVerso.
Sono certa che questo presidio sarà un ulteriore patrimonio per la crescita della nostra città” .

“Abbiamo scelto di inaugurare UniVerso con un progetto creativo di Davide Livermore e Paolo Gep Cucco non soltanto per l’importanza e il prestigio delle due personalità artistiche, – conclude la Prorettrice Giulia Carluccio – ma più in particolare per la qualità specifica di un lavoro che opera nella trasversalità di linguaggi espressivi e tecnologie, di tradizione culturale e innovazione, tra memoria e futuro. Negli spettacoli operistici, nella scena teatrale, nel format televisivo, i testi e le opere di partenza diventano opera totale grazie alla contaminazione di forme e immaginari; di scavo rigoroso nei testi e nelle drammaturgie da un lato, e di invenzione creativa dall’altro. Sempre sulla spinta di ipotesi di lettura e sollecitazioni interpretative che garantiscono e consentono al repertorio tradizionale il massimo rispetto e la massima vivificazione, cogliendone il senso originario, ma anche facendolo parlare e vivere nel presente. Questa cifra aperta agli intrecci, alle relazioni tra le forme culturali, tra tradizione e innovazione, tra il passato e il presente è ciò che ci ha ispirato nel decidere di chiedere a Livermore e a Gep di inaugurare “UniVerso” con un loro progetto artistico, pensato appositamente per noi, per il nostro UniVerso”.

Pil Piemonte in crescita tra aprile e maggio, primi segnali di ripresa dopo il lockdown

Nei primi due mesi del secondo trimestre si stima una crescita del +2,5% . Lo rileva il Comitato Torino Finanza che calcola tempestivamente l’andamento dell’ economia regionale attraverso il “Pil Nowcasting”.

 

Nel primo trimestre 2021 il Pil del Piemonte ha ancora risentito degli effetti dei provvedimenti per contenere la pandemia da Covid-19 ed è lievemente calato (-0,2%) rispetto al primo trimestre dello scorso anno, comunque meno del Pil italiano (-1,4%), ma già nei primi due mesi del secondo trimestre si sono registrati segnali di ripresa, con una crescita del 2,5% rispetto all’ analogo periodo del 2020. L’aumento potrebbe risultare ancora maggiore quando si conoscerà l’ andamento del Pil del mese di giugno.

I dati in anteprima sullo stato di salute dell’ economiapiemontese – e con notevole anticipo rispetto alle stime dell’ Istat, che fra l’ altro non fornisce le variazioni regionali trimestrali – sono diffusi dal Comitato Torino Finanza della Camera di Commercio di Torino, che è in grado di effettuare un calcolo del Pil in tempo quasi reale grazie a un modello statistico inedito e innovativo, definito “Pil Nowcasting”.

Con questo metodo è stato anche calcolato l’effetto del lockdown. Se le attività ferme fossero state attive, in Piemonte la variazione del Pil del primo trimestre sarebbe stata positiva, con un +2,6%. Questa indicazione è utile per capire la vitalità di fondo dell’economia piemontese.

Se si confronta, poi, il Pil piemontese del primo trimestre con quelli francese, tedesco ed europeo, emerge come il risultato sia stato migliore rispetto alla media europea (-1,7%) e alla Germania (-3,1%), e inferiore rispetto alla Francia (+1,2%).

Prosegue un andamento del Pil piemontese meno severo di quello italiano – sottolinea il Presidente del Comitato Torino Finanza, Vladimiro Rambaldi per il probabile effetto della specializzazione manifatturiera, meno sensibile al lockdown delle attività turistiche e commerciali. Già l’ anno scorso Il Pil del Piemonte aveva fatto registrare una riduzione sensibilmente inferiore rispetto alla media italiana, -6,8%, contro -8.9%. Ma non dimentichiamo che mancano ancora 6 miliardi di Pil per recuperare la perdita del 2020 e 14 per tornare ai livelli pre crisi 2008”.

Il Presidente di Unioncamere Piemonte, Gian Paolo Coscia, commenta: “I dati del Comitato Torino Finanza della Camera di commercio di Torino sembrano ridare fiducia al nostro tessuto economico e sociale. Ma c’è ancora molta strada da fare, come istituzioni locali e nazionali, per recuperare tutto quello che il Covid-19 ci ha portato via: abbiamo una grande responsabilità nei confronti delle nostre imprese e dei cittadini. I nostri sforzi devono continuare a concentrarsi sul sostegno dei settori più colpiti da questa pandemia. Solo stando a fianco alle imprese piemontesi, potremo evitare contraccolpi all’occupazione e allo sviluppo della nostra regione”.

Occupazione: nuove opportunità a Venaria Reale

Nuove opportunità di sviluppo occupazionale grazie al Protocollo d’intesa firmato da Città di Venaria Reale, Agenzia Piemonte Lavoro eGruppo Vergero

Una collaborazione pubblico-privata per promuovere l’occupazione e percorsi di crescita professionale.

Nuove opportunità di lavoro per il territorio di Venaria Reale: un primo importante passo è rappresentato dal Protocollo d’intesa firmato da Città di Venaria Reale, da Agenzia Piemonte Lavoro, ente regionale che gestisce e coordina i Centri per l’impiego, e dal Gruppo Vergero, azienda della green economy che da 30 anni opera nel settore dei servizi ambientali per l’industria e l’agricoltura su tutto il territorio nazionale.

Il protocollo è lo strumento di accompagnamento al lavoro, che suggella la collaborazione tra le parti coinvolte, con l’obiettivo principe di mettere a disposizione dell’impresa i servizi pubblici integrati della Città di Venaria Reale e di Agenzia Piemonte Lavoro per la gestione dell’intervento di ricerca e selezione di personale all’interno del Gruppo Vergero, garantendo criteri di trasparenza e tracciabilità dell’intero processo selettivo aperto a tutti i cittadini.

In vista dell’apertura del suo nuovo headquarter a Venaria Reale, futuro polo strategico e operativo della società, il Gruppo Vergero condividerà il proprio Piano di assunzioni per i prossimi anni con Città di Venaria Reale e Agenzia Piemonte Lavoro, prevedendo più di dieci assunzioni, e ospiterà tirocini curricolari, extra-curricolari e alternanze scuola-lavoro volte a incrementare lo sviluppo delle professionalità del domani del territorio. Per rafforzare la vicinanza con il territorio e in linea con la logica di inclusione e sensibilità etica espressa dall’azienda, saranno inoltre proposte opportunità di inserimento e accompagnamento al lavoro rivolte alle fasce più deboli.

Questa Amministrazione si è presa l’impegno di rendere accattivante la nostra Città per tutte quelle aziende che vogliono crescere e fare impresa dichiara Fabio Giulivi, sindaco Città di Venaria Reale. Questo naturalmente comporterà molti vantaggi in particolar modo dal punto di vista occupazionale creando possibilità per nostri concittadini oggi in cerca di un lavoro. Ringrazio per l’impegno l’Assessore Monica Federico così come Vergeroe l’Agenzia Piemonte Lavoro per aver creduto in Venaria Reale. Questo accordo è solo il primo di una serie di collaborazioni che andremo a costruire nei prossimi mesi.

Come proposto nel nostro programma elettorale, sin da subito ci siamo impegnati a costruire un nuovo rapporto tra i soggetti che si occupano di lavoro e i cittadini dichiaraMonica Federico, assessore Attività economiche e produttive, Lavoro Città di Venaria Reale. Un obiettivo che ci siamo preposti di raggiungere appena insediati, riscontrando sin da subito, l’interesse da parte di Agenzia Piemonte Lavoro per una proficua collaborazione. Ente già presente nella nostra città, con il Centro per l’Impiego. Un Protocollo d’Intesa, quello tra Agenzia Piemonte Lavoro e la Città di Venaria Reale, a cui si aggiunge la realtà imprenditoriale del Gruppo Vergero, che ha scommesso sul nostro territorio. Un concreto impegno di nuove opportunità lavorative, rivolto ai giovani, con attenzione alle donne e alle categorie protette, con la valorizzazione delle diverse professionalità che Venaria Reale può offrire. Una scommessa per la nostra Città, che è solo l’inizio di un nuovo percorso.

“Nell’intento di contribuire allo sviluppo occupazionale del territorio, Agenzia Piemonte Lavoro mette a disposizione del Gruppo Vergero i propri servizi gratuiti di ricerca e selezione del personale attraverso il Centro per l’Impiego di Venaria Reale, che, in sinergia con l’impresa, si occuperà della progettazione e realizzazione del processo reclutamento di profili professionali più adeguati al nuovo insediamento produttivo – spiega Federica Deyme, direttrice Agenzia Piemonte Lavoro. Il Protocollo d’intesa è per noi uno strumentoprezioso, che non ha solo valenza di cornice amministrativa, ma che consente di valorizzare competenze e peculiarità del sistema pubblico e privato per intercettare nuove opportunità di lavoro e favorire lo sviluppo economico del territorio”.

“Una realtà come Gruppo Vergero, dedita alla tutela dell’ambiente e quindi alla ricerca di un impatto positivo sulle comunità, è per sua natura profondamente legata al territorio in cui opera” – afferma Marco Vergero, Presidente del Gruppo Vergero. “Nasce proprio dal desiderio di rilancio e di valorizzazione del tessuto locale la volontà di creare una partnership con due enti autorevoli e prestigiosi come Città di Venaria Reale e Agenzia Piemonte Lavoro per la ricerca di nuovi collaboratori. Con una particolare attenzione, in fase di selezione, alle fasce deboli della popolazione locale, essi potranno diventare ambasciatori del nostro buon operato e dei nostri valori presso la comunità”.

Nessun morto per Covid in Piemonte, non accadeva da ottobre

Nessun decesso di pazienti positivi al test del Coronavirus è stato comunicato ieri dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte: non succedeva dal 9 ottobre scorso.

I casi registrati nelle ultime 24 ore sono 129, l’1,3% dei 10.282 tamponi eseguiti. Gli asintomatici: 72, il 55,8%. Stabili i ricoverati: 63 in terapia intensiva (+2), 461 negli altri reparti (-6).  I casi di in isolamento domiciliare sono 3.289,  attualmente positivi 3.813. I nuovi guariti sono 244.  Dall’inizio della pandemia, dunque, il Piemonte ha registrato 365.429 positivi, 11.654 decessi e 349.962 guariti.

Di Freisa in Freisa, un brindisi alla ripartenza!

Degustazioni guidate, incontri di approfondimento,  proposte culturali ed enogastronomiche per una tre giorni di festa e sapori. Per avvicinarsi all’evento, il Consorzio Freisa di Chieri e Collina torinese sfida gli appassionati lanciando un “Freisa Game” sulle proprie pagine social

 

Dopo un anno di forzata e necessaria rinuncia, dal 10 al 12 settembre Chieri torna a inebriarsi con “Di Freisa in Freisa”, la manifestazione che per l’XI edizione vuole celebrare il vino simbolo di Torino e delle Colline Torinesi.

Un programma pop e ricco di contenuti per una tre giorni che promette un’immersione completa nelle innumerevoli sfumature di un vitigno antico e in continua evoluzione.

Tra le piazze e i vicoli del magnifico centro storico della “Città dalle 100 torri”, la manifestazione sarà l’occasione per scoprire le diverse anime del Freisa di Chieri, delle sue etichette e dei suoi produttori, attraverso degustazioni guidate, laboratori, incontri di approfondimento e momenti di festa.

Non mancheranno le contaminazioni con le altre eccellenze gastronomiche di un territorio pieno di tesori, che troveranno spazio in un continuo alternarsi di sapori tradizionali e pairing innovativi. Anche i ristoranti e i bar di Chieri parteciperanno alla festa offrendo il meglio della loro proposta culinaria e proponendo in esclusiva un vero e proprio menù a base Freisa.

Durante Di Freisa in Freisa, il mondo del vino si sposerà anche con la cultura, grazie a un “porte aperte” dei principali monumenti e musei di Chieri, proponendo ai partecipanti alla manifestazione un itinerario artistico e storico all’insegna della bellezza.

Anche i più piccoli saranno coinvolti nella festa attraverso l’iniziativa “Freisa bimbi”. Un insieme di laboratori per bambini dai 3 ai 6 anni e dai 6 ai 12 anni, per insegnare, attraverso il gioco, il lato “naturale” delle vigne e l’importanza di un frutto come l’uva, vero e proprio patrimonio da tutelare del territorio.

Nella foto Marina Zopegni presidente del consorzio vinicolo

Associazione Pannella, chiuso il congresso

Si sono conclusi ieri i lavori del III Congresso dell’Associazione Marco Pannella di  Torino. Sono stati eletti Coordinatore Mario Barbaro, Presidente Sergio Rovasio e Tesoriere Daniele Robotti

I lavori del III Congresso dell’Associazione Marco Pannella di Torino, Associazione che sostiene le iniziative del Partito Radicale principalmente sul territorio di Torino e del Piemonte, si sono svolti oggi 6 giugno 2021 su piattaforma online.

All’apertura un messaggio del Presidente della Regione Alberto Cirio e un saluto emozionante da parte del mito della musica Vasco Rossi. Anche l’attore Rocco Papaleo ha inviato un messaggio con un ricordo della figura di Marco Pannella.

Tra i presenti il Segretario e il Tesoriere del Partito Radicale Nonviolento e Transpartito Maurizio Turco e Irene Testa, la Presidente di Nessuno Tocchi Caino Rita Bernardini, il fondatore del Fuori Angelo Pezzana, il Direttore del Centro Pannunzio Pier Franco Quaglieni, la Garante dei detenuti del Comune di Torino Monica Cristina GalloEdoardo Fiammotto della Scuola di Liberalismo e l’Avv. Davide Mosso.

Il Congresso ha dedicato gran parte dei suoi lavori alla prossima campagna referendaria relativa a 6 Referendum riguardanti i temi della giustizia che vede Partito Radicale e Lega co-promotori. La campagna di raccolta firme presso i cittadini comincerà a partire da inizio luglio. Tra gli altri sono stati  trattati temi presenti da sempre nell’agenda del Partito Radicale: la situazione nelle carceri, i diritti umani nel mondo e la necessità degli Stati Uniti d’Europa.

Sono stati confermati Coordinatore Mario Barbaro, Presidente Sergio Rovasio ed eletto nuovo Tesoriere Daniele Robotti.

Quasi 600 chili di rame sequestrati dalla Polizia

 

Fermato un minorenne

La scoperta è avvenuta nella notte di lunedì quando gli agenti hanno notato un’auto ferma la cui parte posteriore era particolarmente ribassata.

Transitando in corso Novara, giunti all’incrocio con corso Palermo, i poliziotti notano l’auto prima stazionare nel controviale per poi ripartire. Quando gli agenti intimano l’alt al veicolo le due persone a bordo scendono dall’auto e si danno alla fuga. Uno dei due, il conducente riesce ad allontanarsi mentre il passeggero viene fermato in via Bisoglio nonostante il tentativo ultimo di scavalcare la cancellata del parcheggio di uno stabile della via.

Nell’auto abbandonata gli agenti trovano 31 bobine elettriche di provenienza furtiva aventi un peso complessivo di 580 chili. Per il giovane, un minore rumeno, scatta l’arresto per le false generalità fornite dalle quali emergevano anche precedenti di polizia. Il giovane è stato anche sottoposto a fermo per ricettazione per il materiale elettrico trovato in auto che ha un valore commerciale stimato sui 6000 euro.

Osvaldo Napoli: Covid, ma la tavola quanto è grande?

Capita di pensare, leggendo le cronache, che vivere in Italia significhi davvero vivere nel migliore dei mondi possibili.

Sono in arrivo 200 miliardi di euro dall’Europa, il Paese è ancora tramortito dai 15 mesi di dura lotta contro la pandemia ma si intravvedono i primi, incoraggianti segnali di una ripresa la cui intensità potrebbe sorprendere noi e il mondo, e di che cosa si è occupata oggi la politica? Del numero dei posti a tavola! Incredibile, ma è così. Non ho letto da nessuna parte una domanda semplice: ma quanto grandi sono i tavoli nei ristoranti? A nessuno mai è capitato di consumare una pizza in tavoli di 50×50 cm dove fanno accomodare quattro persone con il tuo piatto che sovrasta quello del vicino? In quei tavoli, piccoli per due, si mangia in 4! Ma a nessuno viene in mente che il numero dei commensali dipende anche dalla grandezza del tavolo? Mi chiedo talvolta che cosa mai penserà il presidente Draghi quando, incontrando gli esponenti politici, sente sottoporsi simili quesiti …

on. Osvaldo Napoli, deputato di Coraggio Italia

Sportmemory.it racconta la storia del Totocalcio

On line il terzo numero del mensile Sportmemory, il magazine dedicato allo storytelling dello sport e alla narrazione emotiva di campioni, professionisti e amatori

La storia del Totocalcio e dell’Italia del Tredici raccontata da Marco Panella; l’astronauta Roberto Vittori che racconta come ci si allena per un viaggio e durante una permanenza nello Spazio, quando la microgravità cambia la percezione del movimento e metabolismo; la straordinaria storia generazionale dell’Accademia d’Armi Musumeci Greco che dal 1878 attraversa la storia d’Italia tra scherma, duelli e spettacolo; la genesi della mezza maratona Roma-Ostia, appuntamento che richiama runner da tutto il mondo, ideata da Luciano Duchi nel 1974; il grande amore per i cani e la natura di Luca Fontana, campione italiano di sleddog, disciplina che ti fa entrare come nessun altra nello spirito del Grande Nord; la volontà senza limiti di Cinzia Leone, che nella preparazione atletica ha trovato la via della sua riabilitazione post aneurisma; l’aspirazione tennistica del clarinettista Luca Velotti e uno sguardo da Miami sulla via allo sport dei college americani.

Queste e tante altre le storie, rubriche e recensioni che Sportmemory presenta in rete, con un crescendo di visualizzazioni che nel mese di maggio ha sfiorato le 60.000 pagine con un netto incremento rispetto al mese di aprile.

Con i podcast sulla griglia di partenza, il primo documentario in corso di lavorazione e il secondo già programmato per il prossimo mese di ottobre, Sportmemory prosegue la sua fase di start up per posizionarsi come il broadcaster della memoria sportiva, di quella dispersa, di quella contemporanea e di quella del futuro che a breve diventerà una specifica linea editoriale

Korian Italia partecipa alla vaccinazione nelle aziende

I professionisti del Gruppo leader europeo nei servizi di assistenza e cure gestiranno la somministrazione dei vaccini negli hub UniSalute dedicati alle aziende a Torino e, a seguire, in oltre 20 strutture del Gruppo in tutta Italia

Korian Italia annuncia la propria partecipazione alla campagna vaccinale delle aziende attraverso la piattaforma UniSalute. A partire dal 3 giugno a Torino, il personale Korian sarà presente negli hub vaccinali di UniSalute con tutte le figure professionali necessarie ad un rapido, efficace e sicuro iter di vaccinazione. Medici, infermieri e personale amministrativo Korian saranno a disposizione nell’hub al Lingotto a Torino.

L’adesione di Korian alla campagna prevede anche il coinvolgimento di buona parte della sua rete di strutture sanitarie in Italia come sedi per la vaccinazione dei lavoratori delle aziende, con l’obiettivo di porsi al fianco del sistema sanitario nazionale per offrire un decisivo contributo alla velocizzazione e al raggiungimento della massima capillarità nella somministrazione dei vaccini anti-Covid alla popolazione italiana.

“Siamo felici di offrire il nostro contributo alla campagna vaccinale, attraverso la messa a disposizione delle nostre sedi e del nostro personale sanitario altamente qualificato”, dichiara Federico Guidoni, CEO Gruppo Korian Italia.

“Questa operazione – continua Guidoniha per noi un significato ancora più importante: il settore sanitario è stato profondamente impattato dalla pandemia e abbiamo trascorso oltre un anno in prima linea per proteggere i nostri ospiti delle RSA e i pazienti dei nostri centri polispecialistici dalla furia del virus, mettendo a disposizione sin da subito ogni possibile strumento di difesa in possesso. I nostri assistiti e i nostri operatori sono stati fra i primi in Italia a vaccinarsi e questo ha reso possibile un graduale ritorno alla normalità nella vita delle nostre strutture. Oggi, ancora più di prima, abbiamo compreso quanto sia importante fare rete con realtà pubbliche e private con il comune obiettivo di rendere i servizi alla salute accessibili al maggior numero di persone possibile. L’Italia del futuro avrà nella tutela della salute pubblica un asset di sviluppo socioeconomico prioritario e noi di Korian siamo pronti a offrire il nostro contributo, potendo contare su un capitale umano d’eccellenza e su una vocazione all’innovazione nella cura della persona che sta guidando tutti i nostri progetti per i prossimi anni”.