ilTorinese

I Governatori Rotary per i profughi dell’Afghanistan

Caro direttore, i Governatori dei quattordici Distretti Rotary d’Italia hanno inviato una lettera al Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi per manifestare la loro piena disponibilità a svolgere unazione di supporto al programma nazionale di accoglienza in favore dei rifugiati afghani, al fine di offrire loro concrete occasioni di inserimento sociale, lavorativo e culturale.

Il Rotary International – come noto – è attivamente impegnato in Afghanistan nel programma per l’eradicazione della poliomielite e per il sostegno attivo alle comunità locali con le proprie professionalità e le proprie risorse.

Alla luce dei noti tragici eventi che stanno sconvolgendo il Paese asiatico e che hanno messo a rischio la libertà e l’incolumità di migliaia di donne, uomini e bambini, i Governatori dei Distretti Rotary d’Italia, in rappresentanza degli oltre 40.000 soci, vogliono essere al fianco del Governo italiano per offrire a chi ha collaborato con le istituzioni e le organizzazioni nazionali e internazionali e per i loro nuclei familiari il sostegno necessario per consentire una vita sociale e lavorativa dignitosa.

Così si esprime in merito Luigi Viana, Governatore del Distretto 2031, portavoce di tutti i Governatori d’Italia: «Nel riconoscere il valore della solidarietà tra i popoli, siamo pronti a dare supporto a programmi di integrazione culturale e lavorativa di chi è minacciato dalla crisi politica e umanitaria dell’Afghanistan per aver collaborato per oltre vent’anni ai processi di integrazione del Paese con la comunità internazionale. La nostra attenzione è rivolta in modo particolare alla popolazione infantile, cui storicamente il Rotary dedica il suo impegno per un mondo libero dalla poliomielite, attraverso il piano di vaccinazione mondiale che ha recentemente ridotto il contagio residuale ai soli Afghanistan e Pakistan. Ogni sforzo che potremo compiere avrà dunque un effetto di carattere civile, culturale e umanitario».

Ragazza finge di conoscere anziana e le sfila l’orologio

Trentaduenne arrestata dagli agenti del commissariato Ivrea e Banchette

Martedì mattina una cittadina romena di 32 anni avvicina un’anziana signora in via Cascinette e, dopo averle chiesto se si ricordasse di lei, le prende “amichevolmente” le mani. La donna replica immediatamente di non conoscerla, tentando nel frattempo di allontanarla. Con mossa fulminea, la trentaduenne le sfila il prezioso orologio al polso e sale rapidamente a bordo di un’autovettura parcheggiata sul marciapiede. Il veicolo parte a forte velocità, nel frattempo l’anziana signora allerta gli agenti della Polizia di Stato di quanto appena accaduto, fornendo una precisa descrizione della rapinatrice e del conducente suo complice.

Una pattuglia della Guardia di Finanza in transito si pone all’inseguimento dell’autovettura, che arresta la sua marcia all’interno di un cortile privato in corso Vercelli. Il conducente fugge, facendo perdere le proprie tracce, mentre la donna viene bloccata e condotta presso gli uffici del commissariato di Ivrea e Banchette. Nel corso degli accertamenti, gli operatori perquisiscono il veicolo sequestrato, scoprendo una serie di vani appositamente ricavati nell’abitacolo per occultare la refurtiva. Rinvenuti alcuni monili in oro, compreso l’orologio sottratto alla vittima, e l’abito indossato dalla romena durante il furto.

Scattate le manette per furto con strappo

Pane e profumo in granuli Volante arresta pusher

Sono circa le 22 in via Vittorio Andreis quando gli agenti della Polizia di Stato notano un soggetto a bordo di una bicicletta. L’uomo, cittadino marocchino di 40 anni, sta trasportando nel cestino della bici un sacchetto giallo, sulla cui parte anteriore è riportata la scritta “Panificio”. Alla vista della Volante, il quarantenne rallenta la propria marcia nella speranza di farsi superare dall’autovettura. Insospettiti dall’atteggiamento, i poliziotti lo controllano.

All’interno del sacchetto giallo vengono rinvenuti 2 panetti interi ed uno dimezzato di hashish, etichettati con le scritte “Smoking” e “Amnesia”, per un peso totale di quasi 250 grammi. Ulteriori 10 grammi di anfetamine vengono trovati nella tracolla dell’uomo, Questi proverà a giustificarne il possesso, dichiarando che si tratta di una particolare tipologia di profumo in granuli.

Con numerosi precedenti di Polizia, il reo è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

La Piazza raccoglie firme per la lista

Una firma per “La Piazza”: dove e quando

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Per presentare la lista alle prossime elezioni amministrative per la Circoscrizione 2, sono necessarie almeno 100 firme di cittadini residenti a Santa Rita, Mirafiori Nord e Mirafiori Sud.
Vieni a firmare per la Lista Civica La Piazza! Ci trovi:

LUNEDI’ 30 AGOSTO
A MIRAFIORI SUD
dalle 18,30 alle 19,30via Coggiola 19 (fronte bocciofila Vecchio Borgo Mirafiori)
Mappa
A MIRAFIORI NORD
dalle 17,30 alle 19,30via Bonfante (pressi parrocchia Ascensione)
Mappa
Ti aspettiamo e ti ringraziamo sin da ora!
E dillo ai tuoi amici, parenti o conoscenti residenti a Santa Rita, Mirafiori Nord e Mirafiori Sud.
In caso di necessità ci saranno banchetti anche martedì 31. Seguiranno informazioni più dettagliate.

Quaglieni presenta alle Vallere “La passione per la libertà”

Venerdì  10 settembre alle 17,30 al Parco delle Vallere (corso Trieste 98, Moncalieri), lo storico GIANNI OLIVA presenterà il nuovo libro di PIER FRANCO QUAGLIENI “ La passione per la libertà. Ricordi e riflessioni”, Buendia Books,un libro carico di reminiscenze pannunziane, di grandi figure storiche, di riflessioni su pagine cruciali delle vicende italiane

Chiude il volume una lucida analisi sul tema della laicità,del Cristianesimo e dell’ Islam con pagine che sembrano scritte dopo l’occupazione talebana di Kabul . Sarà anche un modo per rendere omaggio a tre anni dalla morte a Giovanni Ramella ,preside del Liceo “ d’Azeglio” a cui è dedicato un capitolo del libro. E’ stato scelto un parco attrezzato per grandi eventi alle porte di Torino, con il massimo distanziamento ed ampio parcheggio, messo a disposizione dall’Assessore alla Cultura di Moncalieri, LAURA POMPEO, che coordinerà l’Incontro. Sono obbligatori il green pass e la prenotazione ( prolocomoncalieri@gmail.com o 0116407428). Sarà a disposizione gratuita un bus con partenza da Torino (corso Stati Uniti 27) con il dovuto distanziamento di posti.  Per prenotazione obbligatoria tel. al 3488134847.

Il ritorno di Cocco… Wine

VENERDI’ 3 SETTEMBRE 2021 Anteprima SABATO 4 E DOMENICA 5 SETTEMBRE 2021

 

Si svolgerà nel primo week-end di settembre l’edizione 2021 di Cocco… Wine.

Venerdì 3 settembre la giornata di anteprima, sabato 4 e domenica 5 settembre il grande banco d’assaggio attraverso il centro storico di Cocconato.

 

Uno degli appuntamenti enogastronomici più sfiziosi e frequentati in Piemonte è giunto quest’anno alla ventesima edizione.

 

L’associazione Go Wine promuove e organizza l’evento d’intesa con il Comune di Cocconato e con il neonato Consorzio Cocconato Riviera del Monferrato.

In un periodo così particolare la formula resta invariata, ma con alcune avvertenze: su prenotazione, numero chiuso per consentire di regolare l’afflusso di persone ed evitare assembramenti.

 

Cocconato si trasformerà in una virtuale strada del vino, in cui alternare gli assaggi dei vini ai prodotti tipici del territorio, che riempirà il centro storico del paese e ospitando le cantine di Cocconato e del Monferrato.

 

Venerdì 3 settembre:

Anteprima con inaugurazione e Salotto

 

Venerdì 3 settembre si svolgerà l’anteprima dell’evento con “Il Salotto di Cocco…Wine”, con alcuni momenti speciali:

alle ore 18.30 è prevista l’inaugurazione della sede del Consorzio Cocconato Riviera del Monferrato. Il Consorzio è nato nel corso di quest’anno, riunisce le cantine del territorio e artigiani del gusto che valorizzano i prodotti tipici locali. Un progetto ambizioso per fare squadra e dare più forza alle potenzialità che Cocconato esprime con il suo territorio e la sua storica vocazione al gusto.

L’inaugurazione della sede è un atto di forma e di sostanza. La sede diventa il punto di riferimento per tutti gli attori che hanno dato vita al progetto e per il turismo enogastronomico del territorio.

 

Il Salotto di Cocco…Wine sarà ospitato in questa edizione dalla Locanda Martelletti con l’allestimento dei tavoli in piazza Statuto. Il Salotto rappresenta un momento dedicato alla tavola con i sapori e i vini delle cantine di Cocconato. Qui ogni cantina di Cocconato presenterà un vino del cuore in una speciale enoteca. I vini si potranno abbinare a piatti studiati per l’occasione da ristoratori di Cocconato.

I vini presentati al “Salotto” saranno serviti solo in questo speciale momento e non presenti ai banchi d’assaggio della manifestazione creando un’esclusiva degustazione.

I piatti in assaggio saranno tre: due proposti dalla Locanda Martelletti, uno proposto dall’Agriturismo Osteria della Pompa di Cocconato.

A seguire è possibile scaricare il coupon per la prenotazione: il pubblico può scegliere fra diverse formule fra un solo piatto, oppure per il menu completo.

 

Il Banco d’assaggio di venerdì 3 settembre lungo il centro storico presenterà alcuni temi speciali, rispetto alle giornate del sabato e della domenica:

-nel cortile di Casa Fasoglio una selezione di Barbera d’Asti d’annata delle cantine di Cocconato per celebrare la ricorrenza dei 20 anni di Cocco…Wine;

-lungo la via Roma il Consorzio Cocconato Riviera del Monferrato presenterà una selezione di etichette delle cantine di Cocconato;

Go Wine proporrà una selezione di “Amici della Barbera d’Asti di Cocconato”: ovvero un’enoteca di vini rossi di oltre 40 etichette espressione di altre parti del territorio piemontese e di altre regioni italiane.

Il costo della degustazione al banco d’assaggio è di euro 10,00 e il pubblico riceverà un carnet per 8 assaggi: 4 presso l’enoteca di Go Wine, 2+2 presso i due punti di degustazione delle cantine di Cocconato sopra descritti.

 

Scarica qui il modulo per prenotare la partecipazioneal Salotto di Cocco… wine

 

 

NOVITA’ DELLA XX EDIZIONE : I Percorsi in Vigna!

Saranno promossi cinque mini-tour in bus per visitare i vigneti di Cocconato e degustare la Barbera e altri vini di Cocconato in vigna. Momenti in cui il pubblico potrà apprezzare il paesaggio attorno al borgo di Cocconato, conoscere la storicità dei luoghi, camminare le vigne e comprendere le varietà che vengono coltivate. Ogni percorso si conclude con una degustazione in vigna del vino prodotto. Durata dell’esperienza: circa 60 minuti.  Partenza e arrivo in piazza Giordano, luogo di accredito per la consegna di calici e taschine.

Ecco gli orari e il programma:

 

Sabato 4 settembre:

16:00 – 17:30 > Cantina Benefizio di Cocconito “Innovazione nella tradizione”

Un’occasione per degustare in vigna il vino nebbiolo delle colline di Cocconato.

 

18:00 – 19:30 > Cantina Maciot “La biodinamica”

Esperienza che oggi molte persone cercano e vogliono conoscere.

 

Domenica 5 settembre:

11:00 – 12:30 > Cantina Paoletti “Colori, gusti e panorami”

La degustazione nei pressi della Panchina Gigante, luogo originale e caratteristico.

 

15:00 – 16:30 > Cantina Marovè “L’antico vitigno del territorio…la Bonarda Piemontese”,
Un’occasione per degustare in vigna un vino che fa parte della storia del territorio.

 

17:00 – 18:30 > Cantina Nicola “Barbera & friends”

La degustazione in vigna di vitigni autoctoni del Piemonte.

 

Costo € 10 a persona. La partecipazione è riservata a coloro che partecipano a Cocco…Wine: i primi 10 per ciascun turno che si prenoteranno riceveranno in omaggio una bottiglia di vino.

 

Clicca qui per scaricare il coupon di adesione

 

Informazioni a stampa.eventi@gowinet.it. I  percorsi in vigna sono disponibili fino ad esaurimento posti.

 

I PROTAGONISTI

Le cantine di Cocconato, insieme a vari ospiti, animeranno il banco d’assaggio allestito lungo il percorso che si snoderà all’interno del paese: una virtuale strada del vino, in cui agli assaggi saranno alternate le degustazioni dei prodotti tipici.

 

LE CANTINE DI COCCONATO

 

BAVA

BENEFIZIO DI COCCONATO

GIULIO COCCHI SPUMANTI

DEZZANI

MACIOT

MAROVE’

NICOLA FEDERICO

PAOLETTI
POGGIO RIDENTE

 

 

Seguiteci per scoprire le altre cantine protagoniste della manifestazione e gli espositori di prodotti tipici!

Il programma

 

VENERDI’ 3 SETTEMBRE (dalle ore 19 alle 24)

l’anteprima del “Salotto di Cocconato”

 

18:30 Inaugurazione della sede del Consorzio Cocconato Riviera del Monferrato

19:00 Banchi d’assaggio di vini e prodotti tipici di Cocconato.

-selezione di Barbera d’Asti di Cocconato d’annata.

-gli “amici” della Barbera d’Asti di Cocconato: una selezione di etichette di vini rossi da diverse regioni italiane, a cura di Go Wine.

20:00 Il “Salotto di Cocco…Wine”: a tavola con i sapori e i vini di Cocconato.

 

SABATO 4 SETTEMBRE (dalle 17 alle 24) e

DOMENICA 5 SETTEMBRE (dalle 15 alle 20)

 

Apertura banco d’assaggio di “Cocco Wine” con protagoniste:

– le cantine di Cocconato e del Monferrato;

– le Isole del Vino tematiche: ripercorrendo i 20 anni di Cocco…Wine

Stands gastronomici di prodotti tipici.

 

Percorsi in vigna, con partenza da Piazza Giordano:

Sabato ore 17 e ore 18,30

Domenica ore 15,30 e ore 17

 

Solo nella giornata di sabato:

degustazione guidata alle ore 18,30, la Barbera d’Asti di Cocconato, verticale di annate anteriori

 Come degustare

 

Degustazione Vini 

Il costo della degustazione per le giornate del 4 e 5 settembre è € 13,00; € 10,00 Riduzione Soci Go Wine, Associazioni di Settore.

 

Il 3 settembre il costo sarà di € 10,00; € 8,00 Riduzione Soci Go Wine, Associazioni di Settore.

 

Al banco accredito i visitatori riceveranno, oltre al calice di vetro ed alla taschina, 8 buoni degustazione di cui 2 riservati alle Isole del vino. Ogni buono darà diritto alla degustazione di vino e dovrà essere consegnato al responsabile del tavolo di degustazione. Qualora si volessero degustare altri vini si potrà acquistare, direttamente alla manifestazione, un altro carnet di degustazione al costo promozionale di € 6,00 cad.

 

La prenotazione è obbligatoria

compilando il modulo scaricabile a seguire.

Juve e Toro in caduta libera

Questa sosta per le nazionali capita proposito per le 2 squadre torinesi con il mercato che chiuderà martedì 31 agosto alle ore 20.

Il Toro è alla ricerca di un difensore centrale ed un trequartista.Il tecnico granata Juric è stato esplicito nel post
partita dopo la seconda sconfitta consecutiva in campionato (Atalanta e Fiorentina per 2-1}.I nomi quasi certi dell’arrivo sono Kabak,difensore centrale dello Schalke 04 e nazionale turco di 21 anni e Junior Messias,30 brasiliano dal Crotone.
Anche la Juve guarda al mercato per rinforzare il centrocampo Il prescelto è il brlga Witsel dal Borussia Dortmund.Un giocatore 32enne gran regista  con tanta esperienza.Le lacune evidenziate nella gara persa in casa contro l’Empoli sono anche
in attacco: per sostituire Ronaldo, andato al Manchester United,si pensa ad Icardi del Paris Saint Germain che ha già ribadito la sua incedibilità.

Vincenzo Grassano

 

Tomaso Montanari rettore militante, il presidente dell’ Anpi Pagliarulo e le Foibe

IL COMMENTO di Pier Franco Quaglieni

Lo storico dell’arte e prossimo rettore dell’Università per stranieri di Siena Tomaso Montanari, esponente di una sinistra molto radicale, si è espresso contro il Giorno del Ricordo, il 10 febbraio, appoggiandosi alle tesi peregrine di un piccolo storico torinese e guida turistica, un patetico ed arrabbiato nostalgico di Tito, che ha scritto delle foibe in modo riduttivo, per non dire parzialmente negazionista.

Fratelli d’Italia e Lega sono insorti contro Montanari, chiedendone le dimissioni da rettore a Siena. Montanari ha reagito, minacciando azioni legali e facendo sapere che l’ex senatore Pagliarulo, attuale presidente nazionale dell’ Anpi, votò contro la legge istitutiva del 10 febbraio. Adesso arriva la solidarietà dell’Anpi nazionale a Montanari per la sua presa di posizione contro il 10 febbraio. Pagliarulo (che sembrerebbe non avere uno straccio di titolo di studio, da quanto si legge ) è stato un politico a tempo pieno che di professione fa il pubblicista (un’attività che di norma è abbinata all’essere professore, avvocato, medico ecc. e, quando non lo è, rivela il limite professionale di un giornalista di piccole testate o giornali di partito). Pagliarulo va anche ricordato per i suoi continui passaggi politici, ovviamente sempre nell’ambito dell’estremismo di sinistra, se si eccettua una rapida comparsata nel Pd. L’ Anpi per la sua storia meritava di meglio che un qualunque Pagliarulo.

Ovviamente nessuno in questi giorni di polemiche aspre ha citato i libri di Gianni Oliva che, uomo di sinistra, con coraggio fece conoscere il dramma delle foibe e dell’esodo al confine orientale in due grandi, fondamentali libri che il prof. Montanari non ha letto. Egli cita la guida turistica, divenuta improvvisamente storico, ma non il prof. Oliva. Sbagliano i critici di Montanari a chiederne la rimozione da rettore perché si rivelano intolleranti come lui e dimostrano di non conoscere le leggi costituzionali e dell’autonomia universitaria. Ma ha sbagliato anche l’Anpi ad essersi affidata ad un presidente nazionale che mette l’orologio della storia indietro di decine d’anni. Non è in questo modo che si tramanda la storia della Resistenza che fu plurale e non singolare, alla maniera di Pagliarulo. C’è davvero da rimpiangere la presidente Carla Nespolo, per non parlare del grande Arrigo Boldrini che nei suoi discorsi citava Benedetto Croce. Adesso manca solo che solidarizzi con Angelo D’Orsi che attaccò il presidente Mattarella per i suoi discorsi sulle foibe e per aver parlato di pulizia etnica da parte di Tito. Poi il discorso sarebbe completo.
Non cito neppure l’evanescenza della Federazione Italiana Volontari della Libertà (Fivl) che anche questa volta tace e si condanna alla irrivelanza. Anche loro hanno dirigenti non all’altezza rispetto a Cadorna, Mauri, Mattei, Speranza che furono l’anima dei partigiani non comunisti. Ma sbaglia anche nuovamente Montanari, promettendo che come rettore coltivera‘  “i valori dell’antifascismo in modo militante“ . La militanza non tocca ai rettori che debbono amministrare con oculatezza il loro Ateneo e debbono far rispettare la libertà di circolazione di TUTTE le idee all’interno dell’ Università. Questo è il vero antifascismo, altrimenti viene naturale pensare ad Ennio Flaiano che parlava di due specie di fascisti: i fascisti storici in camicia nera e i fascisti antifascisti in camicia rossa. Come ha scritto Aldo Grasso sul “Corriere“, Montanari vuole essere “un rettore di lotta e di governo“. Neanche il grande Concetto Marchesi rettore a Padova dopo il 25 luglio fino all’8 settembre 1943 osò tanto. Viene tristemente da concludere che in Italia sovente tutti i democratici sono antifascisti, ma non tutti gli antifascisti sono democratici. A dirlo fu Bettino Craxi, che Montanari considererà forse un delinquente e un ladro fuggito all’estero, ma la verità scomoda evidenziata da Craxi resta in tutta la sua evidenza. Forse sarà il caso che tutti si diano una regolata nell’interesse delle libertà civiche di un Paese che non può sempre avvitarsi nelle più sterili e stantie polemiche. Uomini come Luciano Violante queste cose le capirono e si attivarono per superarle, decine di anni fa.

Il bollettino Covid di domenica 29 agosto

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 175 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 7dopo test antigenico), pari all’1,4 % di 12.201 tamponi eseguiti, di cui 8.853 antigenici. Dei 175 nuovi casi, gli asintomatici sono 83 (47,4%).

I casi sono così ripartiti: 19 screening, 122 contatti di caso,34 con indagine in corso; 4 Rsa/Strutture Socio-Assistenziali.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 376.612 così suddivisi su base provinciale: 30.681 Alessandria, 17.769 Asti, 11.848 Biella, 54.217 Cuneo, 29.321 Novara, 200.677 Torino, 14.057 Vercelli, 13.449 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.548 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.645 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 14 ( +1 rispetto aieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 145 (-1 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 3.628.

I tamponi diagnostici finora processati sono 6.389.655 (+ 12.201 rispetto a ieri), di cui 2.011.590 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.714

1 decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, 1 verificatosi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è quindi 11.714 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.569 Alessandria, 713 Asti, 433 Biella, 1.454 Cuneo, 945 Novara, 5.598 Torino, 528 Vercelli, 374 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 100 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

360.711 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 360.711 (+88 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 28.798 Alessandria, 16.954 Asti, 11.254 Biella, 52.204 Cuneo, 28.116 Novara, 193.138 Torino, 13.395 Vercelli, 12.942 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.456 extraregione e 2.454 in fase di definizione.

Unione Valcerrina e Curtatone, intesa nel segno dei Gonzaga

Martedì scorso nel municipio del Comune di Curtatone nella località Montanara, sui luoghi dove si combattè la storica battaglia della Prima Guerra di Indipendenza, il consigliere alla Cultura e Turismo dell’Unione dei Comuni della Valcerrina, insieme al presidente di Progetto Gonzaga, Paolo Bertelli, ha incontrato il Sindaco di Curtatone Paolo Bottani.

Unione Valcerrina e Curtatone da alcuni anni hanno siglato un protocollo d’intesa che alla base ha i legami storici tra Mantova ed il Monferrato tramite i Gonzaga.

Iaretti ha consegnato al sindaco Bottani alcuni pieghevoli del Santuario di Crea e dei Comuni della Unione Valcerrina (che verranno veicolati dall’Ufficio turistico in località Grazie) e il Sindaco Bottani, a sua volta ha consegnato al consigliere Iaretti del materiale illustrativo di Curtatone per i sindaci dell’Unione.

Infine Comune di Curtatone, Progetto Gonzaga e Unione Valcerrina hanno analizzato alcune prospettive di collaborazione futura, che coinvolgano in particolare i due luoghi di Fede, ovvero le Grazie di Curtatone ed il Santuario di Crea ed i territori nei quali si trovano.

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