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Casa, quanti problemi. Interessato un piemontese su 10

Oltre 445.800 piemontesi (10,3% della popolazione) vivono in case con problemi strutturali o di umidità, quasi 662.300 (15,3%) in abitazioni con inquinamento acustico.

Per la filiera edile occorre una rivoluzione di pensiero che metta al centro l’uomo. Sostenibilità, salubrità, efficienza energetica e le emergenti esigenze abitative sono i quattro concetti chiave della nuova cultura del costruire. Tutti i trend del momento saranno protagonisti di SAIE Bari (Nuova Fiera del Levante, 7-9 ottobre 2021)  

Incentivi come il superbonus 110% possono dare impulso all’ammodernamento del patrimonio immobiliare, ma imprese, associazioni e professionisti necessitano anche di un luogo in cui confrontarsi sui temi più importanti, conoscere e mostrare le soluzioni più innovative. Con la riapertura delle manifestazioni fieristiche e il ritorno di SAIE Bari l’intero sistema delle costruzioni ha il suo punto di riferimento.

 

 Dopo più di un anno di restrizioni, la casa, il luogo in cui abbiamo passato la maggior parte del nostro tempo, si è rivelata un fattore centrale nel nostro scenario quotidiano. Per questo, salubrità, flessibilità e comodità degli ambienti indoor sono sempre più caratteristiche irrinunciabili, proprie di una nuova filosofia del progettare e del costruire che metta al centro l’uomo. Abitazioni prive di comfort, con impianti obsoleti, che non tutelano adeguatamente la salute di chi vi abita non possono più soddisfare le necessità e i desideri delle persone. Nonostante ciò, la strada da percorrere per dare al Paese un patrimonio immobiliare sostenibile, salubre ed efficiente è ancora tanta. Infatti, secondo la fotografia di SAIE Bari – la fiera delle costruzioni che si terrà dal 7 al 9 ottobre 2021 presso la Nuova Fiera del Levante di Bari – basata sulle ultime rilevazioni Istat[1], oltre 445.800 cittadini piemontesi (10,3% della popolazione residentevivono in case con problemi strutturali o di umidità, con un calo di -0,3 punti percentuali rispetto all’anno precedente. Un valore percentuale più basso rispetto alla media nazionale (14%), che pone la regione al diciassettesimo posto in Italia. 

È nel Mezzogiorno (15,5%) che si trovano le percentuali più alte, rispetto al Centro (13,4%) e al Nord (13%). E a livello regionale? Il territorio in cui il problema è più evidente è l’Abruzzo (22,6%, +6,3 p.p.), seguito dalla Liguria (19,7%, +7,4 p.p.) e dalla Campania (19,2%, +4,5 p.p.). Più in linea coi criteri del nuovo costruire, invece, le abitazioni in Valle d’Aosta (9,4%, +2,7 p.p.), Friuli-Venezia Giulia (9,8%, -1,1 p.p.), Sicilia (10,3%; -2 p.p.) e, appunto, Piemonte (10,3%, -0,3 p.p.).

I problemi strutturali e di umidità non sono gli unici a caratterizzare le tante abitazioni italiane. Un altro problema cruciale è quello dell’inquinamento acustico, un elemento che inficia direttamente sulla salubrità degli edifici. Sempre secondo gli ultimi dati Istat1, in Piemonte a vivere in case con rumore dai vicini o dalla strada sono quasi 662.300 (15,3% della popolazione residente). Il dato nazionale è dell’11,9%.

A livello regionale i numeri più elevati si registrano in Liguria (16,3%) e Campania (16,2%), seguite proprio da Piemonte (15,3%)Lazio e Puglia (entrambe al 14,5%). L’inquinamento acustico viene invece registrato in misura ridotta in Valle d’Aosta (2,8%), Molise (5%) e Basilicata (5,3%).

Le misure messe in campo dalle istituzioni in questo senso possono sia alleviare le problematiche che dare impulso alla crescita della filiera. Basti pensare che, secondo i dati dell’ultimo Osservatorio SAIE, il giudizio delle aziende di produzione, distribuzione e servizi per il settore delle costruzioni sugli incentivi è generalmente positivo. Il più utile secondo le imprese è il Bonus ristrutturazione (valutato positivamente dal 63%), seguito dall’Ecobonus (62%), dal Superbonus 110% (59%) e dal Sismabonus (56%). Del potenziale e delle criticità di tutti gli incentivi, ed in particolare del Superbonus 110% si discuterà a più riprese durante SAIE Bari.

Da soli, però, i bonus non bastano. Imprese, associazioni e professionisti hanno bisogno anche di confrontarsi sui trend del momento, far conoscere le proprie soluzioni innovative, fare networking e capire come cavalcare la ripresa in modo efficace. È proprio per questo che SAIE torna a Bari dopo il successo del 2019, che ha visto il coinvolgimento di 350 aziende espositrici e oltre 20.000 presenze professionali, e quello del 2020 di Bologna, con un’edizione di ripartenza svolta in totale sicurezza. Un momento unico nel panorama nazionale, che mette al centro i quattro concetti chiave del nuovo costruire: sostenibilitàesigenze specifiche dell’abitaresalubrità degli edificiefficienza energetica. Questi temi verranno approfonditi in fiera nel corso dei consueti momenti di formazione professionale e saranno protagonisti dell’area espositiva e delle iniziative speciali, in cui tutte le novità, le migliori innovazioni e i progetti più interessanti troveranno la loro cornice ideale.

L’appuntamento di SAIE Bari arriverà dopo un anno complesso. Dal 15 giugno le porte delle fiere professionali, sempre più essenziali per le dinamiche produttive del Paese, potranno riaprirsi. A questo link è possibile trovare le informazioni necessarie per accedere ai finanziamenti a fondo perduto e ai bandi previsti per le fiere internazionali per iscriversi a SAIE Bari.

Via libera ai pediatri per le vaccinazioni anti Covid in Piemonte

Su proposta dell’assessore alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, la Giunta regionale ha recepito l’accordo integrativo regionale con i pediatri di libera scelta per la partecipazione alla campagna di vaccinazione antinfluenzale e anti Covid-19.

«E’ importante che i ragazzi abbiano la possibilità di vaccinarsi in tempo utile per la riapertura delle scuole – dichiara l’assessore Icardi -, ringrazio i pediatri di libera scelta che si sono tempestivamente messi a disposizione per agevolare la campagna vaccinale. La Regione ha fatto fin da subito la propria parte, nelle prossime settimane saranno le singole Aziende sanitarie locali a dare attuazione all’accordo sul territorio, compatibilmente con le forniture di vaccino disponibili e in aderenza alle indicazioni nazionali».

Nello specifico, i pediatri potranno effettuare le vaccinazioni presso i loro studi medici, oppure nei centri vaccinali delle Asl.

L’accordo riguarda non soltanto le vaccinazioni anti Covid-19 per la fascia di età tra i 12 e i 16 anni, ma anche quelle antinfluenzali da 0 a 6 anni e pazienti fragili, l’effettuazione dei tamponi e la dotazione degli eventuali infermieri di studio.

Potenzialmente sono interessate oltre 414 mila persone nella fascia di età compresa tra 0 e 16 anni.

McDonald’s assume 72 persone nella provincia di Torino

Un segnale di ripartenza e fiducia arriva da McDonald’s, che è alla ricerca di 72 figure da inserire in organico nei suoi ristoranti di Torino (19), Chivasso (7), Avigliana (6), Nichelino (6), Venaria (5), San Maurizio Canavese (5), Carmagnola (5), Alpignano (4), Collegno (3), Beinasco (3), Grugliasco (2), Rivoli (2), Settimo Torinese (2), Leinì (1), Pinerolo (1) e Pavone Canavese (1).

 

 Un forte segnale di ripartenza e volontà di investire sul territorio, va in questa direzione la ricerca di personale avviata da McDonald’s per 72 nuovi candidati da inserire nei ristoranti della Provincia di Torino, in particolare 19 in città, 7 a Chivasso, 6 ad Avigliana, 6 a Nichelino, 5 a Venaria, 5 a San Maurizio Canavese, 5 a Carmagnola, 4 ad Alpignano, 3 a Collegno, 3 a Beinasco, 2 a Grugliasco, 2 a Rivoli, 2 a Settimo Torinese, 1 a Leinì, 1 a Pinerolo e 1 a Pavone Canavese. Posizioni che rientrano nel piano di recruiting nazionale, che prevede l’assunzione di 2.000 nuove persone di cui circa 1.000 faranno parte dell’organico dei nuovi ristoranti in apertura in 15 regioni italiane nei prossimi mesi, mentre le altre 1.000, saranno assunte per rafforzare lo staff di alcuni dei ristoranti già esistenti.

Dinamicità, predisposizione al lavoro in team e al contatto col cliente, sono le caratteristiche dei candidati ideali che l’azienda sta cercando per i suoi ristoranti. I nuovi assunti saranno seguiti in un percorso di formazione e crescita professionale che valorizzerà skills e punti di forza di ciascuno e avranno l’opportunità di lavorare in un contesto giovane, informale e dalla forte identità di gruppo. Nel sistema McDonald’s il merito, le pari opportunità e la crescita professionale sono pilastri fondamentali.

È possibile inviare la propria candidatura direttamente sul sito (McDonald’s.it), attraverso la compilazione di un questionario circa diverse tematiche, tra cui la disponibilità oraria e il tipo di mansioni a cui si è interessati e il caricamento del CV. I candidati ritenuti idonei verranno contattati da McDonald’s e invitati a un colloquio individuale, che sarà anche l’occasione per ottenere tutte le informazioni sull’azienda e sul lavoro in McDonald’s.

Per ulteriori informazioni sul lavoro in McDonald’s visitare la sezione “Entra nel Team”, per candidarsi visitare il sito a questo link.

Un viaggio sensoriale alla scoperta dei profumi e sapori della lavanda

Sabato 26 giugno all’agriturismo Turina a Bricherasio 

 

Parrà di trovarsi in un angolo di Provenza sabato prossimo 26 giugno presso l’agriturismo Turina, a Bricherasio, per trascorrere un pomeriggio sensoriale, dalle 16 in poi, alla scoperta dei profumi e dei sapori di lavanda. Sarà anche possibile per i partecipanti sperimentare piccole esperienze pratiche di assaggio dei prodotti dell’agriturismo  e intraprendere un viaggio esperienziale per scoprire le peculiarità del fiore viola più famoso e aromatico del mondo.

Il percorso si concluderà con un picnic serale tra i filari di kiwi e le meravigliose piante di lavanda.

La borsa picnic sarà a cura del ristorante Le Arcate di Campiglione Fenile, comprendente focaccia alle olive taggiasche con erbe aromatiche e fiori di lavanda; insalatina di orzo e farro con verdure di stagione di stagione e toma piemontese, quiche con trota salmonata affumicata,  zucchine novelle e loro fiori; tortino di fragole e lavanda e acqua Valmora.

Costo del picnic, comprensivo di posate, tovaglietta e bottiglia d’acqua, 28 euro. Ridotto fino ai 12 anni 22 euro. L’evento sarà annullato in caso di pioggia.

MARA MARTELLOTTA

Posti limitati.

Per prenotazioni:

rossana@agriturismoturina.it

Cell 3355915661

Passante mette in fuga ladro di biciclette in piazza Castello

Intercettato dalla Polizia subito dopo in via Bogino

Ha adocchiato due biciclette di un certo valore, di cui una con pedalata assistita, in piazza Castello angolo via Roma. Le bici risultavano assicurate ad una ringhiera mediante cavi in acciaio. Decide di derubarle ma, mentre armeggia con le catene e con l’aiuto di una tronchese taglia il cavo in acciaio, viene sorpreso da un passante. Quest’ultimo riesce a mettere in fuga il ladro che non riesce a consumare il furto. Grazie alle descrizioni dettagliate fornite dal testimone, gli agenti del Commissariato Centro sono riusciti ad intercettare l’uomo, un 48enne italiano, in via Bogino angolo via Principe Amedeo. Il quarantottenne, con a carico precedenti specifici e un Avviso Orale del Questore, è stato trovato in possesso di una tronchese e due chiavi inglesi regolabili. L’uomo è stato arrestato per tentato furto pluriaggravato.

Scorie nucleari: Ruffino (CI) Sogin rispetti volontà territori

“Invitiamo ancora una volta la Sogin alla correttezza rispettando i territori. In una precedente mozione presentata da una vasta rappresentanza di forze parlamentari abbiamo chiesto al Governo che, durante le fasi per arrivare all’individuazione del sito per il deposito nazionale delle scorie nucleari, vengano coinvolte le comunità locali interessate rispettando le controdeduzioni che verranno avanzate dai sindaci.

Inoltre e’ importante che vengano risarciti i costi degli studi sostenuti dalle amministrazioni comunali”. Dichiara in una nota la deputata di Coraggio Italia, Daniela Ruffino. “ Ho partecipato a una riunione dei sindaci convocata dalla città Metropolitana di Torino ai quali va tutto il mio sostegno perche’ non siamo ancora al pieno rispetto degli accordi presi con Sogin attraverso il Governo. L’auspicio e’ che vi sia quel senso di lealta’ e collaborazione di cui si e’ parlato nelle audizioni con la società. Nel momento della decisione finale devono essere rispettate le scelte degli amministratori locali e delle popolazioni, suffragate dal valore delle osservazioni”, conclude.

San Giovanni al Museo del Risorgimento

Apertura gratuita e straordinaria fino alle ore 19, visita guidata tematica e corteo di carrozze storiche per le vie di Torino 

Anche il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano ha risposto all’invito della Città di Torino che trasformerà la Festa del Santo Patrono, San Giovanni Battista, in un grande festa animata da attività culturali diffuse in tutta la città. Giovedì 24 giugno 2021 l’ingresso sarà gratuito (è consigliabile prenotare telefonando al n.0115621147) e l’apertura prolungata straordinariamente fino alle ore 19.

Alle ore 17 verrà proposta la visita guidata tematica “24 giugno 1859: la Battaglia di Solferino e San Martino”. Un percorso nel fragore della battaglia più importante della Seconda Guerra d’Indipendenza,  che si sprigiona dai grandi quadri di Luigi Norfini e Felice Cerruti Bauduc e dalle tempere di Carlo Bossoli, passando attraverso la strategia politica di Camillo Cavour. La visita guidata avrà un costo di 4 euro a persona. Per parteciparvi sarà obbligatorio prenotare telefonando al n.0115621147 entro le ore 17 di mercoledì 23 giugno.

La Festa di San Giovanni  sarà l’occasione per ricordare ancora il 160° Anniversario dell’Unità d’Italia, con l’evento “Il Risorgimento per le vie della Città” organizzato dal Gruppo Italiano Attacchi in collaborazione con il Museo del Risorgimento e i Musei Reali. Un corteo di carrozze storiche con figuranti in costume partirà da Palazzo Reale, si fermerà in piazza Carlo Alberto davanti all’ingresso del Museo del Risorgimento e poi proseguirà fino al Castello del Valentino lungo un percorso che toccherà i luoghi in cui si svolsero le vicende che portarono all’Unità.

Tutte le informazioni sul sito www.museorisorgimentotorino.it

Al via la nuova rotta Torino – Reggio Calabria

Blue Air annuncia l’avvio della nuova rotta Torino-Reggio Calabria.

Il collegamento prenderà il via il 25 giugno 2021 con prezzi a partire da €29,99 (tasse incluse), e sarà effettuato due volte a settimana, con partenze venerdì e domenica.

Il nuovo volo si inserisce nel piano di investimenti sul segmento nazionale che Blue Air ha avviato in Italia, collegando la città con 9 tra le principali destinazioni italiane: Alghero, Cagliari, Catania, Lamezia Terme, Napoli, Olbia, Palermo, Trapani e infine Reggio Calabria.

 

Gli orari della nuova rotta Torino-Reggio Calabria sono i seguenti:

Giorno                 Torino – Reggio Calabria                Reggio Calabria – Torino

Venerdì                7:20 – 9:10                                           10:10 – 12:00

Domenica           18:20 – 20:10                                      21:10 – 23:00

 

Krassimir Tanev, Direttore Commerciale di Blue Air, ha dichiarato: “Siamo lieti di annunciare il nostro nuovo servizio ultra-low cost tra Torino e Reggio Calabria che offre ai nostri clienti destinazioni ancora più entusiasmanti quest’estate. Blue Air si impegna a fornire prezzi più bassi e opzioni ancora migliori per volare tra il Piemonte e la Calabria, offrendo fino a 9 connessioni settimanali tra il Piemonte e la Calabria”.

 

Andrea Andorno, Amministratore Delegato di Torino Airport, ha dichiarato: “Con l’avvio del volo per Reggio Calabria operato in esclusiva da Blue Air, l’Aeroporto di Torino amplia il network di collegamenti verso la Calabria, andando a rispondere a un’esigenza da tempo manifestata dalla nostra catchment area di riferimento: il nuovo volo consentirà infatti una maggiore mobilità ai passeggeri che desiderano riavvicinarsi ai propri familiari e a coloro che intendono trascorrere le proprie vacanze in una delle destinazioni balneari più belle d’Italia, potendo sfruttare i comodi orari anche solo per il fine settimana”.

FdI: “No ai rifiuti nucleari in Piemonte”

“Anche la Regione lo scrive nero su bianco: il Piemonte non è adatto a ospitare il Deposito Nazionale dei rifiuti radioattivi”

a dichiararlo è la parlamentare di Fratelli d’Italia Augusta Montaruli, dopo l’approvazione da parte della Giunta Regionale del documento che respinge tutti i siti individuati nei mesi scorsi dalla Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente idonee. “Fin da subito – prosegue Montaruli – avevamo sollevato insieme ai Comuni coinvolti una serie di importanti criticità, che ora vengono confermate dalle analisi puntali effettuate dalla Regione. Sono 130 pagine di relazione per ribadire come il Piemonte non sia un territorio adatto a ospitare depositi di questo genere. Ora il confronto si sposterà a Roma e mi auguro che tutti i parlamentari piemontesi possano trovare un linea comune al fine di difendere il territorio e portare all’attenzione del Governo queste importanti rilevazioni tecniche”, conclude la parlamentare piemontese.

Gioco d’azzardo, record di emendamenti: oltre 800 mila

Sono stati depositati altri 813mila emendamenti al Ddl 144 sul contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico, la cui discussione è continuata ieri nell’Aula di Palazzo Lascaris.

Di questi emendamenti al testo, 412mila sono a firma Marco Grimaldi (Luv), Sean Sacco (M5s) e Mario Giaccone (Monviso). Gli altri 401mila sono a firma Grimaldi, Sacco e Silvio Magliano (Moderati).