ilTorinese

Gioco d’azzardo: 85 mila emendamenti in Regione

Sono oltre 85mila gli emendamenti sinora presentati dai gruppi di opposizione al Ddl 144 sul contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico, il cui esame è cominciato ieri pomeriggio nell’Aula di Palazzo Lascaris.

La seduta del Consiglio regionale, nella prima parte, si è svolta con le richieste di inserimento di sette nuovi punti all’ordine del giorno, respinti a maggioranza dei votanti. Poi l’opposizione, intervenuta con rappresentanti di tutti i gruppi, ha chiesto il ritorno in Commissione del Ddl 144. Si è quindi partiti con la pregiudiziale che invoca un contrasto con l’articolo 32 della Costituzione sul diritto alla salute.  Poi altre pregiudiziali, una che ritiene la norma contraria all’articolo 9 dello Statuto regionale, sempre sulla tutela della salute e in seguito perché il Ddl contrasterebbe con l’autonomia dei sindaci. Si è poi passati a una pregiudiziale per contrasto alla libera concorrenza.

Anziana imbavagliata, picchiata e sequestrata in casa: i carabinieri arrestano tre rapinatori

I carabinieri della Conpagnia Torino San Carlo hanno arrestato tre persone, ritenute responsabili di concorso in rapina in abitazione, lesioni personali aggravate e sequestro di persona.

L’indagine, condotta tra i mesi di ottobre 2020 e giugno 2021, ha consentito di individuare gli autori di una violenta rapina in abitazione commessa il 15 ottobre scorso nel centro di Torino. Dopo aver suonato alla porta e che la vittima ha aperto, i rapinatori, tutti con il volto coperto, l’hanno spinta all’interno a terra e l’hanno picchiata mantenendo le mani sul collo e sulla bocca ove poi le hanno infilato del cellophan per non farla urlare.

Poi l’hanno imbavagliata, le hanno bendato gli occhi, legato mani, gambe e piedi e lhanno trascinataall’interno del bagno chiudendo la porta e lasciando l’anziana al buio. I rapinatori  avevano portato via due orologi di lusso, collane di perle, oro e argento. Era stata la vittima a dare lallarme al 112 dopo essersi liberata. In ospedale, la donna era stata medicata e dimessa con una prognosi di 14 giorni per contusioni varie su tutto il corpo.

Le immagini di videosorveglianza pubblica e privata del quartiere, l’analisi del traffico telefonico e gli accertamenti tecnico – scientifici effettuati dai carabinieri del R.I.S. di Parma sul materiale sequestrato, hanno consentito di individuare gli autori della rapina e di ricostruire le fasi dell’azione delittuosa.

Incipit Offresi, il primo talent letterario itinerante

Giovedì 24 giugno, ore 16 Piazza San Carlo, Torino

Pubblicare un libro, grazie a un incipit: il progetto per aspiranti scrittori apre le iscrizioni per la settima edizione del campionato. Giovedì 24 giugno a Portici di Carta, in piazza San Carlo a Torino, sono in programma le audizioni. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti, esordienti e non, di tutte le nazionalità.

La tappa straordinaria sarà animata dagli attori di B-Teatro Comedy con gli interventi musicali di Mao. Giudice d’onore Bruno Ventavoli, giornalista de La Stampa. La vincitrice o il vincitore delle audizioni vincerà un buono libri del valore di 100 euro.

Incipit Offresi è il primo talent letterario itinerante dedicato agli aspiranti scrittori, ideato e promosso dalla Fondazione ECM – Biblioteca Civica Multimediale di Settimo Torinese, in sinergia con Regione Piemonte. Le audizioni sono in collaborazione con Fondazione Circolo dei Lettori, Emons Libri & Audiolibri, NovaCoop.

Nell’occasione sarà presentato il gioco di carte di Incipit: un gioco di società composto da 61 carte (54 carte gioco). A Incipit Offresi – Il Gioco si può giocare in quanti si vuole, uno contro tutti, tutti contro tutti, a squadre, con il mazziere o senza. Su ogni carta sono stampati l’incipit di un’opera famosa diviso in tre parti contrassegnate da una diversa intensità di nero (a cui corrisponde un punteggio decrescente, da 15 a 10 a 5 punti), il titolo dell’opera, l’autore e l’anno di pubblicazione o traduzione, l’indicazione del valore e del seme di un normale mazzo di carte da gioco. Le principali modalità di gioco sono cinque: indovina l’incipit (partita base), riscrivi l’incipit, cambia l’incipit, mima l’incipit, carte da gioco.

Incipit Offresi è un’occasione innovativa per diventare scrittori e promuovere la lettura e la scrittura, una scommessa basata su poche righe, un investimento sulle potenzialità dell’autore. La vera chance dell’iniziativa è la possibilità offerta agli aspiranti scrittori di incontrare e dialogare direttamente con gli editori coinvolti nelle varie fasi del progetto, farsi conoscere e raccontare la propria idea.

Incipit Offresi è un vero e proprio talent della scrittura, lo spazio dove tutti gli aspiranti scrittori possono presentare la propria idea di libro. Fino ad oggi sono stati decretati 6 vincitori, uno per ogni edizione, e sono stati pubblicati circa 50 libri dagli editori aderenti all’iniziativa, a dimostrazione che gli scrittori hanno speranza di vedere pubblicato il proprio libro indipendentemente dall’esito della gara.

Il Premio Incipit e il campionato sono dedicati a Eugenio Pintore, per la passione e la professionalità con cui ha fatto nascere e curato Incipit Offresi.

INFO E ISCRIZIONI

www.incipitoffresi.it – info@incipitoffresi.it

tel. 011 80.28.722/588 – cell. 339 521.48.19

Portici di carta: 60 librerie, 68 case editrici e 40 espositori

14ª EDIZIONE A TORINO NEL GIORNO DEL PATRONO SAN GIOVANNI

Giovedì 24 giugno 2021

Anteprima il 23 giugno a Lingotto Fiere con Alessandro Barbero e Giuseppe Culicchia
Tappe “off” di avvicinamento dal 21 al 23 giugno in centro e in periferia

www.salonelibro.it – www.porticidicarta.it

Portici di Carta, la manifestazione che trasforma Torino in una delle librerie all’aperto più lunghe del mondo e in una straordinaria festa popolare del libro, torna in città con un’edizione speciale nel giorno dedicato al suo patrono San Giovanni, giovedì 24 giugno 2021,  con tappe di avvicinamento a partire da lunedì 21 giugno.

Nel pieno rispetto delle normative sanitarie relative all’emergenza Covid-19, il centro di Torino accoglierà lettrici e lettori di ogni età con la presenza di librerie torinesi e editori piemontesi e con la proposta di un programma culturale di incontri, presentazioni, dialoghi, passeggiate letterarie, laboratori per bambine e bambini, letture ad alta voce, in compagnia di scrittori e scrittrici da tutta Italia, bibliotecarie, bibliotecari, insegnanti e volontari. Con una novità “off”, ovvero gli appuntamenti nei giorni precedenti, lunedì 21, martedì 22 e mercoledì 23 giugno, tra librerie e spazi delle Circoscrizioni torinesi, per coinvolgere anche la periferia nella grande festa open air del libro. Tutto a ingresso gratuito.

La presenza di 60 librerie, fra indipendenti, di catena, remainders, antiquarie, bouquinistes, suddivise in 17 aree tematiche, 68 case editrici e 40 espositori “Il libro ritrovato” di libri antichi e fuori catalogo dalla mattina alla sera di giovedì 24 giugno accompagnerà il programma culturale di Portici di Carta, come sempre all’insegna della lettura e della scoperta, dell’incontro e dello scambio di idee, della condivisione e della riflessione, ma anche della progettualità culturale.

Tra gli ospiti attesi: lo storico e scrittore Alessandro Barbero con il nuovo libro Alabama (Sellerio), in compagnia di Giuseppe CulicchiaFabio Anibaldi Cantelli, vicepresidente del Gruppo Abele, e la sua storia raccontata in Sanpa, madre amorosa e crudele (Giunti), con la partecipazione di don Luigi CiottiEnrico Deaglio con il nuovo giallo sull’attacco a Capitol Hill Cose che voi umani (Marsilio) in uscita il 24 giugno stesso, in dialogo con Francesco GuglieriEvelina Christillin e Christian Greco, rispettivamente presidente e direttore del Museo Egizio di Torino, con la loro riflessione Le memorie del futuro (Einaudi), in compagnia di Luca Beatrice; la traduttrice Ilide Carmignani con il suo Storia di Luis Sepúlveda e del suo gatto Zorba (Salani), omaggio allo scrittore grande amico del Salone Internazionale del Libro di Torino, scomparso nel 2020, la cui moglie Carmen Yáñez sarà in collegamento video, in dialogo con Renzo Sicco; i bibliotecari, volontari e insegnanti torinesi per un ricordo di Antonella Biscetti, da poco mancata, storica coordinatrice e anima di TorinoReteLibri; Carlo GreppiEric GobettiFrancesco Filippi e Pino Ippolito Armino, autori di libri per la collana Fact Checking, per festeggiare i 120 anni della casa editrice Laterza con l’incontro La storia alla prova dei fatti; Eleonora Sottili e altri autori con i loro racconti nel libro a più voci Storie sospese (Capricorno); Ester Armanino con il ritratto di donna Contare le sedie (Einaudi); il libraio Rocco Pinto e il giornalista Paolo Morelli, curatori di Barriera stories (Graphot), racconto collettivo di un quartiere, con alcuni degli autori dei testi, tra cui Paola CeredaMargherita OggeroEnrico PandianiMassimo TalloneDario Voltolini; lo scrittore e giornalista Massimo Novelli e il suo Ho molto desiderato la felicità, sui rivoluzionari piemontesi di inizio Ottocento.

Tra le iniziative per bambine e bambiniragazze e ragazzi: le azioni di pittura curate dalle Artenaute del Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e dedicate a La gabbianella e il gatto di Luis Sepúlveda; le letture ad alta voce con Nati per leggere; gli appuntamenti con tanti autrici e autori, come lo scrittore, illustratore e fumettista Davide CalìAngelo Petrosino, noto per la celebre serie Valentina, l’illustratore Premio Andersen 2019 Marco Somà, la filosofa e scrittrice Guia Risari, l’illustratrice Rossana Bossù, l’autore Daniele Bergesio, l’illustratore Marco Paschetta, l’autrice Sara Marconi, la scrittrice e regista Mary Griggion.

Le sei passeggiate letterarie guideranno lettori e appassionati alla scoperta dei luoghi e degli spazi cittadini frequentati da scrittori, pensatori, nomi illustri che hanno visitato Torino. Ci si sposterà a piedi, ricalcando le orme, tra gli altri, di Fruttero & Lucentini, Mario Soldati, Jean Jacques Rousseau, Edmondo De Amicis, Augusto Monti, Xavier De Maistre, Vittorio Alfieri, Friedrich Nietzsche, Leone Ginzburg, Cesare Pavese, Primo Levi, Emilio Salgari, Italo Calvino.

Portici di Carta sarà l’occasione anche per presentare e confrontarsi su progetti di promozione alla lettura e scrittura: il Concorso letterario nazionale Lingua Madre con il video sulle vincitrici; il nuovo Independent Grand Tour, ideato da Hangar del Libro Regione Piemonte e Salone Internazionale del Libro di Torino, per far conoscere la ricca realtà editoriale e libraria indipendente piemontese; Lettura 2030, il nuovo progetto sociale e culturale del Salone del Libro e delle Biblioteche civiche torinesi per la donazione di libri; Incipit Offresi, primo talent letterario itinerante dedicato agli aspiranti scrittori, promosso da Fondazione ECM – Biblioteca Archimede di Settimo Torinese e Regione Piemonte; l’iniziativa Lettura Day, progetto di lettura condivisa sui social nato durante il lockdown per unire la grande comunità dei libro; Se Non Ora Quando? con il libro Una rete di fili colorati sui suoi dieci anni di attività; la staffetta dantesca in diverse librerie italiane, pensata dalla rivista L’indiscreto e Salone Internazionale del Libro di Torino.

E in occasione di questa edizione speciale, Portici di Carta diventa anche musicale, grazie alla playlist Canzoni su Torino, ascoltabile su Spotify al profilo “Salone del Libro” (http://bit.ly/SaloneLibroSpotify) da domenica 20 giugno: una selezione di brani che attraversano epoche e generi diversi, dal cantautoriale all’industrial, dal folk al popolare, dal jazz all’elettronica, e che mettono sempre al centro il capoluogo sabaudo, raccontando storie, emozioni, vite e ricordi. Curata da Marco Pautasso, fa parte delle playlist del Salone del Libro dal titolo Il cinghiale bianco, omaggio al compianto Franco Battiato.

Portici di Cartagiunto alla quattordicesima edizione, è un progetto di Città di Torino e Salone Internazionale del Libro di Torino, realizzato da Associazione Torino, la Città del Libro e Fondazione Circolo dei lettori, con il sostegno di Regione Piemonte agli editori piemontesi e con la partecipazione dei librai e delle libraie torinesi coordinati da Rocco Pinto, la collaborazione di Biblioteche civiche torinesi, TorinoReteLibri, ALI Associazione Librai Italiani, SIL Sindacato Librai e Cartolibrai, Colti-Consorzio Librerie Torinesi Indipendenti, Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Giardino Forbito, Nati per leggere, Concorso letterario nazionale Lingua Madre.
Intesa Sanpaolo si conferma Main Partner dell’edizione 2021 della manifestazione nell’ambito del sostegno della Banca al Salone Internazionale del Libro di Torino per il quattordicesimo anno consecutivo. Partner: Reale Mutua, Smat, Lavazza Group. Con il patrocinio di: Camera di commercio di Torino.
Da quest’anno Portici di Carta è realizzato in sinergia con Libri Come-Festa del libro e della lettura (che si è svolto dall’11 al 13 giugno) e Lungomare di Libri (che si terrà dal 25 al 27 giugno).

>> Programma completo aggiornato su porticidicarta.it e salonelibro.it.

PORTICI DI CARTA 2021 IN DETTAGLIO

I luoghi e come prenotare

Gli stand delle librerie e degli editori si snoderanno lungo via Roma, piazza San Carlo e piazza Carlo Felice, dalle ore 10 alle ore 23 di giovedì 24 giugno.

Gli incontri con autrici e autori sono in programma all’Oratorio San Filippo Neri (via Maria Vittoria 5). Piazza San Carlo ospita Mini Portici, lo spazio dedicato alle iniziative bambine, bambini, ragazze e ragazzi, e lo Spazio Incontri Piazza San Carlo, fulcro delle presentazione dei progetti legati alla lettura.

Nei giorni precedenti gli appuntamenti off di avvicinamento si svolgono in diversi spazi del centro e della periferia, tra cui: Lingotto Fiere (via Nizza 294), Biblioteca civica Centrale (via della Cittadella 5), Cumiana 15 (via Cumiana 15), Arena Teatro Monterosa (via Brandizzo 65), Giardini Sambuy (piazza Carlo Felice), piazza Antonicellipiazza Montanari; e in diverse librerie torinesi.

Tutti gli eventi si svolgeranno nel pieno rispetto delle normative anti-Covid. Gli incontri all’Oratorio San Filippo Neri, l’appuntamento con Alessandro Barbero a Lingotto Fiere, i laboratori allo spazio di Mini Portici, le attività artistiche per bambine e bambini in piazza San Carlo con il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e alcuni incontri “off” nei giorni di avvicinamento a Portici sono a prenotazione obbligatoria sulla piattaforma SalTo+ (saltopiu.salonelibro.it) a partire dal 16 giugno.

Il programma

Il programma di Portici di Carta 2021 si apre con uno speciale appuntamento di anteprima: mercoledì 23 giugno alle ore 18 al Padiglione 1 di Lingotto Fiere, lo scrittore e storico più amato d’Italia e più seguito su Youtube, Alessandro Barbero, presenta per la prima volta dal vivo il suo nuovo romanzo Alabama (Sellerio), che, partendo da un atroce eccidio di neri commesso dai soldati confederati del Sud durante la guerra civile americana, porta il suo sguardo storico, ma al contempo romanzato e attuale, nel passato degli Stati Uniti, con la Guerra di Secessione americana, la questione del suprematismo bianco e il razzismo profondo che pervade le istituzioni. Presenta l’incontro lo scrittore Giuseppe Culicchia.

Il calendario degli appuntamenti entra nel vivo giovedì 24 giugno, giorno di San Giovanni, patrono di Torino, con gli appuntamenti all’Oratorio San Filippo Neri (via Maria Vittoria 5).

Portici di Carta alza il sipario alle ore 10 con un ricordo dedicato a Antonella Biscetti, al quale partecipano numerose personalità che con lei hanno condiviso idee, progetti e sfide, per rendere il libro un bene sempre più diffuso e accessibile. Scomparsa nel mese di aprile all’età di 59 anni, insegnante e promotrice culturale amata e apprezzata per la sua umanità, professionalità e passione, Biscetti è stata coordinatrice di TorinoReteLibri, la rete delle biblioteche scolastiche torinesi fondata nel 2004. L’ultimo lavoro a cui si è dedicata con dedizione, insieme con Tiziana Cerrato, è stato il progetto Lo Zibaldone del tempo sospeso. Voci dal lockdown, due libri che raccolgono le voci degli studenti nei primi mesi della pandemia: pensieri, disegni, poesie, racconti, cronache e fotografie realizzati dagli alunni delle scuole dall’infanzia alle superiori.

La mattina di Portici di Carta prosegue alle ore 11.30 con Fabio Anibaldi Cantelli, vicepresidente del Gruppo Abele, che per la prima volta porta a Torino, al pubblico in presenza, la storia ripercorsa in Sanpa, madre amorosa e crudele, recentemente edito da Giunti (pubblicato la prima volta nel 1996 col titolo La quiete sotto la pelle). Un memoir che racconta il rapporto con l’eroina, gli anni di vita all’interno della comunità di San Patrignano (dal 1983 al 1995) con i compagni e con il fondatore Vincenzo Muccioli, la faticosa strada della disintossicazione, anticipando di trent’anni il dibattito sulla tossicodipendenza. A dialogare con Cantelli sui temi del libro sarà don Luigi Ciotti.

Alle ore 16 Portici di Carta accoglie Enrico Deaglio, uno dei più acuti osservatori del passato recente e della contemporaneità, con il suo esordio in giallo con Cose che voi umani (Marsilio), in uscita il 24 giugno.

Nuove povertà che fare?

L’assessore regionale al Welfare, Chiara Caucino sottolinea , in particolare dallo scoppio della pandemia da Covid19, come il rischio che la nostra società sta correndo è l’aumento delle cosiddette «nuove povertà».

Persone, famiglie che se, fino a ieri, riuscivano a sopravvivere e ad arrivare alla fine del mese, oggi si ritrovano in estrema difficoltà, magari senza lavoro, con un mutuo o un affitto gravoso da pagare e i figli da mantenere, tanto da essere costretti a chiedere un pasto caldo alle tante associazioni di volontariato che si occupano degli «ultimi». Un fenomeno segnalato in forte crescita anche in Piemonte, complice, tra l’altro, la grave e preesistente crisi economica che coinvolge il settore auto e il suo indotto. In sostanza, secondo l’Istat , i morsi della povertà tornano a farsi sentire tanto che siamo tornati ai livelli del 2005. Con stime in preoccupante crescita. A confermalo sono i dati dell’Ires, presentati oggi nel Rapporto «Piemonte economico e sociale», che non lasciano spazio a troppe interpretazioni.

I numeri, infatti, parlano chiaro: l’Ires ha calcolato il rischio povertà in Piemonte in tre distinte fattispecie: 1- prima della pandemia 2 – alla fine del 2020, con i benefici e, in ultimo, alla fine dello scorso anno, ma senza i benefici stessi.
In sostanza si segnala un aumento di circa il 2% all’anno del rischio povertà con picchi del 5% all’anno nelle famiglie con minori.
In Piemonte il rischio, considerando tutte le famiglie, era del 15,0% prima della pandemia, del 17,2% a fine del 2020, con i benefici, e del 19,0% per le famiglie senza benefici. Più drammatica la situazione delle famiglie con minori. Qui il rischio povertà è passato dal 18.3% dell’«era» pre Covid all’attuale 25,5%. Non se la passano bene nemmeno i lavoratori del settore industria (dal 14,5% al 25,5%) e i lavoratori del settore servizi scivolati dal 16,1 del 2019 al 19,6%.

«Questi dati – spiega l’assessore regionale al Welfare, Chiara Caucino – confermano il rischio, anzi la triste certezza che era apparsa evidente fin da subito, tanto che mi sono immediatamente attivata per mettere in campo misure proprio a contrasto delle “nuove povertà”». «Come prima cosa – spiega Caucino – abbiamo offerto sostegno agli Ambiti territoriali per le azioni finanziate sul fondo Povertà (circa 35 milioni per 32 Ambiti Territoriali). Inoltre, sono stati stanziati oltre 10 milioni di euro in favore del Terzo Settore finalizzati proprio per le azioni di contrasto alle nuove e vecchie povertà. A questi si aggiungono altri 200mila euro stanziati per il nuovo protocollo con la Prefettura sui senza dimora».

«Non solo: – prosegue l’assessore biellese della giunta regionale – abbiamo messo mano con determinazione alla gestione del progetto europeo di sostegno ai senza dimora attivo nelle città di Asti, Alessandria, Biella, Cuneo e Novara. E istituito il coordinamento delle azioni finanziate sul Fondo estreme povertà in tutti i capoluoghi di provincia». «E per i più bisognosi – osserva ancora Caucino – abbiamo messo a disposizione 800mila euro per rinforzare la rete di distribuzione di cibo ai meno abbienti piemontesi, oltre che 450 mila euro al Banco Alimentare del Piemonte per un triennio».
Ma il lavoro non finisce qui. Anzi, il «difficile» comincia proprio ora, con l’auspicata «fine» dell’emergenza pandemica. «Lo stop, prima o poi inevitabile, del blocco dei licenziamenti, così come le conseguenze a lungo termine della pandemia in chiave occupazionale, rappresentano fattori che dovremo affrontare, mettendo in campo tutte le misure più efficaci per tutelare le famiglie e gli individui che più di altri sono stati distrutti dagli effetti nefasti del Covid e che devono essere sostenuti con ogni mezzo».

Altra azione importante, sempre per venire incontro a chi è più in difficoltà,  sta mettendo in campo grazie alla sua delega alla Casa: «Il nuovo Piano Casa – conclude Caucino – prevede investimenti per circa 10 milioni tra risorse regionali e fondi ex Gescal per ristrutturare e rendere assegnabili le migliaia di alloggi che oggi son vuoti, a fronte invece di liste d’attesa importanti. Mia intenzione è, anche in questo caso, tutelare i più fragili, coloro che hanno diritto a un aiuto, ma che, per colpe di chi in passato ha mal gestito la cosa pubblica, oggi non possono ancora usufruirne. Non a caso sto girando per tutti gli edifici di edilizia residenziale pubblica del Piemonte, collaborando in maniera davvero sinergica e concreta con i presidenti delle 3 Atc piemontesi, per far sì che quelle che un tempo erano soltanto promesse e parole diventino realtà».

Villa Lascaris, a piedi nudi nel parco

Un prato all’inglese. I sapori del territorio. Letteratura, musica, cultura. Una domenica pomeriggio di fine giugno.

Intrecciando questi ingredienti, il risultato è E_LE_MENTI: Aria, Acqua, Terra, Fuoco, ciclo di eventi che Villa Lascaris, casa di spiritualità e cultura dell’Arcidiocesi di Torino, inaugura domenica 27 giugno e che proseguirà fino a settembre.

Un grande pic – nic culturale, per riappropriarsi del contatto con la natura e riscoprire il piacere di stare insieme, nutrendo il corpo e l’anima.

E_LE_MENTI si propone come un modo diverso di vivere cultura e svago attraverso nuove alchimie, che mescolano la leggerezza di una merenda sull’erba e le suggestioni dell’arte e di nuovi punti di vista.

Aria. Il primo dei temi che E_LE_MENTI propone porterà gli spettatori a oltrepassare i confini. Da Jules Verne a Gabriele D’Annunzio, passando per Antoine de Saint Exupery, Maurizio Maschio e Andy WeirAria sarà un vero e proprio viaggio tra le parole, alla conquista di altri mondi.

Ai visitatori verrà richiesto di portare con sé una stuoia o una coperta: la platea, infatti, sarà il grande prato all’inglese di Villa Lascaris, circondato di alberi secolari e punteggiato di statue ed elementi architettonici del 1600. Come ogni pic-nic che si rispetti, non potrà mancare la possibilità di comporre una golosa merenda, rigorosamente plastic free: grazie alla collaborazione con Re-box, ai partecipanti verrà fornito cestino da riempire con le specialità dei Maestri del Gusto di Torino e provincia: il pane e le focacce di Luca Scarcella; le golosità di Tastafood macelleria con cucina; le birre artigianali del birrificio Grado Plato; il caffè e i dolci di Gocce di CioccolatoPierH20 fornirà acqua, gasata e naturale, attraverso le colonnine di distribuzione poste all’interno del parco e chi non avesse con sé la propria borraccia riciclabile ed eco compatibile, potrà procurarsela in loco.

E ci sarà il viaggio: guidati da Marco Fracon, direttore di Villa Lascaris, saranno Giulia Bassani, ingegnere aerospaziale, scrittrice, ricercatrice e influencer STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics), nota come AstroGiulia, e Maurizio Maschio, giornalista, scrittore, gastronauta e autore di due libri, “Da Torino verso Marte – Dalla conquista del cielo alla conquista dello Spazio” (Daniela Piazza Editore, 2017), e “L’Italia nello Spazio – Il racconto dei suoi protagonisti” (Cartman Edizioni, 2020) , a raccontare la grande avventura della conquista dell’Aria, accompagnati dall’attrice Silvia Mercuriati e dalle musiche della chitarra classica del giovane Jacopo Masserano.

E_LE_MENTI: Aria, Acqua, Terra, Fuoco si svolge con il patrocinio di Regione Piemonte, del Comune di Pianezza e di Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di Torino, in collaborazione con i Maestri del Gusto di Torino e provincia e di Turismo Torino e provincia, il coordinamento artistico di Annalisa Gariglio e la consulenza artistica dei registi, drammaturghi e sceneggiatori Gabriele Vacis e Roberto Tarasco.
Il parco di Villa Lascaris si aprirà ai visitatori un’ora prima degli eventi, per permettere al pubblico di rilassarsi e godere della bellezza suggestiva del luogo.
Per garantire l’osservanza delle normative anti COVID – 19, la partecipazione E_LE_MENTI: Aria, Acqua, Terra, Fuoco, al costo di € 10,00 per gli adulti, € 5,00 per i bambini da 6 a 10 anni e gratuito per i bambini da 0 a 5 anni, richiede la prenotazione obbligatoria all’indirizzo e-mail: eventi@villalascaris.it, indicando il numero di partecipanti.

Dante, Inferno. Un viaggio nelle vite di oggi attraverso la rilettura del capolavoro del sommo poeta

Open Factory, via del Castello 15, Nichelino 

Giovedì 24 giugno, ore 21,30 con Corrado d’Elia, una delle figure più poliedriche dell’attuale panorama teatrale italiano

In occasione del settecentenario di Dante Alighieri, Corrado d’Elia, l’attore, regista e drammaturgo considerato una delle figure più complete dell’attuale panorama teatrale italiano riporta sul palco dell’Open Factory di Nichelino giovedì 24 giugno la grande letteratura con un suo grande successo: “Dante, Inferno”, lo spettacolo che lo mostra in tutta la sua poliedricità.

DANTE, INFERNO

Ci accostiamo alla Commedia di Dante con la consapevolezza che non si tratti di un viaggio immaginario, ma del viaggio della nostra stessa vita. Il nostro stesso viaggio. Un autentico cammino dentro di noi. Dante Alighieri è poesia per eccellenza, la parola che si fa carne, il suo sapere è il nostro stesso sapere e ci specchiamo in lui vedendo nitido il nostro volto. La strada che ci indica è quella dove noi in questo momento poggiamo i piedi. Uniamo quindi al sommo piacere di ascoltare i suoi innarrivabili versi, alla sicura coscienza che durante lo spettacolo vivremola più importante opera della letteratura italiana di tutti i tempi, conosciuta, studiata e apprezzata in tutto il mondo, scritta dal nostro più grande poeta.

Nei secoli che ci separano da Dante tante cose sono cambiate, abitudini, costumi, velocità, geografie. Non il sentire più vero dell’animo umano. L’amore, il dolore, le ipocrisie, i conflitti, la paura della morte sono rimaste le stesse. Dante è quindi assolutamente nostro contemporaneo, parla di noi e parla a noi con una lingua e con una lucidità inimitate. È il padre della nostra lingua, della nostra letteratura e della nostra cultura. Leggerlo, ascoltare i suoi versi è quindi un piacere senza limiti, una bellezza assoluta, pura emozione. Certe sue affermazioni sembrano scritte oggi: il degrado politico, le invettive contro le bassezze dell’animo umano, le riflessioni sul suicidio, sul potere o sull’omosessualità, sono ancora oggi i temi fondamentali della discussione sociale e politica. E la Divina Commediaè un’opera perfetta; non si può togliere una sola parola! Uno spettacolo, quello di Corrado d’Elia, di intensa autentica suggestione che ancora una volta racconterà ed esplorerà le altezze del vivere poetico ponendo al centro l’uomo e le sue domande fondamentali. Un grande interprete a prenderci per mano in quello che universalmente riconosciamo come il “cammin” della nostra stessa vita.

Giovedì 24 giugno, ore 21,30

Corrado D’Elia – Dante, Inferno
Progetto e regia: Corrado D’Elia
Con Corrado D’Elia
Assistente alla regia: Sabrina De Vita
Tecnico luci: Christian Laface
Ideazione scenica e grafica: Chiara Salvucci Biglietti: 15 euro (+ prevendita)

I biglietti sono in vendita su www.ticketone.it

We Are Open è organizzato da Reverse Agency, in collaborazione con Piemonte dal Vivo, Torino Comedy Lounge, Teatro Superga e promosso da Città di Nichelino e Sistema Cultura, con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo

Info www.openfactory.space – biglietteria@teatrosuperga.it – T 011.6279789

Flash mob di Rifondazione  davanti all’Unione industriali 

Mercoledì 23 giugno alle ore 10,30, in Via Fanti 17, Torino davanti alla sede dell’Unione Industriali,  nell’ambito delle iniziative nazionali contro lo sblocco dei licenziamenti si terrà un flash mob 

per protestare contro la volontà  di andare alla completa rimozione di uno dei principi cardine della nostra Costituzione, il principio che attiene alla tutela del lavoro. Lavoro sempre più  malpagato, sottoposto a forme intollerabili di sfruttamento, di precarietà e di insicurezza. Forme insostenibili che insistono sul contenimento del costo del lavoro per occultare politiche industriali volte esclusivamente a massimizzare i profitti privati. Lo sblocco dei licenziamenti non può che aggravare ulteriormente una situazione di vulnerabilità e di ricattabilità della forza lavoro, situazione tanto più grave per le sempre più frequenti forme di violenza padronale rivolte contro lavoratrici e lavoratori in lotta.

Rifondazione Comunista e Sinistra Anitcapitalista  

Vaccinazioni a migranti e senzatetto: il piano della Regione

“A partire da oggi sono previsti degli incontri con l’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Torino e l’associazione Camminare Insieme che, congiuntamente ad altre associazioni di volontariato, quali Rainbow For Africa, Amref, World Friends e Danish Refugee, hanno offerto la loro collaborazione”.

Lo ha spiegato l’assessore alla Sanità, Luigi Icardi, in risposta a un question time di Domenico Rossi (Pd) sul tema.

Nel testo dell’interrogazione si chiedeva conto dei tempi e delle modalità della campagna vaccinale, visto che in Piemonte ci sono 430 mila stranieri residenti e gli irregolari sono stimati in diverse decine di migliaia.

In estate il “Polo del ‘900” si apre al territorio e diventa anche “Poloteca”

“Polo en plein air” Da giugno a settembre

In programma un fitto calendario di iniziative per studenti, bambini, giovani e famiglie. Dopo un anno e mezzo, il “Polo del ‘900”, in via del Carmine 13 a Torino, riapre le porte ai torinesi con “Polo en plein air”, la programmazione estiva che, da giugno a settembre, animerà gli spazi all’aperto del Polo.

Oltre agli eventi organizzati nel Cortile del “Palazzo San Daniele”, nuove attività partiranno nell’area pedonalizzata di piazzetta Franco Antonicelli (via del Carmine angolo corso Valdocco), mentre la collaborativa sinergia con le “Biblioteche Civiche Torinesi” ha dato vita alla cosiddetta “Poloteca”. “Con la pedonalizzazione di piazzetta Antonicelli – spiega Alessandro Bollo, direttore del Polo – si restituisce ai cittadini uno spazio urbano dove poter svolgere le più svariate attività quotidiane e culturali all’aperto, direttamente in strada, dopo tanti mesi di chiusura. La natura collaborativa di questa nuova area è una delle componenti essenziali, siamo in dialogo con le Biblioteche civiche, i commercianti del quartiere e le tante altre realtà che ruotano attorno al Polo per tornare a vivere gli spazi, per fare cultura, per tornare assieme perché è questo che la cultura deve fare. In parallelo, con i 26 enti partner proponiamo un ricco calendario di eventi al Polo e sul territorio”. Ad iniziare proprio dalla “Poloteca”: un “luogo da abitare” che dal lunedì al venerdì propone sotto i portici di “Palazzo San Celso” un’area attrezzata con 32 postazioni studio. Ogni martedì, invece, aiuto compiti (ore 9.30 – 12.30) per ragazzi dai 9 ai 13 anni in collaborazione con i volontari Senior civici e con l’Associazione Interculturale “A.M.E.C.E.”, coadiuvati dalla “Portineria di Comunità” di Piazza della Repubblica in trasferta al “Polo” il mercoledì pomeriggio (ore 16-18). Servizi cui si aggiunge un “help desk” di professionisti a partire da consulenze gratuite con un notaio e un punto prestito con una selezione di libri della “Sala Lettura” del Polo. Dopo gli incontri a distanza durante la pandemia, i gruppi di lettura tornano così dal vivo nell’aria pedonalizzata, con il nome di “Gruppi di lettura in piazza”. Altro format “Gli incontri con gli editori torinesi” che mercoledì prossimo 23 giugno, alle 18, ospiterà l’autore Massimo Novelli con il libro “Ho molto desiderato la felicità. Storie avventurose e romantiche dei rivoluzionari del 1821”, in collaborazione con “Graphot Editore”. In programma anche “reading” per bambini. Da martedì 22 giugno, ore 10.30, lettura dei libri finalisti del Premio “Nati per Leggere”, con possibilità di votare i libri preferiti e assistere alla premiazione durante la prossima edizione del “Salone Internazionale del Libro”. E ancora “La Bella Stagione”, programma della Fondazione “Compagnia di San Paolo” in rete con molte altre realtà del territorio, fino al 30 settembre. Nel programma le letture performative di “Bombetta Book” rivolte ai centri estivi sui temi cari al Polo: coraggio, abbattimento di muri e pregiudizi, cittadinanza attiva. Le attività di reading per bambini continueranno con “L’estate dei diritti” per parlare di legalità con i libri della “Biblioteca della Legalità” e con le “Biblioteche Civiche torinesi”. Infine, altro pilastro della “Poloteca” sarà il ciclo “BOOKSTOP” realizzato dagli archivisti e dai bibliotecari del Polo. Protagonisti i libri delle biblioteche del Polo, fonte di riflessione e spunti per incontri e momenti informali sui temi della contemporaneità. Da segnalare in particolare, a luglio, “La fiabe alle porte del ‘900. Da Calvino a Yeats fino all’alba della censura”, con lo scrittore Paolo Battistel in dialogo con Laura Pompeo, Assessore alla Cultura del Comune di Moncalieri. Altro importante punto di forza di “Polo en plein air”, le attività organizzate con il Quartiere e la Circoscrizione. Durante i fine settimana tra luglio e settembre saranno infatti diverse le attività realizzate dal quartiere, dalle associazioni dei commercianti e dalla Circoscrizione I di natura culturale e ricreativa: tornei di giochi da tavola, incontri sul benessere fisico, presentazione di libri, yoga, orienteering per famiglie nel Borgo Juvarriano, workhop e laboratori come quello del 3 luglio sulla Street Art alle 14. La collaborazione con il “Liceo Passoni”, inoltre, porterà al Polo i migliori elaborati grafici della maturità sui temi dell’ambiente e dei diritti che saranno esposti per abbellire il cantiere e la piazza. Altre iniziative: a luglio si inaugura “Avere vent’anni in… Turchia, Siria, Libano, Balcani, Egitto” con laboratori di lettura e rassegne cinematografiche, entrando nel vivo con la prima giornata dedicata ai Balcani il 10 luglio. Anche con “Sfide Sconfinate” si proporranno film, aperitivi, incontri tra sport, storia e attualità, mentre continua la rassegna i “Venti dell’ambiente” dedicata alle sfide ambientali con la proiezione del film “Plastic China” (6 luglio, ore 21) e “Dirittibus” che porterà in giro per le circoscrizioni il “Museo Diffuso della Resistenza” che intanto apre la stagione espositiva con “Identità Interstiziali”, mostra personale dell’artista Claudia Virginia Vitari che dal 2014 si occupa di migrazione, rifugiati e richiedenti asilo (fino al 29 agosto da martedì a domenica ore 10-18 presso la “Galleria delle Immagini” del Polo).

E non finisce qui. L’intero programma è consultabile al sito www.polodel900.it e sui Canali Polo del ‘900: WEB polodel900.it │ FB ilpolodel900 │ IG ilpolodel900 │ YT Polodel900

g.m.