ilTorinese

Gioco d’azzardo, approvata la legge regionale

Il Ddl di contrasto al gioco d’azzardo patologico è legge.

Diverse le novità introdotte: cambia il cosiddetto “distanziometro”, sarà vietata l’attività di sale da gioco, sale scommesse e spazi per il gioco, e anche l’installazione di nuovi apparecchi, a una distanza inferiore ai 300 metri da luoghi sensibili (scuole, università, sportelli bancomat, compro oro e altri) nei comuni sotto i 5000 abitanti come da precedente legge, ridotta da 500 a 400 metri per quelli con più di 5000 abitanti.
Gli esercizi che hanno dismesso gli apparecchi dopo l’entrata in vigore della legge 9/2016, possono rivolgere istanza di reinstallazione, anche se intervenuti cambi di titolarità, senza che ciò sia equiparato a nuova installazione, purché non si superi il tetto massimo esistente a maggio 2016.
L’approvazione è arrivata dopo numerose sedute di Aula e decine di ore di discussione, con il voto favorevole di Lega e Forza Italia, mentre Fratelli d’Italia ha garantito la presenza.
Alcune delle disposizioni erano presenti nel 2016.
Vengono definite le fasce orarie da rispettare tassativamente: sale da gioco e sale scommesse dovranno interrompere le attività dalle 2 alle 10, gli spazi gioco per dieci ore giornaliere complessive, di cui otto ore consecutive nella fascia dalle 24 alle 8 e due ore nella fascia di uscita dalle scuole dalle 13 alle 15.
Tra le novità, in caso di nuove aperture (a cui sono equiparati l’installazione di nuovi apparecchi e il trasferimento in altro locale), non potranno essere posizionate slot nei locali di dimensione inferiore ai 25 mq, se ne potrà installare una in quelli tra 25 e 50 mq, e massimo due in quelli superiori a 50 mq.
La Regione Piemonte, si specifica all’articolo 10, considera l’assenza di apparecchi da gioco come elemento preferenziale per la concessione di patrocini, finanziamenti e benefici economici.

Rafforzati gli interventi di prevenzione sul gioco patologico, con una particolare attenzione a giovani e studenti.
I minori di 18 anni non potranno accedere a sale gioco e sale bingo in cui sono installati i video terminali e sarà vietato l’uso di apparecchi per il gioco. Il titolare sarà tenuto a identificare i minori chiedendo il documento di identità e l’uso delle slot sarà attivabile tramite codice fiscale o tessera sanitaria.
Le scuole primarie e secondarie predisporranno iniziative didattiche sui rischi del gioco, mentre in tutte le scuole – con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale – sono previste lezioni tematiche sul rischio di abusi del gioco online e su smartphone.
Entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge, il Consiglio regionale, su proposta della Giunta, approverà il piano triennale di contrasto, prevenzione e riduzione del rischio del gioco patologico, attraverso azioni di educazione, informazione e comunicazione.
Nello stesso periodo la Giunta lancerà il concorso per realizzare il logo “Slot, no grazie!” dedicato alle scuole di secondo grado. Il logo verrà diffuso su tutto il territorio piemontese anche grazie alla giornata dedicata che vedrà coinvolte scuole, università e Asl.
La legge prevede azioni specifiche anche su usura, sovraindebitamento e infiltrazioni criminali: d’intesa con le Camere di Commercio verranno realizzate campagne di informazione e sensibilizzazione e verranno promossi protocolli d’intesa con prefetture e forze dell’ordine.
Nelle dichiarazioni finali tutte le opposizioni hanno ribadito la contrarietà al provvedimento, mentre chi è intervenuto della maggioranza ne ha confermato la necessità.

Italia ripensaci: metti al bando le armi atomiche

Il 7 luglio 2021 sono 4 anni dall’approvazione del Trattato ONU sulla proibizione delle armi nucleari.

Dal 22 gennaio 2021, giorno della sua entrata in vigore, le armi nucleari sono al bando: chi le possiede e chi le ospita, come l’Italia (ce ne sono circa 70 dislocate nelle basi di Ghedi(BS) ed Aviano in Friuli) è fuori dal diritto internazionale, così come per le armi chimiche e batteriologiche, le mine antiuomo, le bombe a grappolo.
Il Trattato è stato firmato da 86 stati e ratificato da 54.
Tra questi non c’è l’Italia.
Eppure recenti e ripetuti sondaggi mostrano che la stragrande maggioranza della
sua popolazione sarebbe favorevole (l’87% secondo l’ultimo condotto da Yougov nel novembre 2020).
Noi facciamo appello a tutte le associazioni pacifiste, di impegno politico e civile, le confessioni religiose, sindacati e partiti ad unirsi a noi al presidio che terremo a
Torino davanti alla prefettura (piazza Castello) Mercoledì 7 luglio ore 18
per chiedere al nostro Parlamento ed al nostro governo di aderire al Trattato e dichiarare l’Italia zona libera dalle armi nucleari
L’Italia ratifichi il Trattato per la messa al bando delle armi nucleari del 7 luglio 2017,
in coerenza con l’art.11 della nostra Costituzione.

Hanno partecipato i rappresentanti di varie associazioni, movimenti e forze politiche.
In particolare per spiegare il senso della manifestazione e illustrare anche le iniziative future, hanno preso la parola Paolo Candelari, Presidente di A.Gi.te, e Giampiero Leo portavoce del Coordinamento interconfessionale” Noi siamo con voi”

Nuovo cda Koelliker, Monferino presidente

Nei giorni scorsi si è completato il processo di autorizzazione da parte della Santa Sede che ha consentito il perfezionamento del contratto di acquisto da parte della società Ersel Investimenti (Ersel) dell’80% del capitale azionario di Pro Infantia SpA, società che gestisce le attività dell’Ospedale Koelliker di Torino.

Conseguentemente si è insediato il nuovo CdA, composto dal Presidente Paolo Monferino e dai Consiglieri Guido Giubergia, Marco Boglione, Marco Longoni, Ferruccio Luppi, Andrea Rayneri, Amedeo Rosboch. Presidente onorario è stato nominato Andrea Koelliker, pronipote del fondatore.

Innovazione e crescita nel segno della qualità gli obiettivi in sintesi del nuovo CdA.

L’Istituto della Consolata per le Missioni Estere (IMC) mantiene la sua presenza in Pro Infantia SpA con una quota del 20% di capitale.

Le motivazioni che hanno spinto Ersel, controllata dalle famiglie Giubergia e Argentero, a questa acquisizione sono riconducibili alla volontà di rafforzare una storica istituzione torinese, mantenendone la centralità all’interno della sanità cittadina e di consolidare le attività di eccellenza già oggi presenti in Koelliker guidandone i processi di innovazione tecnologica con gli strumenti finanziari necessari.

IMC ha riconosciuto in Ersel il partner ideale che, condividendo gli stessi valori, potrà guidare l’Ospedale nell’ambizioso progetto.

La partecipazione di Ersel in Koelliker consentirà all’ospedale di salvaguardare l’attenzione alle fasce indigenti della popolazione proseguendo inoltre nello sviluppo di sinergie con l’attività della Fondazione Paideia, fondata dalle stesse famiglie Giubergia e Argentero, che da trent’anni opera con successo e metodi innovativi nell’assistenza a bambini affetti da gravi patologie e disabilità.

Torna Earthink, forme d’arte ed ecosostenibilità

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A settembre torna Earthink Festival per essere  #VISIONARI. La prima rassegna nazionale dedicata alle espressioni artistiche legate ai temi dell’ambiente 

La decima edizione vuole celebrare non solo il coraggio e a lungimiranza da parte dell’organizzazione e della direzione di investire, in tempi non sospetti, nella potenzialità del linguaggio performativo ad occuparsi di sostenibilità, ma vuole essere un augurio per gli anni a venire  e un incentivo per tutti.

Per rappresentare ETHF21 la creazione della locandina è stata affidata all’artista OTTI  che ha curato la realizzazione di una tela originale. Il visual e l’elaborazione grafica sono a cura di Agnese Vigorelli di Tékhné.

La decima edizione si svolgerà a Torino dall’11 al 19 Settembre 2021

Caffarel, Costanzo: “Ipotesi di intesa per un anno in Cigs”

– “Risulterebbe” che CAFFAREL e i sindacati “abbiano raggiunto un’ipotesi d’intesa”, che prevede, tra l’altro, “l’adozione di una cassa integrazione straordinaria per un anno, per evitare il licenziamento collettivo, applicata a tutti i lavoratori, a rotazione mensile, che tenga conto delle esigenze di produzione o manutenzione degli impianti della CAFFAREL”. Lo ha detto la sottosegretaria al Lavoro, Tiziana Nisini, in XI commissione alla Camera rispondendo a un’interrogazione a firma Jessica Costanzo (Ac) sull’azienda piemontese del gruppo svizzero Lindt & Sprüngli del cioccolato che a inizio giugno ha annunciato 90 esuberi su 328 dipendenti e un anno di cassa integrazione straordinaria per tutti i lavoratori, a rotazione. L’intesa, ha aggiunto Nisini, prevede inoltre “l’incentivazione al pensionamento e per la riqualificazione mirata dei lavoratori per raggiungere le competenze utili allindustria dolciaria, tramite tre canali: formazione professionale con la Regione, bando nuove competenze e fondo impresa; l’adozione di misure per diversificare il mercato lavorando anche sulla grossa distribuzione e sul commercio online”. La sottosegretaria ha poi riportato che la Regione Piemonte ha comunicato che lincontro per la sottoscrizione del verbale di esame congiunto è previsto per il giorno 9 luglio 2021.

Avvicina un’anziana al supermercato e le ruba la pensione

I poliziotti rintracciano la responsabile del fatto e recuperano il denaro

Ha avvicinato un’ottantenne, lo scorso giovedì, al termine della spesa in un supermercato di via Stradella, dopo averla vista uscire dall’Ufficio Postale; le ha chiesto quindi di darle la moneta da un euro che era dentro al carrello. L’anziana ha acconsentito alla richiesta della donna, una cittadina rumena accompagnata da una bambina. Ma improvvisamente la rom si è avvicinata pericolosamente all’anziana, che aveva le mani  occupate dalla borsa della spesa, e le ha preso dalla borsa il portafoglio e il cellulare, per poi allontanarsi. La vittima, molto preoccupata perchè nel portafogli custodiva una cifra considerevole, 1350 €, avendo appena prelevato la pensione,  richiedeva quindi aiuto al personale del supermercato e sul luogogiungeva una pattuglia della Squadra Volanti. Ricevute le descrizioni dell’autrice del fatto, i poliziotti hanno svolto immediate indagini volte al suo rintraccio ed hanno ispezionato un’area limitrofa al supermercato.  Proprio qui rintracciavano, nei pressi di un camper, una donna del tutto corrispondente all’autrice del furto appena consumato, che veniva sottoposta a perquisizione. Nella sua borsa gli agenti rinvenivano la somma di 1700 € in contanti. Pertanto, parte della somma, è stata restituita all’anziana derubata, la restante è stata sottoposto a sequestro. La donna, di 44 anni, è stata arrestata per furto pluriaggravato.

 

L’assessore regionale: “Necessario massiccio piano di formazione per infermieri e medici”

COMMISSIONE SALUTE

«Le attività stabilite dal PNRR per potenziare la medicina territoriale  attraverso la realizzazione delle Case della Comunità, delle Centrali Operative Territoriali e degli ospedali di Comunità, richiedono un massiccio piano di formazione degli infermieri e dei medici di medicina generale. La programmazione regionale, da concordarsi con le Università, deve disporre di importanti finanziamenti aggiuntivi, in modo da soddisfare al più presto la domanda di professionisti del Servizio sanitario regionale».

Così l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte e coordinatore vicario nazionale della Commissione Salute, Luigi Genesio Icardi, al termine della riunione della Commissione Salute, svoltasi ieri a Roma.

In particolare, l’assessore Icardi ha posto l’accento sulla programmazione delle risorse umane necessaria alla realizzazione del PNRR e alla completa ripresa delle attività ordinarie.

«In questi mesi – ha dichiarato Icardi – la Regione Piemonte si dibatte fra l’assenza di infermieri, che, come noto, non si possono sottrarre alle Rsa a favore delle Asl, e la cronica mancanza di altre figure professionali, fra cui i medici di medicina e chirurgia, di accettazione e d’urgenza (MeCau) indispensabili per la riapertura dei pronti soccorso e per la piena ripresa delle attività. Sono temi su cui è indispensabile, quanto urgente il coinvolgimento dei livelli programmatori nazionali per evitare che la ripartenza della Sanità venga strozzata dagli imbuti formativi».

Sempre in ambito di PNRR, in primo piano nella discussione in Commissione Salute anche il tema delle attrezzature sanitarie e degli interventi in edilizia sanitaria: «La Regione Piemonte – ha aggiunto l’assessore Icardi – ha recentemente riformulato gli aspetti finanziari sull’impegno delle risorse della legge 448 del 1998, art. 71, per nove importanti interventi di edilizia sanitaria, oggetto di incontro presso il Ministero della Salute nelle prossime ore. Con l’occasione, si tratterà anche della necessità di migliorare ulteriormente le norme relative al finanziamento degli investimenti da parte di Inail».

Vaccini, accordo integrativo con i medici di famiglia per incentivare gli “scettici”

Un accordo integrativo per incentivare l’adesione della popolazione piemontese alla campagna di vaccinazione contro il Covid-19 è stato siglato ieri sera tra la Sanità regionale e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali dei Medici di medicina generale del Piemonte.

In particolare, ai medici di medicina generale i cui assistiti over 60, entro il 15 settembre 2021, risulteranno vaccinati nella misura uguale o superiore al 90 per cento, verrà riconosciuto un compenso aggiuntivo di 2 euro calcolato sulla quota capitaria annua dei loro assistiti. Se la copertura vaccinale complessiva dei loro assistiti over 60 risulterà compresa tra l’87 e l’89,99 per cento, la remunerazione scenderà a 1,50 euro, sempre sulla quota capitaria annua complessiva.

Qualora, inoltre, la copertura vaccinale complessiva raggiunta dagli assistiti con età superiore a 16 anni in carico al medico di medicina generale, al 31 ottobre 2021, sia superiore al target del 75 per cento, al compenso aggiuntivo verrà applicata una integrazione di 0,50 euro.

«La numerosità, la diffusione capillare sul territorio e il rapporto di fiducia con il proprio assistito – osserva l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi – sono caratteristiche che rendono il medico di medicina generale capace di favorire la più ampia partecipazione della popolazione al programma vaccinale. Fondamentale è sensibilizzare e informare i cittadini per incrementare il livello di adesione alla campagna vaccinale, soprattutto nei confronti dei soggetti “scettici” e “non responder”, verso i quali il medico di famiglia può svolgere un’attività di counseling di notevole efficacia, fornendo loro gli opportuni ragguagli sull’importanza della somministrazione del vaccino, sulla sua sicurezza e sulle controindicazioni temporanee alla somministrazione. Ringrazio i Medici di medicina generale per aver accolto questa ulteriore richiesta, aiutandoci a raggiungere il più presto possibile l’obiettivo dell’immunità di gregge».

Al 6 luglio 2021, i piemontesi con età superiore ai 16 anni che non hanno ancora espresso la volontà di aderire alla campagna vaccinale anti Covid-19 sono 976 mila.

Secondo l’indagine del Laboratorio Management e Sanità (MeS) della Scuola superiore Sant’Anna e dell’Agenzia nazionale per i Servizi sanitari regionali (Agenas) sulla propensione della popolazione italiana ad aderire alla campagna vaccinale, il 64,5% della popolazione piemontese intervistata pensa che i rischi legati alla malattia da Covid-19 siano maggiori dei possibili effetti collaterali del vaccino, mentre il 15% non è d’accordo con questa affermazione e coloro i quali non sono né in accordo né in disaccordo sono pari al 20,5%.

La popolazione italiana intervistata dichiara che vorrebbe maggiori informazioni sulla tematica Covid-19 in prima battuta dalle istituzioni sanitarie (54,6%), quindi dai medici di medicina generale e pediatri di libera scelta (45,5%) e dai medici specialisti (34,5%), con riferimento in particolare al funzionamento dei vaccini anti Covid-19 ed eventuali effetti collaterali della vaccinazione.

Gli indecisi sulla vaccinazione anti Covid-19 sono circa il 20% degli intervistati, mentre i contrari alla vaccinazione sono il 12%. Gli intervistati dichiarano di essere più incentivati a vaccinarsi in presenza di informazioni corrette più che per il timore di limitazioni.

«Dimostriamo ancora una volta con senso di responsabilità che la Medicina generale è in prima linea per rispondere al raggiungimento di obiettivi di salute pubblica – dichiarano congiuntamente i rappresentanti di Fimmg (Roberto Venesia), Snami (Mauro Grosso Ciponte), Smi (Antonio Barillà) -; con questo accordo confermiamo la prosecuzione del nostro impegno a vaccinare la popolazione piemontese, in particolare a completare l’immunizzazione degli over 60 e a raggiungere al più presto l’immunità di gregge. Forti del nostro rapporto fiduciario con i cittadini nostri assistiti e avendo a disposizione con regolarità le forniture necessarie, siamo pronti ad offrire il nostro contributo affinchè tutti i cittadini comprendano la necessità di vaccinarsi per porre fine alla pandemia».

Jazzi s dead! Il ritorno dal vivo del festival dedicato alle sonorità più estreme del jazz

Tre giorni di musica e sperimentazione 

Hiedelem (Attila Csihar – Balazs Pandi) – Félicia Atkinson – Frequency Disasters (Steve Beresford / Pierpaolo Martino / Valentina Magaletti) – The Fruitful Darkness Trio (Gianni Gebbia / Massimo Pupillo / Tony Buck) – Xabier Iriondo & Snare Drum Exorcism – Rhabdomantic Orchestra with Maria Mallol Moya “Almagre” – Jolly Mare Logica Armonica Live Set – oAxAcA – Andrea Ilian Tape – Healing Force Project – Andrea Passenger – Stefano Isaia – Weed Mason – Dj’mbo from Gambia

 

Il festival JAZZ IS DEAD! dedicato alle sonorità più estreme e d’avanguardia del mondo jazz, torna a suonare e lo fa con la leggerezza di una light versione la forza di una proposta ricercata. Tre giorni di musica proveniente da un circuito internazionale e alternativo, caratterizzato dal virtuosismo strumentale: elettronicaetnico, free-noise, per ogni serata un genere a circoscrivere le esecuzioni di questi artisti di punta della scena impro noise contemporanea, tra nuove stelle della etno psichedelia improvvisata e colonne portanti del moderno free jazz.

Mai una scelta casuale, ma attenta perlustrazione che segue marcati fili conduttori percepibili, anche se spesso invisibili, pure nel 2021 i tre giorni hanno un preciso iter concettuale, che quest’anno si delinea a partire dal sottotitolo light version.

Venerdì 10 settembre, il giorno inaugurale, è la luce generata dall’elettricità a illuminare gli animi: una selezione che mescola gli strumenti analogici a quelli sintetici. Elettronica con i live di Félicia Atkinson, artista tra le più interessanti del panorama sperimentale internazionale, The Fruitful Darkness Trio, formato dai fuoriclasse Gianni Gebbia / Massimo Pupillo (ZU) / Tony Buck (The Necks), Andrea Ilian Tape, punta di diamante dell’omonima etichetta culto e il produttore Healing Force Projectcon un nuovissimo disco jazz fusion elettrificato. 

Sabato 11 settembre si passa alla luce solare che riscalda, ai ritmi delle terre ancestrali, a volte aride altre rigogliose di natura selvaggia, ai suoni della terra e delle terre. Etnica con i live di Rhabdomantic Orchestra che presentano in anteprima il nuovo disco con la partecipazione di Maria Mallol Moya che uscirà per Agogo, Oaxaca, osannati da Gilles Peterson per l’ultimo lavoro “Onde di Sabbia” e Jolly Mare, tra i produttori elettronici più prolifici d’Italia che presenta il live “Logica Armonica”. Chiude la serata il misterioso Dj’mbo From Gambia

Domenica 12 settembre, terzo e ultimo giorno, si accende la luce del cervello: il colpo di genio, l’estro degli improvvisatori e dei musicisti abbagliati dalla luce della libertà di scrittura ed esecuzione, si brucino gli spartiti! Free con i live dei Frequency Disasters, il trio formato da Steve Beresford, libero militante dell’improvvisazione e del noise, che ha fatto parte dei Flying Lizards e ha collaborato con i più grandi jazzisti del mondo, Pierpaolo Martinocontrabbassista, docente universitario e saggista e Valentina Magaletti, batterista coinvolta in vari progetti straordinari come Tomaga, Raime, Nichola Jaar, per citarne alcuni, e poi Xabier Iriondo degli Afterhours & Snare Drum Exorcism de Il Teatro degli Orrori. Gli Hiedelem chiudono il festival: il duo formato da Attila Csihar, frontman e voce dei Mayhem e dei Sunn O))) cult bands del metal più estremo e da Balazs Pandi, tra i batteristi più ricercati dai grandi noisemaker internazionali, tra cui Merzbow, Thurston Moore e Keiji Haino. Si torna all’oscurità.

Poiché nulla è lasciato al caso, anche i cambi palco meritano attenzione. A cura di artisti appositamente scelti per sonorizzare le attese: Weed Mason (Tons) tra ambient e drone il venerdì, le selezioni etniche di Stefano Isaia (Movie Star Junkies) il sabato e domenica una scaletta free jazz proposta dal collezionista e dj Andrea Passenger.

L’edizione 2021 di JAZZ IS DEAD! si svolge al Bunker, centro culturale metropolitano che sorge a Torino nel quartiere Barriera di Milano, un sito di archeologia industriale che dal 2012 è un luogo vivo che ospita spettacoli, esibizioni e attività sportive. La trasversalità delle aree si sposa bene con le tante esigenze logistico strutturali del festival, accogliendo la zona concerti, il punto ristoro e gli spazi espositivi.

L’anteprima di JAZZ IS DEAD! 2021 prevista il 16 luglio all’ex stazione di risalita all’Osservatorio di Pino Torinese è affidata alla chitarra di Paolo Spaccamonti e alla tromba di Ramon Moro per una sonorizzazione della notte, illuminati dalle sole luci delle stelle: una starlight serenade originale, introdotta dagli astrofisici del Planetario di Torino. 

JAZZ IS DEAD! è libertà di espressione, esecuzione e approccio. L’edizione 2021 torna a essere un invito all’esplorazione di nuovi percorsi musicali, volti al domani, seppur consci delle radici. JAZZ IS DEAD! Lunga vita al jazz!

JAZZ IS DEAD! festival è un evento di Arci Torino, con la direzione artistica di Alessandro Gambo, il contributo di Fondazione per la CulturaFondazione sviluppo e crescita CRT + Risorse, il patrocinio di Città di TorinoCircoscrizione 6. Partner: BunkerMagazzino sul PoPolo del ‘900TUMDew Recfooding. Media Partner: Rai Radio 3RumoreSentireAscoltareGiornale della MusicaZero.

 

http://jazzisdeadfestival.it

BUNKER

via Paganini 0/200

Torino, Italy

INGRESSO GRATUITO

Riservato ai soci ARCI

 

GLI ARTISTI

CARTELLA STAMPA CON FOTO E BIO INTEGRALI

https://bit.ly/jazzisdead2021_press 

Hiedelem (Attila Csihar, Balazs Pandi)

domenica 12 settembre

Anteprima italiana di uno dei progetti più estremi del globo: noise, metal e improvvisazione. Hiedelem è frutto dell’unione tra Attila Csihar, frontman dei Mayhem e dei Sunn O))) e del batterista Balazs Pandi.

Félicia Atkinson

venerdì 10 settembre

Minimalismo e sperimentazione, prolifica artista che spazia tra installazioni, sonorizzazioni e concerti. Pianoforte ed elettronica, riverberi e ambienti onirici. Un’esperienza per tutti i sensi. 

Frequency Disasters (Steve Beresford, Pierpaolo Martino, Valentina Magaletti) 

domenica 12 settembre

Un trio d’eccezione fresco di un’omonima uscita discografica su Confront Recordings. L’ensemble è formata da Valentina Magaletti (batterista dei Tomaga, Raime, Vanishing Twins, Nicholas Jaar), Steve Beresford pianista e compositore inglese, eclettico e bizzaro, ha militato nei Flying Lizards e ha collaborato con i più grandi del jazz bordeline come John Zorn e Evan Parker; completa il trio Pierpaolo Martino, contrabbassista, docente universitario e saggista di musica contemporanea.

The Fruitful Darkness Trio (Gianni Gebbia, Massimo Pupillo, Tony Buck)

venerdì 10 settembre

I nomi si presentano da soli. Gianni Gebbia è il rappresentante dei sassofoni più estremi italiani, Massimo Pupullo è il bassista e manipolatore degli ZU, Tony Buck è il batterista dei The Necks. Tappeti sonori, incursioni rumorose e ritmi spezzati.

Xabier Iriondo & Snare Drum Exorcism

domenica 12 settembre

Due fuoriclasse delle scena del rock alternativo italiano. Provenienti dalle esperienze degli Afterhours e de Il Teatro degli Orrori, i due musicisti, chitarra e batteria, presentano il loro progetto di improvvisazione e rumore.

Rhabdomantic Orchestra with Maria Mallol Moya “Almagre”

sabato 11 settembre

Concerto di presentazione di “Almagre” il nuovo disco dell’orchestra diretta da Manuel Volpe. Già protagonista delle seconda edizione di Jazz is Dead, la formazione composta da undici elementi, con la partecipazione straordinaria di Maria Mallol Moya, torna sul palco con un groove irrefrenabile, dall’afrobeat alla samba.

Jolly Mare presenta Logica Armonica live set

sabato 11 settembre

Uno dei produttori elettronici più prolifici d’Italia, ballato e ascoltato in tutto il mondo, presenta il suo live Logica Armonica. Un tributo alla world music e alla musica ambient.

Oaxaca

sabato 11 settembre

Osannati da Gilles Peterson per l’ultimo lavoro “Onde di Sabbia”, la band capitanata da Boto dei Movie Star Junkies è un turbinio di suoni etnici a cavallo tra rock e jazz con rimandi all’afrobeat.

Andrea Ilian Tape

venerdì 10 settembre
Punta di diamante dell’etichetta Ilian Tape, il suo live è un’incontenibile sequenza di ritmi spezzati e bassi profondi che fanno da base a suoni eterei, uno dei live elettronici più entusiasmanti del panorama dance IDM mondiale.

Healing Force Project

venerdì 10 settembre

Il dj e producer Antonio Marini mescola jazz, elettronica, house e techno. Riconosciuto a livello mondiale, grazie alle sue release sulla infamous label Berceuse Heroique.

Ad accompagnare i concerti non mancano i dj con selezioni come sempre esclusivamente in vinile. Il free jazz di Andrea Passenger (Light Touches Records), l’etno jazz di Stefano Isaia (Movie Star Junkies), l’ambient noise di Weed Mason (TONS) e l’afro phunk del gambiano Dj’mbo From Gambia.

Polfer: in sei mesi controllate 120 mila persone nelle stazioni

Il Compartimento di Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle D’Aosta ha impiegato in sei mesi più di 7.000 pattuglie in attività di vigilanza appiedata in stazione e automontata lungo le linee ferroviarie che ha portato all’identificazione di più di 120.000 persone, di cui 31.926 stranieri, complessivamente 25.176 con precedenti di polizia e 6.020 minori. Le persone arrestate sono 26331 i denunciati a piede libero, di cui 27 minori.

15 i servizi straordinari svolti da gennaio a giugno su input del Servizio di Polizia Ferroviaria da ‘Stazioni sicure’, ‘Rail safe day’, rispettivamente finalizzati alla sicurezza dei viaggiatori e alla prevenzione e repressione dei comportamenti illeciti, assicurata con l’ausilio di personale del Reparto Prevenzione Crimine, di Unità Cinofile antidroga e antisabotaggio; ‘Oro Rosso’ mirato al controllo dei rottamai per il contrasto dei furti di rame, durante i quali sono stati recuperati 1.500 kg di rame ed elevate sanzioni amministrative per un complessivo di oltre 15.000 euro per violazioni alle vigenti normative sulla gestione documentale ambientale in materia di smaltimento di rifiuti metallici.

 Il personale polfer è stato impiegato, inoltre, nei servizi di RAIL ACTION DAY nell’ambito della collaborazione internazionale delle Polizie Ferroviarie Europee RAILPOL, improntate su iniziative di carattere preventivo e repressivo contro i fenomeni criminosi maggiormente diffusi in ambito ferroviario.

4.576 i treni presenziati, tra cui regionali, Alta Velocità e il treno notturno proveniente da Roma,  con 23.608 persone identificate in corsa treno, grazie all’uso dei dispositivi SPAID, per la rilevazione delle impronte digitali, e palmari di ultima generazione.

Nell’espletamento dei servizi specifici sono state sequestrate 10 armi da taglio e sostanze stupefacenti di vario tipo tra cui cannabinoidi, cocaina, eroina e sostanze sintetiche il cui peso complessivo è stato superiore ai 2 kg.

Grazie al progetto ministeriale ‘Train to be cool’ finalizzato alla divulgazione tra gli studenti dei comportamenti corretti da osservare in ambito ferroviario per garantire l’incolumità e la sicurezza personale, gli operatori Polfer in servizio presso la Sezione Polfer di Alessandria appositamente formati, hanno incontrato in videoconferenza 400 studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, sui temi della legalità, della sicurezza ferroviaria e dei specifici compiti della Specialità di polizia.

I servizi di vigilanza quotidiani in tutte le aree ferroviarie di competenza del Piemonte e della Valle D’Aosta, nonché a bordo treno, proseguono per garantire un’estate 2021 in sicurezza!