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AI Musei Reali  “Estate Reale 2025 Una sera al museo”. Arte e Storia nel cuore della città

 

Dal 12 maggio al 31 ottobre 2025, ai Musei Reali di Torino torna Estate Reale, la rassegna culturale che trasforma il patrimonio storico artistico in un palcoscenico d’eccezione. Musica, teatro, poesia e arti performative si intrecciano in oltre venti appuntamenti serali e diurni, ospitati in alcuni dei luoghi più affascinanti del complesso museale: dal Teatro Romano ai Giardini Reali, passando per la Corte dOnore e il Salone delle Guardie Svizzere di Palazzo Reale.

Natura, stagioni e musica sono i temi chiave dell’edizione 2025, che esplora il dialogo tra le arti e il tempo, tra passato e presente e che festeggia la riapertura al pubblico del Giardino di Levante, celebrata venerdì 11 aprile scorso.

“Anche quest’anno sono lieto di inaugurare la rassegna estiva dei Musei Reali, a coronamento dei grandi lavori di recupero e restauro del Giardino di Levante; una stagione nutrita da prestigiose collaborazioni artistiche che confermano il perfetto abbinamento tra la qualità dell’offerta culturale e le diverse anime del museo” – afferma Mario Turetta, Capo Dipartimento per le Attività Culturali del Ministero della Cultura e Direttore delegato dei Musei Reali di Torino.

 

L’obiettivo di Estate Reale è quello di avvicinare un pubblico sempre più ampio al patrimonio storico e culturale dei Musei Realiassociando alla visita museale spettacoli e attività sempre nuove e differenti” – aggiunge Elisa Panero, responsabile dell’Area Mediazione e Chief Curator del Museo di Antichità.

 

Durante ogni appuntamento serale, una sezione sempre diversa dei Musei Reali sarà aperta straordinariamente al pubblico dalle 19.45 alle 23.30 (ultimo ingresso alle ore 22.45), con biglietti speciali a 5 o 10 euro a seconda delle serate, articolate in tre filoni tematici per un’unica e affascinante narrazione culturale che attraversa i secoli.

 

Torino Crocevia di Sonorità

Giunta alla quinta edizione, in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Verdi” di Torino, questa rassegna musicale esplora il tema delle quattro stagioni, intrecciando jazz, classica, musica da camera e sonorità contemporaneeogni venerdì dal 27 giugno al 29 agosto.

 

Notti Reali

Otto serate pensate per animare alcune Giornate Internazionali con musica diffusa, laboratori, performance e contaminazioni tra generi artistici. Tra i momenti più attesi: la Festa della Musica, la Notte di San Lorenzo, la Vendemmia Reale e la Giornata del Barocco.

 

Echi di Antichità

Rassegna nata nel 2024 in occasione del Tricentenario del Museo di Antichità, torna con una nuova edizione di spettacoli serali e incontri che rievocano miti, storie e tradizioni del mondo antico.

 

Il progetto “Estate Reale”

“Estate Reale 2025 – Una sera al museo” è un progetto ideato e realizzato interamente dai Musei Reali, prodotto con il contributo del Ministero della Cultura, Dipartimento per le attività culturali – Direzione generale Spettacolo con il patrocinio della Città di Torino.

La progettazione culturale e la stesura del programma artistico sono a cura dell’Area Mediazione dei Musei Reali di Torino, sotto la direzione di Elisa Panero, con il prezioso contributo della Event Manager Eleonora Cappelluti. Il coordinamento dell’accoglienza è affidato a Gaetano Di Marino, mentre il coordinamento dei Servizi Educativi è curato da Giorgia Corso, in collaborazione con Francesca Ferro e Patrizia Petitti.

La comunicazione è gestita dall’Area Comunicazione e Promozione, diretta da Barbara Tuzzolino, e la gestione dei social media è seguita da Francesca Ferro.

La direzione tecnica è curata dall’Area Architettura, strutture e sicurezza dei Musei Reali, con Stefania Dassi e Sergio Petracci responsabili della gestione tecnica degli eventi.

 

Programma

 

12-15 maggio – Echi di Antichità [Evento diurno]

TitoloFestival del Teatro Studentesco
Contenuto: La nuova edizione del “Festival del Teatro Studentesco” vedrà il coinvolgimento di oltre 20 scuole e più di 500 studenti tra i 14 e i 18 anni. Durante l’orario di apertura, il Teatro Romano ospiterà performance di teatro, musica e danza.
In collaborazione con: Liceo Classico Vittorio Alfieri e Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa
Accesso per il pubblico: Biglietto museale ordinario
Orario di visita: durante l’apertura ordinaria dei Musei Reali

 

18 maggio – Echi di Antichità [Evento diurno]

TitoloGiornata Internazionale dei Musei
Contenuto: Presentazione del volume “L’apicoltura nel Mediterraneo Antico” del divulgatore storico Giorgio Franchetti, un viaggio nel tempo per scoprire il rapporto tra civiltà antiche e apicoltura, dalle tecniche ai miti legati al miele.
Accesso per il pubblico: Biglietto museale ordinario
Orario di visita: durante l’apertura ordinaria dei Musei Reali

 

13 giugno – Echi di Antichità [Evento diurno]

TitoloGiornate Europee dellArcheologia: Il Sogno di Orfeo
Contenuto: Concerto nel Teatro Romano dalle 17 alle 18, durante l’orario di apertura museale. Recital per arpa celtica e arpa moderna ispirato alla figura mitica di Orfeo.

In collaborazione con: Associazione Culturale Musicale Alchimea.
Accesso per il pubblico: Biglietto museale ordinario
Orario di visita: durante l’apertura ordinaria dei Musei Reali

 

14-15 giugno – Echi di Antichità [Evento serale]

TitoloGiornate Europee dellArcheologia: Gilgamesh
Contenuto: Spettacolo teatrale “Gilgamesh – Frammenti di un’Epopea” con Vincenzo Pirrotta e Giovanni Calcagno, in scena al Teatro Romano.

In collaborazione con: Università degli Studi di Milano e Gruppo Artistico “La Casa dei Santi”
Accesso per il pubblico: Biglietto museale a 5 euro
Orario di ingresso: 19:45 – 22:45
Orario di visita: 19:45 – 23:30

 

21 giugno – Notti Reali [Evento serale]

TitoloFesta della Musica – Puccini Dance Circus
Contenuto: Un racconto danzato delle figure femminili nell’opera pucciniana, con musica elettronica e immagini oniriche.

In collaborazione con: Compagnia blucinQue

Con il sostegno di: Antica Distilleria Quaglia
Accesso per il pubblico
: Biglietto museale a 10 euro
Orario di ingresso: 19:45 – 22:45
Orario di visita: 19:45 – 23:30

 

27 giugno – 29 agosto (tutti i venerdì tranne il 15 agosto) – Torino Crocevia di Sonorità [Evento serale]

TitoloTorino Crocevia di Sonorità
Contenuto: Rassegna musicale settimanale sul tema delle quattro stagioni: jazz, musica da camera, percussioni e fiati in chiave contemporanea.
In collaborazione con: Conservatorio G. Verdi di Torino
Accesso per il pubblico: Biglietto museale a 5 euro
Orario di ingresso: 19:45 – 22:45
Orario di visita: 19:45 – 23:30

 

17 luglio – Notti Reali [Evento serale]

TitoloGran Ballo d’Estate ai Giardini Reali
Contenuto: Rievocazione storica di danze e costumi ottocenteschi nei Giardini Reali.
In collaborazione con: Società di Danza Torinese
Accesso per il pubblico: Biglietto museale a 10 euro
Orario di ingresso: 19:45 – 22:45
Orario di visita: 19:45 – 23:30

 

9 agosto – Notti Reali [Evento serale]

TitoloNotte di San Lorenzo
Contenuto: Visita speciale in notturna con musica e installazioni artistiche.
In collaborazione con: Club Silencio
Per informazioniwww.clubsilencio.it

 

4-5 settembre – Notti Reali [Evento serale]

TitoloTeatro nelle corti
Contenuto: Festival di teatro internazionale tra Palazzo Reale e i suoi giardini, Piazzetta Reale e Teatro Romano.
In collaborazione con: Teatro Europeo
Accesso per il pubblico: Biglietto museale a 10 euro
Orario di ingresso: 19:45 – 22:45
Orario di visita: 19:45 – 23:30

 

6 settembre – Notti Reali [Evento serale]

TitoloIl Giardino dei Poeti
Contenuto: Serata poetica nei Giardini Reali, con letture interpretate da 20 performer guidati dall’attrice Stefania Rosso. Visita straordinaria alla Biblioteca Reale.
In collaborazione con: Associazione Culturale Liberi Pensatori – Paul Valery
Accesso per il pubblico: Biglietto museale a 5 euro
Orario ingresso: 19:45 – 22:45
Orario di visita: 19:45 – 23:30

 

12 settembre – Notti Reali [Evento serale]

TitoloVendemmia Reale
Contenuto: Degustazioni e racconti con oltre 40 cantine italiane per promuovere la cultura del vino e la sostenibilità ambientale.
In collaborazione con: Club Silencio
Per informazioniwww.clubsilencio.it

 

20 settembre – Echi di Antichità [Evento serale]

TitoloGiornate europee del patrimonio e anticipazione Giornata del Sordo
Contenuto: Visite guidate al Museo di Antichità tradotte in LIS; apertura straordinaria del percorso del Teatro Romano e delle Basiliche Paleocristiane.
In collaborazione con: LISten APS
Accesso per il pubblico: Biglietto museale a 5 euro
Orario di ingresso: 19:45 – 22:45
Orario di visita: 19:45 – 23:30

 

14 ottobre – Notti Reali [Evento serale]

TitoloGiornata Nazionale del Barocco Italiano
Contenuto: Concerto del “Turin Baroque Music Festival” nella cornice di Palazzo Reale.
In collaborazione con: Accademia del Santo Spirito
Accesso per il pubblico: Biglietto museale a 5 euro
Orario di ingresso: 19:45 – 22:45
Orario di visita: 19:45 – 23:30

 

31 ottobre – Echi di Antichità [Evento serale]

TitoloSamonios: La vera storia di Halloween
Contenuto: Rievocazione della festività celtica di Samonios, tra riti, narrazioni e simbolismi legati alla fine dell’anno antico.
In collaborazione con: Okelum e Terra Taurina
Accesso per il pubblico: Biglietto museale a 5 euro
Orario di ingresso: 19:45 – 22:45
Orario di visita: 19:45 – 23:30

 

 

 

Informazioni utili

Luogo: Musei Reali di Torino
Biglietti: 5 o 10 euro a seconda dell’evento – salvo diverse indicazioni
Orario serale: 19:45 – 23:30 (ultimo ingresso ore 22:45)
Contattimr-to.eventi@cultura.gov.it

Programma e infohttps://museireali.beniculturali.it/events/estate-reale-2025-una-sera-al-museo/

Biglietti onlinehttps://www.ticketone.it/eventseries/musei-reali-estate-reale-3886153/

 

Torino mostra il suo “lato design” con sei itinerari turistici guidati a piedi

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Rivolti a turisti e cittadini per un totale di 33 tour

Dal 10 maggio al 21 novembre sei nuovi itinerari turistici tematici condurranno visitatori e appassionati alla scoperta dei quartieri storici e delle aree in trasformazione di Torino, mettendo in luce luoghi, oggetti, segni e storie che testimoniano la vocazione creativa della nostra città.
Nel 2014 Torino è stata designata Città Creativa UNESCO per il Design, riconoscimento che ha consacrato il ruolo del capoluogo subalpino come polo di eccellenza dell’innovazione e del design, a partire dall’industria automobilistica, ma anche di sostenibilità ambientale e innovazione sociale, sede di una ricchissima rete di realtà produttive, istituzioni di alta formazione e ricerca e professionisti impegnati sul fronte delle nuove tecnologie.
Al fine di valorizzare e promuovere tale patrimonio anche dal punto di vista turistico, la Città di TorinoTorino Urban Lab, il Circolo del Design, le Associazioni Federagit Confesercenti e G.I.A. Torino e Turismo Torino e Provincia hanno ideato sei percorsi guidati, a piedi, che raccontano il design come chiave di lettura della città con un linguaggio che si intreccia con l’architettura, l’arte, l’artigianato, l’innovazione e la rigenerazione urbana. L’iniziativa nasce nell’ambito del progetto “Torino. Dire Fare Vedere Design. Una città creativa UNESCO“, finanziato dal Ministero del Turismo attraverso l’avviso pubblico del 2022 per la valorizzazione dei comuni con siti UNESCO e delle città creative.
I nuovi itinerari turistici dedicati al design – dichiara l’assessore al Turismo della Città di Torino Domenico Carretta – permettono di leggere la città da angolazioni inedite, portando cittadini e visitatori a scoprire quartieri in trasformazione, luoghi simbolici e realtà virtuose legate alla creatività e alla sostenibilità. Un percorso coerente con il riconoscimento UNESCO che Torino detiene nel settore del design, che valorizza il patrimonio culturale della nostra città intrecciando storia, innovazione e identità locale“.
Questo progetto – aggiunge l’assessora alla Cultura della Città di Torino Rosanna Purchia – contribuisce a rendere più visibile e accessibile il patrimonio culturale legato al design come forma di espressione, produzione e rigenerazione urbana. I percorsi proposti mettono in dialogo spazi storici e contemporanei, architettura e artigianato, innovazione e sostenibilità, offrendo un’esperienza culturale diffusa e dinamica. È anche un invito a riconoscere il valore dei linguaggi del contemporaneo come strumenti per comprendere meglio la città e i suoi processi di cambiamento.”
Siamo certi – sottolinea Maurizio Vitale, Presidente di Turismo Torino e Provincia – che tali percorsi regaleranno ai visitatori un racconto inedito della nostra città; ringrazio le Associazioni di Categoria, GIA Piemonte e Federagit, per il loro prezioso supporto nella progettazione degli itinerari turistici e Urban Lab e il Circolo del Design per aver mappato i luoghi”.
Il primo percorso, “Barriera Di Milano Circolare“, conduce gli ospiti alla scoperta della storia industriale del quartiere operaio per eccellenza, tra art nouveau, recupero di fabbriche e studi di design, un viaggio affascinante di circa due ore nel cuore di uno dei quartieri operai più emblematici della città, dove le tracce del passato industriale si intrecciano con le espressioni più innovative del design contemporaneo. Lungo il percorso, si potranno scoprire esempi concreti di recupero architettonico e rigenerazione creativa, in un perfetto equilibrio tra memoria e futuro. La passeggiata con partenza da piazza Crispi – punto di accesso simbolico al quartiere, un tempo animato da officine, operai e grandi fabbriche e oggi al centro di una significativa trasformazione urbana – attraversa ex aree industriali oggi riconvertite in spazi culturali e laboratori artigianali, dove l’arte del riuso è protagonista. Stoffe, pellami, plastica, copertoni e teloni dismessi vengono trasformati in oggetti d’uso quotidiano e arredi dal design originale, dando vita a un’economia circolare che mette al centro l’ambiente e la creatività. La tappa finale è un affascinante complesso di magazzini industriali dei primi del Novecento, oggi cuore pulsante di creatività in cui il recupero dei materiali prende forma in prodotti originali e sostenibili, testimoni di una nuova sensibilità ambientale e sociale.
Il secondo, “Un Inferno Trasformato In Paradiso. Archeologia Industriale a Parco Dora”, è un tour nel cuore della Torino postindustriale, alla scoperta dell’ex area delle ferriere Fiat, oggi trasformata in uno dei parchi urbani più innovativi della città. Il Parco Dora sarà lo sfondo di un percorso che racconta la nascita di un nuovo quartiere, dove natura, architettura e memoria industriale si intrecciano in un equilibrio inedito. Dal punto di partenza alla Chiesa del Santo Volto, l’itinerario si snoda tra passerelle, tettoie industriali, ponti pedonali e spazi verdi, attraversando le aree Vitali, Valdocco e Michelin del Parco Dora. Tra le tappe: l’Environment Park, le Isole nel Parco, le Terrazze sul Parco e le storiche case Michelin – simboli di una città che guarda al futuro senza dimenticare le proprie radici.
Il terzo, “Nel cuore di Torino: riflessi di Storia, sguardi sul Futuro“, con partenza dall’Ufficio del Turismo di Turismo Torino e Provincia (piazza Castello) si snoda tra design, storia e visioni contemporanee. Il percorso inizia dalla Galleria Subalpina, con la Libreria Luxemburg rinnovata, in equilibrio tra classicismo e interventi moderni. Poco distante, lo scenografico scalone barocco del Museo del Risorgimento cattura lo sguardo con luci e proporzioni teatrali. In Piazza Castello, si entra nell’atmosfera senza tempo di Baratti & Milano, caffè storico dal fascino liberty. Si prosegue poi da FRAV, concept store che incarna un’estetica urbana contemporanea. Il tour continua nel foyer del Teatro Regio, progettato da Carlo Mollino, dove forme curve e riflessi metallici disegnano uno spazio visionario, e si conclude in piazza Mollino, davanti al cantiere della Cavallerizza Reale, simbolo del dialogo tra passato e futuro.
I tre itinerari, della durata di circa due ore, hanno un costo di 7 euro; ridotto a 5 euro per over 65, ragazzi dai 12 ai 17 anni e possessori di Torino+Piemonte Card, Royal Pass o Abbonamento Musei; gratuito per bambini fino agli 11 anni.
Prenotazione su
Libraesva ESG ha rilevato un possibile tentativo di phishing da “http:turismotorino.org” http:turismotorino.org/tour-design
Sono in fase di definizione i restanti tre itinerari, che si svolgeranno a partire da domenica 20 luglio sino a venerdì 26 settembre. Durante la settimana del design, dal 17 al 26 ottobre, e nel mese di novembre, invece, si potrà scegliere tra i sei itinerari.

CALENDARIO
Maggio
Sabato 10 maggio ore 18 – Nel cuore di Torino: riflessi di Storia, sguardi sul Futuro
Domenica 18 maggio ore 10 – Un Inferno Trasformato In Paradiso. Archeologia Industriale a Parco Dora
Venerdì 23 maggio ore 16.30 – Barriera Di Milano Circolare
Sabato 31 maggio ore 18 – Nel cuore di Torino: riflessi di Storia, sguardi sul Futuro
Giugno
Domenica 8 giugno ore 10 – Un Inferno Trasformato In Paradiso. Archeologia Industriale a Parco Dora
Venerdì 13 giugno ore 16.30 – Barriera Di Milano Circolare
Sabato 21 giugno ore 18 – Un Inferno Trasformato In Paradiso. Archeologia Industriale a Parco Dora
Domenica 29 giugno ore 10 – Nel cuore di Torino: riflessi di Storia, sguardi sul Futuro
Luglio
Venerdì 4 luglio ore 16.30 – Barriera Di Milano Circolare
Sabato 12 luglio ore 18 – Nel cuore di Torino: riflessi di Storia, sguardi sul Futuro

Due giovani marocchini in manette: avevano derubato coetaneo

Due cittadini marocchini di 28 e 21 anni sono stati arrestati dalla Polizia di Stato per rapina aggravata in concorso ai danni di un ragazzo.

Erano passate da poco le cinque del mattino quando presso il Commissariato di P.S “Dora Vanchiglia” si recava un giovane in cerca di aiuto dichiarando di esser stato appena rapinato in Piazza Duomo: due uomini lo avevano scaraventato a terra e, sotto la minaccia di un coltello, si erano fatti consegnare smartphone e portafoglio, per poi dileguarsi.

La vittima forniva al personale del Commissariato la descrizione degli aggressori e la loro direzione di fuga consentendo alla Volante di individuare, su Lungo Dora Firenze, i due uomini che alla vista degli agenti acceleravano il passo tentando inutilmente di nascondersi dietro un’autovettura in sosta. Nei pressi del veicolo dove i due complici venivano fermati, gli agenti trovavano adagiati su una ruota della macchina i beni oggetto della rapina.

La Procura della Repubblica di Torino ha richiesto e ottenuto la convalida dell’arresto, con applicazione della misura della presentazione quotidiana alla p.g.

Manifestazione contro il divieto di circolazione delle moto Euro 0/1 

Si terrà il 12 Maggio (Lunedì) a Torino, con ritrovo alle ore 15:00 in Piazza Palazzo di Città.
Perché questo non abbia impatto su tutto l’indotto dei motocicli storici.
Il blocco della circolazione delle moto Euro 0/1 ha un impatto ambientale pressoché irrilevante, mentre genera conseguenze negative significative per l’intero indotto legato ai motocicli prodotti fino al 1992. Questa misura colpisce duramente meccanici, manutentori e appassionati, provocando perdite economiche e rischiando di cancellare un prezioso patrimonio storico e affettivo.
Molti di questi motocicli non sono semplici mezzi di trasporto ma rappresentano veri e propri pezzi di storia, simboli di passioni personali e ricordi legati a esperienze di vita. Vietarne la circolazione significa obbligare i proprietari a rinunciare ad una parte importante del proprio passato e a dover abbandonare veicoli mantenuti con cura e dedizione.
Invitiamo tutti a partecipare alla manifestazione contro questo divieto, che si terrà il 12 maggio a Torino, con ritrovo alle ore 15:00 in Piazza Palazzo di Città. Uniti possiamo far sentire la nostra voce, per tutelare non solo i nostri diritti, ma anche un patrimonio culturale che merita di essere preservato.
Carlo Emanuele MORANDO
Capogruppo Lega Circoscrizione IV Torino

Torna Job Film Days, il festival cinematografico dedicato a lavoro e diritti

La sesta edizione sarà dal 30 settembre al 5 ottobre 2025 al Cinema Massimo di Torino. Nasce il Premio Cinematografico Internazionale“Decent Work For All” con ITCILO. Riprende il Laboratorio di scrittura “Dall’idea al soggetto”

Torna il festival cinematografico Job Film Days, in programma al Cinema Massimo del Museo Nazionale del Cinema dal 30 settembre al 5 ottobre 2025, sotto la direzione di Annalisa Lantermo. Prosegue il progetto dedicato ai film sul lavoro e sui diritti, con una attenzione particolare alle numerose associazioni e ai diversi enti che, sul territorio, si occupano di questi temi. Il festival, come ormai di consueto, punterà lo sguardo sulle produzioni dell’ultimo anno e mezzo e anche su quelle del passato, per dimostrare come il lavoro abbia da sempre caratterizzato una parte della cinematografia.

Con la sua sesta edizioneJob Film Days annuncia la nascita di un nuovo premio, costruito insieme a ITCILO per il suo 60° anniversario. Il Centro Internazionale di Formazione dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (International Training Centre of the ILO), con sede a Torino, insieme al festival indice il Premio Cinematografico Internazionale “Decent Work For All – 2025”, riservato a cortometraggi sui temi del lavoro realizzati da giovani registi dei Paesi a basso e medio reddito, secondo la classificazione OCSE/DAC 2024-2025. La call è già aperta.

La prossima edizione di Job Film Days proporrà al pubblico le sezioni competitive e non competitive, con eventi speciali e un programma di eventi off accanto a incontri, convegni e masterclass.

 

 

Il premio “Decent Work For All”

Grazie alla consolidata collaborazione con ITCILO che prosegue da alcuni anni – nell’ambito dell’Agenda del lavoro dignitoso promossa dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro per sostenere la giustizia sociale in una globalizzazione equa, ridurre la povertà e favorire una pace duratura – è nata l’idea di aprire il festival ai Paesi a basso e medio reddito, dando così un’opportunità ai giovani registi di molti Paesi del mondo.

È stata indetta la call per il nuovo concorso “Decent Work For All – 2025” JFD – ITCILO, riservato a registi di età inferiore ai 40 e provenienti da circa 140 Paesi, come da classificazione OCSE/DAC 2024-2025. Potranno partecipare con cortometraggi che evidenziano storie positive di promozione e rispetto dei diritti del lavoro, ma anche di denuncia sulle condizioni del lavoro e la mancanza di quei diritti fondamentali che, in una società civile, dovrebbero essere garantiti a tutti.

Saranno ammessi i cortometraggi realizzati dopo il 30 giugno 2023, della durata di massimo 30 minuti. Le opere potranno essere iscritte al concorso entro il 30 giugno 2025, tramite la piattaforma Film Freeway (per informazioni: concorso@jobfilmdays.org).

I premi, in denaro, saranno assegnati da una Giuria composta da esperti del settore cinematografico e da esperti sulle tematiche del lavoro di ITCILO.

Il Laboratorio di scrittura “Dall’idea al soggetto”

Job Film Days, con l’Associazione Videocommunity, ripropone anche nel 2025 il Laboratorio di scrittura “Dall’idea al soggetto”, che si svolgerà a Torino nelle giornate del 31 maggio, del 14 e del 28 giugno. C’è tempo fino al 20 maggio per iscriversi via email (concorso@jobfilmdays.org), inviando i documenti necessari, il cui elenco è disponibile sul sito web ufficiale del festival. Il tema di quest’anno è: Il lavoro (ci) cambia.

 

La partecipazione è gratuita e aperta a videomaker, creative/i, autrici e autori under 35 che vogliano sviluppare un’idea di cortometraggio, documentario o fiction al fine di raccontare il mondo del lavoro.

Durante le giornate del festival, a ottobre, saranno assegnati i Premi ai migliori soggetti, grazie al sostegno offerto dall’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Torino e da Aurora Penne – Officina della scrittura.

Un nuovo accoltellamento in Barriera di Milano

Un altro accoltellamento in Barriera di Milano alla mezzanotte di oggi. Un marocchino di 48 anni ha aggredito colpendolo alla gola con un coltello un connazionale di 41 anni in via Martorelli. Voleva derubarlo di 5mila euro provento di spaccio di droga.

Gli “Antifascisti immaginari” di Padellaro

IL COMMENTO di Pier Franco Quaglieni
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Il prof. Quaglieni

Antonio Padellaro ha pubblicato un polemico  libro  dal titolo significativo: “Antifascisti immaginari” (ed.Paperfirst) che ha  subito suscitato l’aspra critica di Gad  Lerner da poco uscito da  “Il fatto quotidiano” di Travaglio autore della prefazione.

Ho letto con una certa  diffidenza il libro,  notando subito quell’aggettivo “immaginari” che ricorda il titolo del celebre libro di Vittoria Ronchey dedicato ai marxisti immaginari di 50 anni  fa, cioè i contestatori violenti e dogmatici dai quali nacque la scintilla del terrorismo rosso.
Non sono libri rapportabili perché quello della Ronchey è inimitabile per la scrittura e l’ironia angosciata con cui affronta il tema della scuola al collasso. Gli “antifascisti immaginari” di Padellaro sono  soprattutto i giornalisti e i commentatori televisivi e della carta stampata (di cui lui stesso fa parte) che esibiscono un antifascismo fatto di slogan, frasi fatte,  parole d’ordine che altri urlano nei cortei e nelle piazze dopo aver cantato a squarciagola “Bella ciao”.
Padellaro rivela onestà, ricordando l’eroico (e dimenticato) antifascismo del Colonnello Giuseppe Cordero di Montezemolo vittima delle Fosse Ardeatine,  capo della Resistenza romana, che fu contrario al terrorismo dei Gap, responsabile dell’attentato di via Rasella da cui scaturì la rappresaglia bestiale delle Fosse Ardeatine.
Padellaro, scrivendo questo libro, si inimichera’ sicuramente l’Anpi e tutto l’associazionismo che fa della militanza antifascista ad 80 dalla Liberazione la sua unica ragion d’essere. Le pagine di Padellaro meritano di essere lette e sono anche  un sicuro  antidoto al velenoso ideologismo  di Canfora e di  Scurati. Fa piacere ad uno come me (che certe cose le scrive  da decine d’anni, trovando spesso indifferenza e ostilità) vedere che molte delle sue riflessioni siano state sdoganate da Padellaro che solo in parte riesce a separare l’attualità politica dalla riflessione storica perché è un giornalista militante.
Infatti il vero punto su cui concentrare l’attenzione è la storicizzazione del fascismo che maestri come Renzo De Felice e Gian Enrico Rusconi hanno avvviato con scarso seguito.
Bastano questi due nomi per ridimensionare  Padellaro che resta infatti un giornalista. Mi domando se anche a lui verrà appioppata l’accusa di revisionismo che è stata affibbiata a tanti come fosse un’eresia meritevole di scomunica. Lerner ha già dato qualche segnale di intolleranza che avrà sicuramente dei seguaci.
Nell’elenco degli “antifascisti immaginari” aggiungerei anche i piccoli storici torinesi che rinvigoriscono le vulgate pseudo-storiche del passato.
Solo Oliva è riuscito a scrivere con il distacco dello
storico vero, partendo dal tema negato delle foibe, per giungere ad essere il vero erede di De Felice e soprattutto di Pavone. Anche lui subì in passato attacchi feroci da parte di una certa accademia settaria  e non è in televisione così di frequente come lo è  Barbero che, invece di limitarsi al Medio Evo, fa continue scorribande nella contemporaneità, prediligendo l’antifascismo.

Raccolta differenziata anche nei quartieri Falchera, Regio Parco e Rebaudengo

Prosegue il percorso di trasformazione del sistema di raccolta dei rifiuti a Torino con l’introduzione delle ecoisole nei quartieri Falchera, Regio Parco e Rebaudengo: la trasformazione riguarda un’area della periferia Nord di Torino che comprende oltre 16.000 utenze domestiche e più di 1.200 utenze non domestiche.

L’avvio del servizio interesserà i torinesi residenti in parte del quartiere Falchera (cosiddetta “Falchera Nuova”) e nei quartieri Rebaudengo e Regio Parco, nel perimetro compreso tra Corso Vercelli, Via Gottardo, Via Sempione, Via Bologna, Strada delle Cascinette, Strada di Settimo, Via Puglia e Via Botticelli.

In tutta l’area verranno installate nuove ecoisole composte da contenitori per la raccolta del vetro e del metallo, della plastica, del rifiuto organico e del residuo non recuperabile. La raccolta di carta e cartone non subirà variazioni e continuerà ad essere gestita tramite raccolta “porta a porta” con apposite attrezzature collocate nei cortili condominiali o in punti di conferimento in contenitori stradali.

Come da consuetudine, l’attivazione del servizio prevede parallelamente specifiche attività di comunicazione per i cittadini. A partire da fine maggio e sino ad ottobre, quindi, tutte le utenze interessate – domestiche, commerciali o produttive – riceveranno nella cassetta postale, a cura degli incaricati Amiat Gruppo Iren, materiale informativo dedicato.

A seguire, gli addetti Amiat Gruppo Iren, riconoscibili da apposita pettorina, consegneranno porta a porta a ogni famiglia lo starter kit per la raccolta domiciliare, composto da una pattumiera e da sacchi per la raccolta del rifiuto organico, sacchi per i rifiuti plastici, insieme al materiale informativo.

Verranno, inoltre, attivati due punti info distributivi, per consentire agli utenti non trovati o non identificati a Tari durante il passaggio porta a porta di ritirare lo starter kit, nonché per avere ulteriori informazioni.

L’apertura di tali punti di contatto è prevista tutti i giovedì e venerdì dalle 16.30 alle 20 e il sabato dalle 9.30 alle 13 nelle seguenti date:

  • Falchera: dal 29 maggio al 21 giugno presso il Centro d’incontro Salvatore Scavello, in via delle Querce 23 bis;
  • Regio Parco e Rebaudengo: dal 26 giugno al 2 agosto e dal 4 settembre al 31 ottobre presso l’Associazione Arcobaleno Onlus, in via Umberto Giordano 1/A .

 

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