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Disturbi alimentari, Pd: potenziare gli interventi

XI GIORNATA NAZIONALE DEL FIOCCHETTO LILLA

Il  15 marzo 2022, in occasione dell’XI Giornata Nazione del Fiocchetto Lilla, la Mole sarà illuminata del colore simbolo dell’iniziativa, per sensibilizzare sul tema dei Disturbi del Comportamento Alimentare.
Tali disturbi sono patologie, classificate dagli esperti nell’ambito delle malattie psichiatriche, caratterizzate da un’alterazione delle abitudini alimentari e da un’ossessione per il peso e le forme del corpo. Patologie aumentate del 30% nell’ultimo anno, anche a causa del distanziamento sociale e dell’isolamento provocati dalla pandemia. Un incremento che ha messo in seria difficoltà i servizi impegnati ad offrire percorsi di cura.
Come Gruppo consiliare del Partito Democratico al Comune di Torino abbiamo presentato una mozione, condivisa da tutti i gruppi consiliari di Maggioranza, che sollecita azioni concrete per arginare e gestire il problema.
“Chiediamo di potenziare, di concerto con l’ASL, la Rete dei servizi socio assistenziali, di sostegno psicologico, anche domiciliare, culturali ed educativi volta a prevenire e affrontare i soggetti che sviluppano tali patologie alimentari” spiega la capogruppo Nadia Conticelli, proponente della mozione “perché è fondamentale un intervento tempestivo. La sensibilizzazione deve partire dalle scuole: studenti, docenti e dirigenti scolastici devono condividere un programma educativo in tal senso”.
“Ringrazio l’Assessore Jacopo Rosatelli e i capigruppo di Maggioranza, Simone Fissolo (Moderati), Alice Ravinale (Sinistra Ecologista), Silvio Viale (Lista civica per Torino), Tiziana Ciampolini (Torino Domani) perché hanno immediatamente condiviso lo spirito dell’iniziativa.

Prosegue Conticelli: “Ringrazio inoltre i colleghi regionali Raffaele Gallo (presidente gruppo PD) e Silvio Magliano (presidente gruppo Moderati) che hanno presentato la proposta di legge ‘Disposizioni per la prevenzione e la cura dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione e per il sostegno ai pazienti e alle loro famiglie’. Insieme a loro ci auguriamo che venga approvata in tempi rapidi in Commissione e in Consiglio regionale ma, soprattutto, chiediamo che abbia un adeguato stanziamento finanziario”.
Raffaele Gallo sottolinea: “E’ importante aver raggiunto un testo unico sulla legge regionale alla quale abbiamo lavorato insieme su stimolo del PD, affinché famiglie e pazienti avessero finalmente risposta al loro bisogno di cura e di prossimità della presa in carico. Il nostro impegno non si ferma qui, e saremo vigili perché la legge abbia i soldi necessari a finanziarla. Non servono scatole vuote ma strumenti efficaci per combattere quella che è la pandemia del nuovo millennio”
“La rete territoriale della neuropsichiatria infantile” segnala Conticelli “è in forte sofferenza,così come il reparto ospedaliero di questa specialità presso il Regina Margherita, i cui 18 posti letto risultano saturi da anni, con conseguente necessità di appoggio presso altri reparti pediatrici”.
“Analoga richiesta”, prosegue la Capogruppo PD, “verrà presentata dalla collega della Città metropolitana Rossana Schillaci (capogruppo della lista Città di Città). Un segnale di continuità importante affinché le azioni concrete vengano sollecitate e sostenute a tutti i livelli delle istituzioni.

Il Gruppo consiliare Pd della Città di Torino

Dalla Città di Torino “No alla guerra” in Ucraina

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Al termine della seduta il Consiglio comunale ha approvato tutti gli ordini del giorno, quattro, presentati sul conflitto innescato dall’aggressione dell’Ucraina da parte della Russia.

L’ordine del giorno “No guerra, sì dialogo” (prima firmataria Elena Apollonio – Lista Civica per Torino) ha ottenuto 30 voti. Al netto delle assenze, lo hanno approvato tutti i gruppi consiliari, con l’eccezione di Torino Bellissima che non ha partecipato al voto.

Il secondo documento messo ai voti, “Sostegno al Governo, all’Unione Europea e alle Nazioni Unite nel conflitto in Ucraina” (firmatario, Silvio Viale – Lista Civica per Torino) ha incassato il sostegno di 21 consiglieri e consigliere, 3 voti contrari (Fd’I e FI) e 4 astensioni (Sinistra Ecologista, Torino Domani e Apollonio della Lista Civica per Torino).

Mobilitazione a sostegno del popolo ucraino” (prima firmataria, Nadia Conticelli – PD) è stato approvato con 26 voti (PD, Lista Civica, Lega, Sinistra ecologista, Moderati, Forza Italia).

Infine, l’ordine del giorno “Solidarietà e vicinanza al popolo ucraino”, presentato da Elena Maccanti (Lega) ha raccolto 25 sì (PD, Lega, Torino Domani, Lista Civica, Moderati, Forza Italia e un’astensione (Diena, Sinistra ecologista), mentre M5S, Cioria (PD) e Ravinale (SE) non hanno partecipato al voto.

La votazione dei documenti è stata preceduta da un articolato dibattito, iniziato con l’illustrazione dei quattro provvedimenti. Sono intervenuti i consiglieri e consigliere Apollonio, Viale, Conticelli, Catizone, Sganga, Fissolo, Saluzzo, Cioria, Ciampolini, Ravinale, Firrao, Pidello e Santiangeli. Unanimi il rifiuto della guerra, il sostegno al popolo ucraino e la condanna dell’aggressione da parte della Federazione Russa, la difesa della democrazia e dell’autodeterminazione dei popoli, il richiamo ad una rapida soluzione diplomatica del conflitto e ad un maggiore e più unitario impegno in questo senso da parte dell’Europa, nonché l’invito a predisporre l’accoglienza per i profughi. Meno condivisi aspetti come la richiesta di adesione dell’Ucraina all’UE e le critiche all’assessore Marrone per le sue posizioni sul Donetsk (oggetto di votazione separata nel documento di Viale). Sono anche risuonati l’invito a non attribuire le responsabilità all’intero popolo russo nonché le forti preoccupazioni per le ricadute del conflitto su un tessuto socio-economico, in Italia e nel mondo, già fortemente danneggiato da due anni di pandemia e dalla crisi economica.

Capire il presente ricordando il passato

A cura di lineaitaliapiemonte.it

Un inquietante parallelo tra la crisi del ‘29, e le sue premesse, e quanto è accaduto negli ultimi anni. La guerra ha evitato che scoppiasse una gigantesca bolla alimentata dalla finanza? A volte per capire il presente conviene dare uno sguardo al passato

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https://www.lineaitaliapiemonte.it/2022/03/13/mobile/leggi-notizia/argomenti/messaggi-in-bottiglia/articolo/capire-il-presente-ricordando-il-passato-di-marco-corrini.html

La Sala Rossa contro l’automatismo del cognome paterno

Il Consiglio comunale ha approvato, questo pomeriggio, un ordine del giorno firmato dalla presidente Maria Grazia Grippo che impegna il Sindaco, anche in qualità di Ufficiale di Governo, a farsi parte attiva in tutte le sedi nazionali con l’obiettivo di modificare l’attuale regola dell’automatismo del cognome paterno.

Nell’illustrare il provvedimento, Grippo ha ricordato come, nell’ordinamento italiano, la normativa vigente prevede l’assegnazione automatica del cognome del padre per i nuovi nati. Una scelta che la Corte europea dei diritti dell’uomo, nel 2014, ha stabilito risultare “eccessivamente rigida e discriminatoria nei confronti delle donne” e in contrasto con il principio di uguaglianza tra i coniugi.

Anche la Consulta, con una sentenza del 2016 del relatore, Giuliano Amato, è intervenuta sulla materia dichiarando incostituzionale la normativa nella parte in cui non consente ai genitori, d’accordo tra loro, di attribuire ai figli anche il cognome della madre.

Grippo ha poi evidenziato che oggi, solo se i genitori concordano, possono aggiungere al cognome del padre quello della madre e solo come secondo cognome, una regola che deriva da una concezione patriarcale della famiglia e una visione superata dalla Costituzione Repubblicana che sancisce il principio di uguaglianza e la parità morale e giuridica dei coniugi.

Il documento è stato approvato con 27 voti favorevoli e un astenuto.

Il bollettino Covid di lunedì 14 marzo

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 1.892 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19, pari al 7,7% di 24.543 tamponi eseguiti, di cui 22.062 antigenici.

Il totale dei casi positivi diventa 1.007.496, così suddivisi su base provinciale: 84.271 Alessandria, 46.208 Asti, 38.907 Biella, 133.537 Cuneo, 76.113 Novara, 535.601 Torino, 35.881 Vercelli, 36.388 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 4.983 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 15.607 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 27 (invariati rispetto a ieri)

I ricoverati non in terapia intensiva sono 621 (+24 rispetto a ieri)

Le persone in isolamento domiciliare sono 42.835

I tamponi diagnostici finora processati sono 16.024.539 (+24.543 rispetto a ieri).

I DECESSI DIVENTANO 13.127

Sono 5, nessuno di oggi, i decessi di persone con diagnosi di Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti).

Il totale diventa quindi 13.127 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.763 Alessandria, 786 Asti, 500 Biella, 1.597 Cuneo, 1.055 Novara, 6.261 Torino, 606 Vercelli, 424 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 135 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

950.886 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 950.886 (+1.728 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 79.089 Alessandria, 44.033 Asti, 37.179 Biella, 127.377 Cuneo, 73.115 Novara, 509.250 Torino, 33.747 Vercelli, 34.206 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 3.852 extraregione e 9.038 in fase di definizione.

Accadde oggi: protagonisti! 14 marzo 2000 – 14 marzo 2004

Simone Inzaghi e Roberto Baggio entrano nella storia del calcio italiano ed europeo!

14 marzo 2000 Simone Inzaghi lascia un segno indelebile nella Champions League. L’attaccante della Lazio, nel corso della partita contro il Marsiglia,riesce nell’impresa di segnare 4 reti, record fino a quel momento appartenuto al solo Marco Van Basten. L’attuale allenatore dell’Inter sbagliò anche un rigore sempre nella stessa gara.
Il 14 marzo del 2004,  Roberto Baggio stabiliva un altro grande record personale.Nella partita di Serie A tra Parma e Brescia siglò la rete numero 200 della sua carriera.
L’ex viola siglò la rete del definitivo 2-2 allo stadio “Tardini” di Parma.
Inzaghi e Baggio,2 grandi calciatori ma soprattutto grandi uomini dal carattere forte ma mai sopra le righe,sempre rispettosi di tutto e di tutti.

Enzo Grassano

Caro-carburanti, Montaruli (Fdi): Pieno sostegno a benzinai piemontesi

Governo intervenga su taglio accise

“Pieno sostegno all’iniziativa promossa dai benzinai piemontesi di lasciare al buio nelle ore notturne gli impianti per protestare contro il caro-carburanti. Comprendo assolutamente le parole del presidente Faib- Confesercenti Enzo Nettis che lamenta la situazione sempre più insostenibile, anche a danno dei consumatori. Condanno allo stesso tempo la debolezza del Governo con il suo ministro Roberto Cingolani che proprio ieri ha affermato che l’aumento dei prezzi è una truffa a danno dei cittadini senza però battere ciglio sugli interventi da mettere in campo. I consumi sono già scesi del 15%, nessuno tra imprese, lavoratori e cittadini riuscirà a reggere a lungo questa situazione. Ci vuole fermezza a partire dal taglio delle accise” commenta in una nota il deputato di Fratelli d’Italia Augusta Montaruli.

Claviere: controlli ai rifugi di montagna 165 chili di alimenti sequestrati

Giovedì scorso, personale del Commissariato di Bardonecchia e della Divisione PAS della Questura hanno effettuato controlli amministrativi presso due rifugi ubicati nel comprensorio sciistico di Claviere, in localià Gimont, e situate direttamente sulle piste da sci, raggiungibili pertanto soltanto con mezzi da neve.

Nel corso del controllo alla prima attività ricettiva, sono state rilevate irregolarità sul fronte della conservazione di alimenti congelati. Oltre al malfunzionamento del congelatore, parte degli alimenti presenti al suo interno erano scongelati e non conservati a norma. Per tale ragione, si è proceduto al sequestro di 165 kg di alimenti con la contestuale elevazione delle previste sanzioni amministrative.

Un secondo rifugio, invece, è stato sanzionato amministrativamente per la violazione di diverse norme.

Ai Murazzi si ricorda il gesto eroico di Mario Soldati

GIOVEDI’ 17 MARZO ALLE ORE 11 AI MURAZZI DI PO (VICINO A PIAZZA VITTORIO), DAVANTI ALLA LAPIDE

Il prof. Pier Franco Quaglieni

VENNE APPOSTA DAL COMUNE DI TORINO PER RICORDARE  IL GESTO EROICO DI MARIO SOLDATI ADOLESCENTE CHE  NON ESITO’ A GETTARSI NEL FIUME SALVANDO, IL 17 MARZO 1922, UN COETANEO  CADUTO NELLE ACQUE DEL PO IN PIENA.  IL CENTRO “PANNUNZIO” ORGANIZZA UN RICORDO DI QUESTA PAGINA DI VITA TORINESE, ESEMPIO DI ALTRUISMO PER I GIOVANI D’OGGI. PARLERANNO GIANNI OLIVA, MAURO PASQUALE S.J., LAURA POMPEO E PIER FRANCO QUAGLIENI. CON IL PATROCINIO DELLA CITTA’ DI TORINO, DELLA CITTA’ METROPOLITANA E DELLA REGIONE PIEMONTE.

Sarà il ricordo di una grande pagina torinese di cento anni fa , dice il  direttore del Centro Pannunzio prof . Pier Franco Quaglieni. Sembra un episodio tratto dal “Cuore “ di   De Amicis  accaduto nel clima da guerra civile del 1922 ,pochi mesi prima della Marcia su Roma. il sedicenne Soldati era allievo dell’Istituto sociale ed e ‘ il frutto dell’ altruismo di Mario ma anche della sua profonda educazione cattolica, conclude Quaglieni che fu intimo amico di Soldati a cui ha dedicato un recente libro.