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Confagricoltura Piemonte sollecita interventi mirati per la frutticoltura

I rappresentanti dei frutticoltori piemontesi sono stati riuniti dall’assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa, su richiesta delle Organizzazioni agricole, per analizzare la preoccupante crisi del comparto.

Il 2021 è stato poco favorevole dal punto di vista climatico a causa delle eccezionali gelate primaverili che hanno stanzialmente compromesso i raccolti di vaste aree del territorio, senza dimenticare le ripercussioni dirette e indirette provocate dalla pandemia da Covid-19 e il  2022 si è poi aperto con le nefaste conseguenze economiche del conflitto tuttora in corso in Ucraina, che hanno destabilizzato i mercati generando rincari soprattutto dei prezzi dell’energia, del gas e dei carburanti, fenomeno accompagnato da una contestuale riduzione del potere di acquisto dei consumatori e una sensibile contrazione delle spese alimentari.

Le conseguenze sono che il mercato della frutta autunnale registra quotazioni del prodotto che si attestano su valori molto al di sotto dei costi di produzione della frutta piemontese di qualità.

Appare evidente che, senza interventi urgenti, c’è il rischio di un tracollo tale da mettere a repentaglio una filiera strategica che in Piemonte conta circa 8.000 aziende agricole (la maggior parte situate nel distretto del Saluzzese), per una superficie coltivata di circa 18.500 ettari, in grado di generare un fatturato di oltre 500 milioni di euro (su un totale nazionale di più di 5 miliardi) tra frutta fresca e industria di trasformazione.

Come se tutto ciò non bastasse – ha sottolineato il presidente della Federazione nazionale frutticoltura di Confagricoltura Michele Ponso i frutticoltori dovranno fare i conti soprattutto nei mesi a venire, con il continuo aumento energetico per la conservazione del prodotto, tant’è che gli stessi distributori del gas e della corrente elettrica stanno chiedendo pesanti anticipi e onerose fideiussioni a coloro che immagazzinano la frutta nelle celle frigorifere per conservarla e venderla nei prossimi mesi. L’incremento esponenziale dei costi per questo servizio finirà per ricadere sui produttori, vanificando la speranza di ottenere un prezzo sostenibile”.

I rappresentanti della filiera hanno chiesto sostanzialmente interventi di respiro nazionale per i quali la Regione può svolgere un ruolo di sensibilizzazione nelle sedi competenti, anche attraverso la Commissione Politiche Agricole e La Conferenza Stato-Regioni. Le misure più urgenti da attivare sarebbero il rinvio della contribuzione previdenziale, la moratoria sui muti a 12 – 24 mesi, la riduzione dei costi energetici di condizionamento e la gestione razionale dei flussi migratori utili a reperire la manodopera stagionale.

Come primo intervento realizzabile in Piemonte, abbiamo chiesto all’Assessorato agricoltura di accelerare i pagamenti dei danni da gelo 2021afferma il presidente di Confagricoltura Piemonte Enrico Allasia, – che possono costituire una boccata di ossigeno per i frutticoltori stretti nella morsa della carenza di liquidità finanziaria”.

L’assessore Protopapa, che ha condiviso le richieste di intervento della filiera frutticola, si è anche impegnato a farsi promotore di un incontro con la GDO per illustrate i reali costi di produzione a cui sono soggetti i frutticoltori, rimarcando il divario tra quanto viene riconosciuto alle aziende per il loro prodotto e quanto la frutta venga pagata dal consumatore, il tutto in un’ottica di rispetto delle norme comunitarie in tema di contrasto delle pratiche commerciali sleali.

Arriva SaluTo, rassegna sui temi della salute

Il rischio di infarto è un problema maschile.

I vaccini non hanno portato benefici per la pandemia da Covid.

Tutti siamo intolleranti al latte.

Sono solo tre delle innumerevoli fake news sulla salute che circolano maggiormente. E proprio per contrastare la circolazione di fake news su temi fondamentali come la salute, torna anche quest’anno SaluTO, manifestazione di divulgazione popolare sui temi della salute, giunta alla IV edizione.

 

Si è svolta stamattina a Torino la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2022 di SaluTO, che si terrà sabato 8 e domenica 9 ottobre, alla Cavallerizza Reale di Torino.

Due giorni di incontri divulgativi contro le fake news sui temi della medicina e della scienza, ideato e organizzato dalla Scuola di Medicina dell’Università degli Studi di Torino, in collaborazione con Città di Torino e YEG!, che ne cura la parte creativa.

Il programma 2022 prevede due lecture e 12 talk sui principali ambiti medici, dalla chirurgia alla genetica, passando attraverso i focus su depressione, diabete, psoriasi, tiroide e molto altro ancora.

Protagonisti i docenti della Scuola di Medicina dell’Università di Torino: il Comitato scientifico è composto da Antonio Amoroso, professore ordinario di Genetica medica; Paolo Fonio, professore ordinario di Radiologia; Ezio Ghigo, professore ordinario di Endocrinologia e malattie del metabolismo e Coordinatore Scientifico di SaluTO; Giuseppe Massazza, professore ordinario di Medicina fisica e riabilitativa; Umberto Ricardi, professore ordinario di Radioterapia e direttore della Scuola di Medicina dell’Università degli Studi di Torino.  Modera gli incontri, Federico Mereta, giornalista scientifico.

II dialogo tra cittadini e comunità medico scientifica sarà arricchito delle testimonianze di Ambassador, personaggi noti del mondo della cultura e dello sport, che parteciperanno agli incontri e che hanno accettato di essere “ambasciatori” del messaggio dell’evento: SaluTO contro le fake news, per una comunità più informata e più sana. Fra gli altri il giornalista ed ex sciatore alpino Paolo De Chiesa, l’imprenditore Oscar Farinetti, il calciatore Claudio Marchisio e il giornalista ed editore Riccardo Ruggeri.

La manifestazione rappresenta la ricchissima tradizione della cultura medico-universitaria del capoluogo subalpino, ma si rivolge a una platea nazionale, con lo scopo di contribuire a rendere accessibile a tutti il sapere scientifico accademico, favorendo il confronto diretto tra cittadini, medicina e ricerca.

L’organizzazione della manifestazione è di  YEG! Your Event Group, società di live communication, partner di eventi innovativi nel mondo istituzionale e corporate che si occupa di progettare e pianificare soluzioni logistiche e creative nel mondo della comunicazione, utilizzando tools moderni ed efficaci uniti a un forte pensiero strategico. Ha sedi a Torino, Milano e Roma e vanta una grande esperienza nell’organizzazione e produzione di eventi a carattere scientifico.

Partecipare agli incontri è semplice, basta REGISTRARSI su www.saluto.net ed entrare così a far parte della community.

Per i giornalisti: gli incontri di sabato 8 ottobre sono accreditati per la formazione professionale dall’Ordine dei Giornalisti. Per ottenere i crediti, partecipando in presenza, è necessario iscriversi entro giovedì 6 ottobre tramite la piattaforma www.formazionegiornalisti.it.

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A Savigliano la Festa del Pane

Sotto l’Ala polifunzionale Lorenzo Morello in piazza del Popolo a Savigliano, il presidente della Fondazione Ente Manifestazioni, Andrea Coletti, e il sindaco Antonello Portera hanno ufficialmente inaugurato ieri  l’11esima “Festa del Pane”.

Ad alternarsi per i saluti istituzionali, oltre al senatore Giorgio Bergesio, al presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo e al consigliere regionale Matteo Gagliasso, sono stati i rappresentanti di tutte le associazioni (Confartigianato Cuneo, Confagricoltura Cuneo, CAP Nord Ovest, Ascom, Associazione Panificatori Cuneo, Camera di Commercio di Cuneo e Coldiretti Cuneo), fondazioni bancarie (CRC e CRT e CRS) e Banca Crs che, con i loro contributi di idee e di risorse, rendono possibile la due giorni dedicata al pane e all’arte panificatoria. Nell’occasione, durante la cerimonia inaugurale, la Confartigianato di Cuneo ha consegnato all’Associazione Pompieri di Savigliano una troncatrice per il cemento armato, elemento indispensabile in caso di crolli di edifici o di interventi che comportano lo spostamento di blocchi di cemento per soccorrere eventuali persone rimaste sotto le macerie.

La kermesse ha già vissuto una partecipata anteprima ieri sera, venerdì 30 settembre, al teatro Milanollo con la proiezione della docufiction “Dalla Terra al Pane”, il video realizzato dalla ProLoco Savigliano, diretto dal regista Andrea Murchio, che racconta il territorio saviglianese e le sue campagne, con la loro storia e le loro tradizioni legate da secoli alla coltura del grano. La manifestazione ora entra nel vivo con un ricco calendario di laboratori dimostrativi per grandi e piccini, tanti eventi collaterali e occasioni per degustare le molteplici tipicità proposte dagli espositori presenti. Tutte le informazioni al sito www.entemanifestazioni.com.

IGP Giandujotto di Torino, l’ok della Regione

La Giunta regionale ha espresso il proprio parere favorevole alla richiesta di riconoscimento dell’indicazione geografica protetta (IGP) “Giandujotto di Torino”, presentata a marzo 2022 dal Comitato Giandujotto Torino IGP al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e alla Regione Piemonte.

“Il Giandujotto di Torino, conosciuto in tutto il mondo, merita di essere inserito tra i prodotti certificati nazionali e comunitari, anche perché espressione di due eccellenze della nostra gastronomia dolciaria, il cioccolato e la Nocciola Piemonte Igp, prodotto già riconosciuto a livello comunitario”, dichiara il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.

“Il provvedimento di oggi è un primo fondamentale passaggio affinché il Giandujotto di Torino, il cioccolatino storico simbolo della produzione dolciaria di Torino e del Piemonte, sia riconosciuto come prodotto Igp nazionale – sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura e cibo, Marco Protopapa – La Regione da sempre è impegnata a tutelare e valorizzare le produzioni agroalimentari di qualità e a sviluppare e potenziare il legame tra i prodotti ed il territorio”.

La richiesta di riconoscimento è stata condivisa nei mesi scorsi con il Tavolo regionale per la qualità agroalimentare consultato dall’Assessorato regionale all’Agricoltura e Cibo, al quale partecipano le organizzazioni degli agricoltori, i consorzi di tutela e tra questi il Consorzio per la tutela della Nocciola Piemonte Igp, le organizzazioni degli artigiani e i rappresentanti dell’agroindustria.

Alla stesura della documentazione necessaria alla presentazione della domanda hanno colaborato anche l’Università di Torino e il Laboratorio chimico della Camera di commercio di Torino.

La proposta del disciplinare di produzione del Giandujotto di Torino Igp prevede che possa essere prodotto in tutto il territorio regionale ed è elemento caratterizzante l’utilizzoesclusivo della Nocciola del Piemonte IGP tostata.

Il parere favorevole della Regione verrà trasmesso al Ministero competente al fine di poter proseguire nell’iter di riconoscimento.

Fatto a mano Tour: a Borgo Campidoglio, il “paese” in città

Dopo la parentesi estiva neanche il brutto tempo ha fermato i numerosi partecipanti alla ripresa dei ‘Fatto a mano Tour’ con la visita dell’apprezzatissimo Borgo Campidoglio.

Un borgo definito ‘paese nella città’ per quanto bene ha conservato la sua natura antica delimitata e puntellata di stradine strette e case basse.

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Fatto a mano Tour: a Borgo Campidoglio, il “paese” in città

I Bersaglieri a Palazzo Cisterna

Sabato mattina 1° ottobre quasi tutti i presenti a Palazzo Cisterna si sono ritrovati immersi nella Storia, la nostra storia italiana, con la presentazione del libro su Alessandro La Marmora, Dal palazzo a… scritto dalla professoressa Cavicchioli e dal compianto Cerchio con interventi di altri autorevoli relatori.  Noi non c’eravamo nell’epopea di La Marmora e, la riflessione interessante che ne abbiamo tratta è come se in questo periodo si fosse presentato un patto improvviso e imprevisto tra presente e passato. Tutti siamo fragili e, quando si arrivano a sviluppare  i punti storici e militari, descritti e illustrati con chiarezza dai relatori, punti quasi paralleli tra la spedizione di La Marmora in Crimea e l’attuale preoccupante situazione in quegli stessi territori, ci siamo sentiti dentro l’anima del nostro Paese. Questa anima è una scatola  complicata, spesso trascurata e tenuta chiusa, poiché in pochi o forse nessuno si è preoccupato in questi anni della scarsa conoscenza della storia che ci ha cambiati in linea con il giudizio interno e esterno dell’Italia. Anzi questo giudizio ha cambiato le persone.                     Un pubblico attento ai competenti relatori, che ha reso anche un ricordo alla moglie e alla famiglia di Beppe Cerchio e emozionato dalla presenza dei Bersaglieri, sicuramente uno dei corpi del nostro esercito più amato dagli italiani che ci ha anche rallegrato con l’esibizione della Fanfara La Marmora di Torino. Era presente una delegazione del Burkina Faso in visita ufficiale a Torino.
Evviva i Bersaglieri!

  Mariella Depaoli
  Enzo Grassano

Torino si è aggiudicata i campionati europei di magia del 2024, insieme ai mondiali del 2025

Torino ha vinto l’assegnazione dei campionati europei di magia del 2024, insieme a Saint Vincent e dei mondiali del 2025, che avranno luogo presso il Centro Congressi del Lingotto, a seguito della candidatura realizzata da Masters of Magic, con il supporto di Turismo Torino e Provincia.

“Siamo orgogliosi – sottolinea Marcella Gaspardone, manager di Turismo Torino – di aver contribuito all’acquisizione di questi prestigiosi campionati attraverso la nostra competenza in ambito congressuale. La nostra mission è,  infatti, quella di promuovere la città e il suo territorio quale sede di congressi, mettendo gratuitamente a disposizione  i nostri servizi per le associazioni nazionali e estere, per tutti gli organizzatori di eventi, e fornendo, altresì, un contributo economico grazie alla Camera di Commercio di Torino.

Per la prima volta Torino, e l’Italia, si aggiudicano entrambe le manifestazioni che porteranno nella città  ottomila maghi da novanta Paesi e più di 250 giovani talenti internazionali in competizione.

La ricaduta economica viene stimata superiore agli 11 milioni di euro, con più di 45 mila spettatori dal vivo e, per chi proviene da fuori Torino, si calcola una permanenza media a testa di sei notti in hotel o bed & breakfast, con una spesa quotidiana di 135 euro.

Nel 2023 vi sarà la ventunesima edizione della Convention Mondiale di Masters of Magic, che dal 2019 si svolge annualmente a Torino.

Dall’11 al 14 maggio 2023 i migliori artisti del mondo si raduneranno nella capitale sabauda per inventare nuovi prestigi e condividere le nuove creazioni magiche, partecipando a workshop esclusivi e dando vita a spettacoli straordinari.  Cornice di questi spettacoli sarà il teatro Alfieri in cui si terranno i Gran Gala show aperti al pubblico che verranno replicati sei volte per soddisfare le tante richieste.

Questo sarà il punto di partenza di tre anni in cui la città diventerà la capitale mondiale dell’illusionismo, come racconta il CEO e fondatore di Masters of Magic Walter Rolfo

“È  un grande onore portare a Torino il meglio del meglio della magia mondiale – spiega Walter Rolfo –  L’obiettivo è  quello di trasformare tutta la città nel castello di Hogwarts, con spettacoli diffusi sul territorio. Si tratta di un gigantesco festival a cielo aperto che permetta a tutti, maghi, turisti e cittadini, di vivere una settimana magica e al tempo stesso indimenticabile”.

Mara Martellotta

A ottobre torna  Io non rischio, la campagna di comunicazione sulle buone pratiche di protezione civile

IL 15 E 16 OTTOBRE I VOLONTARI ANPAS IN PIAZZA PER “IO NON RISCHIO

A ottobre tornerà nelle piazze italiane Io non rischio, la campagna di comunicazione sulle buone pratiche di protezione civile con il coinvolgimento di Anpas e, più in generale, del volontariato organizzato di protezione civile, Istituzioni e comunità scientifica.

La dodicesima edizione di Io non rischio si svolgerà sabato 15 e domenica 16 ottobre 2022 in oltre 600 comuni italiani. Migliaia di volontarie e volontari appartenenti a 800 organizzazioni, tra associazioni nazionali e territoriali, incontreranno i cittadini per informarli sui rischi che interessano il territorio, ricordare gli eventi più significativi verificatesi nel passato e diffondere le norme di comportamento da adottare prima, durante e dopo un terremoto, un’alluvione o un maremoto.

Anche quest’anno, il Dipartimento della Protezione Civile, Anpas, Ingv, ReLUIS e Fondazione Cima saranno parte attiva della Diretta Nazionale, un grande evento digitale che sabato 15 ottobre, vedrà la partecipazione di esperti del settore – rappresentanti del mondo della protezione civile e della ricerca scientifica – riuniti insieme per diffondere i valori della campagna, con particolare attenzione al tema della prevenzione.

L’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta oggi 82 associazioni di volontariato con 10 sezioni distaccate, 10.425 volontari (di cui 4.062 donne), 5.753 soci, 640 dipendenti, di cui 71 amministrativi che, con 436 autoambulanze, 226 automezzi per il trasporto disabili, 261 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 2 imbarcazioni, svolgono annualmente 534.170 servizi con una percorrenza complessiva di 17.942.379 chilometri.

 

Dago e Stecco (Lega): “Al lavoro con il neo Commissario Montani”

“Come Consiglieri regionali eletti nelle file della Lega nella XI legislatura nella provincia di Vercelli, intendiamo augurare buon lavoro al neo Commissario provinciale  Montani mettendoci a disposizione per tutte le attività future. Siamo e resteremo a disposizione del nostro partito e del Segretario regionale Molinari, nell’intento di rilanciare l’azione della Lega, continuando il lavoro sinora fatto collaborando in modo sinergico con i tanti nostri amministratori, sostenitori e militanti per un impegno continuo al servizio dei cittadini e della crescita del territorio”.

Così in una nota i Consiglieri regionali della Lega Salvini Piemonte Angelo Dago e Alessandro Stecco.

Toro dove sei? Napoli-Torino 3-1

Ottava giornata di campionato serie A

Anguissa N(2)
Kvaratskhelia N
Sanabria T

Vola il Napoli che infligge ad un irriconoscibile Torino la terza sconfitta consecutiva, netta e senza attenuanti.
Dov’è finito il Toro arrembante d’inizio stagione?il primo campanello d’allarme era già suonato,prima della pausa,con la sconfitta interna contro il Sassuolo:un Toro spento e senza idee.Adesso suona il campanello d’allarme,meglio mettere da parte ogni sogno europeo da settimo posto e Conference League,bisogna pensare a raggiungere quanto prima una tranquilla salvezza.
I granata,oggi,pagano un avvio disastroso con la squadra di Spalletti che in dodici minuti si trova avanti 2-0 e Kvaratskhelia chiude la gara con un super gol intorno al 40′. Continuano a pesare le assenze di Ricci a centrocampo (Linetty disastroso), e Vojvoda terzino con Singo inguardabile,meglio Lazaro.Bene Sanabria che segna e prova a suonare la carica, poi sfiora il secondo gol a tempo quasi scaduto prima dell’intervallo. Nella seconda frazione di gioco c’è un Toro migliore, sotto tutti i punti di vista, ma non basta. E Juric, dopo un errore evidente dell’arbitro che lo fa arrabbiare, si fa espellere.
Prossimo turno Torino Empoli in casa:vietato sbagliare con tre punti da conquistare altrimenti torneranno i vecchi incubi della lotta per non retrocedere.

Enzo Grassano