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Giochi universitari, anche un giovane Fai tra i tedofori

Ci sarà anche un giovane FAI tra i tedofori presenti alla cerimonia di accensione della fiamma della XXXI edizione dei Giochi Mondiali Universitari che si svolgerà martedi 20 settembre presso il cortile del Rettorato, in via Po a Torino.

Inoltre nell’ambito della Cerimonia verrà riservato uno spazio al pubblico FAI per ammirare il braciere della Fiamma e ascoltare il racconto delle Universiadi dalla voce del Comitato Organizzatore, il CUS Torino – Centro Universitario Sportivo. Evento a cura del Gruppo Giovani e della Delegazione FAI di Torino.
Forse non tutti sanno che l’Universiade, nella sua forma moderna e attuale, fu ideata dal dirigente sportivo italiano Primo Nebiolo che ne organizzò la prima edizione nel 1959 a Torino. Proprio nel 2025 Torino tornerà ad essere teatro delle Universiadi Invernali, che si svolgeranno dal 13 al 23 gennaio e accoglieranno oltre 3.000 atleti da tutto il mondo.
Il termine “Universiade”, frutto della combinazione tra le parole “università” e “Olimpiade”, racchiude in sé uno dei concetti alla base di ogni forma di sport: l’universalità. La manifestazione nel corso degli anni ha assunto sempre più i connotati di un vero e proprio festival internazionale dello sport e della cultura che ha saputo appassionare il pubblico di ogni età.
La Giornata Mondiale dello Sport Universitario si protrarrà fin dopo il tramonto. Alle ore 20.25 – un orario che richiama l’appuntamento del 2025 che vedrà impegnati nelle Universiadi Torino e altri quattro comuni piemontesi (Bardonecchia, Pinerolo, Pragelato e Torre Pellice) – la Mole Antonelliana e i quattro ponti del centro città si illumineranno con il logo e i colori della manifestazione che porterà sulle montagne piemontesi i migliori atleti studenti degli sport della neve e del ghiaccio.

ORARIO
Appuntamento alle ore 17.00 presso il Rettorato.
La presentazione durerà un’ora, termine evento ore 18.00.
Si prega di presentarsi una decina di minuti prima dell’inizio.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Evento a contributo a partire da 5€ per iscritti FAI, 8€ per non iscritti. Prenotazione consigliata su FAI Prenotazioni a questo link.

Il teatro Astra si apre per le prove di “Processo Galileo”

Regia di Andrea De Rosa e Carmelo Rifici

Il teatro Astra apre al pubblico le prove di “Processo Galileo”, martedì 20, mercoledì 21 e giovedì 22 settembre prossimi  . Appuntamento in via Rosolino Pilo dalle 16 alle 19.

La guerra, la pandemia, la crisi energetica, l’emergenza climatica sono elementi di forte preoccupazione che paiono invitare alla chiusura e all’isolamento. Cosa risulta fondamentale nel nostro tempo? La risposta spetta, è vero, al singolo individuo ma il rischio più grande è che si trascuri la centralità della cultura per la vita della comunità intera. L’arricchimento individuale conosce molte strade, ma esiste un luogo in cui la cultura viene prodotta, riprodotta, vissuta, consumata e conservata. Questo luogo è  il teatro, al centro della vita della città.

Da questa riflessione compiuta da Andrea De Rosa nascel’iniziativa da parte del TPE Teatro Astra che, da martedì  20 agiovedì  22 settembre, dalle 16 alle 19, permetterà al pubblico di assistere alla creazione artistica nel suo divenire. Durante questi giorni coloro che visiteranno il teatro potranno richiedere informazioni, acquistare biglietti o abbonamenti.

Già da inizio settembre i due registi Andrea De Rosa e Carmelo Rifici, con la squadra di collaboratori, drammaturghi, tecnici e attori, sono impegnati nella costruzione di “Processo a Galileo”, lo spettacolo di debutto della Stagione TPE, che andrà in scena dal 12 al 20 novembre.

La proposta del teatro Astra di apertura al pubblico vuole, così, sottolineare la centralità che il teatro ha nella vita di una città, un piacere al quale non bisogna assolutamente rinunciare. A teatro ci si confronta prima di tutto con se stessi, poi con il prossimo, con altre persone e più pensieri possono suggerire tante possibili domande ed altrettante risposte.

Mercoledì 21 settembre anche la scuola entrerà in scena al teatro Astra. Nel pomeriggio, in caffetteria, il direttore del TPE, Andrea De Rosa, insieme a Sergio Ariotti, direttore del Festival delle Colline Torinesi, incontreranno i docenti per la presentazione e l’approfondimento della stagione “Buchi Neri”, che ha, quale fil rouge, la riflessione sul rapporto con la verità scientifica.

Alle sei produzioni tematiche si aggiungeranno molti altri appuntamenti, per un totale di 29 spettacoli che gli insegnanti avranno modo di conoscere di prima mano per poter scegliere quali recite dedicare ai loro studenti e su quali argomenti realizzare incontri di riflessione e  di condivisione didattica.

Mara Martellotta

I film di Rai Cinema donati al museo della Mole

Sono tredici i film che Rai Cinema dona alla cineteca del Museo Nazionale del Cinema di Torino. A presentare la donazione, avvenuta nell’area conferenze del Museo, erano presenti Paolo Del Brocco, amministratore delegato Rai Cinema insieme ad Enzo Ghigo e Domenico De Gaetano, rispettivamente presidente e direttore del Museo Nazionale del Cinema. Con loro un ospite d’eccezione, il regista Gianni Amelio che ha diretto uno dei film donati al Museo, La tenerezza, e in tour in questi giorni per promuovere il suo nuovo film, Il signore delle formiche, al cinema dall’8 settembre con 01 Distribution. 

 

Dopo la donazione nel dicembre 2015 al MoMA di New York, questa è la seconda occasione in cui Rai Cinema offre ad un Museo alcuni dei film più significativi della sua produzione.
Oltre a La tenerezza di Gianni Amelio, fanno parte della donazione altri film d’autore italiani coprodotti da Rai Cinema, apprezzati dalla critica e dagli spettatori in questi ultimi anni e da oggi a disposizione dell’ampio pubblico del Museo: ll traditore di Marco Bellocchio, Terraferma di Emanuele Crialese, Il campione di Leonardo D’Agostini, Dogman di Matteo Garrone, Martin Eden di Pietro Marcello, Il giovane favoloso di Mario Martone, La mafia uccide solo d’estate di Pierfrancesco Diliberto “Pif”, Le meraviglie di Alice Rohrwacher, Fuocoammare di Gianfranco Rosi, Il primo re di Matteo Rovere, Educazione siberiana di Gabriele Salvatores e Il capitale umano di Paolo Virzì. 

Film molto diversi tra loro per tematiche e linguaggi ma uniti da una caratteristica comune, quella di riuscire a restituire allo spettatore una fotografia autentica della società e dell’identità del nostro Paese attraverso immagini, emozioni e memoria. Una raccolta che contribuirà ad arricchire un patrimonio culturale, quello del Museo Nazionale del Cinema, riconosciuto tra i più importanti al mondo.

“Film differenti per linguaggi e registri narrativi, realizzati da alcuni dei registi più interessanti e significativi di questi anni – ha spiegato Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema. Si tratta di un corpus non esaustivo ma esemplificativo e variegato delle produzioni a marchio Rai. Uno sguardo in grado di consegnare la pluralità dei diversi punti di vista degli autori e che rimarrà sospeso e protetto nel tempo grazie al lavoro del Museo e alla funzione che ricopre. L’auspicio è che questi film possano contribuire alla funzione che il Museo Nazionale del Cinema ha ricoperto negli ultimi anni e dovrà continuare a svolgere in futuro trovando la giusta collocazione di queste testimonianze per essere esposte e correttamente comunicate al pubblico”. 

“È una donazione molto importante, che arricchisce le nostre collezioni – hanno sottolineato Enzo Ghigo e Domenico De Gaetano, rispettivamente presidente e direttore del Museo Nazionale del Cinema. Sono tutti autori di grande rilievo, che hanno realizzato opere di innegabile valore, tutte prodotte da Rai Cinema che siconferma un produttore attento al cinema d’autore di qualità e che ringraziamo per aver scelto la nostra istituzione, seconda solo alla donazione fatta al MoMA di New York. Il valore sentimentale è ancora più forte perché negli anni passati quasi tutte queste pellicole sono state presentate in anteprima al Cinema Massimo o nei festival che il museo organizza”. 

The World of Banksy – The Immersive Experience prorogata al 29 gennaio

Grande successo per la mostra The World of Banksy – The Immersive Experience che prolunga la data di apertura fino al 29 gennaio 2023 presso la stazione di Torino Porta Nuova

A grande richiesta, la mostra The World of Banksy – The Immersive Experience presso Torino Porta Nuova prolunga la data di apertura fino al 29 gennaio 2023. L’esposizione dello street artist di Bristol all’interno della meravigliosa Sala degli Stemmi della stazione si conferma un successo, con oltre 60.000 biglietti venduti.

Il percorso presenta oltre 100 opere che raccontano il mondo del misterioso artista britannico, famoso per affrontare con ironia temi politici e di denuncia sociale. Vicino ai più celebri capolavori quali “Flower Thrower” e “Girl with Balloon” che lo hanno reso famoso in tutto il mondo, trova spazio la speciale sezione video iBanksy in cui per la prima volta le opere più iconiche dell’artista diventano animate e narrano la storia e il messaggio sociale che ha impresso sui murales di tutto il mondo. Questa sezione permette allo spettatore di percepire le opere in modo diverso e rende accessibile il racconto anche ai più piccoli.

La mostra monografica The World of Banksy – The Immersive Experience a Torino Porta Nuova è un’esperienza unica: la stazione è uno dei luoghi che più rappresenta la street art e il linguaggio universale di Banksy, in grado di arrivare al cuore, ai pensieri e all’anima di tutte le persone nel mondo.

Di corsa per salvare l’ambiente!

SVELATO IL RICCO PROGRAMMA DEI TRE GIORNI DI MANIFESTAZIONE. CORRIDORI AMATORIALI E PROFESSIONISTI RIPULIRANNO LE VALLI CHISONE E GERMANASCA MA CIASCUNO SARÀ CHIAMATO A FARE LA PROPRIA PARTE.

A Villar Perosa, comune ospitante la seconda edizione del Campionato Mondiale di Plogging, è stato svelato il calendario degli eventi. Dal 30 settembre al 2 ottobre, Pinerolo e i territori dell’Unione Montana delle Valli Chisone e Germanasca saranno la sede di una competizione innovativa e unica nel suo genere.

100 atleti e atlete da tutto il mondo, selezionati tramite gare qualificanti e una competizione online, saranno chiamati a correre liberamente lungo i sentieri della valle raccogliendo il cosiddetto littering, i piccoli rifiuti abbandonati a bordo strada. Svedesi, spagnoli, italiani e greci si sfideranno sulle montagne del pinerolese, dimostrando che basta poco per dare un segnale, e che un mondo migliore e più pulito può essere raggiunto un passo alla volta se camminiamo (o corriamo) tutti insieme.

La prima edizione della manifestazione, lo scorso autunno, aveva permesso di rimuovere dall’ambiente quasi 800 kg di rifiuti, un risultato inatteso, che ha dimostrato come anche nelle aree più pulite si nascondano brutte sorprese.

Venerdì 30 settembre si svolgerà la Child Plogging Session, con la collaborazione della Fondazione Compagnia di San Paolo, rivolta ai bambini e alle bambine delle scuole di Villar Perosa. Nel pomeriggio, l’arrivo degli atleti decreterà l’inizio della seconda edizione del Campionato, con la consegna dei pacchi gara e la cerimonia di apertura al Teatro Sociale di Pinerolo.

Il giorno seguente, sabato 1° ottobre, la gara vera e propria avrà luogo con partenza dal Comune di Villar Perosa, dove per tutta la giornata si svolgeranno eventi ed attività presso il parco Agnelli. Artisti di strada, musica dal vivo e intrattenimento accompagneranno la competizione, con collegamenti in diretta dal campo di gara. Dopo l’arrivo degli atleti, l’apertura dei sacchi e il conteggio dei rifiuti da parte degli ufficiali di gara permetterà di

realizzare la classifica finale, sulla base della distanza percorsa, del dislivello complessivo e della qualità e quantità dei rifiuti raccolti. Questi saranno infatti trasformati in CO2 non emessa in atmosfera, grazie al riciclo del littering raccolto.

Domenica 2 ottobre presso gli impianti sportivi di Pomaretto (TO) si svolgeranno le premiazioni dei vincitori, con la proclamazione del Campione e della Campionessa Mondiale di Plogging 2022.

Un importante ruolo sarà giocato anche dal pubblico che parteciperà all’evento, perché durante la manifestazione ciascuno sarà chiamato a consegnare le proprie vecchie scarpe da ginnastica. Grazie alla partnership con Eso Sport, infatti, queste verranno raccolte e riciclate, realizzando pavimentazioni per parchi giochi per bambini. Non saranno solo i runner qualificati a dare il proprio concreto contributo alla salvaguardia dell’ambiente, ma ognuno dei presenti potrà fare la propria parte.

Roberto Cavallo, runner e direttore della gara, racconta l’importanza di questa manifestazione a livello internazionale: “Come comitato organizzatore siamo molto soddisfatti, sia perché siamo qui a lanciare la seconda edizione del Campionato Mondiale di Plogging, dopo il successo della prima, ma anche e soprattutto per la straordinaria partecipazione di questi ultimi mesi, che ha preso il via a partire dalle qualificazioni. Abbiamo ricevuto candidature per ospitare le finali da diverse parti d’Italia e mi complimento con Villar Perosa per l’ottimo progetto presentato, così come oltre cento gare da tutto il mondo ci hanno contattato per diventare gare qualificanti.

Le gare ammesse e le qualificazioni virtuali hanno permesso di avere finalisti provenienti da una decina di nazioni del mondo. Mi fa piacere sottolineare anche la partecipazione di alcuni rappresentanti paralimpici, a dimostrare come il plogging oltre ad essere una disciplina che fa bene a sé stessi e all’ambiente, sia altamente inclusiva.”

Per il secondo anno, Fondazione Compagnia di San Paolo è a fianco del Campionato Mondiale di Plogging, in programma a Villar Perosa. L’evento si sposa perfettamente con gli obiettivi e le finalità della Fondazione, progettati in linea con le direttive dell’Agenda 2030 “– ha dichiarato Alberto Anfossi, Segretario Generale dell’ente torinese – “Lo sport e le attività ricreative sono infatti collegati a otto SDGs, dell’Agenda 2030 dell’ONU con legami diretti con gli obiettivi di salute, sociali, economici, di sviluppo, per la pace e la sostenibilità. La nostra attenzione nei confronti dell’attività fisica e sportiva ha avuto inizio

con il bando Muoviamoci! lanciato nel 2020 in collaborazione tra l’Obiettivo Pianeta e l’Obiettivo Persone, per contribuire a sostenere e diffondere nella città di Torino l’attività fisica e sportiva come strumento di promozione di corretti stili di vita, di inclusione, di educazione e di cittadinanza attiva ed è poi proseguito con i bandi “Sportivi per natura”, che ci ha permesso di collegare tre tematiche importanti, attività fisica, salute e natura, sostenendo le ASD impegnate nella cura dell’ambiente e “Simbiosi” e “Mutamenti” correlati a temi globali, come il capitale naturale nei centri cittadini e l’adattamento ai cambiamenti climatici.”

Da diversi anni sto provando a cambiare un comportamento che ritengo segno di una società disfunzionale, senza alcun rispetto per gli altri e per la terra: l’abbandono di rifiuti – racconta Erik Ahlström, creatore del termine plogging, All’inizio, facendo plogging, non creavo grandi cambiamenti, ad eccezione del mio stato d’animo. Poi, questa caccia al tesoro per adulti, ha trovato un nome, plogging, e si è velocemente diffuso in tutto il mondo. È un onore essere presente al secondo Campionato Mondiale di Plogging, e vedere che sempre più questo fenomeno si allarga e coinvolge nuovi pubblici. Noi dobbiamo cambiare le cose!

L’evento è realizzato da AICA, E.R.I.C.A. soc. coop., ACEA Pinerolese Industriale e Plogga, patrocinato da Ministero della Transizione Ecologica, Regione Piemonte, Unione Montana delle Valli Chisone e Germanasca, Comune di Villar Perosa, Comune di Pinerolo, Rai per il Sociale Radio 2, realizzato con la collaborazione di UISP Piemonte e UISP Pinerolo. Sostengono il Campionato Mondiale in qualità di main sponsor Fondazione Compagnia di San Paolo, Sisea e SCARPA. Sostengono inoltre la manifestazione i gold sponsor Eso Sport, Entsorga, Nova Coop. Partner tecnici sono Assocarta, PEFC, Montecolino, Montura, CDC RAEE, Ricrea, CoReVe, Carlsberg, Morato Pane, Albafisio, wedosport, Art&award.

Eco del Chisone, e Envi.info sono i media partner della manifestazione.

Per maggiori informazioni visita il sito www.worldploggingchampionship.com

L’agricoltura chiede sostegno per le criticità del settore

Tavolo delle colture agrarie piemontesi: le criticità dovute all’aumento dei costi di produzione, più sostegno alle piccole aziende e sviluppo di una filiera delle piante officinali

Il primo tavolo delle colture agrarie piemontesi, convocato  a Torino dall’Assessore regionale all’Agricoltura e Cibo Marco Protopapa  e al quale hanno preso parte i rappresentanti delle organizzazioni di categoria agricola, alcuni enti ed associazioni delle colture agrarie e delle piante officinali, è stato l’occasione per fare il punto sulle criticità che sta vivendo il comparto e per un confronto sulle future strategie di sviluppo e sulle risorse disponibili nella programmazione della politica agricola comunitaria.

Per l’Assessore all’Agricoltura della Regione è importante riportare l’attenzione su un comparto in crisi che sta affrontando l’aumento dei costi di produzione determinati dal conflitto Ucraina – Russia e dagli effetti della siccità, al pari degli altri comparti produttivi.

Una particolare attenzione è stata rivolta anche alle piccole aziende agricole, come quelle del settore florovivaistico, realtà produttiva importante e di qualità che distingue il Piemonte a livello nazionale, e verso le produzioni che stanno sempre più entrando nel mercato, come quella delle piante officinali dove il Piemonte risulta essere tra le prime regioni a livello produttivo nazionale.

Interventi alla prostata: nuovissima tecnologia alle Molinette

E’ la prima volta in Italia, all’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino, dove è stata sperimentata nei giorni scorsi una nuovissima tecnologia. La nuova esperienza vede la  presenza del medico nucleare in sala operatoria. Lo scopo è di migliorare ulteriormente la precisione dell’intervento di asportazione della prostata per via robotica assistita, grazie all’uso delle molecole nucleari.

Ciclista investito da ragazzo ubriaco muore in ospedale

A Settimo Torinese un  uomo è stato investito da un’automobile guidata da un ragazzo  di 22 anni positivo all’alcoltest. La  vittima aveva 50 anni ed era in bicicletta quando è stato investito all’altezza di via Lombardia. Il giovane è stato arrestato per omicidio stradale. L’uomo investito è deceduto al pronto soccorso dell’ospedale di Chivasso.

Fondo sanitario nazionale, non si penalizzino gli anziani

L’assessore regionale alla Sanità del Piemonte Luigi Icardi è intervenuto alla Conferenza unificata delle Regioni per esprimere tutta la contrarietà della Regione Piemonte al provvedimento del Governo che modifica i criteri di riparto del Fondo Sanitario Nazionale, una norma che penalizza fortemente le Regioni con la maggiore percentuale di popolazione anziana, come il Piemonte e la Liguria, favorendo quelle con maggiore prevalenza di giovani, come la Campania.

Il Piemonte, in assoluto la Regione più penalizzata, formalizzerà la difesa degli interessi della propria popolazione anziana, impugnando il provvedimento nelle sedi di competenza istituzionale.

L’assessore piemontese parla di una “manina di sinistra” che quest’estate è intervenuta a cambiare le regole del riparto per favorire la Regione Campania, guarda caso l’unica che non aveva firmato il riparto e fatto ricorso e che così oggi ottiene oltre 50 milioni in più, ai danni del Piemonte, che invece perde 25 milioni di euro di finanziamenti nazionali per la Sanità.

Il principio secondo cui uno vale uno, che tanti danni ha già fatto al nostro paese, argomenta l’assessore alla Sanità del Piemonte, in questo caso colpisce gli anziani, perché sono proprio gli anziani e non i giovani, come tutti possono facilmente constatare, i più bisognosi di cure.

Se tutti hanno gli stessi diritti, denuncia ancora l’assessore, disconoscere per logiche di Palazzo il bisogno di cure agli anziani non è accettabile, perché è contro quell’uguaglianza che rappresenta uno dei principi cardine della nostra Costituzione.

+Europa, Magi in piazza con Chiamparino

Riceviamo e pubblichiamo
Ieri il presidente di Più Europa Riccardo Magi, deputato uscente e candidato al collegio uninominale Torino 1ha incontrato i cittadini insieme a Sergio Chiamparino.
“Un onore per me avere il suo voto nel collegio 1 di Torino e il suo sostegno. Sergio Chiamparino è un simbolo positivo di questa città, di come governare con pragmatismo e capacità avendo come obiettivo la crescita e lo sviluppo al servizio dei diritti delle persone e della qualità della vita. Oggi abbiamo trascorso una bella mattinata a parlare con i cittadini di Europa, di Torino e di queste elezioni incontrando tanti indecisi e rispondendo alle loro domande. C’è una mancanza di fiducia che possiamo colmare con la nostra storia e con le nostre proposte per il futuro”, così su facebook Riccardo Magi.