ilTorinese

Allo Spazio44 successo per “Muta-Morfosi”, trasformazione e cambiamento

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Successo di pubblico e critica per lo spettacolo “Muta-Morfosi”, di e con  Sara Lisanti e introdotto dalle poesie di Gian Giacomo Della Porta, messo in scena all’interno della splendida cornice dello Spazio44

 

Dopo la data sold out del 9 febbraio scorso al Café Muller, “Muta-Morfosi ripete il successo di pubblico e critica anche allo Spazio44 di Via Maria Vittoria, a Torino.

“Una performance che definire toccante è riduttivo – affermano Angela e Claudia dello Spazio 44 – Sara è una performer eccellente, la cui esibizione ci ha coinvolte in maniera viscerale; Gian Giacomo ha una grande presenza scenica e il suo monologo d’apertura non poteva essere migliore. Il pubblico è rimasto impressionato dal talento e dall’estro di questo giovane gruppo di artisti e molti si sono fermati per far loro complimenti che non possiamo che condividere con entusiasmo”.

 

“ Per noi è stata una bella e grande conferma del lavoro che stiamo facendo – continuano Angela e Claudia – L’evento dell’altra sera ha dato vita a quanto di meglio abbiamo immaginato creando il progetto Spazio44: un luogo in cui gli artisti possono esprimersi in tutte le forme possibili e immaginabili, in uno spazio vicino al centro della città, che sia visibile e catturi l’attenzione, a beneficio di chi decida di unirsi al nostro progetto, sia come parte della crew in crescita, sia che si tratti di una collaborazione di passaggio. Cerchiamo di costruire un ambiente di aggregazione per gli artisti e gli amanti dell’arte tutta”.

Lo spettacolo ha avuto come tematiche fondamentali la trasformazione e il cambiamento; partendo dall’ immagine della muta di un rettile, si è approdati al concetto universale di cambiamento, che ha coinvolto la protagonista, l’artista salernitana Sara Lisanti. La performance ha avuto inizio col momento poetico denominato “La calma della crisalide”, simbolo dell’imminente trasformazione, capace di individuare la forza che precede l’esplosione in bellezza, preparando lo spettatore alla fase centrale in cui la parola lascia spazio ai colori, al silenzio, alla musica di un’immagine in movimento.

Immagine interpretata dalla bravissima Sara Lisanti che, partendo da un bozzolo, si è trovata rinchiusa all’interno della propria sofferenza, simboleggiata dal terrario, rappresentazione della gabbia e contemporaneamente della forza che innesca la trasformazione.

Duecento anni fa nasceva in Piemonte la Regia Scuola di Equitazione

Per omaggiarla si prepara, per tutto il 2023, una ricca agenda di eventi a Pinerolo, sede del prestigioso “Museo Storico dell’Arma”

Pinerolo (Torino)

Non è sicuramente facile spegnere d’un botto 200 candeline. Ci vorrà, dunque un intero anno, il prossimo “Anno del Signore 2023”, per celebrare, così come si deve, la nascita dell’allora “Regia Scuola Militare di Equitazione”, con prima sede alla Venaria Reale, voluta con “Regio Viglietto” del 15 novembre 1823 dal re di Sardegna, Carlo Felice “per istruire all’equitazione i giovani allievi dei Corpi di Cavalleria, gli Ufficiali di ogni Arma nonché i componenti della Corte”. Alla Venaria la “Scuola” resterà fino al 1849, quando, dopo la Battaglia di Novara, l’abdicazione di Carlo Alberto e la salita al trono di Vittorio Emanuele II, nell’ambito della riorganizzazione dell’Esercito, l’allora Ministro della Guerra Alfonso La Marmora, decise di trasferirla nella città di Pinerolo – con il nuovo nome di “Scuola di Cavalleria” – dove rimase fino al 1943, anno del suo scioglimento, seguito alla fine del 1961 dalla costituzione, voluta dal Ministero della Difesa, del “Museo Storico dell’Arma di Cavalleria”, un unicum in Italia e fra i più importanti in Europa, ospitato nell’antica “Caserma Principe Amedeo” (poi intitolata al generale Dardano Fenulli) e aperto al pubblico nell’ottobre del 1968. Il 2023 sarà dunque un anno speciale per Pinerolo, scandito nella preparazione di specifici eventi e nella promozione capillare del suo “Museo” da visite guidate (ad ingresso gratuito e condotte da personale dell’Esercito Italiano) e da itinerari di indubbio interesse su cui già sta alacremente lavorando il “Consorzio Turistico Pinerolese e Valli”, in prima linea per valorizzare al massimo questa peculiarità del territorio, molto conosciuta fra gli appassionati, ma forse meno nota al grande pubblico. Su 5.500 mq di spazio espositivo, 24 sale e 240 vetrine, il “Museo” (in viale Giovanni Giolitti, 5) ripercorre attentamente alcune delle pagine più gloriose della storia d’Italia e del suo esercito, ma permette anche l’incontro con cimeli  e personaggi unici, autori di grandi imprese, come il Generale Federico Caprilli che nel giugno del 1902, al Concorso ippico internazionale di Torino (che si svolse nell’ippodromo allestito in piazza d’Armi), in sella al possente baio Mélopo, conquistò il primato mondiale di salto in alto con lo stacco di 2,08 metri. In bella mostra anche blindo-corazzati, carri, carriaggi, carrozze delle Belle Epoque, selle e gualdrappe, le uniformi e i copricapo, e, ancora, argenti, quadri, stampe, fotografie, decorazioni e trofei. Per far impazzire grandi e piccini, infine, Il “Museo” presenta anche una fila di 65mila soldatini in piombo e altri materiali, insieme ai giganteschi plastici della Battaglia di Waterloo. Tanto “Museo”, ma non solo “Museo”. In programma per i festeggiamenti dei 200 anni, il “Consorzio” ha infatti già previsto, con il supporto dell’esperto di storia Stefano Ricca, anche degli itinerari guidati, a partire dal mese di marzo 2023.

Il primo tour toccherà il “Museo della Cavalleria” ma racconterà anche Pinerolo che, oltre al “Museo”, conserva tuttora molteplici testimonianze di edifici e aree che fecero parte integrante della “Scuola di Cavalleria” e che hanno trasformato “de facto” Pinerolo in “Città della Cavalleria” e “capitale mondiale” dell’equitazione.

Una seconda proposta è decisamente più curiosa, in quanto abbina al “Museo”, la visita del “Castello di Miradolo”, gestito dalla “Fondazione Cosso” a San Secondo di Pinerolo, e del “Palazzo dei Conti Cacherano”, a Bricherasio, gestito dalla famiglia Cacherano. A unire queste dimore storiche immerse nel verde proprio i personaggi della famiglia Cacherano e le loro imprese.

Verranno, infine, costruiti “pacchetti ad hoc” per appassionati di storia dell’esercito e non solo. Classi, gruppi e cittadini interessati possono già scrivere a: info@turismopinerolese.it.

g. m.

Nelle foto: immagini dal “Museo Storico dell’Arma di Cavalleria” a Pinerolo

Con “Domenica al Museo” il nuovo anno inizia all’insegna della Cultura

 Il 1° gennaio 2023, torna l’iniziativa promossa dal Ministero della Cultura “Domenica al museo”.

Ogni prima domenica del mese, ingresso gratuito nei musei statali della città. Musei Reali e le Gallerie d’Italia hanno aderito all’iniziativa

 

Mostre in corso

In questa pagina sono elencate le principali mostre in corso a Torino.

Per scoprire i musei più importanti della città visita

https

://www.turismotorino.org/it/esperienze/cultura/musei-e-fondazioni/i-musei-piu-visti


Orari giorni festivi

Di seguito gli orari di apertura dei principali musei in occasione delle festività natalizie. Verificare sui siti dei diversi musei gli eventuali aggiornamenti di orario.

GAM (Galleria Civica d’Arte Moderna)

  • 24 dicembre: dalle 10 alle 14 con ultimo ingresso alle ore 13 (chiuso il pomeriggio)
  • 25 dicembrechiuso
  • 26 dicembre: dalle 10 alle 18
  • 31 dicembre: dalle 10 alle 14 con ultimo ingresso alle ore 13 (chiuso il pomeriggio)
  • 1 gennaio: dalle 14 alle 18 (chiuso il mattino)

Palazzo Madama

  • 24 dicembre: dalle 10 alle 14 con ultimo ingresso alle ore 13 (chiuso il pomeriggio)
  • 25 dicembrechiuso
  • 26 dicembre: dalle 10 alle 18
  • 31 dicembre: dalle 10 alle 14 con ultimo ingresso alle ore 13 (chiuso il pomeriggio)
  • 1 gennaio: dalle 14 alle 18 (chiuso il mattino)

MAO (Museo d’Arte Orientale)

  • 24 dicembre: dalle 10 alle 14 con ultimo ingresso alle ore 13 (chiuso il pomeriggio)
  • 25 dicembrechiuso
  • 26 dicembre: dalle 10 alle 18
  • 31 dicembre: dalle 10 alle 14 con ultimo ingresso alle ore 13 (chiuso il pomeriggio)
  • 1 gennaio: dalle 14 alle 18 (chiuso il mattino)

Musei Reali

  • 24 dicembre: dalle 9 alle 19
  • 25 dicembre: chiuso
  • 26 dicembre: dalle 9 alle 19
  • 31 dicembre: dalle 9 alle 19
  • 1 gennaio: dalle 9 alle 19, con ingresso gratuito
  • 2 gennaio: dalle 9 alle 19

Museo Egizio
  • 24 dicembre: dalle 9 alle 14
  • 25 dicembre: chiuso
  • 26 dicembre: dalle 9 alle 20
  • 31 dicembre: dalle 9 alle 20
  • 1 gennaio: dalle 9 alle 20
  • 6 gennaio: dalle 9 alle 20* Fino al 7 Gennaio apertura prolungata (9:00 – 20:00)

Museo Nazionale del Cinema

  • 24 dicembre: dalle 9 alle 18
  • 25 dicembre: dalle 14 alle 19
  • 26 dicembre: dalle 9 alle 19
  • 31 dicembre: dalle 9 alle 18
  • 1 gennaio: dalle 14 alle 19
  • 3 gennaio: dalle 9 alle 19
  • 6 gennaio: dalle 9 alle 19* Dal 22 dicembre tornerà ad essere disponibile il servizio Ascensore Panoramico.

MAUTO

  • 24 dicembre: dalle 10 alle 14
  • 25 dicembre: dalle 14 alle 19
  • 31 dicembre: dalle 10 alle 14
  • 1 gennaio: dalle 14 alle 19

CAMERA

  • 24 dicembre: CHIUSO
  • 25 dicembre: CHIUSO
  • 26 dicembre: dalle 11 alle 19
  • 31 dicembre: dalle 11 alle 15
  • 1 gennaio: dalle 15 alle 19

Gallerie d’Italia

  • 24 dicembre: dalle 9:30 alle 18:00
  • 25 dicembre: chiuso
  • 26 dicembre: dalle 9:30 alle 19:30
  • 31 dicembre: dalle 9:30 alle 18:00
  • 1 gennaio: dalle 14:00 alle 19:30, con ingresso gratuito
  • 2 gennaio: dalle 9:30 alle 19:30
  • 6 gennaio: aperto con consueto orario dalle 9:30 alle 19:30

Museo del Risorgimento italiano

Chiusi il 24 e il 25 dicembre e il 1° gennaio.
Tutti gli altri giorni, compresi lunedì 26 dicembre e 2 gennaio, apertura con consueto orario dalle 10 alle 18.


MEF (Museo Ettore Fico)

Chiuso per riallestimento.


Fondazione Accorsi Ometto

Sabato, Domenica e Festivi dalle 10 alle 19.


Mostre in programma

  • CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia

Robert Doisneau

  • Mastio della Cittadella

Frida Kahlo

  • GAM – Galleria d’Arte Moderna

HIC SUNT DRACONES

  • GAM – Galleria d’Arte Moderna

Ottocento

 

Limiti di velocità ridotti in tangenziale dopo mille incidenti

Dal primo gennaio scendono i limiti di velocità sulla tangenziale.  Sulla tratta tra Torino e Quincinetto il limite massimo sarà di 110 chilometri all’ora, ma potrà scendere  a 90 su alcuni tratti. Tra Ivrea e Santhià il limite sarà di 90 chilometri presso lo svincolo di Albiano e le aree di servizio di Viverone, sul resto del percorso si potrà circolare fino a 110. Sulla tangenziale Nord,  tra Bruere e lo svincolo Statale 24 il limite è a 90 e sale a 110 sul resto del percorso. A 90 all’ora sulla tangenziale Sud tra corso Alamanno e l’Interscambio di Bruere. Sul rimanente percorso, limite a 110, così anche sulla A55 diramazione Moncalieri sull’intera tratta dell’A5. La decisione è legata agli oltre mille incidenti verificatisi nel 2022, una decina mortali.

Smog, livello bianco fino al 3 gennaio Limitazioni sospese il primo dell’anno

Sulla base dei dati previsionali sulla qualità dell’aria forniti  da Arpa Piemonte è stato confermato il livello 0 (bianco) delle misure antismog. Fino a martedì 3 gennaio 2023 compreso – prossimo giorno di controllo – resteranno pertanto in vigore le sole misure strutturali di limitazione al traffico.

Si ricorda che le limitazioni riguardanti la circolazione veicolare saranno sospese domenica 1 gennaio, giornata in cui il servizio di Trasporto Pubblico Locale sarà ridotto.

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi dai blocchi è disponibile alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale.

f.t.

Onoranze Funebri Torino Giubileo: dove l’Arte del Commiato è di casa

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L’impresa leader negli onori dell’ultimo saluto al centro di un percorso di continua crescita e innovazione.

Era il 1998 quando Onoranze Funebri Torino Giubileoiniziava a muovere i primi passi. Da allora sono trascorsi 25 anni. Un crescendo costante e fiorente fondato sull’equilibrio solido e rodato del binomio competenza e qualità. Innovando il comparto e il mercato di riferimento pur restando fedele alla tradizione.

Un’azienda seria, etica e dinamica che ha fatto del miglioramento il perno di un percorso improntato all’eccellenza in ogni ambito. “Strutture avanzate, certificazioni sempre aggiornate, personale all’avanguardia in crescita continua e la creazione di nuovi servizi con cui fornire tutto il supporto migliore possibile alle famiglie nell’ora più difficile” esordisce Serena Scarafia, Presidente del Cda del noto e stimato brand piemontese, prima azienda del settore a essere approdata anche sulle reti televisive del Gruppo Mediaset grazie alla preziosa partnership con il torinese Giosuè Agosto, Manager di ‘Star Media’.

Schierandosi in prima persona anche nella battaglia di legalità che ha fatto storicamente di Onoranze Funebri Torino Giubileo una voce prima e autorevole in Italia al fianco di Magistratura e Guardia di Finanza per combattere il triste fenomeno del racket del caro-estinto: la compravendita di cadaveri nelle camere mortuarie di ospedali ed Rsa.

Oggi l’impresa è divenuta un esempio pionierista anche sotto il profilo dell’assistenza post-funerale: prendendo per mano chi resta e accompagnandolo, grazie uno staff moderno di professionisti titolati, nello svolgimento di tutte le mansioni che la filiera della burocrazia comporta, in tempi rapidi, certi e con piena soddisfazione del cliente.

Onoranze Funebri Torino Giubileo è la prima realtà a essersi dotata in Europa di una moderna ‘Sala Multimediale del Commiato’: un luogo discreto, riservato e raffinato insieme, dotato di un eccellente sistema informatico che coniuga tecnologia, proiezione immersiva con lo stesso standard qualitativo in uso nei più moderni studi televisivi.

Una struttura in grado di porsi quale cornice elegante e confortevole per lo svolgimento di qualsivoglia rito funebre: laico o religioso, nel rispetto di ogni credo e convinzione. Con in più l’opportunità di poter partecipare a distanza, e di poter registrare e conservare per proprio ricordo il filmato del Commiato.

La ‘Sala Multimediale del Commiato’ è ospitata all’interno della ‘Casa Funeria Giubileo’: 10 camere ardenti private per vegliare al di fuori delle mura domestiche in tutta sicurezza e tranquillità il proprio caro con amici e parenti, una ‘Ludoteca’ in cui alloggiare i più piccoli durante la visita alla salma e le cerimonie di addio, una confortevole zona bar e area accoglienza in cui accogliere i propri cari con l’assistenza di professionisti cortesi e cordiali. Il tutto con comodo parcheggio interno sempre custodito”, conclude Serena Scarafia.

Tutti punti di forza di esclusività e unicità che accrescono, rafforzano e rinnovano il prestigio di un marchio torinese che ha saputo distinguersi a livello nazionale. Un’azienda, Onoranze Funebri Torino Giubileo, che per prima ha compreso il valore della pubblicità anche nel settore funebre, suffragata da un livello di proposta al cliente unico e irripetibile sotto ogni aspetto.

Corso Giulio Cesare, Corso Vercelli: nuovi controlli di polizia

I servizi di controllo straordinario del territorio dalla Polizia di Stato nell’area di competenza del Commissariato di P.S. Dora Vanchiglia hanno avuto come obiettivo le aree cittadine di Corso Giulio Cesare, Corso Vercelli e zone limitrofe.

L’attività, svolta con l’ausilio del Reparto prevenzione Crimine Regione Piemonte e dell’Unità cinofila, nel corso della quale sono state identificate 62 persone e controllati 14 veicoli, ha consentito il rinvenimento e sequestro a carico di ignoti di 170 grammi di hashish.

Durante il controllo del territorio, il personale del Commissariato P.S. Dora Vanchiglia ha rintracciato un cittadino gambiano di trentasei anni con a carico un ordine di carcerazione mentre si aggirava in Corso Vercelli. L’uomo deve espiare, come da provvedimento della Procura della Repubblica del Tribunale di Torino, la pena di 1 anno, 3 mesi e 11 giorni, nonché una multa di euro 3450.

I servizi di polizia nelle aree sopra menzionate continueranno con cadenza regolare.

(foto archivio)

Immaginaria, la festa continua a Venaria

Immaginaria 2022 – Settimana 2 – 8 Gennaio

Programma

Sere di Natale alla Reggia 2022

Fino a domenica 8 gennaio
Piazza della Repubblica
Aperture serali della Reggia (biglietto a tariffa agevolata), con suggestioni musicali e teatrali per vivere la magica atmosfera del Natale alla Venaria Reale
A cura di Consorzio delle Residenze Reali Sabaude – La Venaria Reale

Festa danzante “Aspettando la Befana” con musica live folk

Giovedì 5 gennaio, ore 20:30
Foyer del Teatro della Concordia
A cura di Folk Danza Venaria Reale e Gruppo Controcanto

Mostra concorso “Presepi a Venaria”

Fino a venerdì 6 gennaio
Sala espositiva comunale “Gino Vanzi”, via Mensa 34
A cura di 296 Model e Pro Loco Altessano-Venaria Reale

Premiazione mostra concorso “Presepi a Venaria”

Venerdì 6 gennaio, ore 11:00
Sala espositiva comunale “Gino Vanzi”, via Mensa 34
A cura di 296 Model e Pro Loco Altessano-Venaria Reale

Street band Girlesque

Venerdì 6 gennaio, dalle ore 15:00
Via Mensa e viale Buridani
Prima e unica street band italiana tutta al femminile
A cura di Fondazione Via Maestra.

Info: www.comune.venariareale.to.it
Pagina Facebook: Città di Venria Reale
Instagram: cittadivenariareale

Auto in fiamme, ragazzo muore carbonizzato

Un ragazzo di 25 anni  è morto carbonizzato nell’incidente stradale avvenuto a Romentino, nel Novarese. Il giovane guidava una Giulietta Alfa Romeo che, per cause all’esame della Polizia municipale, si è scontrata frontalmente con un furgone e ha preso fuoco.
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