Da sempre riteneva che la radice del declino dei partiti fosse la personalizzazione della politica.
Era tra i pochi a sottolineare i rischi di un distanziamento di servizi ed opportunità tra aree urbane e rurali.
Era preoccupato per le tendenze massimaliste e radicaleggianti, che riducono gli spazi per il dialogo e la mediazione.
Un padre della nostra democrazia, che oggi piangiamo anche come Popolari e come Torinesi.