Lo Stato agevoli la partecipazione democratica e non chieda al singolo cittadini di barcamenarsi per esercitare un diritto
Sono ormai noti gli intralci al diritto di esercitare il proprio voto per chi ha residenza diversa dal domicilio. Si tratta di quasi 5 milioni di persone, tra studenti e lavoratori, a cui è potenzialmente impedito di partecipare alla vita democratica.
Il tema è urgente soprattutto a fronte dell’astensionismo che riscontriamo ai seggi ma anche sul lato della costruzione e adesione alla propria comunità di riferimento: laddove non c’è spazio per la partecipazione il rischio è che vengano meno gli elementi costitutivi della nostra vita di cittadini in relazione con gli altri.
Agevolare il voto per i fuorisede significa anche dare il messaggio più bello e pregno che uno Stato può propagare: il rispetto per l’articolo 48 della nostra Costituzione che ferma per noi la frase sostanziale “Il diritto di voto non può essere limitato”. Purtroppo, per alcuni cittadini questo limite esiste.
Ho aderito volentieri e convintamente alla campagna #votodovevivo affinché lo Stato assicuri e promuova il pieno coinvolgimento dei cittadini nelle scelte democratiche.
Simone Fissolo
Capogruppo dei Moderati
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Incontro promosso oggi al Polo Urbano dei Murazzi del Po alle 18,30
“Codice degli appalti e Pnrr” è il titolo dell’iniziativa organizzata questa sera ai Murazzi da Italia Viva. Commenta Vittoria Nallo, (nella foto) coordinatrice a Torino del movimento di Matteo Renzi e moderatrice dell’incontro: “Con questa iniziativa continuiamo il nostro lavoro per la Città che ha inizio da quando, nel novembre 2019, appena nata Italia Viva, proprio qui a Torino è stato presentato il Piano Shock per le infrastrutture.
Con i decreti Semplificazione 1 e 2 sono state sbloccate 101 Opere e oggi, con i fondi PNRR in arrivo, sono moltissimi i cantieri che vedranno l’avvio. Un’occasione unica per Torino e per il Piemonte, ma quello che ci domandiamo è: siamo sicuri di riuscire a non sprecarla? Le nuove norme volute dal Governo ed in particolare dal Ministro Salvini ci preoccupano, non solo per il numero di articoli che non sembra certo “semplificare” le procedure.
Da architetto sono preoccupata anche per il ruolo del progettista e del progetto, che viene ora quasi del tutto superato perdendo di centralità.
Oggi avremo la possibilità di discutere del nuovo Codice degli Appalti con personalità provenienti dai mondi professionali, del Politecnico, dei Costruttori e con le nostre rappresentanti in Senato, Silvia Fregolent e Raffaella Paita, capogruppo di Azione-Italia Viva-Renew Europe.
Studio delle norme e filo diretto tra territorio e Parlamento sono la ricetta con cui Italia Viva prosegue il proprio lavoro cercando di farsi portavoce delle istanze dei cittadini”
Il santuario pianezzese gremito per la visita di Monsignor Roberto Repole nel giorno della festa del Santo cui è intitolato.
“Intonare l’Ave Maria con un testo inedito da me scritto innanzi all’Arcivescovo di Torino proprio nel giorno della festa del Santuario di San Pancrazio, cui sono profondamente devota, è stata un’emozione infinita”.
Così Silvia Mezzanotte, raffinata signora della musica italiana ed ex voce dei Matia Bazar (la sola, insieme ad Antonella Ruggiero, ad aver vinto con la storica band ligure il Festival di Sanremo), protagonista domenica 14 maggio del canto alla Madonna al termine dell’intensa celebrazione eucaristica nell’amato tempio cristiano pianezzese che richiama annualmente fedeli da ogni dove.
Chiesa stracolma per la solenne funzione presieduta da Monsignor Roberto Repole, Arcivescovo di Torino dal maggio 2022, che ha letteralmente incantato i presenti con una splendida omelia. “Ho trovato nel Pastore della Chiesa torinese – spiega l’artista – un uomo delicato e di grandi valori, perfettamente calato nel proprio tempo e in grado di appassionare, con la propria, autentica testimonianza dei valori del Vangelo,indistintamente anche i contemporanei e i più giovani. Desidero ringraziare pubblicamente Sua Eccellenza Reverendissima anche per la calorosa accoglienza che mi ha riservato”.
Silvia Mezzanotte ha parole affettuose anche per “Padre Giuseppe Cortesi, Superiore dei Padri Passionisti del Santuario di San Pancrazio, per la gentilezza che sempre mi riserva, insieme a tutti i suoi confratelli, a ogni nostro nuovo incontro di preghiera”.
Qui sotto, in esclusiva per Iltorinese.it, il video dell’esibizione.
Chiara Appendino oggi parlamentare e allora sindaca ha rilasciato dichiarazioni spontanee nel processo in cui è indagata per la tragedia di piazza San Carlo quando, nel corso della proiezione della finale di Champions League tra Juve e Real, rimasero ferite 1500 persone e vi furono due vittime.
“Mi assumo la responsabilità politica della scelta di organizzare l’evento in piazza San Carlo. La piazza, già utilizzata in passato, era considerata la casa dei tifosi della Juventus. Era considerato normale che l’evento si tenesse lì. Se qualcuno mi avesse detto che era meglio fare l’evento in un’altra piazza perché è più sicura, io l’avrei fatto, ma nessuno, neppure la commissione di vigilanza ravviso’ delle criticità. Non voglio sfuggire dalle mie responsabilità politiche e solo su queste vorrei essere valutata. Io ho agito sempre nell’interesse della città”, ha detto l’ex sindaca.
Incontro con l’autore
Nella settimana dell’edizione 2023 del Salone Internazionale del Libro, Torino e’ pronta ad ospitare eventi ed incontri con gli autori.
Il 18 maggio lo scrittore romano Claudio Chiavari incontrera’ i lettori presso il centro commerciale Lingotto per presentare “Per i sogni non ci sono segreti” un racconto scaturito dal percorso della Via Francigena che attraversa il suo territorio.
“Per i sogni non ci sono segreti.
Bisogna solo farli volare sulle ali del condor” Cit.
E’ morto nel sonno a Pinerolo l’uomo di 83 anni che il 3 maggio aveva ferito al volto con un colpo di pistola il nipote di 64 anni. L’anziano si trovava agli arresti domiciliari per aver sparato con una vecchia arma della Seconda Guerra Mondiale. Ormai i rapporti tra i due erano tesi e il nipote vantava diritti su una parte della casa. Mercoledì 3 maggio Il nipote chiedeva di entrare in casa e aveva preso a calci la porta. Lo zio aveva così sparato un colpo di pistola, ferendolo.
Music Tales, la rubrica musicale
“Erano solo due amanti
Seduti nell’auto, mentre ascoltavano Blonde, innamorandosi l’un l’altro
Cieli rosa e arancio, sentendosi bambini, non Donald Glover
Chiamate perse da mia madre
“Dove sei stanotte?”
Niente alibi, ero completamente da solo”
Jvke, pseudonimo di Jacob Dodge Lawson (Providence, 3 marzo 2001), è un cantautore statunitense.
Quando sento certi brani, e guado la fdata di nascita di chi li ha immaginati, scritti e realizzati fino a cantarli, mi penso alla loro età e dico:”quanto sono avanti questi ragazzi rispetto a me…sempre”.
Un mio allievo me l’ha fatta ascoltare e poi l’abbiamo catata in chiave acustica (non vi so dire l’emozione, sembra scritta per lui n.d.r.) e subito mi ha fatto venire il sorriso e la voglia di un amore cosi romantico, cosi puro.
Non troppo da dire di questo ragazzo cosi giovane ma il web ci dice essere nato da un’insegnante e un pastore protestante,che fin da bambino inizia a cantare in un coro religioso ed a prendere lezioni di pianoforte, oltre a comporre alcune canzoni da eseguire con il coro.
Intraprende successivamente la carriera universitaria, decidendo tuttavia di interrompere gli studi per intraprendere la carriera musicale a livello professionistico. (mi ricorda giusto qualcuno).
Nel 2020, durante la pandemia di Covid-19, inizia a dedicarsi alla pubblicazione di video su TikTok e pubblica il suo singolo di debutto “Upside Down”.
In questo periodo, l’artista ottiene una notevole popolarità sul social spingendo così il già noto Charlie Puth a prendere parte a un remix di “Upside Down”.
Nel 2021 pubblica il singolo Dandelion con il DJ Galantis, seguito dal brano da solista “This Is What Falling in Love Feels Like”. Con quest’ultimo ottiene un disco d’oro negli Stati Uniti. Nel 2022 pubblica il suo album di debutto “This Is What Feels Like” (Vol. 1–4), progetto che raggiunge la posizione 40 della Billboard 200.
Uno dei singoli estratti dall’album, “Golden Hour”, diventa il suo primo successo internazionale raggiungendo la posizione 10 nella Billboard Hot 100 e la 19 in Regno Unito e Canada.
Sempre nel 2022 collabora con Martin Garrix nel singolo Hero.
Successivamente, annuncia un tour nordamericano previsto per l’estate 2023.
Lunga vita a questo ragazzo meraviglioso, spero piaccia a voi quanto a me.
“Le vere storie d’amore non hanno mai fine. ”
Buon ascolto
https://www.youtube.com/watch?v=PEM0Vs8jf1w&ab_channel=JVKE

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Al Miit Molinaro e “Leggerezze”
Il MIIT, Museo Italia Arte, ospita dal 16 maggio al primo giugno 2023 due mostre, di cui una personale di Bruno Molinaro e un’esposizione intitolata “Leggerezze – Acquerelli, che passione!” a cura di Elio Rabbione.
Un omaggio al maestro Sergio Unia si accompagnerà a una mostra di acquerelli, promossa dal Museo MIIT, Museo Internazionale di Italia Arte, che si inaugurerà martedì 16 maggio alle ore 17.
L’esposizione si articola, in realtà, in due mostre di Bruno Molinaro e in quella dal titolo “Leggerezze- acquerelli, che passione!”. Si tratta di due momenti di arte da vivere con attenzione e trasporto, abbandonandosi alle ricche e profonde emozioni che quelle visioni comportano. La mostra antologica dedicata al Maestro Bruno Molinari è intitolata “Attraverso il tempo. Grafica e dipinti degli anni Sessanta”. L’esposizione presenta una trentina di opere pittoriche e una scelta di opere grafiche che narrano il suo percorso stilistico dagli anni Sessanta a oggi. Si tratta di un operare continuo che ha reso la ricerca, il segno e il colore le sue peculiarità artistico creative. Fin da giovane egli utilizzava il cavalletto da viaggio e la “scatola d’artista” con pennelli e colori vivendo la sua stagione dell’ ‘en plein air’ ricercando e trovando punti e momenti ricchi di interesse e emozioni da trasferire sulla tela. Ancora oggi il Maestro Molinaro è un uomo curioso e non pago. Il suo studio è ricco di vita, di attività con dipinti e disegni, acquerelli e incisioni, ma anche progetti di restauro che ne hanno accompagnato la ricerca e la passione. Il Maestro mostra una personalità che ha lasciato il segno nella pittura italiana e non solo della seconda metà del Novecento.
Nato a Ragogna, in provincia di Udine, Molinaro ha frequentato i corsi delle scuole del nudo dell’Accademia Albertina, e è diventato protagonista di un unico stile pittorico molto raffinato di matrice impressionista. Ha esposto in Italia e nelle principali metropoli mondiali, tra cui Hong Kong, Los Angeles, Rio de Janeiro, Tokyo, Istanbul, Vancouver, Toronto, in Messico, Tunisia e Seychelles, ricevendo numerosi riconoscimenti. Nel 2019 è stato nominato membro della commissione artistica della Promotrice delle Belle Arti.
‘La sua arte – spiega il Direttore di Italia Arte Guido Folco – è destinata a rimanere un simbolo di una ricerca condotta tra l’impressione del bello di natura, caro al paesaggio e alla pittura di soggetto, tipica della nostra tradizione, e l’espressività di un’anima irrequieta e perennemente in viaggio’.
L’esposizione collettiva intitolata “Leggerezze. Acquerelli, che passione!” è curata da Elio Rabbione e presenta una selezione di opere realizzate ad acquerello da artisti contemporanei. Si tratta di una disciplina tra le più affascinanti nella storia dell’arte, che ha caratterizzato anche l’arte orientale fin dall’antichità, per poi ricevere uno sviluppo in Europa tra Settecento e Ottocento. Nell’ambito della mostra sarà presente anche un omaggio del noto scultore Sergio Unia, che presenterà alcune opere del modellato plastico, classico e romantico.
Mara Martellotta
Come richiedere il bonus ambiente
Di Patrizia Polliotto, Avvocato, Fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori.
Già attiva la nuova piattaforma web per il bonus ambiente, il credito d’imposta del 65% per le erogazioni liberali in denaro effettuate per interventi su edifici e terreni pubblici per: la bonifica ambientale, la prevenzione e il risanamento del dissesto idrogeologico, la realizzazione o ristrutturazione di parchi e aree verdi attrezzate, il recupero di aree dismesse di proprietà pubblica.
Esso spetta: alle persone fisiche; agli enti non commerciali; ai titolari di reddito d’impresa. Nei primi due casi il credito d’imposta spetta nel limite del 20% del reddito imponibile, nell’ultimo caso nel limite del 10 per mille dei ricavi annui, ripartito in tre quote annuali di pari importo.
Il credito d’imposta è riconosciuto in considerazione delle erogazioni liberali effettuate: alle persone fisiche fiscalmente residenti nel territorio italiano; agli enti non commerciali, intesi come enti pubblici o privati diversi dalle società, residenti nel territorio dello Stato, che non hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali; ai soggetti titolari di reddito d’impresa, indipendentemente dalla natura giuridica assunta, dalle dimensioni aziendali e dal regime contabile adottato, nonché alle stabili organizzazioni nel territorio dello Stato di imprese non residenti. Per beneficiare del bonus ambiente, le erogazioni liberali devono essere destinate ai fini di: bonifica ambientale, intesa come risanamento e riqualificazione di un’area contaminata da rifiuti o sostanze pericolose e dannose per la salute dell’uomo e per l’ambiente; rimozione dell’amianto dagli edifici, intesa come rimozione ossia eliminazione dei materiali contenenti amianto mediante asportazione, smaltimento e bonifica dell’area; prevenzione e risanamento del dissesto idrogeologico, intesa come contenimento o rimozione dei fattori che determinano il fenomeno di dissesto; realizzazione o ristrutturazione di parchi e aree verdi attrezzate, intesa come interventi di sviluppo e valorizzazione del verde urbano e periurbano; recupero di aree dismesse, intesa come riqualificazione e riutilizzo di un’area non più adoperata, attraverso la ristrutturazione o ricostruzione di manufatti esistenti o la rinaturalizzazione a fini agricoli, ricreativi, sociali.
Si può accedere al credito d’imposta del 65% attraverso la nuova piattaforma messa a disposizione dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica (MASE).
Una volta che gli interventi promossi dalle Pa proprietarie saranno stati approvati e pubblicati, si potrà avere accesso a un elenco di opere e azioni finanziabili, continuamente aggiornato dal Ministero. A quel punto, il donatore contatterà attraverso la procedura web l’amministrazione interessata per concordare importo e termini dell’erogazione liberale. Il contributo andrà poi prenotato, comunicando tutti i riferimenti al MASE, che avrà dieci giorni per dare il via libera all’erogazione, mentre entro i successivi dieci dovrà essere fatto il pagamento.
Per queste e altre esigenze è possibile contattare dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18 lo sportello del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, con sede a Torino in Via Roma 366 ed a Pinerolo, in Viale Cavalieri d’Italia n. 14, al numero 0115611800 oppure scrivendo una mail a uncpiemonte@gmail.com, o visitando il sito www.uncpiemonte.it compilando l’apposito format.