Due operatori della Croce Rossa di Torino sono stati aggrediti da un paziente in piazza Sofia. I soccorritori intervenuti per un presunto incidente stradale, si sono imbattuti in un uomo alterato per uso di sostanze stupefacenti, si era scagliato contro un bus della linea 8 Gtt. L’uomo è stato arrestato dalla polizia.
Ultimo giorno di scuola. Iniziano le vacanze
Tra ieri e oggi ultimo giorno di scuola per i 505mila alunni di 540 istituti statali di ogni ordine e grado della regione Piemonte. Solo a Torino e provincia ci sono oltre 257mila studenti. Appuntamento in Piazza Castello, per festeggiare sotto le fontane, ormai una tradizione consolidata.
© Foto Fondazione Grameen Italia
Della possibilità di un futuro senza povertà, disoccupazione e inquinamento Yunus, ideatore del sistema di microcredito moderno, parlerà alle ore 12 all’Arsenale della Pace del Sermig nel corso della giornata inaugurale del progetto “Verso Torino Social Business City”, che si propone di mettere insieme attori del mondo pubblico e privato, ong ed imprenditori per favorire inclusione sociale e transizione ecologica con iniziative concrete, imprese sociali e formazione. Il modello è quello messo a punto proprio dal premio Nobel di una città in cui terzo settore, aziende e università uniscono le forze per risolvere i problemi della città.
Due nuclei di opere inaugurano la mostra prevista sabato 10 giugno al Museo di Guido Folco
“Tang Tang” e “Dreams” rappresentano i due nuclei della mostra che si inaugura sabato 10 giugno prossimo al Museo MIIT, Museo Internazionale di Italia Arte di cui è direttore Guido Folco, e visitabile fino al 23 giugno prossimo.
Tang Tang è una giovane artista cinese, che realizza lavori di ricerca e sperimentazione in diverse discipline e tecniche, a partire dalla fotografia fino a approdare alla pittura, che viene declinata in tecniche mistiche materiche e in action painting. Ella fa dell’astrazione la sua principale cifra stilistica, recuperando oggetti frantumati, frammenti naturali e elementi della propria esistenza.
Lavorando per serie, Tang Tang mette a fuoco aspetti diversi della sua emotività e della sua interiorità, prendendo spunto dal quotidiano, dal reale, dalle circostanze e dagli oggetti in cui abita e vive.
“La serie “Home” – spiega Tang Tang – parla della mia vita, di quando sono a casa e mi faccio un’idea della bellezza presente negli oggetti che mi circondano e che portano tracce della miavita, acqua piovana, frammenti di vasi rotti, foglie, piante cadute a terra”.
Nell’effimera esistenza del tutto sta il particolare e Tang Tang elabora il suo linguaggio della sintesi di ciò che appare, cercando di sondare la profondità dell’anima e dello spirito del mondo.
Negli scatti della pittrice l’elemento umano, il suo mondo e il suo spazio diventano palcoscenici di esistenza percorsi da silenzi. Le radici della sua Terra, del Paese in cui è nata, e della sua città rimangono indelebili nel ricordo e nell’arte di Tang Tang.
Ad affiancare la mostra di Tang Tang una collettiva di artisti italiani e stranieri dal titolo “Dreams”, con una selezione di opere dall’informale al figurativo.
MARA MARTELLOTTA
Il Borgo San Donato tra sacro e profano
La quarta Circoscrizione del Comune di Torino conta circa 95 mila abitanti ed è situata nella parte Ovest di Torino; attraversata dalla Dora Riparia è delimitata a Sud da Corso Francia, a Nord da corso Regina Margherita e corso Mortara, a Est da corso Principe Oddone e a Ovest dal confine con il Comune di Collegno. La quarta Circoscrizione comprende il borgo San Donato, che conferisce il nome alla Circoscrizione medesima e che ha origine da una omonima chiesetta, edificio andato poi distrutto dell’assedio del 1536. Nel 1855 fu sostituita dall’attuale chiesa della Immacolata Concezione e San Donato. Nel 1943 i bombardamenti la danneggiarono in parte, ma fu poi restaurata.
L’antico borgo di San Donato sorgeva più a Est dell’attuale, nell’area del centro storico compreso tra le vie Consolata, Garibaldi, Giulio e corso Valdocco. Anche se esterno alla mura romane e medievali su cui era addossato, risultava difeso da una cinta muraria e da un fossato, munito di due porte, una rivolta alla strada dell’abbazia di San Solutore e una alla strada Romana verso Pozzo Strada. La popolazione di Borgo San Donato ebbe una drastica diminuzione a causa della peste del 1630 e in seguito alsusseguirsi delle guerre. Tornò a crescere durante il Rinascimento.
A irrigare il quartiere il Canale di Torino, derivazione della Dora Riparia e del canale Ceronda, derivazione del torrente a Ovest di Torino, oggi inesistente, che seguiva il tracciato delle vie San Donato e Pacinotti.
Il quartiere attirò numerose attività caritative, data la vasta presenza di latifondi di proprietà religiosa, come quelli afferenti agli ordini di Sant’Agostino e Santa Chiara. Le iniziative caritative che si svilupparono riguardano il Pubblico Scaldatoio, l’Istituto della Sacra Famiglia, che accoglieva duecento orfane, la Casa di Sanità del dottor Casimiro Sperino e un oratorio femminile fondato dal teologo Giuseppe Saccarelli.
Fu proprio il teologo Saccarelli a ottenere dall’arcivescovo Fransoni che la sua chiesa locale diventasse parrocchia e l’arcivescovo volle che al nome San Donato alla chiesa fosse aggiunto quello di Immacolata Concezione, avendo papa Pio IX proclamato questo dogma proprio poco prima dell’inaugurazione della chiesa, l’8 dicembre 1854.
Un altro importante passaggio fu l’edificazione dell’ospedale Maria Vittoria , all’incrocio tra corso Tassoni e via Cibrario, su terreni che erano stati donati da un medico specializzato in Ostetricia e Ginecologia, Giuseppe Berruti, allo scopo di farne un ospedale dedicato alla salute di donne e bambini. Il progetto venne redatto dallo stesso creatore di piazza Statuto, Giuseppe Bollati, ecinaugurato nel 1885.
Il borgo San Donato promosse nel corso del Novecento lo sviluppo di importanti industrie dell’area piemontese, quali le Pastiglie Leone, la Bosio Caratsch, la Metzger, la fabbrica di cioccolato Caffarel-Prochet.
Nel 1826 Pier Paul Caffarel rilevò una conceria di via Balbis, situata nel quartiere di San Donato, per trasformarla da conceria a Laboratorio dolciario, dando avvio alla produzione europea di cioccolato solido di qualità. L’imprenditore acquistò diversi macchinari in grado di produrre più di 320 chili di cioccolato al giorno.
Il nipote di Pier Paul Caffarel, Ernesto Alberto, conobbe un altro artigiano del cioccolato che si chiamava Michele Prochet e nacque così un sodalizio che portò alla formazione della fabbrica Caffarel – Prochet, iniziando a miscelare il cacao con un nuovo ingrediente, che diede origine al gianduiotto.
Il gianduiotto, delizioso cioccolatino a forma di barca rovesciata, si ottiene con l’impasto del cioccolato noto come gianduia e tra gli altri suoi ingredienti troviamo la nocciola tonda gentile del Piemonte, un prodotto molto noto della tradizione piemontese.
La nascita del gianduiotto si intreccia con un evento storico, il blocco continentale voluto da Napoleone Bonaparte, che fece sì che il cacao provenisse in Europa a prezzi elevati e quantità ridotte. Michele Prochet si impegnò a sostituire gran parte del cacao con la nocciola delle Langhe.
Il borgo San Donato è anche il borgo delle pastiglie Leone. In realtà la prima fabbrica fu costruita ad Alba nel 1857 come confetteria che produceva delicate pastiglie colorate. La fabbrica venne poi trasferita nel 1934 non lontano da quella Caffarel Prochet, in un edificio in stile Liberty, in corso Regina Margherita .
Il Borgo San Donato non era soltanto un borgo dolciario, ma è stato il primo in cui sia nato un birrificio, nel 1845. Fu chiamato “Birreria del Giardino” e la sua prima sede fu in via della Consolata, nel centro storico cittadino. La seconda generazione del birrificio fu quella di Edoardo Bosio che, nel 1887, di comune accordo con il cugino Simone Caratasch, trasferì il birrificio nel Borgo San Donato.
L’azienda mutò la propria ragione sociale e divenne Bosio &Cartash. Ottenne il primo riconoscimento italiano, con la medaglia d’oro all’Esposizione dell’Industria italiana. Fu poi rilevata, insieme alla concorrente Metzger, dal gruppo Luciani e, anni dopo, dalla Holding Mobiliare Industriale Cisalpina di Milano nel 1952.
Un altro birrificio presente in borgo San Donato era quello di nome Matzeger, fondato a Torino nel lontano 1848 da Karl Metzger e da altri soci. Karl Metzger era un maestro birraio originario dell’Alsazia.
La prima fabbrica sorgeva a Borgo Dora, poi nel 1862, una volta divenuto unico proprietario del birrificio, spostò la produzione a San Donato, ampliando il proprio campo di azione e conquistando anche i mercati delle colonie italiane dell’Africa. Venne poi rilevata, con la rivale Bosio & Caratsch, dal gruppo Luciani.
Borgo San Donato fu abitato fin dal Medio Evo da famiglie di mercanti e di soldati e, per secoli, fu chiamato il borgo del Martinetto, data la presenza di pistoni attivati dai canali d’acqua derivati nel quartiere.
Nel 1835 prese il suo nome dall’antica chiesa dedicata a Donato d’Arezzo, distrutta durante un assedio francese nel 1536 e ricostruita nel 1855 con il nome di Immacolata Concezione e San Donato.
Attualmente il quartiere di San Donato è un quartiere dal buon livello di qualità della vita. Si trova in una posizione strategica e racchiude entrambe le anime della città, quella pre industriale e post industriale. A tagliare in due il quartiere è corso Regina Margherita, per i torinesi noto come Corso Regina.
La parte meridionale del quartiere è quella caratterizzata da bellissimi palazzi in stile liberty, come la celebre casa Fenoglio-Lafleur, attività e negozi che gravitano intorno alle vie Cibrario e San Donato.
Qui, appunto, sorgeva la fabbrica delle pastiglie Leone, qui nacque il primo birrificio italiano. Lo storico birrificio Metzger attualmente è un centro culturale, mentre la fabbrica delle pastiglie Leone si è trasformata in una condominio molto lussuoso e la conceria Fiorio è diventata piazza dei Mestieri.
Nel quartiere di San Donato è anche presente il parco Dora che, sulla carta, costituisce una delle più interessanti aree di Torino. Il Parco Dora risulta una bella area verde con innesti di archeologia industriale. Un altro polo attrattivo per le famiglie è rappresentato dal mercato all’aperto in piazza Barcellona nella zona Sud, cui si affiancano numerosi centri commerciali nella zona Nord, tra cui quello di Parco Dora, che vanta parecchi negozi e un cinema Multisala.
MARA MARTELLOTTA
Il 10-11 giugno 2023 è in programma la nuova edizione dell’evento gratuito dedicato ai luoghi d’interesse in città: architettura, interior design, patrimonio storico, paesaggio urbano. Un fine settimana di racconto e bellezza rivolto a tutti e tutte.
Per partecipare alle visite di Open House Torino è necessario registrarsi sul sito, accedendo così alla web app. (Gli account attivati in occasione delle passate edizioni saranno ancora validi — nel caso, accedere al profilo e controllare tutti i dati.)
La grande maggioranza dei luoghi in programma NON richiede prenotazioni. Per il piccolo gruppo di spazi visitabili solo su prenotazione, le prenotazioni si attivano dal 6 giugno, ore 20, sempre attraverso la web app a cui si accede registrandosi sul sito. Qui tutte le info.
L’attore presenta la “finale” del primo talent letterario per aspiranti scrittori
Mercoledì 14 giugno, ore 21
L’ultima sfida a colpi di “incipit” si terrà presso la settecentesca Villa barocca “La Tesoriera” (“Villa Sartirana”) in corso Francia 186, a Torino. E – c’è da giurarci – sarà sfida all’ultimo “colpo”, non meno “impietosa” di quella all’“O. K. Corral”, giocata nel lontano ’57 sugli schermi cinematografici internazionali. Ospite d’onore e presentatore d’eccezione, l’attore – imitatore – cantante – conduttore e quant’altro Neri Marcorè. Parliamo dell’ottava edizione di “Incipit Offresi”, primo “talent letterario itinerante” per “aspiranti scrittori” che, dopo 18 tappe (fra Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria e Lazio) si concluderà, per l’appunto, sotto la Mole mercoledì 14 giugno a “La Tesoriera”, in occasione dell’ “Evergreen Fest”, lì organizzato dal 2 giugno al 4 luglio da “Tedacà – Teatro Bellarte di Torino”.
Ideato e promosso da “Fondazione ECM – Biblioteca Archimede” di Settimo Torinese, in sinergia con “Regione Piemonte” (e con la collaborazione di “Emons Edizioni” e del “FUIS –Federazione Unitaria Italiana Scrittori”), in sette anni il “talent” ha scoperto più di 60 nuovi autori, pubblicato 70 libri e coinvolto più di 10mila persone, 30 case editrici e più di 50 biblioteche e centri culturali.
“‘Incipit Offresi’ – spiegano i promotori – è un vero e proprio ‘talent della scrittura”, lo spazio dove tutti gli aspiranti scrittori possono presentare la propria idea di libro, nonché incontrare e dialogare con gli editori coinvolti nelle varie fasi del progetto”.
Gli 8 finalisti dell’edizione 2023 avranno 60 secondi di tempo per leggere il proprio “incipit” o raccontare il proprio libro. In una sfida uno contro uno, gli aspiranti scrittori saranno giudicati dal pubblicopresente in sala.
I concorrenti, primo e secondo classificato, riceveranno rispettivamente un premio in denaro di 1.500 e 600 euro; saranno inoltre messi in palio, fra tutti i partecipanti alla finale, il “Premio Italo Calvino”, “Indice dei Libri del Mese”, “Golem”, “Leone verde” e il “Premio degli editori piemontesi”.
Questi gli otto finalisti: Marcella Benedetto e Sabina Benevolo di Torino, Silvano Bertaina di Govone (Cn), Emanuela Callai di Rapallo (Ge), Rebecca Cellitti di Valmontone (RM), Francesca Luppino di Bruino (To), Beniamino Rosa di Padova, Simone Torino di Pont-Saint-Martin (Ao).
Il “Premio Incipit” e il “campionato” sono dedicati alla memoria di Eugenio Pintore(Bonorva- Ss, 1956 – Gassino-To, 2019), uno dei massimi bibliofili e cultori dell’“arte bibliotecaria”, già direttore della Biblioteca di Settimo Torinese, dal 2003 dirigente della “Regione Piemonte” con l’incarico di riorganizzare tutta la rete dei sistemi bibliotecari e di dare avvio al “Sistema Bibliotecario Area Metropolitana” di Torino (con la partecipazione di circa settanta Comuni della prima e della seconda cintura torinese), fino al 2008 quando assunse l’incarico di Dirigente del “Settore Regionale Biblioteche, Archivi e Istituti Culturali”, con la responsabilità sul patrimonio archivistico, gli istituti della cultura e l’editoria. A lui si devono anche i progetti “Nati per leggere” e “Lingua Madre” ( introdotto al “Salone Internazionale del Libro” di Torino), nonché l’attuazione della “Legge per la Piccola Editoria piemontese”, tesa a favorire la promozione e la diffusione delle opere degli editori locali, anche attraverso il sostegno alle traduzioni e la loro partecipazione alle principali Fiere nazionali ed internazionali.
Per info: “Incipit Offresi”, tel. 339/5214819 o www.incipitoffresi.it
g.m.
Nelle foto:
– Neri Marcorè
– Il pubblico in sala
Proseguono in città i lavori di rinnovo del fondo stradale di strade e ponti cittadini.
Dal 12 giugno al 16 giugno è in programma la riasfaltatura del Ponte Isabella sul Po. Durante i lavori il ponte sarà percorribile dal traffico veicolare nella sola direzione Est-Ovest, da corso Moncalieri a corso Dante.
Si prevede che il cantiere possa comportare disagi per il traffico cittadino e, al fine di evitare ingorghi e rallentamenti, si consiglia a tutti gli automobilisti di servirsi di percorsi alternativi.
FOTO MIHAI BURSUC
Comitato FISU Games 2025
A partire da lunedì 12 e sino a venerdì 16 giugno il Palavela apre le sue porte a tutti coloro che vogliono avvicinarsi al ghiaccio ogni pomeriggio dalle 15 alle 16 seguiti dai migliori tecnici a disposizione. L’iniziativa si inserisce nel progetto del Comitato organizzatore dei FISU Games di trasformare l’impianto di via Ventimiglia in Casa Torino 2025 e avvicinare così i cittadini e i turisti italiani e stranieri a discipline come il pattinaggio o lo short track.
Per chi vorrà aderire all’iniziativa sarà anche suggestivo ed emozionante calcare la pista che in passato ha ospitato manifestazioni prestigiose come i Giochi Olimpici invernali nel 2006, le Universiadi nel 2007 e “Cinema on Ice” e l’ISU Grand Prix di pattinaggio di figura nel dicembre del 2022, evento in cui Torino 2025 era presente come principale partner nazionale della Federazione Italiana Sport del Ghiaccio.
“E’ un’iniziativa in cui crediamo molto che promuove nel migliori dei modi l’Universiade – ha sottolineato il presidente del CUS Torino Riccardo D’Elicio -. Le Universiadi sono nate a Torino grazie a Primo Nebiolo e spero che l’edizione del 2025 sarà vissuta con trasporto da tutti, per questo ci fa piacere invitare a provare l’emozione di pattinare sul ghiaccio del Palavela anche d’estate. Voglio ringraziare la Federazione Italiana Sport del Ghiaccio, il direttore generale di Parcolimpico Daniele Donati e gli assessori allo Sport Domenico Carretta e Fabrizio Ricca per aver dato il loro supporto a questo splendido progetto”.
Marco Aceto
Appuntamenti e iniziative a Nichelino
Sottoscrizione del Protocollo Operativo per il contrasto alle discriminazioni basate sull’identità di genere
Lunedì 12 giugno alle 10.30 nella sala Consiliare della Città di Nichelino (piazza Camandona 11), verrà presentato e firmato il protocollo operativo relativo alle progettualità della rete costituita nell’ambito della linea di intervento per il contrasto alle discriminazioni basate sull’identità di genere e l’orientamento sessuale, Saranno presenti il Sindaco Giampiero Tolardo e l’Assessore alle Pari opportunità Alessandro Azzolina.
L’Ufficio Mobile della Polizia Locale fa tappa nei Quartieri
Fino a settembre, gli agenti del Nucleo di prossimità della Polizia Locale saranno presenti nei quartieri e nei parchi in orario pomeridiano (dalle 17.00 alle 19.00), a disposizione dei cittadini che potranno così segnalare eventuali problematiche legate al proprio quartiere.
I prossimi appuntamenti:
Martedì 13/06 – Comitato Juvarra – Via XXV Aprile, 133 (17.00) e Giardini di via 1° Maggio (18.00)
Venerdì 30/06 – Comitato Bengasi – Via Bengasi, 20 (17.00) e Giardini di via Milano (18.00)
Buon Compleanno Nichelino!
Nichelino ottiene l’indipendenza da Moncalieri il 22 giugno 1694 ad opera di Vittorio Amedeo II che assegna la Regia Patente ai conti Occelli sancendo così la nascita del feudo di Nichelino, ufficializzata il 21 agosto dello stesso anno.
Quest’anno i festeggiamenti della ricorrenza sono previsti sabato 17 giugno, alle 20.00 all’Open Factory (via del Castello, 15), con una cena storica e intrattenimenti a tema. La serata sarà preceduta dalla messa, alle 18.15 nella chiesa della SS Trinità (piazza Martiri della Libertà).
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi all’Associazione Stupinigi è inviando una mail a segreteriastupinigie@libero.it, oppure ci si può rivolgere alla libreria Il cammello il 7, 9 e 14 giugno dalle 17.00 alle 19.30.
“La salute al centro – Come affrontare le problematiche legate alla terza età”
A partire dal 15 giugno, 8 incontri con i medici del territorio. Sarà presente la Croce Rossa Italiana di Nichelino per fornire informazioni utili.
Giovedì 15 giugno alle 17.00 al Quartiere Boschetto(piazza Pertini) il dott. Cosimo Tolardo parlerà di Cardiopatia senile
Lunedì 19 giugno alle 17.00 al Quartiere Castello (via F. Turati 4/10) il dott. Pier Bartolo Piovano parlerà di Psico-geriatria
Mercoledì 21 giugno alle 16.30 al Quartiere Kennedy (piazza Madre Teresa di Calcutta) la dott.ssa Carmen Bonino parlerà dei Rischi che possono causare incidenti cardiovascolari
Giovedì 29 giugno alle 18.00 al Centro sociale Nicola Grosa (via Galimberti 3), il dott. Giampiero Tolardoparlerà di Cefalea ed emicrania
Lunedì 3 luglio alle 17.00 al Quartiere Juvarra (via XXVAprile 127/129) il dott. Fabrizio Pulcini parlerà diCorretta alimentazione negli anziani
Mercoledì 5 luglio alle 17.00 al Quartiere Bengasi (via Bengasi 20) la dott.ssa Elisa Picardo parlerà dei Problemi legati alla post menopausa
Mercoledì 12 luglio alle 17.00 al Quartiere Sangone (via Roma 16) la dott.ssa Roberta Monticone parlerà dell’Importanza di una buona idratazione per prevenire le infezioni delle vie urinarie
Giovedì 13 luglio alle 17.00 al Quartiere Oltrestazione (via Gozzano 29) la dott.ssa Patrizia Mascarello parlerà delle Malattie degenerative