ilTorinese

Nuove aule studio … in provincia avanti tutta

Un Progetto di “Arci Piemonte”, promosso dalla “Città metropolitana”. Sei i Comuni coinvolti

L’hanno chiamato “Campus diffuso in Provincia – Aule in Comune”. Si tratta del nuovo Progetto di “Arci Piemonte”, promosso dalla “Città Metropolitana di Torino” per dare una concreta risposta all’ormai storica carenza di luoghi dove i giovani studenti della provincia, lontani dal centro di Torino, possano tranquillamente studiare evitando scomodi spostamenti e perdite di tempo sottratto per l’appunto allo studio. L’idea è quella di trasformare in “aule studio” gli spazi di “Circoli” e “Centri aggregativi” Arci della provincia torinese. Per ora il Progetto coinvolge, in attesa di tempi migliori, sei Comuni dell’hinterland cittadino, rivolgendosi ai giovani di CarmagnolaNichelinoSan Mauro TorineseIvreaPino TorineseSangano e territori circostanti. Qui gli studenti potranno trovare uno spazio adatto allo studio, luoghi caldi, senza problemi di orari, attrezzati con disponibilità di “rete wi-fi” e corrente elettrica e con numerosi servizi aggiuntivi come il punto fotocopie. Ma l’idea non si ferma qui. Il Progetto, infatti, ha nella sua centralità l’idea della socialità e della partecipazione e quindi tende a stimolare, in modo amplificato, i giovani  che qui possono partecipare alle attività che ciascuna di queste realtà realizza. Dai concerti, ai convegni, agli spettacoli e alle presentazioni dei libri.

Queste le sei nuove aule studio: al “Circolo Primo Maggio” di Nichelino s’apre l’aula studio “May – Day”” (via San Francesco d’Assisi 56), al “Circolo Margot” di Carmagnola è a disposizione l’aula studio “Zelo” (via Gaetano Donizetti 23). Si potrà poi studiare allo “ZAC! Zone Attive di Cittadinanza” di Ivrea (via Dora Baltea 40/b), al Centro Incontri “Luigi Tosco” di Pino Torinese (via Tepice 120, a Valle Ceppi), al Circolo Arci “Casa Penelope” di Sangano, dove viene aperta l’aula studio “Roger” (via Giovanni Gino 5), e, infine, al “Centro Sociale Boccardo” di via del Porto 13 a San Mauro Torinese.

“Abbiamo accolto con entusiasmo – dice Andrea Polacchi, presidente di ‘Arci Piemonte’ – il bando promosso dalla Città Metropolitana, che dimostra ancora una volta un’attenzione importante verso le aree periferiche della nostra provincia e verso i suoi giovani abitanti.  Con questo Progetto gli studenti potranno finalmente avere a disposizione luoghi accoglienti in cui studiare e socializzare senza dover necessariamente andare fino alle aule studio universitarie di Torino”. E aggiunge: “E’ un primo passo molto importante e speriamo sia l’inizio di un percorso di maggior riconoscimento per tutti quei i circoli e spazi culturali associativi che, sempre più, si rivelano essere infrastrutture culturali e sociali indispensabili per le comunità locali e per tanti territori periferici, spesso narrati colpevolmente come aridi e senza stimoli ma che, invece – e questo progetto lo dimostra – se valorizzati sono capaci di innescare virtuosi percorsi di solidarietà e partecipazione giovanile”.

Un’analoga iniziativa era già stata promossa a Torino. Dal 2021 “Arci Torino” aderisce, infatti, al progetto “Campus Diffuso”, promosso dalla “Città di Torino” in collaborazione con “Edisu Piemonte”“Università degli Studi” e “Politecnico” di  Torino: in città, studentesse e studenti possono usufruire gratuitamente degli spazi offerti da “Circoli Arci”,  dallo storico “Circolo Risorgimento” a “La Cricca” passando per l’“Anatra Zoppa”.

Per info: “Arci Piemonte”, via Torino 9, Collegno (Torino); tel. 011/4112498 o www.arcipiemonte.it

g.m.

Nelle foto:

–       Circolo primo maggio, Nichelino: Aula Studio “May – Day”

–       Aula Studio “Zac” di Ivrea

Il Piemonte all’Assemblea nazionale del Popolo della Famiglia

Cristina Zaccanti, coordinatore regionale: “L’Assemblea Nazionale del 2/3 dicembre 2023 a Pomezia ha confermato la vitalità del nostro partito”

“L’Assemblea Nazionale del 2/3 dicembre a Pomezia, cui ha partecipato una folta rappresentanza piemontese, ha confermato la vitalità del nostro partito”.

“Il PdF ha testimoniato in Piemonte nel corso degli anni e, in particolare nel 2023- dichiara Cristina Zaccanti-  l’incisività della cultura della vita e la centralità della famiglia costantemente oggetto di attacchi che vorrebbero distruggerla. I fatti di cronaca, uno per tutti l’omicidio della giovane Giulia, gravissimi in sé, vengono strumentalmente utilizzati per criminalizzare la figura maschile, svuotare il ruolo determinante dell’autorevolezza paterna, denigrare il ruolo tipicamente femminile estrinsecato in particolare nella maternità.”

“Non ci lasciamo intimidire dagli attacchi ossessivi esercitati dalla prepotenza del pensiero unico”.

“Noi continuiamo a rappresentare un baluardo culturale e siamo l’unico partito che si oppone alle leggi mortifere che esaltano come fosse un diritto la morte dei bambini indifesi (175 bambini vengono abortiti ogni giorno in Italia), mentre si tenta di imporre alla nostra regione la legittimità del suicidio assistito.”

“Continueremo a sostenere i principi non negoziabili, la difesa dei fragili e dei sofferenti affinché nei comuni che andranno al voto nel 2024, nella regione e in Europa la nostra voce sia ascoltata e restituisca fiducia e speranza in particolare ai nostri giovani”.

Cristina Zaccanti, coordinatore regionale

A Torino in Via Carlo Alberto ritorna Una Storia tra le Mani

MERCATO ARTIGIANALE – ARTISTICO

Via Carlo Alberto, 12 – Torino

8/10 dicembre e 16/24 dicembre 2023

dalle 10:00 alle 19:00

 

A Torino in Via Carlo Alberto dall’8 al 10 e dal 16 al 24 dicembre 2023 dalle 10:00 alle 19:00 ritorna Una Storia tra le Mani, il mercato artigianale promosso dall’omonima associazione che unisce il meglio della produzione artistica del territorio, durante queste giornate saranno più di 40 gli artigiani-artisti che presenteranno al pubblico le loro originali creazioni composte da abiti, gioielli, complementi d’arredo, giochi, accessori, strumenti musicali, tutti realizzati con molteplici tipologie di lavorazione che utilizzano materiali quali vetro, ceramica, metalli, carta, legno, cuoio, stoffa filati pregiati.

Gli artigiani che prenderanno parte a questi appuntamenti sono stati selezionati sulla base della loro manualità, condizione questa essenziale per la loro partecipazione, oltre alle loro doti di creatività e di capacità di valorizzare la materia prima trasformandola in oggetti, lasciando la propria impronta artistica, con grande cura per il dettaglio, sempre nel rispetto della tradizione. Talento, passione e senso di responsabilità sono il valore intrinseco di ogni manufatto che oltre ad essere unico permette a chi lo acquista di conoscere la persona che lo ha realizzato, dove e come è stato fatto. Ogni oggetto infatti è portatore di una storia, una trasmissione di saperi, che è il risultato di tanti elementi, cosa ha ispirato l’artigiano, quale materiale ha scelto di utilizzare, le difficoltà incontrate nel crearlo. Tutto contribuisce a dare valore a quell’oggetto e al pensiero che possa durare nel tempo.

Una storia tra le mani è un’associazione di artigiani/artisti che organizza, senza scopo di lucro, un evento caratterizzato da elementi creativi e culturali in cui gli artigiani sono parte attiva attraverso l’esposizione delle loro stesse creazioni. Nasce nel 2011 con l’obiettivo di offrire al pubblico torinese e ai turisti, in costante aumento nella città di Torino, un evento ricorrente durante l’anno con cadenza mensile e con un periodo più ampio nel mese di dicembre.
Tutti gli oggetti esposti durante gli appuntamenti sono realizzati completamente a mano, o con l’ausilio di semplice strumentazione meccanica, in un contesto di trasformazione della materia o riciclo creativo che coinvolge un pensiero progettuale, le mani, il cuore e l’anima di chi li crea.

L’associazione è inoltre impegnata in alcune date durante l’anno, attraverso tutti gli artigiani aderenti, a tenere a turno laboratori con il pubblico e ad eseguire una parte della lavorazioni sul posto mostrandoli ai visitatori o, se impossibile per motivi pratici, la disponibilità degli stessi di illustrare tutte le fasi di lavorazione con l’ausilio di video e materiale fotografico.

SCHEDA EVENTO

Titolo: Una Storia tra le Mani – Artigianato artistico autoprodotto con lavorazioni sul posto

Date: 8, 9, 10 dicembre e dal 16 al 24 dicembre 2023

Orari: 10:00 / 19:00

Luogo: via Carlo Alberto, 12 – Torino (TO)

Info: Elena Marsico 347.4253094

Info mail: unastoriatralemani@gmail.com

Web: https://www.facebook.com/UnaStoriaTraLeMani

Info mail: unastoriatralemani@gmail.com

Web: https://www.facebook.com/UnaStoriaTraLeMani

Video: https://www.youtube.com/watch?v=H596lk_3Cgk

Video: https://www.youtube.com/watch?v=H596lk_3Cg

Coppa Piemonte Drali, grande festa per le premiazioni 2023

 

Il Circuito granfondistico più longevo d’Italia ha premiato, ad Arborio (VC), i protagonisti della stagione 2023 e presentato le interessanti novità per il 2024.

Arborio (VC), domenica 3 dicembre 2023 – Una domenica di entusiasmo, quella andata in scena in occasione delle premiazioni di domenica 3 dicembre, che hanno decretano uno spartiacque fra il coronamento della 22° edizione e il primo atto della stagione 2023.

Coppa Piemonte rappresenta il circuito più longevo d’Italia e grazie all’assiduo impegno degli organizzatori, il 2024 sarà ricco ed entusiasmante, all’insegna della sicurezza e del divertimento: “Mancano ancora diversi mesi alla 23° edizione – afferma Renato Angioi, presidente storico del Circuito, – ma nonostante ciò le iscrizioni sono già molte, a dimostrazione che le gare continuano ad entusiasmare i partecipanti e noi ci impegneremo a sviluppare percorsi di alto livello. Per questa edizione si ritorna alle origini, con 4 gare sul territorio piemontese”.

Gli organizzatori confermano la varietà di abbonamenti, che si adattano alle esigenze degli atleti: prezzi e iscrizioni varieranno in base alle proprie esigenze e sarà possibile personalizzare l’iscrizione al Circuito. Fra i piani si mantiene l’abbonamento “Solidarietà”, dove parte del ricavato verrà devoluto all’Ospedale di Candiolo.

“Durante il corso degli anni – continua il presidente Angioi – abbiamo accolto suggerimenti e commenti, trasformandoli in punti di forza! È per questo che accogliendo i feedback dei corridori abbiamo potuto apportare miglioramenti alle manifestazioni e ai regolamenti”. Oltre 200 i presenti che hanno risposto con entusiasmo, considerando positivamente i programmi in continua evoluzione.

A dimostrazione dell’attenzione per l’opinione dei ciclisti, durante l’evento gli organizzatori hanno annunciato che nel 2024, i premiati di categoria dovessero ridursi a 5, a causa dell’elevato costo dei ricchi premi. Nel corso della giornata, in relazione a varie considerazioni emerse parlando con gli atleti, è stato deciso di mantenere le consuete premiazioni: i primi 10 di categoria. Gli organizzatori intendono premiare la costanza dei partecipanti al Circuito Coppa Piemonte Drali: “Le novità varranno anche per le categorie Gentleman A e Gentleman B – ha dichiarato il presidente – i quali riceveranno gli stessi privilegi. 

Tra i vari premi, come già anticipato, è stato estratto fra tutti gli abbonati 2023 un fantastico premio: un telaio Drali compreso di forcella, il tutto costruito su misura, che il numero 275, Marco Vanetti, potrà richiedere direttamento presso l’azienda artigiana milanese.

La società vincitrice dell’edizione 2023 si conferma ASD RODMAN AZIMUT SQUADRA CORSE, che si aggiudica la sesta edizione consecutiva di Coppa Piemonte.

Al seguente link è possibile consultare le classifiche (Granfondo, mediofondo e di Società), il programma per la stagione 2024, aggiornamenti e novità: www.circuitocoppapiemonte.it

Libri che parlano di libri

Una bacheca che dedicata ai libri che raccontano se stessi.

Durante una bella passeggiata nella nostra citta’ sono entrata in una delle mie librerie preferite alla ricerca di un libro che mi ispirasse. Oltre ad alcuni titoli che mi hanno convinto per i loro argomenti interessanti, ho trovato una intera bacheca che mi ha colpito molto: “i libri che parlano di libri”, un’ intera collezione di pubblicazioni meravigliose che sottolineano l’importanza della lettura e raccontano di storie ambientate in biblioteche e altri luoghi magici colmi di copertine e carta stampata.

Sorpresa dall’idea e ammirata dalle copertine colorate e iconiche, ho notato alcuni titoli che mi hanno incuriosito particolarmente.

Il primo e’  Curarsi con i libri, di Ella Berthhoud e Susan Elderkin,  che racconta di rimedi letterari per ogni malanno. Il volume propone una sorta di ricettario letterario, dedicato al corpo e allo spirito, e il suo potere curativo in base alla problematica da affrontare, dal raffreddore al mal d’amore. Il libro, edito da Sellerio, e’ scritto con un approccio umoristico e narra aneddoti e storie di vita di protagonisti piu’ o meno illustri coinvolti da disturbi e acciacchi di varia natura.

Un altro libro che ha attirato la mia attenzione e’ la Biblioteca dei sussurri, di Desy Icardi, ambientato a Torino e pubblicato da Fazi.

Dora e’ una bambina speciale che abita in una casa che si affaccia sull’omonimo fiume torinese. La piccola protagonista ha un dono particolare, riesce ad ascoltare i sussurri della casa, gli “spifferi” di chi non c’e’ piu’. Tutto procede normalmente finche’ la morte non si porta via suo zio e per consolarsi passa le sue giornate nella Biblioteca Civica di Torino dove incontra il Lettore Centenario che le insegnera’ ad essere una vera lettrice.

Il libraio di Venezia, edito da Feltrinelli, invece, con la sua copertina che raffigura la calma dopo la tempesta, narra della famosa libreria Moby Dick che Il 12 novembre 2019 viene inondata da 187 centimetri di acqua che sommerge gli scaffali di Vittorio, il proprietario. Tutto sembra perduto, ma quei libri anche se oramai sono rovinati dall’acqua e non piu’ perfetti, sono ancora vivi, proprio da questa visione parte la rinascita, simbolo di speranza. Personaggi, colpi di scena, l’amore che nasce grazie ai libri, un bel romanzo di Giovanni Montanaro.

Un altro libro che mi ha attirato a se’ per la copertina, una libreria con una scritta in giapponese in una bella illustrazione e’ I miei giorni nella libreria Morisaki, di Satoshi Yagisawa, edito da Feltrinelli.

Ambientato a Jinbōchō, Tōkyō, il tranquillo quartiere delle librerie in mezzo ai grattacieli della capitale giapponese, narra di Tatakouna giovane ragazza reduce da una delusione amorosa. Lo zio, Satoru, decide di tenderle la mano proponendole di lavorare qualche ora nell’antica libreria e di abitare al piano di sopra di questa, la ragazza accetta la proposta nonostante non sia, ancora, una amante dei libri. Le giornate saranno scandite da discussioni sulla letteratura giapponese e dagli incontri con un ragazzo coinvolto da un misterioso romanzo. Tatako scoprira’ un modo di relazionarsi e di comunicare che parte dai libri.

Molti altri sono i libri esposti in questa bella vetrina dedicata alla lettura: il noto L’ombra del vento di Carlos Ruiz Zafon, Una vita da libraio di Shaun Bythell, La piccola libreria sul Tamigi di Frida Skyback, Il club delle fate dei libri di Thomas Montasser e moltissimi altri.

La lettura e’ una passione, ma puo’ essere una terapia molto efficace, i libri sono quei rimedi di cui non si dovrebbe mai fare a meno.

MARIA LA BARBERA

Asili nido gratis sotto i 35mila euro d’Isee: la proposta della Lega

 


Preioni: “Contro la denatalità, sosteniamo le famiglie piemontesi”

“Contro la denatalità del nostro Paese la soluzione non è lo ius scholae né, tanto meno, lo ius soli. Sono gli incentivi alle nascite a dare i migliori risultati. Sostenere i nuclei familiari e favorire le condizioni per creare famiglia devono essere gli obiettivi delle istituzioni. La proposta della Lega degli asili nido gratis, almeno fino ai 35mila euro d’Isee, va in questa direzione: dà una risposta concreta a un bisogno reale, sentito da tutte le famiglie con bimbi piccoli. Per questo chiediamo che sia inserita nel prossimo bilancio di previsione regionale”. Così Alberto Preioni, capogruppo della Lega in Consiglio regionale del Piemonte.
“Il nido ha un costo molto alto, ma è un servizio di cui hanno bisogno molte famiglie, sia perché entrambi i genitori lavorano, sia perché l’età lavorativa si è alzata e quindi spesso i nonni sono ancora occupati”, aggiunge Preioni. “In Paesi come Francia e Germania – sottolinea – in cui ci sono importanti agevolazioni statali per favorire la natalità, i risultati sono eccellenti e mostrano tassi di natalità tra i più alti d’Europa.

 

“Per contrastare l’invecchiamento generale della popolazione, anche in una città come Torino che perde sempre più abitanti, soprattutto tra i giovani – rimarca il capogruppo della Lega – bisogna puntare sulla famiglia non su fattori esterni che facilitino solo gli stranieri, ma favorendo e sostenendo la creazione di famiglie. Il modello di integrazione che ha in mente la Lega non è certo il degrado di Barriera di Milano”.

Quinta edizione ricca di novità di “Parla Con Me”

Riparte il 7 dicembre prossimo, dalle 18 alle 19, condotta da Simona Riccio

 

Giovedì 7 dicembre prossimo riprenderà la trasmissione radiofonica “Parla Con me”, condotta dalla Social Media Manager & Organic Specialist Simona Riccio. Quest’anno la trasmissione si focalizzerà sull’agricoltura di precisione 4.0, digitalizzazione, intelligenza artificiale e innovazione, promettendo un confronto diretto che miri a portare benefici al settore agricolo. Nella terza edizione di “Parlami di Spreco” si aprirà un nuovo capitolo, quello del mondo della moda, esplorando l’impegno per il riciclo e il riuso nell’abbigliamento. La trasmissione, in collaborazione con l’On. Maria Chiara Gadda, Promotrice della Legge Antispreco, continuerà a dimostrare un impegno costante per un futuro più sostenibile.

La prima puntata andrà in onda giovedì 7 dicembre dalle 18 alle 19, con ospiti Gabriele Ferieri, Presidente dell’Associazione Nazionale Giovani Innovatori (ANGI); William Nonnis, Analista tecnico-operativo per la digitalizzazione e innovazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, struttura di missione PNRR e precedentemente Full Stak & Blockchain Developer al Ministero della Difesa, oltre che in Enea.

È riconosciuto dagli addetti ai lavori come il “purista della Blockchain”. Alla trasmissione partecipa anceh, come ospite, Francesco Paolo Russo, Founder e CEO di To Be srl, specializzato in Li-Fi Technology e Direttore della Associazione Nazionale Giovani Innovatori.

Nel mese di dicembre la trasmissione andrà in onda tutti i giovedi; dall’inizio del 2024 ogni quindici giorni, sempre nella giornata di giovedì.

La missione di “Parla Con Me” si estende al coinvolgimento dei giovani, promuovendo un cambio generazionale in un mondo che richiede consapevolezza e sostenibilità.

Per riascoltare le puntate, e per ulteriori informazioni, potete visitare il sito ufficiale www.parlaconmeofficial.it

 

Mara Martellotta

Taglio degli alberi sulla strada statale 10 “Padana Inferiore”

Da lunedì 11 a venerdì 15 dicembre sempre nella fascia oraria 9–17, prima parte dei lavori in conclusione giovedì 7 dicembre

Anas ha programmato la seconda fase di bonifica straordinaria delle pendici di propria competenza che consiste nel taglio degli alberi prospicienti la strada statale 10 “Padana Inferiore” tra l’inizio di competenza Anas all’altezza di località Mongreno e il territorio comunale di Pino Torinese.

In accordo con gli Amministratori locali, i lavori attualmente in corso si concluderanno giovedì 7 dicembre e riprenderanno solo dopo il ponte festivo con la seconda fase, ovvero tra lunedì 11 e venerdì 15 dicembre mantenendo la chiusura al traffico tra le 9:00 e le 17:00.

Per via dell’avanzamento dei lavori tra il traforo e Pino Torinese, a partire da lunedì 11 dicembre la chiusura sarà in vigore nel tratto compreso tra Mongreno e l’imbocco del traforo del Pino lato Pino Torinese dove è attualmente attivo il cantiere Anas. I lavori sono finalizzati a elevare il livello di sicurezza per la circolazione lungo la statale che potrebbe essere direttamente interessata dalla caduta degli alberi a causa di intense nevicate o fenomeni meteorologici estremi. In corso anche la bonifica degli scoli laterali dalle piante infestanti.

Al tavolo tecnico di coordinamento aperto con gli Amministratori locali si discuterà di eventuali ulteriori interventi da eseguire nei primi mesi del 2024.

Durante la chiusura tra l’11 e il 15 dicembre i veicoli leggeri continueranno ad essere indirizzati sul percorso alternativo costituito dalla provinciale 5. Il percorso alternativo consigliato per i mezzi con peso superiore a 3,5 tonnellate è costituito dalla Tangenziale di Torino.

Anas, società del Polo infrastrutturale del Gruppo Fs italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.

PALAZZO MADAMA si rinnova. In arrivo i fondi della Città

Il Comune di Torino erogherà un milione e mezzo di euro per gli interventi di manutenzione straordinaria di Palazzo Madama. La proposta è contenuta in una delibera a firma dell’assessora alla Cultura Rosanna Purchia, approvata questa mattina dalla Giunta comunale.

I lavori avranno inizio a gennaio 2024, con il restauro dei pavimenti lignei del piano nobile, mentre da febbraio 2024 è prevista la messa in sicurezza del terrazzo, con consolidamento strutturale e rifacimento del solaio di copertura dello scalone juvarriano, la parte più dispendiosa degli interventi, con un preventivo di spesa di circa un milione di euro. Nella manutenzione straordinaria saranno inclusi anche l’aggiornamento dell’impianto antincendio e l’adeguamento normativo della cabina elettrica di media tensione.

La necessità di provvedere ai lavori di manutenzione urgente e non differibile di Palazzo Madama, contrattualmente a carico della Città, è stata resa nota dalla Fondazione Torino Musei con lettera del 23 giugno 2023, a cui la Città di Torino ha comunicato prontamente, già ad agosto 2023, di aver disposto risorse economiche per un totale di un milione e 500mila euro, a parziale copertura dei costi.

La Fondazione Torino Musei, costituita nel 2002 delibera del Consiglio comunale su proposta della Giunta comunale, dal 1° gennaio 2003 opera allo scopo di migliorare gli standard qualitativi dei servizi museali, favorendo nuove attività volte ad arricchire, promuovere, valorizzare e far conoscere il patrimonio culturale museale torinese e facilitando, altresì, l’incontro, il confronto e la collaborazione con altre istituzioni e musei di altre realtà italiane e straniere.

NUOTO Europei di corta, due medaglie al Piemonte

Si va a concludere all’Aquatics Complex di Otopeni la prima giornata del Campionato Europeo in Vasca Corta: per i piemontesi in azzurro Sara Curtis (CSR) e Alessandro Miressi (GS Fiamme Oro/CN Torino) subito due medaglie!

Ragazza dal talento smisurato che impara dagli errori della mattina e si assicura un posto in finale nei 50 Stile Libero; Sara Curtis (CSR) nuota la sua semifinale con un superbo 24″13 (split super a 0.69), che cancella il 24″28 siglato la scorsa primavera Torino e la fa salire dal quarto al terzo posto tra le performer italiane. Ma sul finale di giornata continuano le emozioni per la 17enne cuneese alla prima esperienza con la nazionale assoluta: il quartetto femminile della 4×50 Stile Libero conquista la medaglia d’argento, l’allieva di Thomas Maggiora chiude la staffetta con un frazione da 24’’12 che ferma il cronometro a 1’36’’92 e porta le azzurre sul secondo gradino del podio.

I grandi successi del Piemonte non si fermano qua perché anche la staffetta maschile 4×50 Stile Libero chiude in seconda posizione: il quartetto azzurro conclude la gara in 1’23’’27 conquistando l’argento, un’ultima frazione di Alessandro Miressi (GS Fiamme Oro/CN Torino) da 20’’61 assicura agli azzurri la medaglia d’argento.

Foto Staccioli/DBM

Vai ai risultati completi