ilTorinese

Gallo (Pd): “Lo scorporo del Regina Margherita è solo un annuncio?”

“TEMPI LUNGHI E MODALITA’ OPERATIVE DA APPROFONDIRE LO LASCIANO PENSARE “

 “E’ iniziata  in IV Commissione la discussione della proposta di deliberazione riguardante lo scorporo dal progetto del Parco della Salute dell’Ospedale Regina Margherita di Torino che dovrebbe diventare da gennaio 2024 un’azienda ospedaliera autonomia. Il Partito Democratico vuole un approfondimento nel merito per capire quale sia il progetto medico di scorporo e quali potranno essere, in termini di servizi per i nostri bambini, i benefici” dichiara il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Raffaele Gallo.

“Inoltre, nonostante le dichiarazioni della Giunta regionale, a mezzo stampa, vorremmo avere un quadro economico dettagliato dal momento che continuiamo a avere perplessità sulla sostenibilità, nel tempo, di questa decisione” precisa Gallo.

“Tengo a precisare – conclude il Presidente Gallo – che quello che stiamo affrontando è solo un primissimo passaggio perché, anche qualora la delibera venisse approvata, si dovranno avviare gruppi di lavoro per approfondire le modalità operative. Tutto questo sembra confermare che, in realtà, la notizia dello scorporo del Regina Margherita sia solo un annuncio. Le criticità tecniche ci sembrano importanti e vogliamo capire quale sarà il progetto per superarle”.

AL TEATRO COLOSSEO “Cats” il re dei musical

Da martedì 5 a sabato 9 dicembre ore 20.30
domenica 10 dicembre ore 16
CATS
poltronissima 59,00 / poltrona 48,00 / galerial A 43,00 / galleria B 32,00 / ridotto under 16 33,00
Un’irresistibile colonia di gatti che cantano e ballano sulle rovine della Città Eterna in una magica atmosfera scandita da fantasia, dramma, romanticismo e grande musica: dopo il grande successo della scorsa stagione, “CATS”, la nuova grande produzione della PeepArrow Entertainment in collaborazione con il Teatro Sistina – su licenza esclusiva The Really Useful Group, London – firmata da Massimo Romeo Piparo, arriva al TeatroColosseoIl musical per eccellenza, il titolo che ha cambiato la storia di questo genere di spettacolo, con musiche di Sir Andrew Lloyd Webber e testi del premio Nobel Thomas Stearns Eliot, nella meraviglia di uno spettacolo che non subisce il trascorrere del tempo e che conquista il cuore del pubblico di tutte le età.

Cats – foto Gianluca Saragò

Tutte le informazioni sui  social e sul sito www.teatrocolosseo.it sui profili social del Teatro.

Concerto di Natale della Città della Salute di Torino

Mercoledì 6 dicembre 2023 alle ore 21, presso il teatro Superga (via Superga 44) a Nichelino (Torino), si terrà il Concerto di Natale della Città della Salute e della Scienza di Torino. Orchestra e Coro Magister Harmoniae in un entusiasmante concerto di colonne sonore omaggeranno Ennio Morricone e Hans Zimmer. Non mancheranno i canti di Natale provenienti dalla tradizione di tutto il mondo. Sarà un concerto di beneficenza. Il contributo raccolto verrà destinato a rendere più accogliente e confortevole il reparto di Oncologia mista dell’ospedale Molinette di Torino.
Evento aperto a tutti con offerta minima di euro 25. Iscrizioni e pagamento con IBAN – PayPal – Satispay.
IBAN: IT61E0304301000CC0010006509
Intestato a: Fondazione Molinette ETS. Causale: Concerto Natale 2023 – Teatro Superga

“Tu non mi possiedi, non sono uno dei tuoi tanti giochi…”

Music Tales, la rubrica musicale

“Tu non mi possiedi, non sono uno dei tuoi tanti giochi

Tu non mi possiedi, non dire che non posso andare con altri ragazzi

E non dirmi cosa fare

E non dirmi cosa dire

E per favore, quando esco con te

Non mettermi in imbarazzo, perché

Tu non mi possiedi, non provare a cambiarmi in nessun modo

Tu non mi possiedi, non legarmi perché non ci starei mai

Oh, io non ti dico cosa dire

Io non ti dico cosa fare

Quindi lasciami essere me stessa

È tutto quello che ti chiedo”

Cresciuta a Tenafly, nel New Jersey da genitori ebrei, Lesley Gore è stata scoperta nell’età dell’adolescenza.

Il suo primo singolo, uscito quando aveva 16 anni, fu “It’s My Party”, forse ancora uno dei pezzi più famosi, col quale raggiunse nel 1963 la prima posizione nella Billboard Hot 100 per due settimane ed il 9º posto in Gran Bretagna.

 Nonostante Gore non avesse dichiarato nulla fino al 2005, la sua omosessualità non era propriamente un segreto, e lei stessa dichiarò che, nei circoli di divertimento, il suo orientamento sessuale era ben conosciuto.

Dichiarò inoltre che non sapeva del suo orientamento fino all’età di 20 anni, e quando scoprì di essere omosessuale, non pensò mai di rivelarlo pubblicamente, ma allo stesso tempo non si preoccupò di nasconderlo.

La canzone scelta per voi da me oggi, in un momento di particolare sensibilità all’argomento femminicidio, è
“You don’t own me” canzone che è stata definita una anticipazione del femminismo.

Il brano si rivolge a un fidanzato possessivo e rivendica l’indipendenza delle donne.

Sottolinea a voce discreta la non appartenenza a nessun uomo.

E’ stata vista come una dichiarazione contro la nozione di un uomo che “possiede” una donna e contro i sistemi di disuguaglianza radicati oramai nei secoli.

“In un amore tossico scivoli da un girone dell’Inferno a un altro, sempre più in basso, sempre più nel buio e nell’umiliazione.

E ogni volta che incontri il tuo custode infernale continui a scambiarlo per un angelo.”

Vi invito all’ascolto ed attendo le vostre impressioni sul brano:

Buon ascolto

(8) You Don’t Own Me – YouTube

CHIARA DE CARLO

scrivete a musictales@libero.it se volete segnalare eventi o notizie musicali!

Ecco a voi gli eventi da non perdere!

 

Lutto nel calcio per la scomparsa prematura di Cristina, storica tifosa

Dolore nel mondo del calcio per la notizia della morte di Maria Cristina Gilone Balocco Prati, a soli 56 anni, di Vercelli, molto conosciuta e amata in città. Innumerevoli i messaggi sui social e di cordoglio anche da parte della Pro Vercelli. Cristina gestiva il convitto del settore giovanile delle bianche casacche ed era  una tifosa storica.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

(Foto archivio)

Fissolo: “Troppi incidenti agli incroci di via Crea”

 

Diversi incidenti hanno coinvolto negli ultimi anni via Crea e alcune vie che la incrociano, in particolar modo via Asiago e via Chambery, incidenti che in molti casi avrebbero potuto avere conseguenze ben più gravi. Il capogruppo dei Moderati Simone Fissolo ha ricevuto al riguardo diverse segnalazioni dai residenti preoccupati per la sicurezza stradale della zona e che hanno chiesto a più riprese l’installazione di dissuasori in prossimità degli incroci o l’installazione di impianti semaforici.

L’assessora Pentenero ha risposto: “All’incrocio con via Chambery nel 2021 si sono verificati tre incidenti con feriti non gravi, nel 2022 un incidente, nel 2023 dieci incidenti con 8 feriti e due incidenti che hanno coinvolto anche veicoli in sosta. Via Crea non gode di diritto di precedenza in tutto il suo percorso, la segnaletica è presente in tutti gli incroci quindi il numero di incidenti sono da imputare al mancato rispetto della segnaletica. Ma entro la primavera 2024 verranno prese altre misure atte a rendere ancora più sicura la viabilità dell’area”.

Il Capogruppo Fissolo ha replicato: “Sono ben consapevole della presenza della segnaletica verticale e orizzontale anche perché a monte di ogni interpellanza c’è spesso un sopralluogo in loco con i residenti che segnalano i problemi. Direi che è evidente che c’è un incremento significativo degli incidenti dal 2021 al 2023. Sono quindi molto soddisfatto per la seconda parte della risposta che conferma che verranno presi altri provvedimenti come *l’installazione di dossi, rallentatori ottici e la limitazione della velocità a 30 chilometri orari”.

 

Le piante nella storia del giardino

 

 

Nuovo ciclo di conferenze botaniche con il curatore Edoardo Santoro

 

Fino al 6 marzo 2024

ore 18

 

Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica

Piazza Castello, Torino

 

Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica propone, dall’8 novembre 2023 al 6 marzo 2024, un nuovo ciclo di conferenze botaniche Le piante nella storia del giardino. Cinque incontri per scoprire con il curatore botanico Edoardo Santoro aspetti storici, botanici e ornamentali di piante che nei secoli hanno avuto un ruolo fondamentale in giardini, parchi e orti botanici.

Un viaggio che partirà dall’Estremo Oriente passando dal Sud dell’Africa e dal Nord dell’America per arrivare naturalmente in Europa, dove la tradizione botanica e la passione dei giardinieri ha portato una serie di piante alla fama internazionale in ogni stagione dell’anno: in inverno e primavera con ellebori, primule e viole, narcisi e giacinti, in estate e autunno con ortensie, gerani e pelargoni.

Il ciclo di incontri autunno-invernale si chiuderà con una visita primaverile al giardino, riservata a chi si iscriverà al ciclo completo, passando dunque da suggestive e inedite immagini proiettate durante gli incontri in museo alle fioriture reali presenti in giardino.

 

Il programma

Mercoledì 6 dicembre ore 18: Ortensie

È dal 1700 che troviamo ortensie in Europa per la prima volta grazie a viaggiatori botanici che le portarono dal Nord dell’America e dall’Estremo Oriente. Da quel momento il successo delle Hydrangea, termine botanico, è sempre stato in crescita e ancora oggi si ottengono nuove varietà con forme di fiori e colori inediti, studiati per rallegrare e impreziosire i giardini con le fioriture primaverili ed estive che spesso sono seguite da travolgenti colori autunnali, con le foglie dell’americana quercifolia e le infiorescenze sferiche della giapponese macrophylla. Il fascino del colore azzurro ma anche le “misteriose” pratiche di potatura rendono l’ortensia una delle piante più coltivate e amate.

Mercoledì 10 gennaio 2024 ore 18: Primule e viole

L’inizio della primavera è contraddistinto dalla fioritura di primule e viole, piante apparentemente tenere e delicate ma dalla grande tenacia e con una storia tutta da scoprire. La primula in epoca vittoriana era di gran lunga più famosa delle rose tanto da far nascere la tradizione del teatro di Primula auricola e di seguito è la viola che per tutto l’ottocento e il novecento anima le gallerie d’arte; naturalmente è in giardino dove si rendono protagoniste grazie alle infinite colorazioni, ai profumi – come nella violetta di Parma – e anche a nuove stagioni di fioritura con le primule asiatiche estivo-autunnali e le viole cornute autunno-invernali.

Mercoledì 7 febbraio 2024 ore 18: Narcisi e giacinti

La mitologia greca ci racconta di Narciso e Giacinto, giovani e belli, ma come erano i fiori spontanei da cui i greci hanno preso ispirazione? I bulbi in primavera attirano da sempre l’attenzione e in particolare narcisi e giacinti sono quelli coi fiori più grandi e profumati. In ogni zona d’Europa c’è un giacinto selvatico differente e così vale per i narcisi gialli e bianchi, citati in molte opere e poesie, ma occorre attendere la super-potenza olandese per l’introduzione di bulbi più colorati e profumati, nati per il mercato del fiore reciso e oggi in commercio in tutti i mercati per gli amanti del giardinaggio.

Mercoledì 6 marzo 2024 ore 18: Gerani e pelargoni

Il colore rosso dei balconi cittadini fioriti è ormai una consuetudine grazie ai fiori sudafricani del Pelargonium, quello che d’abitudine chiamiamo geranio e che in realtà non ha quasi nulla a che fare con i gerani europei, numerosi e frequenti in prati e boschi dal mare alla montagna. Infatti è solamente a metà del 1700 che compare nelle serre reali

il cosiddetto ‘Geranio zonale’ che oggi, grazie anche a inverni miti, trionfa fiorito in quasi ogni stagione. Per chi ha un giardino e non vuole correre rischi ci sono invece infinite possibilità di scelta con i Geranium rustici, riportati in auge da abili giardinieri che ne hanno fatto il piatto forte del giardino all’inglese.

Mercoledì 10 e mercoledì 17 aprile ore 16: Visita giardino

Visita riservata ai partecipanti al ciclo completo di conferenze alla scoperta delle fioriture primaverili nel Giardino Botanico Medievale.

Costo: singola conferenza €15; ciclo completo di 5 conferenze: intero € 60; ridotto € 50 (riservato Abbonati Musei; insegnanti, Amici Fondazione Torino Musei, guide turistiche Provincia di Torino).

Prenotazione obbligatoria.

Info e prenotazioni: t. 011.4429629 (dal lun. al ven. 09.30 – 13.00; 14.00 – 16.00) oppure scrivere a madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

Il Comune vuole un Campus Scolastico sull’asse della linea Metro 2

Il Consiglio Comunale ha approvato  una mozione (prima firmataria Caterina Greco) con la quale si impegna l’Amministrazione a valutare la localizzazione, sull’asse della nuova linea 2 della Metropolitana, di un Campus Scolastico per la scuola secondaria di secondo grado interconnesso con il resto delle scuole superiori già presenti sul territorio in Barriera di Milano, tra Via Bologna e via Regio Parco.

Il documento invita quindi ad individuare, nell’ambito del nuovo Piano regolatore, aree pubbliche da poter destinare a questo scopo e ad attivarsi presso Città Metropolitana per valutare i possibili canali di finanziamento e realizzazione per tale progettualità.

L’obiettivo, ha evidenziato la consigliera Greco durante l’illustrazione dell’atto, è quello di avere scuole innovative con didattica modulare, con spazi più accoglienti per l’apprendimento e collegate agevolmente con le altre scuole e le sedi universitarie.

Prato Nevoso a sostegno della Ricerca

Durante l’Open Season di sabato 9 dicembre 2023 sarà attiva una raccolta fondi per la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro

Prato Nevoso ha scelto di dedicare la notte dell’Open Season, in programma sabato 9 dicembre 2023, alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro con la quale condividerà il palcoscenico della serata, che permetterà alla stazione sciistica di accendere i riflettori sulla nuova stagione invernale.

Per la nostra ‘prima’ stagionale abbiamo fortemente voluto al nostro fianco un ospite d’eccellenza come la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro – dichiara Alberto Oliva, amministratore della Prato Nevoso SPA –. La dedizione, il supporto e l’attività ininterrotta di ricerca che avviene all’interno dell’Istituto di Candiolo IRCCS merita una vetrina d’eccezione e un sostegno adeguato. Per questo, in occasione dell’Open Season, offriremo come da tradizione lo sci notturno gratuito e il live di Gué Pequeno a tutti gli utenti delle nostre piste, attivando parallelamente una raccolta fondi a favore della Fondazione: il ricavato sarà interamente destinato all’attività di ricerca svolta all’interno dell’Istituto di Candiolo IRCCS”.

Il programma dell’Open Season di Prato Nevoso prevede l’esibizione del “re dell’hip hop”, Gué Pequeno, preceduta dallo show del conduttore radiofonico Wad e seguita dal party di Radio Deejay. Sarà inoltre possibile sciare gratuitamente dalle 20 alle 24 lungo i pendii della stazione sciistica. Per tutta la serata gli utenti delle piste e i presenti in Conca avranno modo di effettuare una donazione libera in favore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.

Siamo molto riconoscenti alla Prato Nevoso – afferma Gianmarco Sala, Direttore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro – per averci voluto al suo fianco all’Open Season. Sono iniziative solidali come questa che ci confermano la vicinanza del territorio e ci spronano a continuare la nostra battaglia contro il cancro. L’Istituto di Candiolo ha una caratteristica unica in Italia: è nato ed è cresciuto negli anni solo grazie al sostegno di oltre 300 mila donatori privati. Oggi è un Centro di livello internazionale che ha in corso un importante piano di ampliamento e che offre ai pazienti cure sempre più personalizzate ed efficaci grazie alla professionalità degli operatori sanitari, alla qualità della ricerca e alle tecnologie d’avanguardia”.

Vivere in condominio, un incontro a Torino ha illustrato come fare

Torino –  Gli aspetti civilistici e legali e tutte le istruzioni per garantire la convivenza tra condòmini. A dieci anni dall’entrata in vigore della legge di riforma della disciplina condominiale, è stata presentata a Torino la guida “Vivere in condominio – Casi e risposte pratiche“, realizzata dal Consiglio nazionale del Notariato insieme ad Anaci (Associazione nazionale amministratori condominiali e immobiliari) e 14 Associazioni dei consumatori, con lo scopo di fornire nozioni e risposte ai casi pratici più diffusi per conoscere i diritti e i doveri di chi ha accesso a spazi e servizi comuni con obblighi da rispettare e spese da dividere e per evitare quei gravi contrasti che spesso sfociano in cause legali.

 

Sono infatti 45 milioni i cittadini che oggi vivono negli oltre 1.200.000 condomìni censiti in Italia (fonte Anaci) su 11 milioni di edifici, concentrati soprattutto nelle grandi città, per un totale di 30 milioni di unità immobiliari, di cui la metà ad uso residenziale e l’altra metà destinata a usi commerciali e direzionali. Secondo il Ministero della Giustizia, inoltre, nel 2022 sono diminuite le cause condominiali finite in tribunale e aumentate le controversie risolte in sede di mediazione: sul totale di circa 2,5 milioni di cause civili500.000 (una su cinque) sono quelle generate da contrasti condominiali e da liti tra vicini di casa. E tra le situazioni che più scatenano tensioni tra vicini, secondo Anaci: l’uso disinvolto delle parti comuni, i rumori provenienti da altri appartamenti, gli animali domestici maleducati, l’innaffiatura di piante sul balcone, i danni prodotti da infiltrazioni, i fumi e i cattivi odori, il bucato gocciolante e perfino il disordine sul pianerottolo.

 

Cosa si intende per condominio e cosa sono le tabelle millesimali; come si caratterizzano le “parti comuni” secondo il Codice Civile; che differenza c’è tra identificativo e planimetria catastale; quando e come si nomina un amministratore, chi può svolgerne l’incarico, quali sono i suoi compiti, per quanto tempo e quali sono le irregolarità che possono legittimarne la richiesta di revoca; in cosa si differenziano il Registro di contabilità e il rendiconto condominiale; quali competenze ha e come funziona l’assemblea dei condomini. E inoltre, cos’è, come viene approvato e quali norme contiene il Regolamento di condominio.

Sono alcuni tra gli argomenti affrontati all’incontro pubblico del 4 dicembre a Torino da Giulio Biino, Presidente Consiglio Nazionale del Notariato, Francesco Burrelli, Presidente nazionale di ANACI, Maurizio Gallo-Orsi, Presidente del Consiglio Notarile di Torino, Enrico Ferreri, Presidente sede provinciale di Torino di ANACI, Antonio Longo,  Presidente Movimento Difesa del Cittadino, il Notaio Roberto Grassi ReverdiniEdoardo Riccio, Direttore Centro Studi nazionale ANACI, e come moderatrice Alessandra Mascellaro, Consigliere Nazionale del Notariato coordinatrice del Tavolo per i rapporti con le Associazioni dei Consumatori. Dopo Roma, Milano, Como, Vincenza, Ferrara e Torino  il prossimo appuntamento sarà a Napoli a gennaio.

La Guida “Vivere in condominio: casi e risposte pratiche” è disponibile e scaricabile gratuitamente sul sito notariato.it/it/trova-guide/.