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Palazzo del Nuoto ospita la “Coppa Brema”

Per le società italiane è in arrivo uno degli appuntamenti più attesi della stagione indoor: domani al Palazzo del Nuoto andrà in scena il Campionato Nazionale a Squadre – Coppa Caduti di Brema.

Sarà un campionato a tre serie con la partecipazione di due società del comitato ligure: sono 23 le formazioni femminili schierate e 21 quelle maschili.

La suddivisione in serie è stata effettuata tenendo in considerazione le classifiche dello scorso anno e, nel caso delle società che non vi hanno preso parte, sono state prese in considerazione le posizioni nella classifica nazionale di società o nel Campionato Regionale Estivo di Categoria.

Attesi nel prestigioso impianto di Via Filadelfia gli atleti più forti del panorama natatorio piemontese, pronti a sfidarsi a colpi di bracciate in cerca del miglior punteggio utile a conquistare una posizione di prestigio nella classifica nazionale che assegnerà ai vincitori lo scudetto della stagione 2023/24.

 

SORTEGGIO DELLE CORSIE

Il comunicato è disponibile a questo link

IL PROGRAMMA GARE

1° turno: 200 mx F / 400 sl M / 200 sl F / 100 fa M / 100 ra F / 200 ra M / 100 do F / 200 do M / 200 fa F / 100 sl M / 50 sl F / 400 mx M / 800 sl F / 4×100 mx M / 4×100 sl F

2° turno: 200 mx M / 400 sl F / 200 sl M / 100 fa F / 100 ra M / 200 ra F / 100 do M / 200 do F / 200 fa M / 100 sl F / 50 sl M / 400 mx F / 1500 sl M / 4×100 mx F / 4×100 sl M

LA TRAGEDIA DI BREMA

Il 28 gennaio 1966 un aereo della Lufthansa partito da Francoforte – il Convair Metropolitan – precipitò in fase di atterraggio all’aeroporto di Brema. Nessun superstite. Tra le 46 vittime vi era una selezione della Nazionale di Nuoto e il giornalista Nico Sapio – telecronista nato a Novara nel 1929, impiegato presso la sede RAI di Genova e voce del Nuoto Italiano nelle occasioni importanti – diretti al meeting di Brema, il più prestigioso appuntamento della stagione indoor che sarebbe stato trasmesso in eurovisione. La manifestazione si svolse comunque e nelle corsie che sarebbero dovute essere occupate dagli atleti italiani fu posto un drappo nero, sui blocchi un bouquet di fiori.

La tragedia coglieva di sorpresa un’Italia incollata davanti alla TV: c’era infatti la prima serata del Festival di Sanremo. Conduceva Mike Bongiorno, la Caselli cantava “Nessuno mi può giudicare”, Celentano “Il ragazzo della via Gluck”; vincerà poi Modugno con “Dio come ti amo”. Perderà però l’Italia intera.

Quel giorno il destino strappò via Bruno Bianchi, nato a Trieste il 26 settembre 1943, stile liberista, tesserato per la FIAT Ricambi, era il capitano della Nazionale. Aveva conquistato 3 titoli assoluti (100 sl nel 1963-64 e 200 sl nel 1959), 4 titoli primaverili (100 sl nel 1961-63-64-65), aveva migliorato 16 primati assoluti di cui 2 individuali e contava 19 presenze in azzurro. I suoi primati personali erano 55″7 nei 100 sl e 2’04″0 nei 200 sl. Al suo nome è intitolato il Centro Federale di Trieste che ha ospitato, tra l’altro, i Campionati Europei indoor 2005.

Amedeo Chimisso, nato a Venezia il 26 ottobre 1946, dorsista tesserato per la RN Patavium. Era all’alba della sua carriera in azzurro con una presenza. I suoi primati personali erano 1’04″0 nei 100 e 2’20″2 nei 200 dorso. Proprio il giorno della tragedia aveva stabilito la migliore prestazione italiana nei 200 misti.

Sergio De Gregorio, nato a Roma il 24 febbraio 1946, stile liberista e delfinista della Roma Nuoto. Aveva conquistato 5 titoli assoluti (200 sl nel 1964-65, 400 sl nel 1964-65, 1500 sl nel 1965). Primatista italiano nei 200 sl in 2’01″1, 400 sl in 4’22″9, 800 sl in 9’24″5, 1500 sl in 17’57″6. Il suo primato personale nei 100 delfino era 1’06″4. Aveva migliorato 16 record assoluti di cui 8 individuali. Contava 16 presenze in Nazionale.

Carmen Longo, nata a Bologna il 16 agosto 1947, ranista e mistista della RN Bologna. Aveva conquistato il titolo assoluto nei 200 rana nel 1965 e 3 titoli primaverili (100 rana nel 1965 e 200 rana nel 1964-65). Primatista assoluta nei 200 rana in 2’54″7, aveva record personali nei 100 rana di 1’20″6 e nei 400 misti di 6’08″4. Contava 4 presenze in Nazionale.

Luciana Massenzi, nata a Roma il 22 novembre 1945, stile liberista e dorsista della Roma Nuoto. Aveva conquistato 2 titoli assoluti (100 dorso nel 1962-65) e 2 titoli primaverili (100 dorso nel 1962-63). Primatista italiana nei 100 dorso in 1’12″4, aveva il primato personale dei 100 sl in 1’07″4. Aveva migliorato 9 record assoluti di cui 6 individuali. Contava 10 presenze in Nazionale.

Chiaffredo Rora, noto come Dino, nato a Torino il 5 marzo 1945, dorsista e stile liberista, tesserato per la FIAT Ricambi, allora era uno dei quattro nuotatori italiani ad aver detenuto il record europeo. Nel corso della carriera ha conquistato 4 titoli assoluti nei 100 dorso (1962-63-64-65) e 5 nei 200 dorso (1961-62-63-64-65), oltre a 4 titoli primaverili nei 100 dorso (1962-64-65) e 2 nei 200 dorso (1962-65). Primatista italiano ed europeo nei 100 dorso in 1’01″9, aveva come primati personali 56″8 nei 100 sl, 2’06″7 nei 200 sl, 2’16″7 nei 200 dorso. Aveva migliorato 13 record assoluti di cui 5 individuali. Contava 15 presenze in Azzurro.

Daniela Samuele, nata a Genova l’11 settembre 1948, mistista e delfinista, era alla seconda presenza in Nazionale e ancora non aveva vinto un titolo assoluto al cospetto di una brillante carriera giovanile. Nuotava per la Canottieri Olona. I suoi primati personali erano di 1’13″6 nei 100 delfino e 6’01″8 nei 400 misti.

Paolo Costoli, un uomo nato per vivere in acqua. Pioniere del nuoto di fondo, brillante atleta prima e saggio maestro nel nuoto poi, pallanuotista con la RN Florentia con cui aveva conquistato 4 scudetti. Costoli, nato a Firenze nel 1910, è stato il miglior nuotatore italiano dell’anteguerra, capace di conquistare ai Campionati europei, a livello individuale, due medaglie d’argento (400 sl e 1500 sl a Magdeburgo 1934) e un bronzo (1500 a Parigi 1931) e, in staffetta, due medaglie di bronzo con la 4×200 (Parigi 1931 e Magdeburgo 1934). Nel corso della carriera da atleta ha conquistato 14 titoli assoluti (nei 100 sl nel 1930, nei 200 sl nel 1931-32, nei 400 sl nel 1929-31-32-34, nei 1500 nel 1929-30-32-34-35-37-38), oltre ad aver stabilito ben 11 record italiani tra cui spiccano il 2’19″0 nei 200 sl (1930), il 4’54″8 nei 400 sl (1935), il 10’41″0 negli 800 sl (1930) e il 20’25″4 nei 1500 sl (1930). Da tecnico ha guidato prima la RN Florentia di Paolo Galletti e poi l’AS Roma di

Sergio De Gregorio, collaborando costantemente con lo staff della Nazionale.

Come ogni anno la Federazione Italiana Nuoto abbina l’intitolazione del Campionato Nazionale a squadre di nuoto alla Coppa Caduti di Brema.In tutta Italia si concorre per conquistare la migliore posizione nella classifica di serie A1 e A2.

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Foto LC Zone Fotografia&Comunicazione

Distretti Commercio, soddisfazione di Ascom

«Un altro passo in avanti per il rilancio del commercio di vicinato. Con questa nuova stagione di finanziamenti regionali diamo continuità a quanto già realizzato nei Distretti del Commercio nella provincia di Torino e ampliamo le iniziative di rivitalizzazione di importanti luoghi storici delle attività commerciali». Così la presidente di Ascom Confcommercio Torino e provincia Maria Luisa Coppa sulla pubblicazione della graduatoria regionale piemontese che finanzia i nuovi progetti dei Distretti Urbani del Commercio, dei quali 16 sono nella provincia torinese. Sei di questi sono stati sviluppati da Ascom insieme alle amministrazioni di Rivarolo Canavese, Cuorgnè, Susa, Cavour, Chieri e Pianezza.

 

«Questo nuovo finanziamento – sottolinea la presidente Coppa – dimostra l’impegno costante della Regione Piemonte nel sostenere il commercio di vicinato e promuovere lo sviluppo delle attività. Siamo particolarmente soddisfatti del posizionamento dei nostri progetti in graduatoria, apprezzati soprattutto per gli aspetti di innovazione e vicinanza ai bisogni del commercio locale».

Dal 2020, quando sono stati istituiti i Distretti Urbani del Commercio, la Regione Piemonte ha investito più di 23 milioni di euro coinvolgendo oltre 600 comuni in 77 Distretti su tutto il territorio piemontese. Di questi 21 sono gestiti da Ascom Confcommercio. «Ascom è partner attiva di questo importante piano di rilancio – conclude la presidente Coppa – e accompagna le amministrazioni nella fase di progettazione e realizzazione. Non di rado siamo anche manager del Distretto, come nei casi di Pianezza, Rivarolo, Cuorgné e Susa.

Con questa misura riusciamo a portare i fondi direttamente alle imprese. Più di un terzo delle risorse è, infatti, destinata agli imprenditori, in modo che possano affrontare quelle spese altrimenti difficoltose, che permettono di migliorare l’aspetto esterno del negozio, ma anche di investire in digitalizzazione e innovazione».

“Migliorando”, nuovo impulso per il territorio

La presidente Laura Pompeo “Sarà un incubatore di idee e di progetti concreti”

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – Nasce l’Associazione “MIGLIORANDO”, un’iniziativa che si propone di mettere a sistema le energie e le competenze di coloro che, sul territorio, si dedicano alla promozione di progetti innovativi in ambito politico. L’annuncio ufficiale il 14 dicembre al Teatro Juvarra di Torino.

L’Associazione MIGLIORANDO si pone come obiettivo principale quello di promuovere iniziative e progetti volti a migliorare la qualità della vita sul territorio, con un focus specifico su sicurezza, lavoro, ambiente, cultura, trasporti e transizione digitale. La nascita di questa nuova realtà rappresenta un passo significativo verso la creazione di un contesto in cui le diverse competenze possano convergere per il bene della comunità.

Tra i componenti del Comitato direttivo, alcuni consiglieri comunali di Torino, Angelo CATANZARO, Pietro TUTTOLOMONDO, Alberto SALUZZO, alcuni amministratori locali dell’area metropolitana come Raffaele RIONTINO, presidente del Consiglio comunale di Nichelino e Rossana SCHILLACI, capogruppo Città metropolitana di Torino.

È un privilegio e una sfida per me questo ruolo per un’associazione che mette insieme molte forze del territorio ed è incubatrice di idee – puntualizza la presidente Laura POMPEO L’obiettivo è valorizzare ciascuno e le comunità, far crescere i saperi, confrontarci all’interno e all’esterno di una squadra che parte già grandissima. Convinti che, solo se migliori te stesso, puoi migliorare l’ambiente in cui vivi. L’impegno, la visione e il coraggio sono le caratteristiche principali dell’associazione che si fonda… migliorando!”

Il primo passo dell’Associazione sarà la definizione delle linee guida per l’attuazione dei progetti e la raccolta di idee innovative dalla comunità. Sono già stati fissati gli incontri per i tavoli tematici che partiranno a gennaio. Si comincia da:

-Trasporto pubblico e mobilità sostenibile

-Il ruolo dell’Europa

-Transizione digitale e intelligenza artificiale

-Sanità

-Lavoro

Il coinvolgimento attivo dei cittadini è fondamentale per il successo di questa iniziativa, e MIGLIORANDO si impegna a essere un punto di riferimento aperto a contributi e suggerimenti.

Per ulteriori informazioni e per partecipare attivamente all’Associazione MIGLIORANDO, è possibile scrivere alla mail associazione.migliorando@gmail.com

 

Associazione Migliorando

In cerca di pepite…

CALEIDOSCOPIO ROCK USA ANNI 60

Continuiamo ad addentrarci nel fitto sottobosco delle etichette di piccolo-medio cabotaggio degli anni ‘60 a stelle e strisce… C’è da rilevare che in molti casi si trattava di produzioni discografiche eterogenee, che toccavano generi musicali anche molto diversi tra loro, con artisti dagli stili ben diversificati e per ascoltatori dai gusti anche diametralmente opposti. Ne derivava che si tendeva a non privilegiare nessun genere in particolare, lasciando tutto un po’ in superficie; forse col timore del fatto che lo specializzarsi in un certo stile musicale potesse portare con sé il rischio di diventare “di nicchia” o “per pochi”, in una sorta di suicidio commerciale dell’etichetta.

A volte si operava un altro tipo di scelta: veniva lasciato un certo specifico genere musicale unicamente ad una propria “sottoetichetta”, rivolta ad un pubblico più di settore, senza che il potenziale insuccesso potesse “intaccare” l’etichetta “madre”. In altri casi ancora anche le “sottoetichette” presentavano il carattere eterogeneo dell’etichetta principale; ma non di rado erano proprio queste “etichette figlie” (ex-post per i cultori e per i moderni appassionati del garage rock) a riservare le sorprese più gradite a livello storico, dal momento che tuttora vi si possono continuamente scovare “pepite nascoste” o brani ingiustamente dimenticati dalla storia del rock e ben degni di rientrare in compilations dedicate al genere.

Presentiamo qui l’esempio di una sottoetichetta di Lynn Records di Houston (Texas), cioè “Sabra Records”, attiva tra 1961 e 1965; anno, quest’ultimo, in cui si manifestò quell’interessantissima fase di passaggio tra il rock ‘n roll / rockabilly e il garage rock, seminando già il terreno per le primissime forme di quel protopunk che sboccerà in pieno in tutto il 1966. Sottoetichetta eterogenea per eccellenza (spaziava dal rock’n roll al funk al jazz, dal rhythm and blues al garage), ma che ebbe il merito di presentare due notevoli esempi del 1965 di quel periodo di transizione appena indicato, quando al ritmo trascinante e travolgente si aggiunse la forza e la rabbia del garage rock, con una convinta trasformazione nel canto e nel “sound”, più “sporchi” e “vissuti”. Riportiamo qui di seguito la discografia (allo stato attuale delle conoscenze) di “Sabra Records”, evidenziando i due esempi del 1965 sopra accennati:

– C.L. and The Pictures “I’m Asking Forgiveness / Let’s Take A Ride” (517) [1961];

– Mickey Gilley “I Need Your Love / Valley Of Tears” (518) [1961];

– The Epics “The Magic Kiss / Last Night I Dreamed” (516) [(2.), ca. 1962];

– Cecil & Ann “Through The Night / You Wrote This Letter” (520) [1962];

– Louis (Blues Boy) Jones with Bobby Scott Orchestra “Come On Home / I Cried” (524) [1964];

– The Jones Boys “Honky / Beatlemania” (555) [1964];

– Billy Patt Quintett “Passion (An Act Of Love) / Desafinado” (556) [1964];

– THE EMPEROR[‘]S “I Want My Woman / And Then” (5555) [1965];

– JOHN ENGLISH III AND THE HEATHENS “I Need You Near / Some People” (5556) [1965];

– Louis (Blues Boy) Jones with Bobby Scott Orchestra “I’ll Be Your Fool / Someway, Somewhere” (519);

– Bobby Scott “Swanee River Twist / Nifty” (521).

Gian Marchisio

La Regione punta sui Distretti del Commercio

 PIÙ DI 8,7 MILIONI

In provincia di Torino sedici progetti si aggiudicano il contributo regionale

 

Pubblicata la graduatoria 2023 con i 35 piani di rilancio del commercio di vicinato

Il presidente Cirio e l’assessore Poggio: «Raggiunto l’obiettivo di coinvolgere più di un comune su due su tutto il territorio del Piemonte»

 

Sono trentacinque i progetti di rilancio del commercio di vicinato ammessi al finanziamento regionale di 8.741.777 euro stanziati nell’ultimo bando 2023. Con quest’ultima tranche la Regione, che dal 2020 quando ha istituito i distretti urbani e diffusi del commercio ha investito più di 23 milioni coinvolgendo oltre 600 comuni su tutto il territorio piemontese suddiviso in 77 distretti. L’assessorato regionale al Commercio per proseguire questa azione di rilancio rinnoverà il nuovo triennio di programmazione strategica 2024/2026con nuovi strumenti finanziari, destinati a rafforzare ulteriormente anche i piani di rigenerazione urbana su cui molti Comuni stanno puntando per sfruttare i fondi del Pnrr.

«Con questa ultima tranche – hanno sottolineato il presidente Alberto Cirio e l’assessore al Commercio Vittoria Poggioabbiamo raggiunto il target fissato nel 2020. Sappiamo che il risultato di oggi è soltanto l’inizio di un percorso che necessita di attenzione continua da parte della Regione che con questa operazione è riuscita a coinvolgere più di un Comune su due».

 

In provincia di Torino sedici distretti hanno ricevuto il contributo regionale oltre ai diciotto già finanziati nel 2022: il distretto urbano del commercio di Rivarolo Canavese «Vivi Rivarolo» (287.779 euro), il distretto urbano del commercio «Cuorgnè nel cuore» con capofila Cuorgnè (287.889 euro), il distretto urbano del commercio di Susa (287.850 euro), il distretto diffuso del commercio «la Via delle 5 – Terre da scoprire» con capofila Cavour (286.256 euro) il distretto urbano del commercio di Chieri (287.889 euro), il distretto urbano del commercio di Pinerolo (262.480 euro), il distretto urbano del commercio di Avigliana (280.164 euro), il distretto urbano del commercio «Pianëssa District» con capofila Pianezza (246.284 euro) distretto diffuso del commercio «Sacra di San Michele Bassa Valle Susa» con capofila Condove (68.000 euro), ildistretto diffuso del commercio Collina del Monferrato Torinese con capofila Cavagnolo (29.081 euro), ildistretto urbano del commercio di Grugliasco (282.800 euro), il distretto diffuso del commercio dell’Unione Montana Alta Valle Susa (184.000 euro), il distretto diffuso del commercio «Monte Musinè» con capofila Almese (284.715 euro), il distretto diffuso del commercio dell’Unione Montana Alpi Graie – Axima con capofila Unione Montana Alpi Graie (140.000 euro), il distretto del commercio Piccolo Anfiteatro Morenico Canavesano con capofila Romano Canavese (160.699 euro), il distretto urbano del commercio di Orbassano (282.400 euro).

I distretti urbani e diffusi del Commercio istituiti dalla regione nel 2020 sono ambiti nei quali enti pubblici, cittadini, imprese e associazioni possono fare del commercio un fattore di innovazione, integrazione e valorizzazione di tutte le risorse di cui dispone un territorio. La legge prevede la possibilità di proporre progetti di rigenerazione del tessuto urbano per migliorare la vivibilità delle città sostenendo in questo modo gli scambi di prossimità.

Proposte natalizie e nuova Nursery al Torino Outlet Village

Torino Outlet Village, meta perfetta per lo shopping di Natale, nelle giornate del 16 e 17 dicembre, offre la possibilità di rendere ogni regalo unico e irripetibile grazie alle giornate dedicate alla personalizzazione.

 

Nel corso del weekend tutti gli ospiti potranno customizzaregratuitamentepackaging e biglietti di auguri che accompagneranno gli acquisti effettuati presso il Village torinese. L’estro creativo di graphichette, illustratrice e creator, accoglierà i visitatori ed impreziosiranno le confezioni regalo con le sue illustrazioni inconfondibili e customizzate, per far sentire ancora più speciali ed amate le persone a noi care.

 

Sempre nel corso di domenica 17 dicembre viene anche inaugurata la nuova Nursery. L’area, dedicata ai bambini di età tra 0 e 3 anni, si sviluppa all’interno dell’ampia Kids Area del Village torinese, di fronte all’attuale Playground. Il nuovo spazio, aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 20:00, permetterà ai piccoli ospiti di giocare in totale libertà, sotto lo sguardo attento dei genitori, e metterà a loro disposizione un’area dedicata al cambio del pannolino e all’allattamento, in modo da fornire privacy e tranquillità, necessarie alle neomamme.

 

Adiacente alla Nursery, l’area Playground, ormai luogo di fiducia di molte famiglie, è invece pensata per ospitare i bambini più grandi, dai 3 ai 10 anni compiuti, che potranno usufruire, oltre ad un servizio completo, anche dei nuovi giochi musicali. L’ambiente, spazioso e climatizzato, si avvale di personale dedicato e specializzato che intrattiene i giovani ospiti durante lo shopping dei genitori. Il servizio è gratuito per la prima ora di permanenza.

 

A celebrare l’inaugurazione della nuova area ci sarà Babbo Natale in persona per la consegna dei regali e le foto di rito con tutti i bambini presenti, mentre i genitori potranno scoprire tutte le novità offerte dall’area Kids. Pensato per permettere ai più piccoli di divertirsi in sicurezza, e per lasciare ai più grandi la possibilità di uno shopping in totale libertà, la nuova Playground accoglierà gli ospiti dal lunedì al venerdì, dalle 16:30 alle 19:00, mentre sabato, domenica e festivi, dalle 10:30 alle 13:30 e dalle 14:00 alle 19:00.

 

Non solo shopping quindi, ma vere e proprie “experience” per accompagnare i visitatori verso il Natale all’insegna del relax e del divertimento. Nella giornata di domenica 17 dicembre, dopo il successo dell’evento organizzato il 19 novembre, torna inoltre la live performance e l’esclusivo laser show sull’obelisco al centro della promenade. Lo spettacolo laser sarà accompagnato dalle suggestive melodie di un pianoforte a coda, con la possibilità di richiedere all’artista di suonare la propria canzone del cuore, avvolgendo i visitatori nell’atmosfera magica della festività più attesa dell’anno.

Lega Coop spegne 50 candeline con una tavola rotonda e la mostra di Nespolo

Una mostra del maestro Nespolo per festeggiare i 50 anni di Lega coop Piemonte, a cornice di una giornata conviviale per la fondazione avvenuta a Torino l’8 dicembre 1973. Gli aderenti della lega coop Piemonte, si sono riuniti nella sala Camera Italiana al Museo del Risorgimento in piazza Carlo Alberto nel cuore della Torino del fare.

Tante testimonianze per raccontare il percorso fatto fino a qui e i traguardi da raggiungere nel futuro. Una tavola rotonda sul tema “Impresa, comunità, innovazione: il mondo cooperativo per una nuova economia. Le testimonianze di personaggi pubblici per sottolineare l’importanza del sistema cooperativistico nel nostro tessuto sociale e produttivo, tra i quali  il Governatore della Regione Alberto Cirio, il sindaco Stefano Lorusso, il presidente CRT Fabrizio Palenzona, il presidente della Lega Coop Piemonte Dimitri Buzio che  ha  ribadito: “la lega Coop è un  soggetto economico e non politico.… collaborare con le istituzioni per poter essere attori dello sviluppo economico, per una concordia istituzionale”.

 

E sottolinea che la Cooperazione è collaborazione produttiva perché “la gioia e il bello devono   appartenere a tutti e si lavora non solo per un’inclusione sociale ma per un ascensore sociale”.

GABRIELLA DAGHERO

Frenata Juve: Genoa -Juventus 1-1

Chiesa J rig.
Gudmundsson G
Sedicesima giornata di serie A

La Juventus non riesce a battere il Genoa
e di conseguenza non c’è il sorpasso sull’Inter capolista saldamente in vetta alla classifica di serie A.La squadra di Allegri,ottiene l’11° risultato utile di fila ma pareggia a Marassi. Bianconeri a -1 dall’Inter capoclassifica impegnata domenica contro la Lazio. In avvio buone occasioni per i genoani con protagonisti Malinovskyi per i rossoblù e Chiesa per i bianconeri.Male Vlahovic, soprattutto nel secondo tempo che sbaglaliada ottima posizione. Si sblocca dopo quasi tre mesi Chiesa, che si procura e trasforma il suo primo rigore segnato con la Juve. Dopo l’intervallo pareggia il Genoa con Gudmundsson,ben servito da Ekuban. Rischia Martinez che salva però nel finale su azione di Bremer.

Enzo Grassano

Presentato il progetto del nuovo centro sportivo Robaldo

Partiranno a breve i lavori di riqualificazione del centro sportivo Robaldo per le squadre giovanili del Torino. Il complesso, in strada Castello di Mirafiori, è stato affidato dalla Città di Torino in convenzione al Torino Fc.

A presentare il progetto di restyling dell’impianto oggi in conferenza stampa al Circolo della Stampa Sporting sono stati il sindaco Stefano Lo Russo, il presidente del club granata Urbano Cairo e il consigliere Paolo Bellino.

Quella di oggi è una data storica – ha detto il Sindaco – abbiamo ripreso in mano questo progetto e ora siamo molto contenti di presentarlo e non vediamo l’ora di tagliare il nastro del nuovo Robaldo . Questo intervento, architettonicamente all’avanguardia, riqualifica una porzione del nostro territorio all’interno della Circoscrizione 2, una delle più grandi della città, e porterà beneficio a tutta la zona”.

Il primo obiettivo cui guardano ora i cantieri è essere pronti per disputare la prima partita il 4 maggio del 2024 mentre il cronoprogramma complessivo prevede che il nuovo Robaldo sarà completato a maggio 2025. Uno dei campi del nuovo centro sportivo sarà intitolato a don Aldo Rabino, lo storico cappellano del Torino calcio scomparso nel 2015.

Anagrafe, da lunedì la nuova piattaforma di prenotazione per la carta d’identità elettronica

 

 

A partire dal 18 dicembre l’Anagrafe della Città di Torino introdurrà una nuova piattaforma online per la prenotazione degli appuntamenti per l’emissione della Carta d’Identità Elettronica (CIE). Sviluppata da CSI Piemonte, la piattaforma sostituirà il portale ministeriale attualmente in uso, offrendo ai cittadini una modalità di prenotazione più agevole e flessibile.

Grazie al collegamento diretto con il sistema anagrafico, il nuovo strumento semplificherà la procedura di prenotazione, assicurando una gestione più efficiente e garantendo, a seguito di controlli e verifiche preliminari, la disponibilità di un maggior numero di appuntamenti per gli utenti.

Come ulteriore novità, i cittadini potranno prenotare appuntamenti sia per sé stessi che per conto di altre persone. Per l’accesso al servizio potranno utilizzare le proprie credenziali SPID, CNS (Carta Nazionale dei Servizi), CIE o, in alternativa, richiedere un codice temporaneo di accesso tramite SMS.

La nuova piattaforma sarà accessibile al link  e andrà ad aggiungersi ai numerosi servizi online a disposizione dei cittadini sul portale TorinoFacile.

L’introduzione del nuovo servizio è solo l’ultimo tassello del processo di riorganizzazione dei servizi anagrafici avviato negli ultimi due anni; andrà ad incidere, in particolare, sui tempi di attesa per il rilascio della CIE (attualmente di circa 20 giorni) che verranno ulteriormente ridotti. Per quanto riguarda il numero di CIE emesse, nel 2023 saranno 131mila, con un aumento del 5% rispetto al 2022 e del 15% rispetto al 2021.

Questa significativa riduzione dei tempi di attesa (a fine 2021 i giorni erano 180) è frutto di una serie di azioni coordinate messe in atto dall’assessorato ai Servizi civici, come le aperture straordinarie di alcuni sportelli il sabato e il venerdì pomeriggio, l’adozione del nuovo gestionale dei servizi demografici che ha ottimizzato i tempi di elaborazione delle pratiche, la riprogrammazione dell’agenda con 400 nuovi appuntamenti erogati quotidianamente e le nuove assunzioni in termini di personale adibito allo sportello.

L’adozione del nuovo gestionale dei servizi demografici ha portato a risultati importanti anche nel rilascio delle pratiche per i cambi di residenza e di indirizzo; entro l’anno verrà abbattuto il 50% delle pratiche arretrate, mentre i tempi di elaborazione delle pratiche ordinarie sono scesi da 6 mesi circa a 20 giorni. In questo caso si è rivelata decisiva la convenzione stipulata dalla Città con i CAF, che hanno supportato i cittadini nella presentazione delle pratiche utilizzando una rete di sportelli presenti in modo capillare sul territorio.

L’assessore ai Servizi civici Francesco Tresso dichiara“Sono particolarmente soddisfatto dei risultati ottenuti e ringrazio gli uffici per il prezioso lavoro svolto. Abbiamo fatto fronte a quella che era, al momento dell’insediamento della Giunta, una reale emergenza, restituendo piena efficienza a un servizio centrale per il rapporto con i cittadini. La digitalizzazione dei servizi oggi ci aiuta a gestire in modo più efficiente i servizi anagrafici – continua l’assessore – e le prossime azioni andranno quindi nella direzione di informare ed accompagnare i cittadini all’autoproduzione di alcuni documenti, predisponendo a supporto una rete capillare, con sportelli presso le biblioteche e le sedi circoscrizionali e altri presidi, per colmare il divario digitale. Un’anagrafe che è sempre più vicina alle esigenze e ai bisogni dei cittadini, fondamentale servizio di prossimità per la città”.

Anagrafe che si aprirà anche all’arte e alla cultura. La sede centrale ospiterà infatti, a partire dal 15 dicembre, la collettiva d’arte contemporanea “Rosso Indelebile”, un progetto dedicato alla prevenzione della violenza di genere, promosso da Artemixia con la curatela e direzione artistica di Rosalba Castelli e Sara Francesca Molinari, che ha visto coinvolti 43 artisti e performers. L’inaugurazione avrà luogo alle 17.45 con ingresso in via Giulio 22, la mostra sarà gratuita e aperta al pubblico fino al 2 febbraio 2024, seguendo gli orari di apertura dell’Anagrafe. Un contributo speciale alla collettiva è dato dal progetto “Stop Violenza” realizzato dalle ragazze della classe 5E Arti Figurative Liceo Artistico Passoni, sede Cittadella, docenti Silvana Statile e Mariangela Capra. Maggiori dettagli sulla mostra sono disponibili nel comunicato in allegato.