ilTorinese

SWIM – TO il nuoto di alto livello di nuovo sotto la Mole

Nel 2020 tutto era pronto per l’edizione numero 6 della SWIM-TO Trofeo Città di Torino che stava per andare in scena al Palazzo del Nuoto. Poi la pandemia ha costretto organizzatori, tecnici ed atleti a fare retromarcia e tornare tutti a casa. Quest’anno la grande manifestazione natatoria torna protagonista a Torino, città nella quale è nata nel 2013 grazie al lavoro di tanti professionisti.

Durante questi anni sono scesi in vasca tanti nomi illustri che hanno scelto la SWIM-TO per l’alto livello tecnico e per preparare al meglio la stagione. Si inizierà venerdì 9 febbraio con le qualifiche in vasca corta e si finirà domenica 11 con le finali. I campi di gara saranno il Palazzo del Nuoto e la piscina Sisport. All’evento parteciperanno le categorie Ragazzi, Junior, Cadetti e Seniores.

A fare da testimonial alla manifestazione tre nuotatori di grande spessore quali Alessandro Miressi, Benedetta Pilato e Ludovico Viberti, che non saranno in gara in vista della partenza di dopodomani per Doha per disputare i Mondiali. Miressi sarà impegnato nei 100 stile libero e nelle staffette, Pilato nei 50 e 100 rana e nelle staffette e Viberti nei 100 rana. A tutti e tre sono arrivati gli auguri da Cesare Butini, direttore tecnico delle squadre nazionali di nuoto, anche lui presente durante la presentazione dell’edizione 2024. Anche se non presente per altri impegni, l’assessore allo Sport Domenico Carretta ha voluto ringraziare il Centro Nuoto Torino e il Comitato regionale della FIN per l’organizzazione e fare i migliori auguri agli atleti piemontesi in gara in Qatar.

Marco Aceto

Animali microchippati: Piemonte al quarto posto

 IN ITALIA SONO 15,6 MILIONI (+1,5 MLN RISPETTO AL 2022). L’OIPA CHIEDE L’OBBLIGO ANCHE PER GATTI E FURETTI

Prima in classifica la Lombardia, seguita da Veneto, Emilia Romagna, Piemonte e Campania. Giù il Lazio

Sono 15.600.787 gli animali microchippati in Italia.  Al 4 febbraio risultano iscritti nelle Anagrafi regionali degli animali d’affezione 14.298.845 cani, 1.299.321 gatti e 2.621 furettiLo rende noto l’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa). Un anno fa, al 4 febbraio 2023, erano 14.983.797, di cui 13.838.856 cani, 1.142.504 gatti e 2.437 furetti.

Le cifre sono estratte dalla banca dati dell’Anagrafe degli animali d’affezione gestita dal Ministero della Salute, che viene alimentata e aggiornata almeno una volta al mese dalle Regioni e dalle Province autonome.

Come lo scorso anno, la Regione con più animali microchippati – 2.484.207 – è la Lombardia (2.014.516 cani, 468.689 gatti e 1002 furetti). La Regione con meno animali iscritti all’Anagrafe – 35.009 – è la territorialmente piccola Valle d’Aosta (28.830 cani e 6.179 gatti). Nella classifica delle Regioni con il maggior numero di animali domestici microchippati, secondo è il Veneto (1.648.410), seguito dall’Emilia Romagna (1.543.895), dal Piemonte (1.250.097) e dalla Campania (1.248.539). Impossibile stimare la percentuale di cani microchippati sul totale anche a causa del mancato rispetto dell’obbligo da parte di molti proprietari.

Dai dati del Ministero emerge come sia sceso il numero dei quattro zampe microchippati nel Lazio (soppiantato ora nella classifica dalla Campania): lo scorso anno era al 5° posto con 1.167.251 animali, mentre al 4 febbraio 2024 ne risultano 1.165.623.

La banca dati è uno strumento utile a conoscere l’anagrafe di provenienza di un cane smarrito: basta digitare il codice a 15 cifre del microchip nella stringa di ricerca. La lettura del microchip per ottenere il codice può essere svolta dai servizi veterinari delle Asl e dagli ambulatori veterinari privati muniti del lettore. Nel caso in cui la ricerca dell’identificativo non produca risultati, si può provare a ricercare il codice nelle singole Anagrafi Territoriali poiché le Regioni aggiornano i dati con differenti tempistiche.

L’Oipa suggerisce di far controllare il microchip almeno una volta l’anno poiché vi possono essere casi, anche se rari, di microchip guasti e dunque non leggibili.

Un quadro sui dati. Dalle cifre della banca dati ministeriale emerge chiaramente come siano ancora pochi i gatti microchippati, senza considerare i furetti, meno presenti nelle famiglie italiane, poiché non esiste alcun obbligo d’iscrizione alle Anagrafi territoriali per queste due specie. L’Oipa da tempo chiede che anche per gatti e furetti sia introdotto con legge nazionale l’obbligo di microchippatura, efficace strumento per combattere il randagismo.

«L’obbligo del microchip per i cani è un efficace metodo di lotta al randagismo sia per identificare i cani presenti sul territorio, sia per riportare in famiglia animali smarriti. Stessa funzione potrebbe avere per gatti e furetti», commenta il presidente dell’OipaMassimo Comparotto. «In Italia, la legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo (legge n.282/91) ha reso obbligatoria l’iscrizione di ogni cane all’anagrafe regionale, sia esso di proprietà privata o randagio, e questo è un chiaro ostacolo all’abbandono di un cane adottato da un canile. Occorrerebbe ora introdurre l’obbligo anche per gli altri animali d’affezione».

Per quanto riguarda i gatti, non essendo obbligatoria la loro microchippatura, a livello nazionale, l’Oipa informa che è online dal 2011 un’Anagrafe nazionale felina (Anf) gestita dall’Associazione nazionale medici veterinari italiani (Anmvi) che registra, su base volontaria dei richiedenti, i dati identificativi dei gatti con microchip. Tutti i proprietari di gatti possono rivolgersi a un medico veterinario aderente all’Anf per l’identificazione e la registrazione del gatto.

«In attesa dell’introduzione di un obbligo generale, ci appelliamo a tutte le Regioni affinché con proprie leggi introducano l’obbligo d’iscrizione all’Anagrafe degli animali d’affezione. Sarebbe un ulteriore stretta al fenomeno dell’abbandono e della sovrappopolazione degli animali chiusi in canili e gattili», conclude Comparotto.

Più sotto, la tabella con i dati della banca dati del Ministero della Salute (al 4.2.2024)

Clicca qui per leggere e scaricare la tabella con i dati della banca dati del Ministero della Salute al 4.2.2024

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Clicca qui per leggere e scaricare la tabella con i dati della banca dati del Ministero della Salute al 4.2.2022

BANCA DATI

“Incipit Offresi” a Moncalieri

 

Sarà alla “Biblioteca Civica” di Moncalieri, la nuova tappa del primo “talent letterario” per aspiranti scrittori

 Giovedì 8 febbraio, ore 18

Moncalieri (Torino)

Ideato e promosso dalla “Fondazione ECM – Biblioteca Archimede” di Settimo Torinese, in sinergia con Regione Piemonte, “Incipit Offresi” – in tempi di “talent”, il primo a carattere “letterario” dedicato agli aspiranti scrittori – farà tappa, il prossimo giovedì 8 febbraio (ore 18), nell’ambito della sua nona edizione, presso la “Biblioteca Civica” di piazza Vittorio Emanuele II, a Moncalieri (Torino). A presentare l’appuntamento sarà l’attrice, autrice e comica Giorgia Goldini del “Teatro della Caduta” di Torino.

Novità di questa edizione: la vincitrice o il vincitore di tappa si aggiudicherà un buono libri del valore di 50 euro.

Format a tappe, la sfida si gioca, da programma, “a colpi di incipit” all’interno di biblioteche e luoghi di cultura, ma anche attraverso gare di scrittura e letture animate nei mercati.

L’obiettivo non è premiare il romanzo inedito migliore, ma “scovare nuovi talenti”. In otto anni “Incipit Offresi” ha scoperto più di 60 nuovi autori, pubblicato 70 libri e coinvolto più di 10mila persone, 30 case editrici e più di 50 biblioteche e centri culturali.

I partecipanti, in una sfida “uno contro uno”, avranno 60 secondi di tempo per leggere il proprio “incipit” o “raccontare il proprio libro”. Il/la concorrente che, secondo il giudizio del pubblico in sala, avrà ottenuto più voti, passerà alla fase successiva, dove avrà ancora 30 secondi di tempo per la lettura del proprio “incipit” prima del giudizio della giuria tecnica che assegnerà un voto da 0 a 10.

Una volta designato il/la vincitore/trice di tappa, si aprirà il voto del pubblico per il secondo classificato. Chi otterrà più voti potrà partecipare alla “gara di ballottaggio”. I primi classificati di ogni tappa e gli eventuali ripescaggi potranno accedere alle semifinaliper giocarsi la possibilità di approdare alla finale, in programma a giugno 2024.

I concorrenti primo e secondo classificatoriceveranno rispettivamente un premio in denaro di 1.500 e 750 euro; saranno inoltre messi in palio, fra tutti i partecipanti alla finale, il “Premio Italo Calvino”, “Indice dei Libri del Mese”, “Golem”, “Leone Verde”, “Circolo dei Lettori” ed eventuali altri premi assegnati dagli editori.

La partecipazione a “Incipit Offresi” ègratuita e aperta agli scrittori, esordienti e non, maggiorenni e di tutte le nazionalità.

I candidati dovranno presentare le prime righedella propria opera: l’“incipit”, appunto, per un massimo di mille battute con le quali catturare l’attenzione dei lettori e una descrizione dei contenuti dell’opera (max 1.800 battute).

L’“incipit” deve essere inedito (le opere autopubblicate sono parificate alle inedite poiché prive di regolare distribuzione). La gara si svolgerà in lingua italiana. La possibilità di partecipare alle tappe è garantita fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Il “Premio Incipit” e il “campionato” sono dedicati alla memoria di Eugenio Pintore (Bonorva- Ss, 1956 – Gassino-To, 2019), uno dei massimi bibliofili e cultori dell’“arte bibliotecaria”, già direttore della Biblioteca di Settimo Torinese, dal 2003 dirigente della “Regione Piemonte” con l’incarico di riorganizzare tutta la rete dei sistemi bibliotecari e di dare avvio al “Sistema Bibliotecario Area Metropolitana” di Torino (con la partecipazione di circa settanta Comuni della prima e della seconda cintura torinese), fino al 2008 quando assunse l’incarico di Dirigente del “Settore Regionale Biblioteche, Archivi e Istituti Culturali”, con la responsabilità sul patrimonio archivistico, gli istituti della cultura e l’editoria. A lui si devono anche i progetti “Nati per leggere” e “Lingua Madre” ( introdotto al “Salone Internazionale del Libro” di Torino), nonché l’attuazione della “Legge per la Piccola Editoria piemontese”, tesa a favorire la promozione e la diffusione delle opere degli editori locali, anche attraverso il sostegno alle traduzioni e la loro partecipazione alle principali “Fiere nazionali” ed internazionali.

Per info: “Incipit Offresi”, tel. 339/5214819 o www.incipitoffresi

g.m.

Nelle foto: immagini di “tappe” precedenti e di Eugenio Pintore

 

Nodo metropolitano in commissione contro le discriminazioni

Il lavoro e gli obiettivi del Nodo metropolitano contro le discriminazioni sono stati illustrati ieri mattina durante la seduta della Commissione speciale “Contrasto fenomeni di intolleranza e razzismo” della Città di Torino presieduta dal consigliere Abdullahi Ahmed
Un’occasione per Valentina Cera, consigliera di Città metropolitana di Torino delegata alle politiche sociali, giovanili e di parità, per parlare delle attività svolte sul territorio e del ruolo del nodo all’interno della Rete regionale contro le discriminazioni in Piemonte
Presentata anche l’attività di monitoraggio del nodo realizzata grazie alla collaborazione con Ires Piemonte.
Alla seduta è intervenuto anche Jacopo Rosatelli, assessore alle Politiche sociali della Città di Torino.

#nodometropolitano #discriminazioni #CittaMetroTorinoControleDiscriminazioni

Andrea Abbadia Quartet in Osteria Rabezzana

Via San Francesco d’Assisi 23/c, Torino

Mercoledì 7 febbraio, ore 21.30

 

Presentazione del disco d’esordio “Maschere” del quartetto jazz formato da Andrea Abbadia, Lello Petrarca, Luca Varavallo e Alex Perrone. Un quartetto la cui peculiarità è rappresentata dal suono inusuale del sax baritono di Abbadia che, unito al virtuosismo e al forte interplay fra i musicisti, con pianoforte, contrabbasso e batteria, rende le esecuzioni dei brani dell’album molto particolari e interessanti.

Ora di inizio: 21.30

Ingresso:

15 euro (con calice di vino e dolce) – 10 euro (prezzo riservato a chi cena)

Possibilità di cenare prima del concerto con il menù alla carta

Info e prenotazioni

Web: www.osteriarabezzana.it

Tel: 011.543070 – E-mail: info@osteriarabezzana.it

INFO PER LA STAMPA

Ufficio stampa Osteria Rabezzana, Simona Savoldi

Tel: 339.6598721 – E-mail: press@osteriarabezzana.it

La call per ospitare un artista del Torino Fringe Festival

OSPITA UN ARTISTA

La call per ospitare un artista del Torino Fringe Festival e diventare host ufficiale della manifestazione

 

“Ospita in artista” porta nelle case il teatro. In occasione del Torino Fringe Festival, in programma dal 17 maggio al 2 giugno 2024, si avrà la possibilità di partecipare attivamente alla manifestazione offrendo ospitalità e pernottamento agli artisti nella propria abitazione. Si tratta di un modo alternativo per mettere in contatto artisti e pubblico, per fare “entrare” il teatro in casa propria, vivendolo da una nuova prospettiva.

Si possono ospitare uno o più artisti provenienti da tutta Italia e dall’estero, mettendo a disposizione una stanza o un posto letto durante una o più settimane del Festival, a seconda della propria disponibilità, ma per almeno 3 notti. L’ospitalità è gratuita e volontaria, in cambio si avrà diritto a un carnet di spettacoli in omaggio: 3 spettacoli per 7 notti, 5 spettacoli per 14 notti, 1 spettacolo per 3 notti, da selezionare a scelta nel programma. Ospitare un artista è semplice: basta compilare il form online sul sito entro il 5 marzo 2024.

 

Torino Fringe Festival

Il Torino Fringe Festival è un festival di teatro off e di arti performative nato nel 2013 sulla scia delle esperienze dei più importanti festival off europei, incentrati sulla massima accessibilità e il coinvolgimento del tessuto sociale e urbano della città di riferimento. È un festival che si è allargato a tutto il territorio piemontese, una vetrina e un punto di riferimento a livello nazionale ed internazionale per il Teatro Off e le arti performative che intorno a questo gravitano. È al contempo un nuovo modo di fare cultura sul territorio, caratterizzato dalla trasversalità rispetto ai generi culturali e aperto alla possibilità di interagire e co-progettare con gli stakeholder.

In questi 11 anni Torino Fringe Festival ha sviluppato ogni genere di performance in teatri, ma anche e soprattutto in spazi diversi e diversamente “off” rispetto agli spazi consueti dell’offerta culturale e delle arti performative, arrivando in birrerie, sale da ballo, stazioni, dimore storiche, mercati, club, locali, musei, piazze, gallerie d’arte.

Ufficialmente riconosciuto da “World Fringe”, network mondiale che seleziona i Fringe Festival che rispettano le linee guida del format, negli anni è diventato punto di riferimento in Italia coinvolgendo oltre 274 compagnie nazionali e internazionali per un totale di oltre 2000 repliche in più di 70 spazi di Torino al chiuso e 35 all’aperto per un totale di oltre 100.000 spettatori.

 

Info:

https://www.tofringe.it/partecipa/ospita-un-artista-torino-fringe-festival-2024/

 

Contatti:

www.tofringe.it

Facebook: @TorinoFringeFestival

Instagram: @torinofringefestival

Linkedin: @TorinoFringeFestival

Coppa Parigi: buoni segnali in vista del prossimo weekend agonistico

Grimaldi (Verdi Sinistra): La destra ha scritto leggi “affolla carceri” 

“Nel fine settimana due detenuti sono stati trovati impiccati in cella, a Verona e a Carinola (Caserta). I sindacati della Polizia penitenziaria parlano, giustamente, di ‘carneficina’ e ‘sconfitta dello Stato’, che gli stessi lavoratori del carcere subiscono. Eppure il Sottosegretario Delmastro ha il coraggio di attribuire le condizioni carcerarie a una fantomatica sinistra che le avrebbe generate. L’esponente di una destra che, in anni passati al governo, ha letteralmente creato reati che riempiono le carceri di povera gente, persone in condizione di marginalità sociale che quasi mai sono criminali veri o persone sfruttate da piccole e grandi organizzazioni criminali. Una destra che sta moltiplicando quelle carceri più buie delle carceri che sono i CPR. Mentre sostenete di aumentare i posti detentivi e risolvere così il problema, abbiate il coraggio di promuovere pene alternative alla detenzione. Abbiate la decenza di abolire le leggi ‘affolla carceri’ che voi avete scritto e approvato in passato” – così il Vicecapogruppo di Alleanza Verdi Sinistra alla Camera, Marco Grimaldi.

Inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Accademia Albertina di Belle Arti

Martedì 6 febbraio

 

Inaugurerà martedì 6 febbraio, alle ore 17.30, presso la Sala d’Onore dell’Accademia di Belle Arti, l’Anno Accademico dell’Accademia Albertina di Belle Arti, in occasione del quale vi sarà il conferimento del diploma HC in Tecniche Performative a Marina Abramovic, e quello del titolo di Accademico d’Onore a Mita Medici. Sarà presente, in rappresentanza del Ministro dell’Università e della Ricerca Professoressa Anna Maria Bernini, Alessandra Gallone, Consigliere del Ministro per l’AFAM.

Interverranno il Presidente dell’Accademia Albertina di Belle Arti Paola Gribaudo e il Direttore Salvo Bitonti.

L’artista Marina Abramovic parteciperà con un intervento da remoto.

 

Mara Martellotta

Poste Torino, webinar sul tema dell’Educazione Finanziaria

Torino, 5 febbraio 2024 – Tornano gli appuntamenti in modalità webinar, sul tema dell’Educazione Finanziaria, un ciclo di 6 incontri al servizio dei cittadini di tutte le province del Piemonte.

Questa settimana, martedì 6 febbraio e giovedì 8 febbraio gli incontro tratteranno di gestione del bilancio familiare di soluzioni di finanziamento. Entrambi i momenti prevedono un doppio appuntamento, alle 10 e alle 16.30, durante il quale il relatore condividerà con i partecipanti utili suggerimenti su come gestire al meglio il bilancio familiare.

Gli incontri, promossi da Poste Italiane, hanno l’obiettivo di divulgare e diffondere, fra i giovani e non solo, una cultura finanziaria, assicurativa e previdenziale per compiere scelte consapevoli e adatte agli obiettivi personali e familiari.  I webinar saranno disponibili per tutti i cittadini anche in modalità LIS. 

Per partecipare gratuitamente basta collegarsi su https://www.posteitaliane.it/educazione-finanziaria/eventi alla pagina web di Educazione Finanziaria, nella sezione sostenibilità del sito istituzionale www.posteitaliane.it, scegliere la tematica di interesse e registrarsi. All’interno del sito sono disponibili, inoltre, molteplici contenuti multimediali fruibili da tutti, un utile glossario e una collana di podcast dedicata proprio ai giovani dal titolo “Generazione EF”, che racconta, attraverso le voci dei protagonisti delle storie, in modo semplice e senza troppi tecnicismi, le tematiche principali di una corretta pianificazione finanziaria.  

L’iniziativa si muove nel segno della tradizionale attenzione di Poste Italiane alle esigenze dei cittadini e in coerenza con la sua storica vocazione di azienda socialmente responsabile che aderisce ai principi internazionali ESG, promossi dall’Organizzazione delle Nazioni Unite.