ilTorinese

“Da questa parte del mare”. Nel nono anniversario della scomparsa di Gianmaria Testa

Torna una nuova ristampa in “vinile” dell’album che nel 2007 gli guadagnò la “Targa Tenco”

Da venerdì 11 aprile

Prima uscita nell’autunno del 2006, a tre anni esatti da “Altre Latitudini”, suo quinto album. Prodotto dalla moglie Paola Farinetti, con la direzione artistica di Greg Cohen, “Da questa parte del mare” si guadagnò nel 2007 l’ambitissima “Targa Tenco”, come miglior album dell’anno. Un “album di svolta” sotto vari aspetti nella scrittura musicale di Gianmaria Testa (1958 – 2016), il “cantautore ferroviere” di Cavallermaggiore, che, dopo dieci anni (il 19 aprile del 2016) venne omaggiato, a pochi giorni dalla scomparsa, con la ripubblicazione, per la prima volta in “vinile”, dello stesso disco, album fondamentale della sua breve ma intensa carriera,“un’edizione nuova che permetteva – si è scritto – di entrare nel vivo del suono caldo e avvolgente che solo dai solchi di un vinile può trovare la sua massima espressione”. Non solo. Sempre il 19 aprile del 2016, in contemporanea con il “vinile”, uscì anch’esso postumo, per i tipi di “Einaudi editore”, il libro con omonimo titolo e prefazione di Erri De Luca. Ora, e veniamo all’oggi (l’attualità della “poesia in musica” di Gianmaria non finirà mai) a  diciannove anni dalla sua pubblicazione e ad un mese dall’assegnazione a Moncalieri del “V Premio Gianmaria testa Musica e Parole”, in occasione del nono anniversario (il 30 marzo scorso) dalla scomparsa del cantautore, “Da questa parte del mare”, il disco “perfetto” di Gianmaria Testa torna in una “ristampa speciale” – con una nuova raffinata e limitata edizione sempre in vinile – in uscita venerdì 11 aprile per la serie voluta da “Produzioni Fuorivia” e “Egea Music” . Un disco che non ha mai smesso di parlare all’attualità e di attualità, raccontando attraverso la musica il tema delle migrazioni con profondità di emozioni e sentimenti, delicatezza e mai una sola virgola di stucchevole retorica.

“Non ho scritto per loro. Non ne sarei capace. Ho scritto per me e per quelli che, come me, stanno da questa parte del mare”, così Testa descriveva la genesi di questo disco, un “concept album” interamente dedicato a un unico argomento (proprio come un romanzo), al “tema delle migrazioni”, alle ragioni profonde del partire, al senso di sradicamento e al confronto con l’ignoto. Disco “perfetto”, si è definito, articolato fra “poesia” e “denuncia”, l’album è una sorta di itinerario in note lungo le molte tappe di un doloroso e faticoso viaggio di corpo, anima e memoria: dalla decisione di partire ( “Seminatori di grano” ), al caos dell’imbarco ( “Rock” ), fino all’arrivo, spesso traumatico, in una terra sconosciuta ( “Tela di ragno” ). E poi le storie delle città d’arrivo, che sono il segno di una integrazione (se le cose vanno per il verso giusto) costruita giorno su giorno ( “Al mercato di Porta Palazzo” e “Ritals”).

L’album si chiude con “La nostra città” , un brano che richiama il punto di vista di chi osserva “da questa parte del mare”, ponendo interrogativi ancora oggi e sempre cruciali e più vivi che mai, “ricordandoci che il viaggio, il mare e il desiderio di una vita migliore sono esperienze che, da sempre, attraversano la storia dell’umanità”.

La nuova edizione del disco mantiene intatta la sua forza espressiva e musicale, con arrangiamenti curati da Greg Cohen e la partecipazione di musicisti straordinari come Paolo Fresu, Bill Frisell, Enzo Pietropaoli, Gabriele Mirabassi, Luciano Biondini e Philippe Garcia.

Aggiunge Paola Farinetti, moglie di Gianmaria e manager di “Produzioni Fuorivia” nel presentare la collana di ristampe: “Molti di questi (lavori) con gli anni sono diventati rari, buoni solo per un’asta su eBay, e mi è parso un peccato. Tutti conservano infatti una misura, una freschezza di musica e parole – quelle parole che Gianmaria limava e rilimava – che li rendono dei classici, resistenti all’usura del tempo”. Parole vere e sacrosante. Che ci trovano perfettamente d’accordo.

Per info: www.gianmariatesta.comwww.produzionifuorivia.itwww.egeamusic.com
g.
m.

Nelle foto: Cover “Da questa parte del mare”; Gianmaria Testa  (Ph. Alessandro Astegiano) 

Addio a Tolomeo Del Grippo, Sergio Bartoli: “Dolore profondo per la scomparsa di un amico e fratello. Lui e i suoi cari per me una seconda famiglia”

Il consigliere regionale Sergio Bartoli ha espresso il suo profondo cordoglio per la morte di Tolomeo Del Grippo, titolare del Bar Roma di Busano, figura molto nota e amata nel Canavese:

“Ho appreso con grande dolore la notizia della scomparsa di Tolomeo . ‘Tolo’ era per me non solo un meraviglioso amico: era un fratello e, posso dire, al tempo stesso, come un secondo padre. La sua figura di persona saggia e di immensa umanità fu per me un supporto concreto e una vera e propria guida nel mio nuovo percorso di vita e di lavoro quando negli anni 90 arrivai qui in Piemonte.

Sergio Bartoli, presidente V Commissione Ambiente

La sua famiglia è stata per me la mia seconda famiglia. Non potrò mai dimenticare il suo prezioso sostegno, i suoi consigli, la sua passione di uomo che, attraverso il suo lavoro e le sue azioni, aveva come obiettivo quello di far crescere la comunità locale. La sua presenza, la sua personalità e la sua bontà d’animo lasciano un vuoto davvero incolmabile. Oggi per un incontro che avevo a Roma con il Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin non ho potuto portare di persona il mio personale conforto alla sua famiglia, e lo farò certamente nelle prossime ore. Mi unisco al dolore dei suoi cari e sono certo che la sua eredità morale e concreta per quanto ha realizzato in tanti anni di lavoro e di presenza sul territorio resteranno sempre vivi in chi lo ha conosciuto e apprezzato. Buon viaggio, caro Amico, non ti dimenticheremo mai”.

Askatasuna festeggia la sentenza

Notte di  brindisi e festa nel centro sociale Askatasuna di Torino che non dovrebbe più essere occupato secondo gli accordi con il Comune. Ma gli antagonisti hanno festeggiato la sentenza del maxi processo al Palagiustizia che ha visto 18 condanne e 10 assoluzioni, con lo stralcio dell’accusa di associazione per delinquere.

Digitale, dati e sostenibilità: l’agricoltura che guarda al futuro

Parla con Me – Puntata di giovedì 3 aprile 2025

 La nuova puntata di Parla con Me ci porta nel cuore dell’innovazione applicata all’agricoltura, dove tecnologia, dati e sostenibilità diventano strumenti fondamentali per affrontare le sfide del presente e costruire il futuro del settore.

Nella sezione dedicata a Tecnologia e digitalizzazione in campo, approfondiremo come la trasformazione digitale stia entrando concretamente nelle aziende agricole, grazie a strumenti di ultima generazione, e come la ricerca stia tracciando nuove strade per un’agricoltura più sostenibile e responsabile.

🎙️ Con noi in diretta:

• Ilaria Falconi, Tecnologo di ricerca III livello presso il CREA e membro del gruppo di esperti sul Carbon Farming della Commissione Europea.
• Simone Kartsiotis, CEO & CTO di AgroBit, azienda specializzata in soluzioni digitali per l’agricoltura di precisione.

🌿 Di cosa parleremo?

• Perché la sostenibilità ambientale è oggi centrale anche in agricoltura e zootecnia.
• Come funziona il mercato volontario dei crediti di carbonio e quali opportunità offre alle imprese agricole.
• Qual è il potenziale delle agroenergie e di tecnologie come la digestione anaerobica e il biochar.
• In che modo dati, droni e strumenti digitali stanno già oggi semplificando e migliorando il lavoro degli agricoltori.
• Come integrare tecnologia e sostenibilità per un’agricoltura sempre più efficiente e attenta all’ambiente.
• Quali sono gli ostacoli, i rischi e le opportunità per le aziende agricole che vogliono intraprendere la strada dell’innovazione.

Una puntata che unisce visione strategica e casi concreti sul campo, pensata per chi lavora nel settore agroalimentare, per le aziende agricole, per i professionisti della sostenibilità, della tecnologia e per chi crede in un’agricoltura capace di innovare e rispettare l’ambiente.

Vi aspettiamo in diretta sui nostri canali social! 🌾📲

📺 Streaming diretto su: • LinkedIn Top Voice di Simona Riccio
• Facebook di Simona Riccio
• YouTube di ParlaConMe® → urly.it/3144rz

Per rivedere tutte le puntate precedenti → www.parlaconmeofficial.it

“Menù a 10 mani”: cinque chef, una cucina e una location d’eccezione

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Torna a Torino il format speciale targato To Be Events che consente di cenare in cinque ristoranti stellati contemporaneamente. Nella cena “Menù a 10 mani” non serve il dono dell’ubiquità: bastano cinque chef, una cucina e una location d’eccezione! Quest’anno ancor più eccezionale, trattandosi della meravigliosa Palazzina di Caccia di Stupinigi, annoverata a pieno diritto come Patrimonio Unesco.

Durante la cena placée vengono serviti cinque piatti, ciascuno preparato da uno chef diverso e abbinato a un grande vino selezionato. In questo modo una brigata di stelle che diversamente non avrebbe mai lavorato insieme può riunirsi intorno agli stessi fornelli e dare vita a un’esperienza unica.

Gli ched protagonisti della serata del 5 aprile a Stupinigi saranno, in un meraviglioso intreccio di sapori che condurrà i presenti in un viaggio gustativo indimenticabile:

  • CHRISTIAN BALZO – Ristorante Piano 35*​

  • STEFANO SFORZA – Ristorante Opera​

  • MAX CHIESA – Ristorante Kensho​

  • NICCOLO’ GIUGNI – Ristorante Razzo​

  • FABRIZIO RACCA – Pasticceria Fabrizio Racca

L’evento è organizzato in collaborazione con Orticola, in concomitanza con la serata inaugurale della manifestazione “FLOR”.

L’alta cucina questa volta sarà anche unita in un saldo abbraccio alla solidarietà, dal momento che parte del ricavato della cena sarà devoluto a favore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, per sostenere le attività di cura dell’Istituto di Candiolo – IRCCS.

Insomma, per il pubblico, la possibilità di partecipare ad un evento che fe bene al palato, ma soprattutto al cuore.

INFO BIGLIETTI

I biglietti per questa serata speciale sono in vendita sul sito ufficiale di To Be Events al link

https://shop.tobevents.it/event/menu10manistupinigi/

L’accredito è obbligatorio e i posti sono limitati.

Ogni tavolo ospiterà da un minimo di 8 a un massimo di 10 persone.

Qualora in fase di prenotazione l’acquirente voglia acquistare i posti dell’intero tavolo, tutti i commensali potranno cenare insieme. In caso contrario, il tavolo potrebbe ospitare persone di nuclei familiari diversi.

Qualora acquirenti diversi desiderino cenare allo stesso tavolo pur acquistando i biglietti in momenti e con modalità diverse, basterà inviare il prima possibile una mail all’indirizzo accrediti@tobevents.it segnalando i nominativi per essere assegnati allo stesso tavolo. L’organizzazione cercherà, compatibilmente con gli spazi, di soddisfare le richieste di tutti.

L’evento termina alle ore 23.00 circa.

In caso di impossibilità a partecipare all’evento dopo l’acquisto, il biglietto è cedibile a terzi – previa notifica all’indirizzo e-mail accrediti@tobevents.it – ma non è rimborsabile.

A Rivalta Postamat di ultima generazione

L’ATM Postamat è dotato di monitor digitale ad elevata luminosità e dispensatore innovativo, con moderni dispositivi di sicurezza, tra cui un sistema di macchiatura delle banconote e una soluzione anti-skimming capace di prevenire la clonazione delle carte di credito. L’ATM Postamat è inoltre dotato di un lettore barcode per rendere più semplice il pagamento dei bollettini prestampati tramite QR code.

Disponibile tutti i giorni della settimana e in funzione 24 ore su 24, l’ATM Postamat consente di effettuare operazioni di prelievo di denaro contante, interrogazioni su saldo e lista movimenti, ricariche telefoniche e di carte Postepay, oltre al pagamento delle principali utenze.

Il nuovo Postamat di ultima generazione può essere utilizzato dai correntisti BancoPosta titolari di carta Postamat-Maestro e dai titolari di carte di credito dei maggiori circuiti internazionali, oltre che dai possessori di carte Postepay.

Poste italiane ricorda che è possibile utilizzare i principali prodotti e servizi offerti da Poste Italiane anche in modalità digitale. Oltre alle classiche operazioni bancarie, come Bonifici e Postagiro, tramite gli strumenti digitali di Poste Italiane tutti i clienti possono pagare vari tipi di bollettino postali, compreso MAV, pagoPA, multe automobilistiche e pagamento Bollo Auto e Moto. Sarà sufficiente inquadrare il codice riportato sul bollettino oppure inserire manualmente i dati richiesti per effettuare il versamento.

Sito e APP consentono inoltre di ricaricare una carta PostePay, un telefono cellulare di qualsiasi operatore, ma anche di accedere ai prodotti di risparmio di Poste Italiane.

 

Nuoto, Criteria: la quinta giornata

Allo Stadio del Nuoto di Riccione si conclude la quinta giornata dei Criteria Nazionali Giovanili: i piemontesi conquistano altre 9 medaglie!

Nei 200 Dorso Ragazzi 2011 conquista il bronzo Luca Clerici (LN Chivasso) col tempo di 2’10’’05.

Nei 50 Stile Libero Ragazzi 2010 c’è Jacopo Apicerni (RN Torino) a conquistare il gradino più alto del podio chiudendo col personale di 23’’41.

Nei 50 Stile Libero Ragazzi 2009 va a prendersi l’argento Giovanni Campo (Vo2 Nuoto Torino) con una prestazione da 23’’10.

Nei 50 Stile Libero Cadetti è terzo Lorenzo Actis Dato (Sisport) che conquista il bronzo con 22’’09.

Nei 200 Misti Ragazzi 2009 sale sul terzo gradino del podio Alessio Hincu (Team Dimensione Nuoto) chiudendo la sua gara in 2’02’’70.

Nei 200 Rana Ragazzi 2011 conquista il metallo più prezioso Francesco Girotto (Sisport) con il personale di 2’23’’57.

Nei 200 Rana Ragazzi 2009 torna sul podio Alessio Hincu (Team Dimensione Nuoto) che col tempo di 2’14’’58 va a prendersi la medaglia di bronzo.

Nei 100 Farfalla Juniores 2008 è argento per Simone Farfaglia (Sisport) chiudendo col tempo di 53’’33.

Nei 400 Stile Libero Juniores 2008 conquista la medaglia di bronzo Pietro Colombo (LN Novara) con una prestazione da 3’51’’81.

Vai ai risultati completi

Foto DBM

Testamento biologico: in Regione approvato Odg

Per il testamento biologico il Consiglio chiede che i dati relativi alle scelte dei cittadini siano comunicati alle aziende sanitarie. È quanto, di fatto, risulta dall’ordine del giorno presentato dalla prima firmataria Alice Ravinale (Avs) e approvato all’unanimità dei votanti dall’Assemblea, con parere favorevole dell’assessore alla Sanità Federico Riboldi.

In particolare, l’Odg impegna la Giunta regionale a regolamentare la raccolta di copia delle Disposizioni anticipate di trattamento (Dat), appunto detto testamento biologico, presso le strutture sanitarie e il loro inserimento nella banca dati, come previsto dalla legge 219/2017 “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento”.
L’articolo 4 prevede che “le regioni che adottano modalità telematiche di gestione della cartella clinica o il fascicolo sanitario elettronico o altre modalità informatiche di gestione dei dati del singolo iscritto al Servizio sanitario nazionale possono, con proprio atto, regolamentare la raccolta di copia delle Dat, compresa l’indicazione del fiduciario, e il loro inserimento nella banca dati, lasciando comunque al firmatario la libertà di scegliere se darne copia o indicare dove esse siano reperibili”.

Culicchia nuovo direttore del Circolo dei Lettori

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Giuseppe Culicchia è stato nominato nuovo direttore della Fondazione Circolo dei Lettori. Per il triennio 2025-2028 sarà alla guida della direzione culturale e operativa della Fondazione, gestendo le sedi del Circolo dei Lettori a Torino, Novara e Verbania, oltre al Circolo della Musica di Rivoli.
“La scelta di Giuseppe Culicchia è stata dettata dalla sua capacità di coniugare continuità e innovazione, elementi fondamentali per il futuro della Fondazione Circolo dei Lettori, un’istituzione di riferimento in Italia per la produzione culturale, la diffusione del pensiero e la promozione del libro”, sottolinea la Fondazione.
La nomina è stata deliberata dal consiglio di gestione, composto dal presidente Giulio Biino e dai consiglieri Elena D’Ambrogio Navone e Massimo Pedrana, al termine di un processo di selezione avviato con l’avviso pubblico del 2 febbraio scorso. Alla candidatura hanno risposto 40 professionisti di spicco del panorama culturale, editoriale e librario italiano

Medico minacciato con una pistola puntata alla testa: “Devi salvare mia madre”

A  Torino,  un uomo ha minacciato un medico del 118 con una pistola puntata alla testa.

Il dottore stava cercando  di rianimare la madre anziana dell’aggressore che aveva problemi cardiologici.

L’episodio è accaduto in un appartamento nel complesso di  case popolari di corso Grosseto.

Qui i sanitari del 118 erano intervenuti dopo una richiesta di soccorso. Il fatto è stato denunciato dal sindacato infermieri Nursind.