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redazione il torinese

Enrico Emanuelli tra letteratura e giornalismo

Per Oreste del Buono aveva “una voce dal tono educato ma non remissivo”. Salvatore Quasimodo scrisse che partecipò “non da osservatore ai movimenti letterari e culturali del nostro tempo”. Enrico Emanuelli, scrittore e giornalista novarese, è stato uno dei protagonisti più importanti e interessanti del panorama letterario nel trentennio che va dagli anni ’30 ai ’60. Dedicandogli il suo 53° numero, a mezzo secolo esatto dalla scomparsa, la rivista “Microprovincia”, diretta dal poeta Franco Esposito, ricorda “Enrico Emanuelli tra letteratura e giornalismo”. Un lavoro importante con riscoperte, fotografie d’archivio, testi inediti e rari, autorevoli scritti di Roberto Cicala, Pierfranco Bruni, Raul Capra, Franco Contorbia, Oreste del Buono, Dante Maffia, Eugenio Montale, Ercole Pelizzone, Salvatore Quasimodo, Giancarlo Vigorelli. Nato a Novara nel 1909 , non ancora ventenne, Emanuelli pubblicò il suo primo libro, Memolo, ovvero vita, morte e miracoli di un uomo, per le edizioni della rivista novarese “La Libra”, fondata da Mario Bonfantini in quello stesso anno, il 1928. Letterato e giornalista di vaglia, diventò uno degli inviati speciali italiani di maggiore prestigio, prima per “La Stampa”, quindi per il “Corriere della Sera”, dove assunse la carica di redattore della pagina letteraria. Il Pianeta Russia del 1952 e La Cina è vicina del 1957 sono alcuni libri tratti dalle sue corrispondenze giornalistiche, di assoluto valore letterario. Enrico Emanuelli era un giornalista che amava molto la letteratura. Sul Corriere della Sera del 2 luglio 1967, Eugenio Montale scrisse in suo ricordo che a “Emanuelli non passò mai per la testa l’idea che scrivere “corrispondenze”, servizi da “inviato speciale” o scrivere un romanzo fossero due operazioni diverse. Il criterio da seguire era lo stesso: la leggibilità e l’onestà del prodotto”. Una scrittura colta e chiara, dove si coglie – come ha scritto Roberto Cicala – “la fine analisi interiore che caratterizza anche i personaggi dei suoi romanzi, come “La congiura dei sentimenti” del 1943, con la rivolta dell’individuo contro la società”. Il suo romanzo più conosciuto “Uno di New York”, uscito nel 1959, è invece un amaro esame di coscienza attraverso la vicenda di un celebre pittore che torna casualmente nella città dove è nato (riconoscibilissima in Novara) non ritrovando più i suoi ideali giovanili. Enrico Emanuelli  era legato alla città dov’era nato e , come scrive Giancarlo Vigorelli, “era un nostalgico in fuga”. Il destino lo portò a girare per il mondo ma quando tornava alla sua residenza milanese non mancava mai di fare una “scappata all’ombra della cupola di San Gaudenzio che svetta su Novara. Il suo libro-testamento “Curriculum mortis” venne pubblicato postumo l’anno dopo la morte avvenuta a Milano  nel luglio del 1967. La rivista Microprovincia, nata su quattro fogli, nell’autunno di trentasette  anni fa, con una veste grafica assolutamente sobria, è oggi una delle più prestigiose pubblicazioni della cultura e della poesia italiana. Da un quarto di secolo, la sua uscita , con le sue monografie e raccolte,è un appuntamento atteso. E anche questo numero ( Interlinea edizioni, 25 euro),   dedicato all’illustre letterato novarese, ne conferma qualità e prestigio.

Marco Travaglini

Cercansi registi piemontesi per film e documentari “regionali”

L’Associazione Piemonte Movie, che dal 2000 promuove la cultura cinematografica piemontese attraverso diverse iniziative e progetti (gLocal Film Festival, Movie Tellers, OffMel, gLocal Doc…) in sinergia con le più importanti realtà cinematografiche della regione (Film Commission Torino Piemonte, FIP Film Investimenti Piemonte, Museo Nazionale del Cinema, Torino Film Festival) sta organizzando la 17^ edizione del Piemonte Movie gLocal Film Festival che si svolgerà dal 7 all’11 marzo 2018 a Torino. Tutti i registi, i videomaker o gli appassionati della settima arte piemontesi (nati o viventi in regione) o che hanno girato un corto o un documentario sul territorio regionale, sono invitati a iscriversi gratuitamente ENTRO IL 31 DICEMBRE al Piemonte Movie gLocal Film Festival! 

In palio i premi Miglior Documentario (2.500 €) e Miglior Cortometraggio (1.500 €).

Info, bando e iscrizioni www.piemontemovie.comconcorso@piemontemovie.com, 328.8458281, www.facebook.com/PiemonteMoviegLocal

Corso Bramante, Esselunga al posto dell’ex filiale Fiat

L’edificio a tre piani di corso Bramante 15 in disuso da oltre dieci anni e in progressivo stato di degrado (un tempo era sede della filiale FIAT) sarà riconvertito a struttura di vendita; l’operazione riguarda un’ampia porzione dell’isolato compreso tra i corsi Bramante e Turati e le vie Forlanini e Giordano Bruno.

Dopo l’illustrazione dell’assessore all’Urbanistica, Guido Montanari, il Consiglio comunale ha oggi approvato la deliberazione, ai sensi della legge 106/2011, che consentirà a un operatore privato di attuare un progetto commerciale articolato su due fasi. La prima fase prevede la richiesta all’Amministrazione comunale di un’autorizzazione commerciale per una media struttura di vendita mista-alimentare, integrata da un’attività di somministrazione, con superficie di vendita di 2.500 metri quadrati.

In una seconda fase, con una istanza di Autorizzazione commerciale regionale (Acr), la struttura sarà trasformata fino a raggiungere una superficie di vendita complessiva pari a 3.500 mq e l’inserimento di un negozio di vicinato con una superficie di 200 mq.

Il piano interrato sarà del tutto destinato a parcheggio, con una porzione pari a 125 posti auto assoggettata a uso pubblico. Al piano terra sarà realizzato il negozio e tutti gli spazi accessori consistenti in magazzini e laboratori di lavorazione, mentre i servizi e spogliatoi per il personale saranno collocati al piano terra e al primo piano della porzione di palazzina prospettante corso Bramante.

Il privato che realizzerà il progetto verserà alla Città un contributo alla realizzazione dell’intervento per 1,75 milioni, un contributo di riqualificazione di circa 760mila euro e provvederà – a proprie spese e cura – alle connesse opere di urbanizzazione, per un valore pari a poco meno di 2,2 milioni di euro.

Dette opere prevedono, oltre alla parte di autorimessa destinata a uso pubblico, la riqualificazione della parte prospiciente di corso Bramante, la realizzazione di una nuova rotonda alla confluenza delle vie Giordano Bruno, Camogli e Forlanini per il traffico automobilistico e le operazioni di carico e scarico, tratti di piste ciclabili e il rifacimento degli incroci tra corso Turati e le vie Forlanini e Camogli.

Ulteriore elemento di riqualificazione sarà il progetto dell’area ex Ogm di corso Vercelli condotto dallo stesso operatore che prevederà residenze per studenti, abitazioni sociali, luoghi di produzione e di logistica dell’e-commerce.

Una parte del contributo di riqualificazione versato dal proponente verrà utilizzato per l’acquisto e la piantumazione di nuovi alberi sul territorio della Circoscrizione 8.

In Aula, un dibattito tra i consiglieri ha anticipato il voto:

Andrea Russi – (Movimento 5 Stelle): Si riqualifica un edificio dismesso soggetto negli ultimi anni ad atti di vandalismo e bonificato dall’amianto. Ed è un’operazione che non interferisce con il commercio della zona, viste le poche attività commerciali oggi presenti. Il voto del gruppo è favorevole.

Stefano Lo Russo (Pd): E’ una delibera che segue un metodo da stigmatizzare. Lo scorso luglio era stata revocata la delibera del programma di rigenerazione urbana su quell’area che prevedeva una variante al PRG, la realizzazione di residenze universitarie e la sistemazione di quell’immobile. E invece oggi si usa un escamotage per evitare la Valutazione ambientale strategica che avrebbe prodotto prescrizioni di carattere trasportistico sul cavalca ferrovia di corso Bramante molto complesse. Invito la maggioranza a ritornare sui propri passi e a pensarci bene prima di approvare un simile provvedimento.

Roberto Rosso – (Direzione Italia): Spero che siate attenti alle parole di Lo Russo. Pensate alle tangenti relative al centro commerciale le Gru attorno a provvedimenti che gli esponenti politici di allora motivavano come voi oggi. Gli interessi che affrontate, forse in modo ingenuo, sono molto forti e trovano le loro scorciatoie. Occorre evitare che, anche se non ci son tangenti, si perpetuino metodi che in passato le favorirono, per esempio ritornando alle valutazioni ambientali strategiche.

Francesco Tresso – Lista civica per Torino: Non voterò. Aggirare le procedure di Vas in un caso di questa portata risponde all’assioma già sentito “tanto la Vas non serve a nulla”. E’ arroganza accademica mettere in discussione una procedura ambientale che risponde a norme europee.

Trovo grave questa frase e ribadisco che questa procedura per questo tipo di provvedimenti va adottata.

 

In conclusione il vicesindaco Montanari, nel rispondere ai consiglieri di opposizione, ha ribadito che le procedure seguite sono del tutto conformi alle normative vigenti.

 

Bimbo di 5 anni muore cadendo dal quinto piano

DAL LAZIO
Tragedia a Roma. Un bimbo di 5 anni è caduto dalla finestra del proprio appartamento  al quinto piano di un palazzo a Spinaceto, nella periferia di Roma ed é morto. Sembra che il piccolo si sia arrampicato sul termosifone vicino alla finestra proprio nell’ attimo di distrazione da parte del padre. Sono stati purtroppo inutili i soccorsi del  del 118.
   

Partecipazione, trasparenza e produttività

Dall’Ufficio stampa di Palazzo Lascaris
Partecipazione, trasparenza e produttività. Il 2017 del Consiglio regionale può sintetizzarsi con queste parole chiave, perché il lavoro svolto nell’arco degli ultimi 12 mesi ha avuto una forte accelerata in tali ambiti e per questi obiettivi, in sintonia con l’articolo 2 dello Statuto secondo il quale la Regione opera “per realizzare l’effettiva partecipazione di tutti i cittadini all’attività politica, economica e sociale della comunità regionale e nazionale”. “Senza partecipazione la democrazia è debole, opaca, chiusa in se stessa – ha dichiarato il presidente Mauro Laus -. Quando invece la partecipazione si afferma tra le pratiche di amministrazione di un territorio, la democrazia diventa più trasparente, perché aprendosi alla società sa vedere nelle donne e negli uomini che la compongono risorse di conoscenza, esperienza e sensibilità. I numeri di quest’anno mostrano come l’aver aperto il Palazzo in termini di trasparenza e di accessibilità, non sia stato un vuoto rituale, ma l’avvio di un percorso e di un nuovo approccio istituzionale: un vestito che il Consiglio ha saputo cucirsi su misura, tenendo conto delle esigenze e delle caratteristiche del territorio. Sempre nell’ottica di voler restituire spazi comuni alla cittadinanza, il primo atto del 2018 sarà l’avvio di una manifestazione di interesse per creare il nuovo Museo dei diritti umani, presso i locali dell’ex Banco di Sicilia. È intenzione di tutto l’Ufficio di Presidenza proseguire in questo percorso partecipativo il prossimo anno, ispirandosi sempre a due binari paralleli e indispensabili l’uno all’altro: la partecipazione e condivisione delle scelte normative e amministrative, ma anche la promozione della cultura della partecipazione tra istituzioni e società civile”, ha concluso Laus.Partecipazione. Oltre l’avvio del percorso che porterà all’apertura del Museo dei diritti, è già stata inaugurata la Galleria Carla Spagnuolo ed è stato approntato il Family baby friendly, un punto di accoglienza per le famiglie. Abbiamo anche ultimato la Sala delle bandiere, un locale a disposizione delle associazioni e della cittadinanza. Gli studenti coinvolti nei nostri progetti sono stati quest’anno 18.100 e le visitatrici e i visitatori delle scolaresche 8.203. Le presenze alle nostre mostre sono state 3.117.Trasparenza. Da tempo si parla di “Palazzo di vetro” e mai come quest’anno si è puntato in tal senso. È stata approvata la legge che prevede la pubblicazione dei vitalizi così come quella sull’accesso civico. I patrocini onerosi, da quest’anno, sono assegnati con un bando; le consultazioni di enti, istituzioni e associazioni vengono ora comunicate anche online per una maggiore partecipazione; sono state adeguate le regole per il sostegno alle emittenti radio e televisive; è partita l’iniziativa “ambasciatrici e ambasciatori” del Consiglio regionale, con un nuovo progetto di alternanza scuola-lavoro; abbiamo dato il via alle Campagne sociali contro la violenza sulle donne, il cyberbullismo e i corretti stili di vita.

Produttività. Non solo Aula: oltre alle 83 sedute di Consiglio, nel 2017 si è infatti toccato il record di 377 sedute di Commissioni, Comitati e Giunta per le elezioni. L’ufficio di presidenza si è riunito 49 volte e la capigruppo 47. L’Aula ha approvato 23 leggi e durante i lavori sono stati presentati e discussi 355 question time, 168 interrogazioni, 225 ordini del giorno. Le mozioni sono state 79; le audizioni 41. L’ufficio stampa ha redatto oltre 1.200 comunicati e il sito del Consiglio ha superato quota 1,3 milioni di viste. Tutto questo senza aggravio di spese e mantenendo al contrario gli ingenti risparmi di bilancio degli scorsi anni, limati ancora di 500mila euro.

Secondo il vicepresidente Nino Boeti: “Il Consiglio regionale ha lavorato all’insegna della trasparenza e questo vale per la maggioranza come per l’opposizione. Sempre di più e sempre meglio quello che la Regione fa, deve essere accessibile ai cittadini. Inoltre, con molteplici iniziative abbiamo cercato di parlare dei valori fondanti la Repubblica in modi nuovi, capaci di coinvolgere e rendere partecipi le generazioni più giovani”

 “L’anno trascorso ha segnato per l’Assemblea un punto di svolta. Le attività del Consiglio – ha spiegato la vicepresidente Daniela Ruffino – sono andate oltre la funzione prettamente legislativa, trasferendosi fuori dal palazzo, a contatto con la comunità. Il 2017 ha fatto davvero dell’Assemblea regionale la Casa di tutti i cittadini. Le campagne sociali, le mostre, gli incontri promossi dalla struttura di Palazzo Lascaris, dalle Consulte, dai Comitati, dai garanti e da tutti gli organismi segnano un percorso di interazione con la cittadinanza, che proseguirà nel nuovo anno”.

Giorgio Bertola ha aggiunto: “Trasparenza, partecipazione e produttività; le parole chiave che rappresentano il lavoro svolto quest’anno, sono quanto di più prioritario ci sia nell’agire politico-istituzionale; la trasparenza è il primo step: in Consiglio lo abbiamo compiuto favorendo l’accessibilità alle informazioni e lo scambio comunicativo, per esempio attraverso le dirette delle sedute dell’Assemblea su Facebook e Youtube. Anche gli Organismi consultivi, per cui ho la delega, hanno raggiunto quest’anno i loro obiettivi, attraverso una scrupolosa programmazione ottimizzata per rapporto investimento/qualità e grazie al monitoraggio ex post delle attività svolte”.

“Il 2017 è stato un anno estremamente produttivo per il Consiglio, che fa della trasparenza e dell’attenzione ai cittadini un elemento distintivo – ha dichiarato Gabriele Molinari -. La riforma dell’osservatorio Usura è un obiettivo che avevamo in animo da tempo e ci permette di mettere lo strumento al passo con le esigenze attuali. La nuova composizione lo rende strumento operativo per affrontare al meglio un tema che colpisce larghi strati della popolazione, finalmente si pone al centro dell’agenda anche la questione del sovraindebitamento, di estrema gravità e rilevanza”.

Angela Motta si è soffermata sull’azione della Consulta femminile, che “anche quest’anno ha contribuito attivamente a elaborare la programmazione, pianificazione e legislazione regionale, con particolare riferimento alla condizione di vita, di lavoro e di salute della donna. Nello specifico, con molteplici iniziative di formazione ed informazione, ha concorso a rimuovere gli ostacoli ad un pieno inserimento della donna in posizione di effettiva parità nella società. Il percorso di civiltà e libertà che conduce ad una reale parità di genere è però ancora lungo e accidentato, anche se sono stati conseguiti risultati impensabili fino a pochi anni fa se non fosse per la partecipazione attiva delle donne”.

Oroscopo di Platone dal 20 al 26 dicembre

CAPRICORNO

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DENARO E LAVORO. In questo periodo vi sentite equilibrati, tolleranti e pieni d’inventiva: anche il lavoro ne trarrà vantaggio. Sebbene non ci siano grosse novità in vista, tutto subisce un’accelerazione e, chi collabora con voi, potrà vedere buoni risultati.

AMORE E ARMONIA. Stelle eccellenti vi consentono di prendere in mano e con successo la vostra vita. Possibili incontri al top, ritroverete il piacere di essere corteggiati.

BENESSERE E SALUTE. Tendete ad essere inquieti, iperattivi e contraddittori, di certo non vi annoiate, ma fareste meglio a chiarirvi le idee. Provateci con i fiori di Bach.


ACQUARIO

DENARO E LAVORO. 
Un po’ di diffidenza non guasta anche se parrebbe tutto girare nel verso giusto. A volte, avete delle idee veramente geniali che possono generare qualche “colpo di fortuna”, date il massimo e siate ottimisti.

AMORE E ARMONIA. Vi piace essere corteggiati senza sentirvi intrappolati. Possibile accesa passione, per nuovi amori.

BENESSERE E SALUTE. I pensieri per un famigliare o un conoscente sono veramente pesanti. Comunque non vi manca la forza e la voglia di protezione.


PESCI

DENARO E LAVORO. Qualcuno cercherà di mettervi i bastoni tra le ruote in maniera subdola, siate accorti anche se si tratta di persona conosciuta. Più che delle belle parole conviene fidarsi degli atti, sono i soli che non mentono mai.

AMORE E ARMONIA. Le stelle sono nella posizione giusta, potreste avere l’incontro desiderato, quando meno ve lo aspettate. La persona amata vi vizia e vi ascolta.

BENESSERE E SALUTE. Tutto procede bene nonostante vi stiate fissando sull’unico “neo” attualmente presente. Non dateci troppo peso!


ARIETE

DENARO E LAVORO. Se riuscirete a trovare la soluzione ad un progetto che si è da tempo ormai ingarbugliato, potreste superare indenni l’attuale congiuntura non particolarmente favorevole.

AMORE E ARMONIA. Un rapporto metterà le radici se saprete essere complici. Cupido si ricorderà di voi. Grande fascino e relazioni particolarmente appassionate.

BENESSERE E SALUTE. Per poter ammirare il tingersi di rosa dell’alba, dovete far andar via il cattivo umore. Tenete duro ed aiutatevi. Un fine settimana tutto per voi potrebbe agevolare a ricaricare le batterie quasi spente.


TORO

DENARO E LAVORO. Si è concluso un ciclo piuttosto pesante. Qualche dissenso con i collaboratori od i colleghi. Proseguite seguendo gli obiettivi prefissati ma senza esagerare. La prudenza è d’obbligo.

AMORE E ARMONIA. Tenete aperte le porte del vostro cuore. Periodo buono per la ricerca e gli affetti, coltivate i vostri sogni e date libero sfogo alla profondità dei sentimenti.

BENESSERE E SALUTE. Curatevi e regalatevi una vacanza. Ottimo umore, non vi pesano neppure le seccature.


GEMELLI

DENARO E LAVORO. Avete progetti e desideri da realizzare che, al momento, sono urgenti. Anche se all’apparenza le decisioni improvvise sono difficili….in realtà non è così e, in caso di “sconfitta”, bisogna saperla accettare e passare subito ad altro.

AMORE E ARMONIA. I repentini cambiamenti e sbalzi climatici possono procurarvi qualche piccolo problema stagionale, ricordatevi che prevenire è meglio che curare.

BENESSERE E SALUTE. State sprecando troppe energie che, se male incanalate, portano all’aggressività. Dovete imparare con la respirazione a convogliare l’energia, per poterla usare nel momento giusto.

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CANCRO

DENARO E LAVORO. Dovrete affrontare e combattere alcuni contrattempi che, una volta superati, vi apriranno nuovi orizzonti molto interessanti, ricchi di opportunità, e sarà un nuovo inizio molto positivo. Un incarico diverso dal solito vi porterà lontano.

AMORE E ARMONIA. A volte tacere richiede una forza di volontà disumana, si tace quando le parole che salgono alla lingua ferirebbero a morte il destinatario, si tace contando fino a cento, per recuperare il controllo ma a volte, si sceglie di tacere …per amore.

BENESSERE E SALUTE. No alle nevrosi, alla follia, al delirio dell’artificio fine a sé stesso, alla fretta, alla frenesia, alla cattiveria ma siete anche stufi di ascoltare prediche che non meritate.


LEONE

DENARO E LAVORO. Un’eccessiva sicurezza potrebbe indurvi a un minor impegno, cercate invece di approfittare delle occasioni che si presenteranno. Fortuna nel lavoro indipendente, novità e viaggi per i più giovani.

AMORE E ARMONIA. Le Stelle agevolano l’amore, non ci sono più le idee deliranti e spaventose che vi illuminavano dolorosamente sul fatto che non eravate gli unici padroni a casa vostra. Ora dentro l’animo e lo spirito ci siete solo voi, avete sloggiato il fantasma che vi tormentava.

BENESSERE E SALUTE. Il vostro è vero buon senso, nella coscienza consapevole che disponete di sensi più che buoni, svegli, attivi, funzionali, sensibili, capaci di assaporare e gustare, di creare un’appagante sintonia col mondo che vi circonda.


VERGINE

DENARO E LAVORO. Chi è sopra di voi e dirige il vostro operato è un supporto prezioso e una guida sicura, ma il tempo lo trascorre con colleghi poco efficaci. Rischiare va bene, purché non facciate il passo più lungo della gamba.

AMORE E ARMONIA. Nel dare forma alla nostra vita, siamo la stecca da biliardo, il giocatore o la palla? Siamo noi a giocare, o è con noi che si gioca? La realtà è più semplice e gestibile dei nostri sogni.

BENESSERE E SALUTE. Se la strada davanti a voi è interrotta, bisogna trovarne un’altra; se il viaggio è breve, il ritardo sarà notevole, mentre se il viaggio è lungo probabilmente non farà alcuna differenza, e potrete vedere posti nuovi.


BILANCIA

DENARO E LAVORO. Sarà utile un’approfondita revisione dei conti per stanziare un budget da investire per un ampliamento della vostra attività. Gli inconvenienti occorsi quindi, potranno risultare fastidiosi per un periodo limitato, ma vi offriranno ottime opportunità a lungo termine.

AMORE E ARMONIA. Tra non molto i movimenti astrali vi favoriranno maggiormente per cui l’entusiasmo e la passione, avranno il sopravvento su incomprensioni e litigi.

BENESSERE E SALUTE. Tenete gli occhi aperti, non ci è dato di scegliere la cornice del nostro destino, ma ciò che vi mettiamo dentro…è nostro. Concedetevi pure qualche piccolo lusso, alla faccia di chi vi vuole male.


SCORPIONE

DENARO E LAVORO. Siete produttivi come non mai, eppure vi piacerebbe fare qualcosa di più stimolante. È il momento di fare progetti a lungo termine e di chiedere finanziamenti o promozioni. Il lavoro di gruppo sarà fluido e redditizio, possibili proficui contatti con l’estero e stimoli nuovi da affrontare con creatività. Fase di rassicurante stabilità, proprio come piace a voi.

AMORE E ARMONIA. Gli astri vi stimolano alla ricerca della novità in tutti i campi, nell’amore sarete in caccia di nuove esperienze.

BENESSERE E SALUTE. Saprete difendervi dagli attacchi e dalle cattive influenze di un astro malevolo con lucidità, buonumore e tempismo, riuscendo persino a volgere la situazione a vostro favore.


SAGITTARIO

DENARO E LAVORO. Molto efficaci nelle questioni pratiche, vi siete creati la fama di essere dei veri panzer ma il miglior risultato si ottiene quando ogni componente del gruppo fa ciò che è meglio per sé e per il gruppo…si tratta di dinamiche dominanti!

AMORE E ARMONIA. State attenti a non infilarvi in una situazione o in una relazione, tanto intrigante quanto contorta, rammentate che l’amore costruito sulla bellezza muore presto, proprio come la bellezza.

BENESSERE E SALUTE. Piccoli suggerimenti pratici risolvono molti acciacchi. Se possibile regalatevi un breve viaggio e considerate l’antico consiglio dei nostri avi: è richiesto per il rilassamento della mente che si faccia uso, di tanto in tanto, di propositi scherzosi e di battute.

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“NUOVE RISORSE PER IL SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI PRIVATI”

BATZELLA (MOVIMENTO LIBERO INDIPENDENTE) “FINALMENTE QUALCOSA SI MUOVE: IN ARRIVO DOPO 13 ANNI RISORSE NAZIONALI, OLTRE A QUELLE REGIONALI”

Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 luglio 2017, relativo al riparto del Fondo per gli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale dell’Italia, sono stati assegnati a livello nazionale 180 milioni di euro per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati, per gli anni dal 2017 al 2021. Di questi 180 milioni, per l’anno 2017 sono stati assegnati alla Regione Piemonte 3 milioni di euro, che saranno erogati nel 2018. Queste risorse, aggiunte a quelle regionali, che ammontano a un milione e mezzo di euro per il 2017 e a 2 milioni e 230 mila euro per il 2018, consentiranno di dare risposte concrete ai tanti disabili piemontesi che da anni sono in attesa dei contributi alle spese sostenute per eliminare le barriere architettoniche da edifici e appartamenti privati. E’ da anni che ho intrapreso, in Consiglio regionale, la lotta per ottenere il rispetto, da parte delle istituzioni, della legge che detta le regole per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati (legge n. 13 del 1989). Lo dimostrano le interrogazioni che ho presentato in Aula, a più riprese, e il mio continuo pungolare l’assessore. Oggi, finalmente, una buona notizia: il fondo speciale del ministero delle infrastrutture e dei trasporti viene rifinanziato dopo ben 13 anni: era dal 2004 che non veniva più versato un centesimo. Le risorse regionali, pur nella ristrettezza dei fondi, unite a quelle nazionali, consentiranno di azzerare la graduatoria del 2011 degli aventi diritto al contributo, di andare incontro alle necessità di domande ancora precedenti, ma ad oggi inevase, oltre che soddisfare domande presentate negli anni successivi. Ci vorrà ancora del tempo prima di riuscire a smaltire tutte le domande che gli aventi diritto hanno presentato ai Comuni di residenza, e da questi alla Regione. Continuerò a lottare affinché ci siano sempre meno casi di persone “prigioniere” di ostacoli e barriere all’interno della propria abitazione e del palazzo in cui vivono.

 

Stefania Batzella

Consigliera regionale Movimento Libero Indipendente

Bologna – Fiat Torino: una sconfitta che fa male…

Sintomatica alla fine di una partita è l’emozione che questa lascia: tanto amaro in bocca, soprattutto per chi e come abbia sconfitto la squadra della FIAT TORINO.

Una partita che si poteva vincere, non diciamo agevolmente, ma, tutto sommato, si vedeva che a parte il finale, sembrava che gli altri giocatori fossero anche disposti a perdere se gli fosse data l’occasione giusta. Purtroppo, le trasferte di Bologna risultano ancora indigeste per i colori di Torino, che, dopo un inizio di buonissimo livello, si sono persi in una ricerca di strani individualismi .

Vero è che fino a pochissimo dalla fine la partita era sicuramente ancora “vincibile”, ma poi il panico ha assalito i giocatori in campo mentre le riserve della Virtus Bologna (vedi Stefano Gentile e Lawson) uscivano alla grande.

Torino ha individualità abilissime a trovare la via del canestro ma quando questo si trasforma in un muro di plastica entro il quale la palla non entrerà mai, bisognerebbe tranquillizzare tutti e cercare come squadra di sopperire alle mancanze dei singoli. Neanche 40 punti subiti da Milano in 35’ e poi 82 presi da Bologna testimoniano la mancanza della stessa intensità durante la partita al Paladozza.

Talvolta si potrebbe osare di consigliare al nostro Coach il “time out preventivo”, cioè quando tutto va bene fermare la partita un attimo e dire ai ragazzi che va tutto bene, di continuare così, e di non usare il time out solo quando siamo disperati. Un po’ come dare la pacca ad un amico e dirgli “Bravo!”, come a rinforzargli il coraggio di andare avanti e, invece di dover urlare, spronare tutti a dare il meglio.

I singoli … “direi che la giornata nera di Vujacic non faccia testo e il no comment è l’unico pensiero che possiamo inviargli sperando non accada più”, commento di Adriano dalla visione in tv.

“Patterson e Garrett hanno sì sbagliato qualcosa, ma se non ci fossero stati loro chi provava ad inventare qualcosa in una partita come questa? E poi fino a quasi tre minuti dalla fine eravamo lì e senza le uscite per falli di Mbakwe e Patterson forse non sarebbe finita così…” ci dice Giovanni che anche lui ha visto la partita in TV.

La presenza “fischiata” in campo di Valerio Mazzola è stata importante e a lui va il nostro incoraggiamento e il ringraziamento per la grande capacità di saper reagire elegantemente a chi disprezza le persone solo per il colore delle maglie che indossa. Il “pubblico” è bestia feroce che difende il proprio branco e annienta chi non è con lui, ma le persone sempre dovrebbero apprezzare le altre persone e, solo perché hanno fatto scelte di vita impegnative e differenti, non dovrebbero dimenticare il passato di chi ha collaborato con loro, ma si sa, lo scellerato è colui che dissipa non solo beni materiali, ma anche colui che dimentica i valori umani.

E Mazzola, già intervistato su questa testata, è una persona talmente di nobile animo a cui speriamo di saper ridare il giusto calore del suo vero pubblico fin dalla prossima partita.

A tal proposito speriamo in una bella accoglienza per Chris Wright sabato a Torino che tanto ha dato alla nostra squadra e con i problemi di salute che ha dovremmo essere tutti felici di incontrarlo in un campo da basket sia come avversario che come amico.

Torniamo ai pochi commenti ricevuti dalla partita, ma si sa, la tristezza non è amica del tempo da dedicare a scrivere, e speriamo che sia sempre un momento sparuto in mezzo a periodi di “felicità sportiva”.

“Dispiace perdere con giocatori avversari così indisponenti ma la nostra prestazione sarebbe anche bastata se gli arbitri avessero gestito meglio gli ultimi minuti”, ci scrive Andrea. Non saprei cosa dire se non utilizzare frasi fatte che dicono che se sei sopra di 10 nell’ultimo minuto è difficile che gli arbitri possano interferire granché… e Torino aveva la possibilità di trovarsi in queste condizioni vista la difficoltà della forte della squadra affrontata.

In conclusione, si potrebbe dire che è stata una partita giocata a sprazzi con elementi di spettacolarità unica, vedi la conclusione al volo di Patterson su passaggio esageratamente bello di Washington alla fine del terzo quarto (potremmo inserirlo quasi sicuramente sul podio delle più belle azioni di Torino da quando è tornata nella massima serie), unita a troppe ingenuità e tentativi di chiudere tutti da soli… .

La speranza è che Torino sia quella vista contro Milano, unita e “asservita” agli ordini di un coach che, se lasciato lavorare, probabilmente stupirà tutti con la costruzione di un qualcosa di bello che ora è solo in germinazione e che ogni tanto lascia intravvedere lampi di genio e tattica che altre squadre faticano solo ad immaginare.

Paolo Michieletto

 

Metamorphosis. Da Buster Keaton a Philip Glass

San Secondo di Pinerolo (Torino)

Sarà il tema del “tempo” e della sua percezione, attraverso la relazione fra le due forme espressive che costruiscono il loro linguaggio sul tempo stesso, ovvero la musica e il cinema, il leitmotiv della nona edizione del Concerto Natalizio presentato dalla Fondazione Cosso, in collaborazione con il progetto artistico “Avant-dernière pensée”, nelle sale del Castello di Miradolo a San Secondo di Pinerolo. Per l’occasione, il 25 e il

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26 dicembre, nella notte di Natale e in quella di Santo Stefano (a partire dalle ore 21,15), “Avant-dernière pensée”, a cura di Roberto Galimberti, proporrà “Metamorphosis”, un dialogo ideale fra la partitura omonima del musicista contemporaneo americano Philip Glass presentata in una inedita rilettura per trio (violino, violoncello, pianoforte) e alcuni frammenti dello straordinario cinema di Buster Keaton (attore, regista e sceneggiatore statunitense, fra i più grandi protagonisti del cinema muto), che andranno a comporre le grandi scenografie – video distribuite nelle 14 sale del Castello. Grazie a un inedito sistema di ripresa e amplificazione del suono, i musicisti saranno dislocati, uno per uno, negli spazi della mostra di sculture realizzate da Fausto Melotti e attualmente ospitata dalla Fondazione : suoneranno insieme senza vedersi, ma la loro esecuzione sarà unica e udibile ovunque, grazie a un sistema di diffusione multicanale, studiato appositamente per la location e sincronizzato con le differenti scenografie – video in ogni sala. Questa molteplicità di possibili punti di vista consentirà al pubblico di essere protagonista privilegiato: potrà fruire dell’ascolto ravvicinato dei singoli strumenti e godere dell’intera partitura in una cornice storica ricca di fascino, muovendosi fra le grandi scenografie e l’oscurità delle sale. Nel finale del Concerto, i visitatori potranno accendere delle piccole torce per creare giochi di luci e ombre, ideale trasfigurazione delle immagini in bianco e nero che, fino a quel momento, avranno accompagnato l’esecuzione.

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La prenotazione è obbligatoria al numero 0121/502761 o e-mail prenotazioni@fondazionecosso.it

g.m.

Foto
– Castello di Miradolo
– Buster Keaton: “Sherlock Junior”
– Buster Keaton: “One Week”