“La data precisa di apertura del “pronto soccorso oculistica” all’ex San Lazzaro di via Cherasco, sarà comunicata nei prossimi giorni“. È quanto ha dichiarato l’assessore alla Sanità Antonio Saitta, nell’ambito dei question time, rispondendo a un’interrogazione dei consiglieri Benito Sinatora (lega Nord) e Stefania Batzella (Movimento libero indipendente). “Le aziende sanitarie coinvolte – ha puntualizzato Saitta – sono a lavoro con estrema attenzione insieme all’assessorato perché il progetto di trasferimento del pronto soccorso dell’Oftalmico rientra in un piano più ampio che riguarda l’abbattimento delle liste d’attesa e quindi del potenziamento dell’offerta su tutto il territorio. Il progetto condurrà alla creazione di una rete oftalmologia per l’intera città di Torino, all’ampliamento delle sedi di erogazione su tutta la città, alla riduzione delle liste d’attesa per la prima visita oculistica attraverso l’istituzione del percorso ad accesso diretto e alla riduzione dell’attesa sia per le prestazioni ambulatoriali che per le prestazioni chirurgiche”. La risposta dell’assessore ha però convinto poco i consiglieri firmatari delle interrogazioni: “La vicenda del trasloco del pronto soccorso dell’ospedale Oftalmico da via Juvarra a via Cherasco – ha dichiarato Batzella – è nata male e temo che finirà anche peggio. Dopo gli innumerevoli annunci da parte dell’assessore Saitta sull’apertura del nuovo pronto soccorso oculistico nel complesso Molinette, la verità è che ad oggi non c’è ancora una data certa e lo ha dichiarato anche lui in Aula”. “L’approssimarsi della campagna elettorale – ha poi aggiunto Sinatora – potrebbe far dilatare ulteriormente i tempi di inaugurazione penalizzando gli utenti che subiscono già i disagi di una sanità che vede l’allungamento delle liste d’attesa”.
Dalla Regione 200 milioni alle imprese
Dal Consiglio regionale del Piemonte via libera per il provvedimento che prevede l’uso a favore dell’economia piemontese di 200 milioni di euro resi disponibili dalla riduzione del capitale sociale di Finpiemonte. La legge è stata approvata con i voti della maggioranza di centrosinistra. Le opposizioni avevano annunciato l’intenzione di votare sì per senso di responsabilità, ma alla fine hanno cambiato parere di fronte al rifiuto da parte della Giunta di alcuni emendamenti di minoranza.Forza Italia non ha partecipato al voto, il Movimento 5 Stelle e il Movimento Nazionale per la Sovranità hanno dato la presenza.
Venerdì scioperano trasporti, scuola, sanità
Anche Torino domani, venerdì 26 ottobre, sarà interessata dallo sciopero che riguarda trasporti, scuola e sanità. La giornata di sciopero di domani è proclamata da Cub, Sgb, Sial Cobas. Saranno coinvolti i treni SFM escluse le linee sfmA e parzialmente sfm1 tra Settimo e Chieri. I servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle 18.00 alle 21.00 sono garantiti. Saranno invece in funzione regolarmente i servizi GTT.
(foto il Torinese – archivio)
Margherita Raimondo, nata il 21 ottobre 1918, ha festeggiato a Volpiano i suoi cento anni, insieme alle figlie Carla Bruna, Franca e Maria Cristina Cerutti, ai parenti e agli amici; erano presenti il sindaco Emanuele De Zuanne, che le ha consegnato la targa del Comune e una pergamena ricordo, il parroco don Claudio Bertero, e Marilena Milanesio, presidente del centro d’incontro «Alessandro Riboldi». Margherita Raimondo ha vissuto in Argentina dal 1948 al 1952, dove è nata la terza figlia, per poi ritornare in Italia con la famiglia. Commenta il sindaco De Zuanne: «Per l’amministrazione comunale è una consuetudine festeggiare i cittadini che raggiungono il secolo di età; in questi ultimi anni, da avvenimenti sporadici sono diventati sempre più frequenti, a testimonianza dell’allungamento della vita nella nostra società».
“Oggi, in Consiglio regionale, ho presentato un’interrogazione finalizzata a sapere se l’Amministrazione regionale intenda costituirsi parte civile contro gli imputati che verranno ritenuti responsabili dei fatti avvenuti in piazza San Carlo a Torino la sera del 3 giugno 2017, in occasione della finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid” ha spiegato il Consigliere regionale del Partito Democratico Luca Cassiani.
“Durante la partita, proiettata su due maxischermi collocati nella piazza – ha proseguito Cassiani – si verificarono, infatti, gravi incidenti che causarono la morte di una donna di soli 38 anni e 1500 feriti, alcuni dei quali molto gravi. Questi fatti hanno sconvolto non soltanto Torino, ma anche l’intera comunità piemontese e hanno generato un grave danno di immagine per la Città e per il Piemonte dal momento che la cronaca di quella sera ha trovato spazio non soltanto sui giornali italiani, ma su tutte le maggiori testate internazionali, dal New York Times al The Time, da Le Figaro a Bild”.
“A questo proposito – ha affermato il Consigliere Cassiani – nei giorni scorsi, è stata depositata in Consiglio Comunale, a Torino, una mozione che, se approvata, impegnerebbe la Città di Torino a costituirsi parte civile contro gli imputati che verranno ritenuti responsabili dei fatti, all’Udienza preliminare di oggi, 23 ottobre 2018, ma si apprende che il Comune non avrebbe intenzione di farlo”.
“Poiché la Città di Torino non intende costituirsi per richiedere i danni di immagine e reputazione derivati dai fatti del 3 giugno 2017 – ha concluso Luca Cassiani – è bene che la Regione Piemonte valuti tale possibilità, anche alla luce del rifiuto del Consiglio Comunale di Torino, per rappresentare il punto di vista delle istituzioni territoriali”.
DALLA SICILIA Gli agenti della squadra mobile di Ragusa hanno arrestato un 21enne per violenza sessuale nei confronti di una ragazzina di 12 anni. Il giovane contattava su gruppi WhatsApp alcune bambine, le più piccole, più facilmente plagiabili. La piccola avrebbe subito violenza fisica e sarebbe anche stata costretta ad avere, più volte, rapporti ”virtuali” con l’indagato. Anche un’altra ragazzina ha denunciato di essere stata adescata dal 21enne, però sarebbe riuscita a non farsi plagiare.
Tramonto torinese con Mole
Nella suggestiva immagine inviataci da Deborah Melchiorre, un tramonto tutto torinese
Reggio Emilia – Fiat Torino, una vittoria di tanti
Finalmente una prova convincente, una partita che non lascia dubbi sulle potenzialità di questa squadra. Una partita condotta senza problemi nonostante la squadra di Reggio Emilia non fosse “un materasso”, visto come aveva giocato finora
La FIAT Torino di quest’anno è un concentrato di energia pura da playground americano e simpatica follia che talvolta sfora un pochino dalle righe, ma consente di avere momenti di bellissimo basket ad alta velocità, come in alcune azioni sembra palese ed evidente, con lunghi che giocano da play e guardie che recuperano rimbalzi a livelli stratosferici. In tutto questo, finalmente anche la compagine italiana comincia ad essere importante con contributi di qualità che permettono alla squadra di giocare a diversi livelli di gioco costringendo gli avversari a modificarsi per resistere, ma la FIAT è stata comunque nettamente superiore. Una partita non più ad onde ma ad “ondate” dei giocatori: nel primo quarto un super Mc Adoo, nel secondo “Jamil-one” Wilson in versione NBA, nel terzo quarto un Carr in edizione de luxe e nel finale una partecipazione sul palco di tutti i protagonisti, per un finale da quasi 100 punti che dovrebbe già da solo garantire della qualità di questa squadra. Infine, un pensiero va a Paolo Galbiati che si trova momentaneamente sulle spalle la squadra, visti i necessari tempi di recupero del coach mito Larry Brown dalla piccola “surgery” in USA: è sotto tensione, visto che tutti i giocatori hanno in mente Larry, e si vede, ma crediamo che se riuscirà a cogliere il lato ispirato della pattuglia statunitense che ha la FIAT Torino e a guidare la loro energia cavalcandola da splendido “jockey” quale ha già dimostrato di essere non opponendosi ma gestendola magari con un po’ di sorrisi (che mai guastano anche nello sport), potrà
dimostrare che il suo ruolo di assistente è solo temporaneo, in attesa di esplodere definitivamente nel gotha degli allenatori. In tutto questo simpatico movimento è chiaro come tutto quello che si sta muovendo intorno a questa squadra stia piano piano conducendo ad un movimento sussultorio quale quello di un sommergibile che esca rapidamente in emersione dalle acque profonde: prima salta fuori, poi ricade, si assesta e poi gradualmente ritrova la linea di navigazione, solcando il mare tra le onde agitate di un campionato sempre più equilibrato e un Eurocup con squadre di dimensione sempre più forti anno dopo anno. La strada è tracciata e Torino, anche a detta dei commentatori televisivi “accreditati”, è una delle squadre più interessanti del campionato. Le difficoltà sono sempre tante, e la prima di tutte sono gli avversari: come non è solo colpa propria se si perde, così se si vince non è demerito degli avversari. Questa mentalità è gretta, povera e tipica di chi “tifa contro”. Ma la FIAT Torino Auxilium di quest’anno è una squadra in crescita-cantieristica, e il frutto del lavoro è una vittoria meritata: la strada è davanti, ora bisogna correrci sopra.
Paolo Michieletto
A Torino di scena il nuovo spettacolo del Maestro Giorgio Bolognese a favore della ‘Fondazione Crescere Insieme Sant’Anna’ realizzato con ‘Charity4all’ e ‘Rotary Club’
S’intitola’ Variety for Friends’, e andrà in scena al Teatro Carignano lunedì 29 ottobre alle ore 20,45. Questo è il nome dello spettacolo nato da un’idea di Giorgio Bolognese, stimato compositore, pianista e direttore d’orchestra.
Un’idea artistica nata da Riccardo Petrignani, Presidente del Rotary Club Torino Ovest, capace di coniugare musica e cabaret, regalando sollievo e momenti di importante riflessione, realizzata in collaborazione con il Rotary Club (Torino Ovest, Saluzzo, Torino Stupinigi, Torino Polaris, Torino Val Sangone, Torino Lagrange, Torino 45Parallelo, Torino La Marmora e Rivoli), con il patrocinio della Città di Torino insieme alla ‘Charity4all’, la Onlus unica nel suo genere fondata dallo stesso Bolognese , con cui dar vita ad attività di fundraising a favore di altri enti benefico-solidali.
Come la ‘Fondazione Crescere Insieme Sant’Anna’ cui verrà devoluto l’intero incasso della serata al netto delle spese. Una cornice importante per uno spettacolo altrettanto degno di nota in cui il Maestro Bolognese presenterà per la prima volta al grande pubblico alcune perle inedite del proprio raffinato repertorio, accompagnato da un’orchestra sinfonica di fiati di oltre 40 elementi: “Felice di condividere la scena con un gruppo affiatatissimo – consentitemi di dirlo, dato il contesto – con la magia della voce del mezzo soprano Laura Siccardi in ‘I Bambini Guardano’ e del Maestro Pietro Marchetti quale virtuoso solista al sax soprano sulle note di ‘Calle de Caracol’.
A impreziosire una scaletta ricca di ritmo e pathos, per la regia di Tatjana Callegari, anche la comicità dei valenti Max Pisu, Enrico Balsamo e Marco Carena, oltre alle coreografie dedicate frutto dell’estro creativo della coreografa Alessandra Porselli. Conclude Giorgio Bolognese: “Quando il Prof. Daniele Farina mi ha contattato, è stato subito un ‘sì’: ho raccolto con entusiasmo crescente l’invito a fare di uno spettacolo uno strumento di aiuto alla lodevole fondazione da lui diretta. Uno show nato per aiutarsi divertendosi, leggero come un buon bicchiere di vino a fine pasto”. Il trucco e parrucco è affidato a Claudia Franceschi, la direzione di scena è curata invece da Davide Allena. Tra i professionisti coinvolti nell’iniziativa anche la Performer Aerea Arianna Cimma. Giorgio Bolognese, fra l’altro, ha pubblicato il suo primo brano-capolavoro dal titolo ‘2 Luglio 1944’ per la ‘Vivo per Lei Edizioni’, del grande cantautore e hitmaker Gatto Panceri, pubblicando tale singolo per l’etichetta discografica indipendente torinese ‘Capogiro Records/BelieveDigital’ (con cui hanno collaborato anche negli anni Gerardina Trovato, Mario Lavezzi, Rita Pavone, Piero Chiambretti e molti altri): sue sono anche le musiche della commedia di Valerio Di Piramo e Cristian Messina con protagonista Margherita Fumero dal titolo ‘Leonardo e la magia del tempo’ che ha debuttato con successo al Teatro Toselli di Cuneo, in cartellone anche al Teatro Alfieri di Torino dal 18 al 21 ottobre.
Per informazioni e prenotazioni, è possibile telefonare al numero 324 7978628 tutti i giorni dalle 14,30 alle 18,00.
“La tutela della maternità è prevista dalla #legge194, quella che regola anche le norme sull’aborto, e che nell’ultimo periodo viene contestata da più parti. Tutto l’impianto della legge si basa sull’importanza di sostenere le donne attraverso i servizi socio-sanitari per aiutarle a una maternità consapevole e il più possibile protetta. E’ giusto che sia così e che lo Stato faccia ancora di più per tutelare le donne e i loro figli. Ma non possiamo dimenticare che quella stesse legge garantisce il sacrosanto diritto di scelta, che può essere quello dell’interruzione volontaria di gravidanza. Un diritto conquistato con fatica e anni di lotte e che nessuno, oggi, può permettersi di mettere in discussione”. Lo afferma la consigliera regionale di Movimento Libero Indipendente, Stefania Batzella, in un post su Facebook commentando la notizia che, dopo Verona e Ferrara, anche in consiglio comunale a Roma verrà discussa una mozione sulla legge 194 contro il diritto delle donne all’interruzione volontaria di gravidanza.