In questa bella foto di Giuseppe Gallucci il ponte di corso Vittorio Emanuele II riflesso nel Po
CIRCOSCRIZIONE 5: PRO.CIVI.CO.S. PRESENTA IL SUO 2019
Con la collaborazione dello Chef Fabio Lepiani Esposito docente di StudioFood33, realtà torinese dalla maturata competenza nel mondo della food and cooking experience, gli iscritti alla masterclass potranno cimentarsi nel realizzare pasta ripiena, di semola e quella colorata sotto la supervisione di occhi, e mani, esperte. Il programma completo del pomeriggio prevede un primo momento di accoglienza e presentazione; successivamente lo chef Fabio Lepiani Esposito si esibirà in un Cooking Show delle tre tipologie di pasta che i partecipanti andranno a realizzare: pasta ripiena, pasta di semola, pasta colorata. Gli aspiranti chef per un giorno verranno poi suddivisi in vere e proprie brigate, come nelle cucine dei ristoranti più blasonati, e si metteranno alla prova nella preparazione della pasta fatta in casa. Al termine della classe la pasta verrà cucinata e sarà possibile degustare le proprie creazioni. Il corso è gratuito, basterà contattare l’info point al numero 011 19234780. Posti limitati.




Da metà settimana inizia il vero inverno
Qualche pioggia in queste ore e un po’ di neve in pianura , poi altri due o tre giorni di tempo soleggiato e asciutto . E sarà quindi la volta dell’inverno, quello vero, con neve e gelo per 10-15 giorni con temperature mediamente inferiori alla norma stagionale dalla metà della prossima settimana. Le previsioni sono della Smi – Società Meteorologica Italiana. Tra il 23 e il 24 gennaio è prevista neve in pianura ed è probabile l’arrivo di nuove perturbazioni tra fine gennaio e inizio febbraio.
(foto: il Torinese / archivio)
Romeo e Giulietta, l’amore è saltimbanco

Intesa Sanpaolo e FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) hanno siglato un accordo a favore delle oltre 100.000 aziende associate alla Federazione che operano nel settore della ristorazione, dell’intrattenimento e del turismo. L’obiettivo è fornire alle aziende strumenti su misura per l’operatività quotidiana e per rispondere alle nuove esigenze: pagamenti digitali, fatturazione elettronica e finanziamenti per accrescere la qualità dei servizi e la capacità di competere. Per favorire i pagamenti digitali, anche di piccolo importo, l’accordo prevede l’azzeramento delle commissioni in carico agli esercenti per tutte le transazioni POS di importo inferiore ai 15 euro. Sul fronte dei finanziamenti, è stata definita un’offerta esclusiva a sostegno dei programmi di investimento con condizioni dedicate e modalità innovative di accesso al credito. Inoltre, è stata prorogata la scadenza del finanziamento riservato ai creditori di QUI!Group, ancora in difficoltà in seguito al fallimento della società. Gli associati FIPE, nuovi clienti Intesa Sanpaolo, potranno contare anche sul pacchetto Best Premium, che comprende un conto corrente con operazioni illimitate, con la possibilità di includere ulteriori prodotti e servizi a condizioni vantaggiose. Tra i prodotti e servizi innovativi che completano l’offerta inserita nell’accordo, Intesa Sanpaolo mette a disposizione Digifattura, il servizio per gestire la fatturazione elettronica, e InfoVendite, una piattaforma di marketing intelligence che permette agli esercenti dotati di POS di visualizzare l’andamento delle vendite, di confrontarlo con quello dei competitor e di analizzare i comportamenti d’acquisto della clientela. Nei prossimi mesi sono infine previsti incontri formativi nelle principali città
con l’obiettivo di migliorare la cultura finanziaria delle imprese associate e di facilitare la relazione tra aziende e banca. “Il tema dell’accesso al credito è sempre più importante anche nelle piccole imprese. Non si tratta solo di un problema di costi ma soprattutto di strumenti adatti alle loro esigenze di sviluppo. La collaborazione con Intesa Sanpaolo intende dare risposte concrete alle pressanti domande che ci vengono dai nostri soci verso i quali prendiamo anche l’impegno ad avviare una serie di incontri sul territorio per migliorare il rapporto con la banca e per sviluppare la cultura finanziaria delle imprese”, ha dichiarato Roberto Calugi, Direttore Generale di FIPE – Federazione Italiana Pubblici Esercizi. “Abbiamo ritenuto importante rispondere con un accordo dedicato alle esigenze specifiche degli associati FIPE, poiché ristorazione, intrattenimento e turismo costituiscono un settore strategico per l’Italia. Come partner bancario, desideriamo contribuire alla crescita e allo sviluppo delle micro, piccole e medie imprese, offrendo servizi innovativi e facilitando l’accesso al credito grazie anche alla diffusione di una migliore cultura finanziaria”, ha dichiarato Andrea Lecce, responsabile Direzione Sales & Marketing Privati e Aziende Retail di Intesa Sanpaolo
40 anni fa l’uccisione dell’agente Lorusso
Un triste anniversario. 40 anni fa a Torino un commando di terroristi rossi di Prima Linea uccideva l’agente di custodia Giuseppe Lorusso, mentre era in servizio al carcere Le Nuove in corso Vittorio Emanuele. L’agente era uscito di casa per andare al lavoro. Nel luogo dell’assassinio oggi è stata deposta una corona di fiori, in presenza dei figli Daniela e Domenico, esponenti delle istituzioni, dell’amministrazione e della polizia penitenziaria, con il presidente dell’Associazione Vittime del Terrorismo. “Ricordiamo il collega ma anche quei valori – csì l’Ansa riporta le parole di Leo Beneduci, segretario generale dell’Osapp, l’Organizzazione sindacale autonoma della polizia penitenziaria) -. Non accetteremo mai che si faccia finta di niente nel permettere che ex terroristi responsabili della violenza di quegli anni e mai pentitisi entrino con tanto di onori e riconoscimenti, in quelle carceri teatro del dolore e delle lacrime dei familiari, degli amici e dei colleghi”.
40 anni fa l'uccisione dell'agente Lorusso
Un triste anniversario. 40 anni fa a Torino un commando di terroristi rossi di Prima Linea uccideva l’agente di custodia Giuseppe Lorusso, mentre era in servizio al carcere Le Nuove in corso Vittorio Emanuele. L’agente era uscito di casa per andare al lavoro. Nel luogo dell’assassinio oggi è stata deposta una corona di fiori, in presenza dei figli Daniela e Domenico, esponenti delle istituzioni, dell’amministrazione e della polizia penitenziaria, con il presidente dell’Associazione Vittime del Terrorismo. “Ricordiamo il collega ma anche quei valori – csì l’Ansa riporta le parole di Leo Beneduci, segretario generale dell’Osapp, l’Organizzazione sindacale autonoma della polizia penitenziaria) -. Non accetteremo mai che si faccia finta di niente nel permettere che ex terroristi responsabili della violenza di quegli anni e mai pentitisi entrino con tanto di onori e riconoscimenti, in quelle carceri teatro del dolore e delle lacrime dei familiari, degli amici e dei colleghi”.