TANTI SCAMBI, QUIZ, GIOCHI E PREMI PER PICCOLI E GRANDI COLLEZIONISTI
Torna nel weekend a Torino il “Panini Tour Up! 2019”. La grande iniziativa promozionale per il lancio della collezione “Calciatori 2018-2019” dà appuntamento ai fan delle figurine sabato 2 marzo presso la filiale di Intesa Sanpaolo di via Garibaldi 45, dalle 10:30 alle 18. Dopo il grande successo dello scorso anno, è stata confermata infatti la partnership strategica tra Panini e il gruppo Intesa Sanpaolo, che promuove il nuovo “XME Conto UP!” dedicato agli under 18. Collezionisti piccoli e grandi potranno scambiarsi le doppie e misurarsi con i giochi a premi delle “Figuriniadi”, mentre coloro che avranno completato l’album potranno ricevere il timbro ufficiale “Album Completato”. Ad accogliere i partecipanti ci sarà anche Pepper, il robot umanoide di Intesa Sanpaolo Innovation Center, in spedizione sulla Terra dal pianeta Pepperone per imparare le regole del calcio terrestre. Per partecipare a questi eventi sarà possibile registrarsi online sul sito www.paninitourup.it, oppure direttamente presso la filiale fino a esaurimento disponibilità. Sarà possibile seguire le varie tappe del “Panini Tour Up! 2019” sul sito internet www.calciatoripanini.it, la pagina Facebook “Calciatori Panini”, il canale YouTube della collezione oltre al feed Twitter ed al profilo Instagram “Figurine Panini”. Il tour, che si concluderà il 31 marzo prossimo, toccherà oltre 30 città in tutta la penisola per un totale 36 tappe e 48 giornate evento.“Siamo lieti di tornare a Torino con il ‘Panini Tour Up! 2019’, con un percorso che ci vedrà toccare oltre 30 città italiane per incontrare decine di migliaia di appassionati delle figurine ‘Calciatori’ di tutte le età”, ha dichiarato Antonio Allegra, direttore mercato Italia di Panini. “Questa nuova edizione della nostra grande iniziativa itinerante, grazie anche alla rinnovata partnership con il gruppo Intesa Sanpaolo, sarà la più ricca di sempre in termini di iniziative, per dare ai collezionisti Panini un’offerta di intrattenimento ancora più coinvolgente con le Filiali del Gruppo che si trasformeranno per un giorno nel punto d’incontro per tutti i collezionisti Panini e nel terreno di sfida dei giochi delle ‘Figuriniadi’ e di tante altre attività in grado di divertire tutta la famiglia”.“Anche quest’anno il Panini Tour Up! ci offre la possibilità di ospitare i ragazzi e le loro famiglie per un’occasione di gioco e divertimento”, ha detto Cristina Balbo, direttore regionale Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta di Intesa Sanpaolo. “Le nostre nuove filiali sono pensate come spazi accoglienti in cui svolgere le attività di consulenza e per essere luoghi di incontro, in cui ospitare eventi culturali, di intrattenimento e formativi”.La collezione “Calciatori 2018-2019” comprende quest’anno 734 figurine di grande formato su giocatori e squadre di Serie A TIM e Serie B BKT, oltre alla presenza di Serie C, Serie D e Serie A Femminile. L’album di 128 pagine conserva il grande formato inaugurato con successo nella scorsa edizione: la copertina, anche quest’anno di grande effetto e realizzata con trattamenti speciali, celebra venti grandi campioni delle squadre di Serie A TIM in rappresentanza dei club che si contendono il torneo. Tante le novità di questa raccolta, a partire dai mini-statini sul retro delle figurine dei giocatori della Serie A TIM e dalla sezione speciale “FIGC 120”, in omaggio al 120° anniversario della Federazione, con le figurine dedicate alla Nazionale femminile e alla Nazionale Under 21. Confermate le sezioni “Calciomercato – L’Originale”, in collaborazione con il noto programma di Sky Sport HD, “Figurine in carriera”, in cui sono illustrate le carriere complete dei 22 calciatori presenti in figurina sull’album per ogni squadra di Serie A TIM, e “Film del Campionato”, con le figurine extra dedicate ai protagonisti e ai momenti salienti della stagione, dall’inizio fino ai verdetti finali, e distribuite in omaggio in allegato a “SportWeek” e a “La Gazzetta dello Sport”.
Skyline torinese
Il mito di Annibale
Successo di pubblico e folla di giovani e studenti al Palazzo Farnese di Piacenza per visitare la mostra “Annibale, un mito Mediterraneo”, aperta al pubblico fino al 17 marzo.
Un viaggio nella storia del Mediterraneo all’epoca delle guerre puniche attraverso le vicende di Annibale Barca (247-183 a.C.) che osò sfidare Roma, con la consulenza dello storico Giovanni Brizzi che ha curato l’esposizione. Nei sotterranei della residenza ducale piacentina, splendidamente restaurati, la ricerca storica si fonde con le nuove tecnologie. È così, attraverso videoinstallazioni, videowall e proiezioni sul grande schermo vediamo il condottiero cartaginese che attraversa le Alpi con i suoi 37 elefanti sotto una fitta nevicata che immerge gli stessi visitatori nel contesto storico della straordinaria avventura di
Annibale che sconfiggerà i romani sul Ticino presso Vigevano e sul Trebbia nei pressi di Piacenza (entrambe nel 218 a.C.), al lago Trasimeno ( 217 a.C), a Canne in Puglia (216 a.C.), per poi essere sconfitto definitivamente a Zama (202 a.C.). Una lunga guerra, costata all’Italia forse 200.000 morti, insegnò a Roma la paura del nemico ma le fornì anche i mezzi e le tattiche da opporre ai futuri nemici per vincere le successive guerre in Oriente. Un viaggio nel tempo in cui il pubblico si trova letteralmente circondato dai guerrieri di Annibale e dai suoi elefanti in assetto da battaglia. Un itinerario affascinante che negli imponenti sotterranei di Palazzo Farnese si snoda tra preziosi reperti storici e artistici provenienti da enti culturali italiani e internazionali e oggetti di oltre 2000 anni fa che
sembravano perduti e che invece rivivono in speciali teche
olografiche. La storia di Annibale riporta al centro dell’attenzione lo stesso Mediterraneo, quel Mare Nostrum così importante e decisivo allora per i commerci, la cultura e la politica dell’intera Europa, tornato un elemento determinante nell’attuale periodo storico. Due sezioni della mostra ricostruiscono gli eventi geopolitici dell’epoca e quelli delle gesta di Annibale il cui volto è ritratto sulla moneta proveniente dalla Biblioteca nazionale di Francia. Nelle sezioni successive vengono approfonditi gli aspetti militari e strategici della seconda guerra punica con l’ausilio di suggestive rappresentazioni che vedono schierati Romani e Cartagenesi nelle principali battaglie, a cui si aggiunge una sala dedicata all’importanza strategica di Piacenza e della via Emilia. Non manca una sala dedicata alla famiglia di Annibale, con il padre Amilcare, i fratelli, il cognato Asdrubale, la formazione culturale greca e punica del giovane e il suo addestramento militare.
Notevole è il bozzetto di Francisco Goya “Annibale vincitore che rimira per la prima volta l’Italia dalle Alpi” arrivato dal Museo del Prado di Madrid. La mostra, promossa dalla Fondazione Piacenza e Vigevano, dal Comune di Piacenza, dai Musei di Palazzo Farnese e dalla diocesi di Piacenza-Bobbio, resta aperta fino al 17 marzo, da martedì a giovedì (ore 10.00-19.00), venerdì, sabato e domenica (ore 10.00-20.00), lunedì chiuso. Un consiglio: dopo la mostra fate un salto in Duomo, sempre nel centro piacentino, e non perdetevi la salita sulla cupola della cattedrale di Piacenza dove è possibile ammirare da pochi metri di distanza gli affreschi del Guercino.
Filippo Re
CLAUDE OSCAR MONET: Le Charitè sur Loire, 1876, olio su tela
PIERRE AUGUSTE RENOIR: Donne al bagno, 1918-1919, tempera su cartoncino tavola
PIERRE AUGUSTE RENOIR: Donna con cappello, 1895, olio su tela
Aumentano i controlli della Polfer sui treni

Sono aumentati da inizio anno i servizi di controllo compartimentali da parte della polizia ferroviaria, nelle stazioni e sui treni, per prevenire criminalità e degrado in ambito ferroviario con risultati che non hanno tardato ad arrivare. solo nella giornata di martedì 26 febbraio quattro sono state le persone incappate nei filtri operati dalla Polizia Ferroviaria ai varchi di ingresso degli impianti e nelle aree partenze e a bordo treno. In particolare nella stazione di Asti un cittadino peruviano 26enne, residente a Torino, è stato fermato nel primo pomeriggio per detenzione e spaccio di stupefacenti, aveva nel bagaglio al seguito 115 grammi di marijuana impacchettata con nylon termosaldato, così da poter eludere l’olfatto di eventuali ispezione di unità cinofile.
Il Carnevale a Mondojuve è cosplay
Mondojuve, lo Shopping Center situato in Strada Debouché tra i Comuni di Vinovo e Nichelino , propone in occasione del Carnevale un’imperdibile esperienza a tema cosplay con tanti eventi gratuiti e aperti a tutta la famiglia
Dal 2 al 5 marzo 2019 lo Shopping Center ospiterà infatti i personaggi più amati e i supereroi più famosi che saranno protagonisti di numerose iniziative ogni giorno, tra cui i laboratori creativi e il “Truccabimbi” (tutti i pomeriggi dalle ore 15 alle 19) e saranno a disposizione per scattare selfie con i bambini e i loro genitori.
Fino al 13 marzo, ogni mercoledì i clienti di Mondojuve potranno partecipare al concorso “Mercoledì Conviene”. Sarà sufficiente fare acquisti presso l’Ipermercato Bennet e presentandosi in giornata alla postazione gioco, con ogni 40€ di spesa si avrà subito diritto a ricevere un buono acquisto del valore di 5€ da spendere nei negozi dello Shopping Center. Inoltre, tra tutti i partecipanti sarà estratto a sorte un buono spesa per un anno presso l’Ipermercato Bennet.
In occasione della Festa della Donna (7 e 8 marzo) e della Festa del Papà (18 e 19 marzo), tutti i clienti di Mondojuve avranno anche la possibilità di acquistare la Gift Card Mondojuve con uno sconto speciale del 20%, una perfetta idea regalo che permette di effettuare acquisti presso tutti i negozi dello Shopping Center e che ha una validità di 12 mesi. La promozione è valida solo per tessere con importo pari a 50€.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito ufficiale www.mondojuve.it o la pagina Facebook Mondojuve Shopping Center.
I commercianti abbandonano il tavolo Ztl
Ascom Torino e Confesercenti, dopo l’incontro con l’assessore comunale ai Trasporti, Maria Lapietra, comunicano che il tavolo di confronto sulla Ztl è stato sospeso per “una non disponibilità dell’assessore a porre punti fissi, da noi richiesti su cui ragionare e confrontarci”. Così i presidenti di Ascom Torino e Confesercenti, Maria Luisa Coppa e Giancarlo Banchieri. “Non c’è stata apertura da parte dell’assessore: ha ribadito per intero la posizione dell’amministrazione comunale, espressa in delibera. Noi non siamo disposti a prestarci allo stucchevole giochetto di una disponibilità del tutto formale a fronte di decisioni che vengono prese a danno di imprenditori e cittadini”.
Clelia Ventimiglia
Giovani legislatori a Palazzo Lascaris
La competizione “Open Legislation”, organizzata dall’Elsa Torino, riguarda cinque squadre di studenti universitari di materie giuridiche che redigono un progetto di legge su un tema specifico scelto da un Comitato scientifico
Il miglior elaborato viene scelto da un Collegio giudicante per proseguire con la simulazione del procedimento legislativo. L’8 marzo, dalle 9 alle 13.30 nell’Aula di Palazzo Lascaris, si tiene la fase conclusiva del concorso nella quale il progetto di legge ritenuto vincente viene discusso e votato dagli studenti partecipanti, che si immedesimano nel ruolo di consigliere regionale, seguendo l’iter del regolamento dell’Assemblea legislativa, adattato alla competizione. Alla fase finale partecipano il presidente del Consiglio regionale Nino Boeti e il componente dell’Ufficio di presidenza Giorgio Bertola. Il tema scelto quest’anno sul quale sono stati predisposti i progetti di legge è in materia di diritto dell’ambiente, sul quale sono stati svolti degli incontri preparatori per i concorrenti. L’Elsa, The European law students’ association, è la più grande associazione al mondo di giovani giuristi. Indipendente, apartitica, non governativa, aconfessionale e senza scopo di lucro, Elsa nasce per completare la formazione degli studenti in materie giuridiche, colmando il gap tra il mondo universitario e quello lavorativo. Dal 1981, data della sua fondazione, opera su tre livelli (locale, nazionale, internazionale) e consente di connettere in un unico grande network più di 40 mila soci, tra studenti e neolaureati, in 44 Paesi europei. Nel corso della manifestazione, alle 10, si tiene una rappresentazione dello spettacolo “Monumentale dimenticanza” della compagnia teatrale ArteMuda.
Il mercato nel giardino
Il mercato di Piazza Benefica, nel quartiere Cenisia-Cit Turin, è noto ai più come il mercato della “griffe”, ove è possibile acquistare capi d’abbigliamento ed accessori delle grandi firme, nuovi e vintage. Parte proprio da qui il nostro viaggio tra i mercati torinesi. Ecco qualche cenno storico
Innanzitutto, non si tratta di una piazza, bensì di un giardino, risalente al 1888, il cui nome corretto è “giardino Luigi Martini”, dedicato all’omonimo magistrato piemontese (Monteu da Po, 1838 -Torino, 1894), esponente di spicco della Massoneria nonché filantropo: fu infatti proprio Martini ad aver istituito nel 1889 la “Casa Benefica” per l’educazione e l’istruzione degli orfani della città, situato a ridosso dell’attuale giardino (lato via Susa); l’istituto in questione subì gravi danneggiamenti durante la Grande Guerra e venne demolito verso la fine degli anni ’60, ma il suo nome caratterizza ancora oggi – seppur
impropriamente, come appena visto – il luogo ove si svolge il mercato del quartiere. Attualmente, Casa Benefica ha sede in via Saluzzo 44, nel quartiere S. Salvario, ed è un ente socio-assistenziale senza scopo di lucro, che porta avanti l’opera del suo originario fondatore.
Passeggiando esternamente al mercato, si nota immediatamente la Chiesa di Gesù Nazareno – curiosità: è l’unica parrocchia in Italia con questo nome – , la cui costruzione iniziò nel 1904 su progetto dell’architetto Giuseppe Gallo; lo stile è il neo gotico con influssi Art Nouveau (il cd. stile liberty, che caratterizza molti palazzi non solo del quartiere, ma di tutta la città), con tre navate e pilastri polistili che sorreggono volte a crociera; la pianta della chiesa è a croce latina, che richiama la forma del crocifisso della tradizione cristiana, ed è caratterizzata dalla diversa lunghezza di navata e transetto, che si intersecano ad angolo retto, proprio come a formare un crocifisso. Consacrata nel 1913 dal Cardinale Richelmy, arcivescovo di Torino, sopravvisse indenne ai bombardamenti del ’43 – ’44 che colpirono gravemente il quartiere e la stazione di Porta Susa.
Alla sinistra della Chiesa di Gesù Nazareno, sempre a ridosso del giardino Luigi Martini, notiamo un altro esempio dello stile liberty, ovvero il palazzo del Faro, sito in via Palmieri 36; l’edificio fu ideato dall’architetto Gottardo Gussoni (collaboratore di Pietro Fenoglio, autore del progetto di Villa Scott, tanto per intenderci) per il ricco cavaliere del lavoro Giovanni Battista Carrera; il palazzo presenta un Erker (ovvero un particolare tipo di bay window, situata agli angoli di un edificio) sovrastato da una torre, dalla quale un faro “rotante” illuminava la città.
Venendo ai giorni nostri, molti torinesi ricorderanno la scultura dell’artista greco Costas Varotsos “La Totalità”, che dal 1999 al 2017 ha guardato dall’alto dei suoi quasi 9 metri di altezza il giardino ed il mercato; situata al centro della fontana con vasca circolare e formata da una spirale di lastre di vetro sovrapposte, la scultura è stata rimossa in seguito alle segnalazioni dei residenti al PM Guariniello, preoccupati per l’incolumità di persone e cose, poiché già nel 2007 l’opera aveva assunto una pericolosa posizione di pendenza. Dalle ultime indiscrezioni pare che la scultura venga spostata nel giardino Nicola Grosa (di fronte al Palazzo di Giustizia), accanto al grattacielo Intesa-San Paolo, con il benestare di Renzo Piano (progettista del grattacielo) e con il finanziamento per il restauro da parte dello stesso
istituto bancario.
Il mercato vero e proprio consta di ben 130 bancarelle che ogni giorno, dal lunedì al sabato (con orario 8,30-14,00), offre ai propri visitatori prodotti di qualità, che vanno dall’abbigliamento firmato alla pasta fresca, dalle calzature italiane in vera pelle alla frutta e verdura di qualità, per una clientela sempre più fidelizzata.
Se poi siete in zona e vi viene voglia di qualcosa di buono, entrate da “Gelato Amico” di via Principi d’Acaja 47, che si affaccia proprio sul giardino Martini: troverete ottimi gelati (ma anche ricoperti, gelati-biscotto e piccola pasticceria) realizzati senza grassi animali e senza glutine, solo con latte di riso e zuccheri naturali (fruttosio, zucchero di cocco), davvero digeribili e leggeri: provare per credere la nocciola ed il pistacchio!
Rugiada Gambaudo
FIAIP DONNA MARCIA PER JUST THE WOMAN I AM
Sono 264 le donne che svolgono la professione di agente immobiliare sotto la sigla Fiaip (Federazione italiana degli agenti immobiliari professionali) in Piemonte. Di queste 118 esercitano a Torino
Il comitato per l’imprenditoria femminile della Federazione, Fiaip Donna, partecipa alla corsa-camminata non competitiva di “Just the woman i am” del 3 marzo, per sostenere la ricerca universitaria sul cancro, organizzata dal Sistema universitario torinese, in piazza San Carlo a Torino.
“Il principale sostegno alla donna sono le donne stesse”, dice Lucia Vigna, coordinatrice di Fiaip Donna Torino. “E’ importante fare rete e promuovere valori solidali e di condivisione – prosegue Vigna – per questo siamo orgogliosi di partecipare alla marcia a favore della ricerca”.
“Aggregazione, salvaguardia della salute e una cultura legata alla sostenibilità – aggiunge la delegata torinese – sono valori che Fiaip Donna condivide con la manifestazione, a cui parteciperà con una trentina di mediatrici immobiliari torinesi”.
Le donne agenti immobiliari aumentano anno dopo anno. A livello nazionale, secondo i dati di UnionCamere, si è registrato un incremento delle imprese al femminile dell’1,1% e le donne che lavorano nel settore sono complessivamente il 20,60% di tutti i mediatori italiani. “Nella nostra Federazione – commenta Vigna – le donne rappresentano il 34% degli iscritti: un numero interessante che ci permette di proseguire nel nostro progetto a favore dell’imprenditoria femminile”.
Fiaip Donna propone un modello di “Welfare delle donne” per assistere chi è disoccupata nell’avvicinarsi all’attività di agente immobiliare ma anche per aiutare le imprenditrici a conciliare lavoro e famiglia.
“Un doppio impegno che ricade praticamente sempre sulla donna – aggiunge Nadia Ribone membro del Comitato – Il ruolo della nostra Federazione è quello di proporre un’organizzazione favorevole alla carriera delle donne pensando alla creazione di servizi utili come il babysitteraggio, spazi di co-working oltre offrire una sempre aggiornata formazione professionale”.