redazione il torinese

Il centro trapianti del fegato di Torino compie un quarto di secolo

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La struttura diretta dal professor Mauro Salizzoni iniziò l’attività il 10 ottobre 1990

 

Il Centro trapianti di fegato delle Molinette di Torino, eccellenza del settore in Italia e non soltanto, struttura diretta dal professor Mauro Salizzoni, compie 25 anni. L’attività iniziò il 10 ottobre 1990, quando  venne eseguito il trapianto di fegato. Oggi è il primo centro in Europa per numero di trapianti e il quarto al mondo: ne sono stati eseguiti in tutto 2.737, 126 di una sola parte, 57 in combinazione con altri organi, 14 da donatore vivente.

UN QUARTIERE IN MOSTRA: “DAL FILA AL BORGO FILADELFIA”

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fila grande tofila mosatra 4fila mostra 2fila mostraPunta di diamante di Borgo Filadelfia, nome nato per volontà popolare nel 2003, è naturalmente il Fila, lo stadio che ha rappresentato la “casa” del Grande Torino e che, dopo anni bui in cui è andato incontro a degrado crescente, sta finalmente tornando a rivivere

 

Il 16 ottobre, presso il “Piatto Sprint” di via Filadelfia 41,  è stata inaugurata la mostra “ Dal Fila al Borgo Filadelfia”. In esposizione cartelloni realizzati dagli allievi della scuola media “ G.B. Vico” (attuale complesso “Sandro Pertini”) nell’anno 1999 e illustranti la storia del quartiere, nonché alcune opere grafiche e pittoriche, concesse in prestito dal Museo del Grande Torino di Grugliasco, di Pierflavio Pieranni, e altre prestate da Daniele Costelli, entrambi celebri anche per i loro libri attinenti il mondo sportivo. Presenti anche altre opere e fotografie di autori vari.

 

Sarà, quindi, possibile apprendere qualcosa di più sull’origine di questo quartiere di Torino, la cui urbanizzazione si è avuta a partire dagli anni del regime fascista, che ha nel tempo mantenuto e incrementato la sua vocazione commerciale (ex Mercati Generali). Punta di diamante di Borgo Filadelfia, nome nato per volontà popolare nel 2003, è naturalmente il Fila, lo stadio che ha rappresentato la “casa” del Grande Torino e che, dopo anni bui in cui è andato incontro a degrado crescente, sta finalmente tornando a rivivere.

 

Il 17 ottobre si terrà, infatti, la tanto attesa posa della prima pietra del nuovo complesso sportivo che ivi sorgerà, appuntamento imperdibile per tutti i tifosi granata (e non solo) che avranno così modo di fare, al contempo, un tuffo nel passato e di ripercorrere la storia dello stadio, visitando la mostra.

 

L’esposizione è dedicata alla memoria di Antonio Allemandi, purtroppo recentemente scomparso, che si è dedicato per anni anima e corpo al quartiere in cui è nato e vissuto. Grande tifoso granata, Antonio è ricordato con affetto da tutti gli abitanti del Borgo Filadelfia: impossibile non aver mai avuto modo di incontrare lo sguardo cordiale di questo signore che, ogni Natale, era solito indossare il costume di Babbo Natale per la gioia dei più piccini, e che percorreva le vie del quartiere sempre in compagnia della moglie Graziella Grasso, per anni professoressa di lettere presso la scuola media Vico ed ideatrice dei cartelloni insieme alla collega Pierangela Triberti.

 

La mostra, fortemente voluta da Claudio Pedoto, titolare dell’esercizio che la ospita, sarà visitabile negli orari di apertura del “Piatto Sprint” fino al 26 ottobre, mentre in occasione dell’inaugurazione sarà possibile degustare un aperitivo con i sapori del Borgo al prezzo di euro 5.

 

Chiara Mandich

Twirling interregionale a Santena

TWIRLING

In gara un’ottantina di atleti che si confronteranno nelle specialità tecniche dell’artistic pair, artistic twirl, solo e due bastoni

 

Domenica 18 ottobre le Asparagette Santena sfidano in casa le avversarie nella gara inaugurale del campionato interregionale Piemonte e Liguria di twirling. A difendere i colori di casa nel “Pininfarina” di via Brignole 34 (gare dalle 9,30 alle 16,30) saranno Emma Novello, Francesca Ciaiolo, Aurora Ena, Gabriele Crisi, Denise Comito, Roberta Sacchetto, Sofia Cianci, Valentina Crisi, Siria Carito, Veronica Vitagliani e Silvia Salemme. In gara un’ottantina di atleti che si confronteranno nelle specialità tecniche dell’artistic pair, artistic twirl, solo e due bastoni.

 

Tabaccaia colpita con il calcio della pistola da bandito mascherato

mauriziano

Due clienti l’hanno accompagnata al Mauriziano per farla medicare 

 

Davanti ai clienti, ieri pomeriggio, una tabaccaia di via Garibaldi è stata colpita violentemente con il calcio di una pistola durante un tentativo di rapina ieri pomeriggio nel centro di Torino. La  commerciante aveva fatto resistenza al bandito, con il volto coperto da una calzamaglia, che era entrato nel suo negozio chiedendo di farsi consegnare l’incasso. Poi è fuggito senza portare via nulla. La donna è stata trasportata da due clienti all’ospedale Mauriziano, dove è stata medicata e subito dimessa.

 

(foto: il Torinese)

A Moriondo il cavolo è liscio

CAVOLO

La Festa patronale del Divin Salvatore e la settima edizione della Sagra del cavolo liscio. Ad organizzarla sono pro loco e Comune

 

In questo fine settimana Moriondo Torinese, comune del Chierese al confine con la Provincia di Asti, ospita la Festa patronale del Divin Salvatore e la settima edizione della Sagra del cavolo liscio. Ad organizzarla sono pro loco e Comune. Sabato 17 il ricco calendario di eventi incomincia con la cronoscalata ciclistica, alle ore 14, Moriondo Torinese – Cinzano. Seguita alle ore 14.30, sul piazzale della chiesa, da un dimostrazione del sul mondo dei rapaci, ac cura dell’associazione “I predatori del cielo”. Poi c’è lo stand gastronomico e si balla – dalle ore 21.30, con l’orchestra I Braida. Domenica 18 si incomincia presto, alle 8.30, con il raduno dei trattori d’epoca. Alle 9.45 c’è un momento religioso con la processione in onore del Divin Salvatore, che precede, alle 10, il mercato dei “Coj” con prodotti tipici ed artigianato. Alle ore 11 viene inaugurato il mercatino con il saluto delle autorità presso il padiglione pro loco e alle 12.30 ci sarà l’apertura dello stand gastronomico. Nel pomeriggio, ore 14.30, è previsto il raduno dei gruppi folkloristici e dei personaggi storici cui seguiranno sfilata ed investitura del “Bel Coje” e “Bela Cojera”, accompagnati dal gruppo musicale “5+1 Street Music Band”. Alle ore 17.15, a cura del centro studi di Moriondo Torinese vi sarà la dimostrazione di karate shotokan e, alle 18, la premiazione del concorso Mister Coj. La serata verrà allietata dalle note dell’orchestra Loris Gallo. Si chiude lunedì 19 ottobre con la Santa Messa nella cappella del Divin Salvatore alle 10.30, e una serata danzante con Liscio 2000. Infine domenica sono in programma la mostra fotografica “Immagini dal mondo e dal micro mondo” a cura di Stefano Bisotti e la personale di Emilia Pozzo La Ferla “Solchi e colori delle mie terre”. Serate danzanti e padiglione gastronomico si svolgeranno all’interno del padiglione riscaldato.

 

Massimo Iaretti

In 100 mila a Oktoberfest

birra 

Consumati mille e 650 fusti di birra per un totale di circa 50 mila litri

 

Dato il grande successo Oktoberfest all’Oval di Torino raddoppia prolungando la sua apertura di una settimana, fino al 24 ottobre. La “succursale” torinese della festa della birra di Monaco nei primi 8 giorni è stata visitata da circa 100 mila persone, con un consumo di mille e 650 fusti per un totale di circa 50 mila litri. I visitatori sono arrivati  da tutta Italia per degustare la birra e per assaggiare le specialità tedesche.

E' giallo in città per il brutale omicidio del pensionato che viveva solo in via Forlì

polizia volante

Sono stati i medici da cui l’uomo si sarebbe dovuto recare  per una visita programmata da tempo, a dare l’allarme. Forse è una rapina finita male

 

E’ mistero fitto per la morte del pensionato settantenne trovato con il cranio fracassato, nel suo appartamento ubicato al piano rialzato, in uno stabile di via Forlì, alla periferia di Torino. Lo hanno trovato i vigili del fuoco che sono entrati nell’alloggio. La polizia non ha dubbi: è omicidio. La vittima si chiamava Giovanni Battista Boggio, un anziano che viveva solo. Sono stati i medici da cui l’uomo si sarebbe dovuto recare  per una visita programmata da tempo, a dare l’allarme. Le prime ipotesi fanno pensare a una rapina finita in tragedia. I vicini dicevano che era una persona gentile, che viveva in modo riservato. E’ stato colpito violentemente alla testa forse con un grosso martello, probabilmente per portargli via i pochi euro che teneva in casa. Molti anziani soli sono spesso in balia di raggiri e truffe messi in atto da malviventi senza scrupoli che si presentano alla porta di casa. Episodi che, purtroppo, a volte sfociano in tragedia. Ma gli investigatori – squadra mobile e polizia scientifica – non escludono altre piste per questo ultimo drammatico caso.

Apidge, Giovanna Musone alle Risorse umane

musone

“Questa decisione – spiega il Presidente Sina – in linea con le norme statutarie è stata stimolata dall’ampia richiesta proveniente dagli associati e dai simpatizzanti di tutta Italia”. E Massimo Iaretti, coordinatore regionale piemontese dell’associazione e componente del direttivo nazionale sottolinea che “la nomina di Giovanna Musone è un riconoscimento per il lavoro che è stato fatto a Torino ed in Piemonte nel primo anno di vita dell’associazione”

 

Giovanna Musone, avvocato del foro di Torino e dottore di ricerca in “Diritto privato comparato e processi di integrazione” (molto attiva anche sul fronte della lotta alla violenza contro le donne)  ha ottenuto un importante incarico nell’ambito di Apidge – Associazione Professionale degli Insegnanti di Discipline Giuridiche ed Economiche. Insieme all’avvocato Massimo Maria Molinari di Potenza, è stata chiamata a fare parte del “Dipartimento per il potenziamento delle risorse umane” dell’associazione, creato su impulso del Presidente Nazionale Ezio Sina. La nuova struttura, coordinata direttamente dall’Ufficio di Presidenza ha compiti di studio, ricerca, informazione, assistenza e tutela degli interessi rappresentati dai docenti di Discipline Giuridiche ed Economiche, coinvolti nel piano straordinario di assunzioni previsto dalla Legge 107 del 2015. Sia Musone che Molinari sono anche docenti di discipline giudiriche ed economiche nella classe A010. “Questa decisione – spiega il Presidente Sina – in linea con le norme statutarie è stata stimolata dall’ampia richiesta proveniente dagli associati e dai simpatizzanti di tutta Italia”. E Massimo Iaretti, coordinatore regionale piemontese dell’associazione e componente del direttivo nazionale sottolinea che “la nomina di Giovanna Musone è un riconoscimento per il lavoro che è stato fatto a Torino ed in Piemonte nel primo anno di vita dell’associazione, presentata ufficialmente a giugno alla presenza dell’assessore regionale Giovanna Pentenero e del deputato Fabio Lavagno”.

 

Gli interessati potranno direttamente fare riferimento all’indirizzo di posta elettronica: potenziamento.apidge@gmail.com”.

TORINO ADERISCE ALLA CARTA EUROPEA DEI DIRITTI DELLE DONNE NELLO SPORT

Il provvedimento approvato, elaborato dalla Uisp, in collaborazione con diversi altri partner nell’ambito del progetto ‘Olympia: equal opportunities via e within sport ‘aderisce in pieno agli obiettivi dell’Amministrazione torinese

 

torino 2015 23La Città aderisce alla Carta europea dei diritti delle donne nello sport, facendone proprie le raccomandazioni, integrando il tema della parità e della prospettiva di genere nelle discipline sportive. La decisione è stata avallata  dalla Giunta Comunale, su proposta dell’assessore alle politiche di pari opportunità Ilda Curti, di concerto con l’assessore allo sport Stefano Gallo.

 

“La prima Carta europea dei diritti delle donne nello sport è stata elaborata nel 1985 e, trasformata nell’87 dal Parlamento di Strasburgo nella ‘Risoluzione delle donne nello sport’, ha rappresentato – sottolinea Ilda Curti – il primo tentativo per il riconoscimento e la rivendicazione delle pari opportunità nello sport in ambito comunitario. Per iniziativa e mobilitazione di associazioni sportive internazionali, in primis la Uisp, l’iniziativa è stata rimodellata nel 2012 coinvolgendo organizzazioni, federazioni, tifoserie e istituzioni allo scopo di incentivare azioni a favore delle pari opportunità, anche se l’organo sovranazionale deve ancora approvarne gli aggiornamenti”.

 

Il provvedimento approvato, elaborato dalla Uisp, in collaborazione con diversi altri partner nell’ambito del progetto ‘Olympia: equal opportunities via e within sport ‘aderisce in pieno agli obiettivi dell’Amministrazione torinese avendo costantemente voluto promuovere d’intesa con le altre istituzioni e l’associazionismo “uno sport capace di rivolgersi a tutti indipendentemente dall’orientamento sessuale”. La decisione assume per altro una valenza simbolica importante in questo 2015 in cui Torino è ‘Capitale europea dello sport’.

 

La Giunta comunale ha poi licenziato una seconda decisione rivolta a individuare tra i componenti del Comitato cittadino contro la violenza sulle donne i soggetti privati che avranno il compito di ideare e realizzare strumenti di comunicazione sul contrasto alla violenza di genere: “Nonostante l’impegno profuso, la violenza maschile sulle donne – dice l’assessore – mantiene purtroppo una preoccupante costante e sempre più emerge la necessità di affrontare il problema in una dimensione di networking, ovvero creando e governando relazioni e rapporti d’interazione e di scambio. Lavorare in rete significa poter conoscere le attività e i servizi presenti in città, condividere i saperi e socializzare le esperienze acquisite”.

 

(gf – www.comune.torino.it)

Foto: il Torinese

L'Erasmus militare a Palazzo Arsenale

applicazione arsenale

Esercito e Università insieme: lezioni di diritto dei conflitti armati per studenti europei

 

Lunedì 19 ottobre si apre a Palazzo Arsenale, con una lectio magistralis dell’ambasciatore Benoit d’Aboville, il corso di una settimana sul diritto dei conflitti armati organizzato dal Centro Studi sulle Operazioni di Post Conflict in collaborazione con la Struttura Universitaria Interdipartimentale di Scienze Strategiche. Il corso, interamente in lingua inglese, fa parte di un progetto formativo rivolto a studenti civili e militari dell’UE e noto come Military Erasmus che consente l’attribuzione di crediti formativi europei. Preceduto da una fase a distanza, il corso prevede lezioni frontali e attività di gruppo sotto la supervisione di docenti universitari ed insegnanti militari. Fra i 35 partecipanti, allievi ed ufficiali delle principali Accademie e Scuole Militari europee, medici e consulenti legali dell’Aeronautica Militare, studenti di Scienze Strategiche e ospiti provenienti da Grecia ed Estonia. L’iniziativa si colloca nel quadro della consolidata collaborazione fra la Scuola di Applicazione e l’Ateneo subalpino, in una comune ottica volta a valorizzare l’internazionalizzazione degli studi universitari.