redazione il torinese

Ecco i rifiuti di qualità

rifiuti toretE’ partita sabato 11 febbraio, e sarà visitabile sino al 17, la mostra itinerante sulla qualità della raccolta differenziata e gli eco shop check realizzata da Cidiu Servizi. E “Rifiuti di qualità”, titolo che induce ad alcune riflessioni su un tema tanto importante trova la sua naturale collocazione in un centro commerciale, il “Piazza Paradiso” di Collegno, mentre verrà replicata a “Le Gru” di Grugliasco dal 18 al 24 febbraio. I fine settimana di avvio della campagna di informazione saranno poi assistiti da ulteriori momenti di partecipazione:: 1. distribuzione dei nuovi materiali informativi della campagna di comunicazione, in accompagnamento all’illustrazione della mostra 2. sensibilizzazione sulla riduzione dei rifiuti prodotti già a partire dal momento della spesa, con veri e propri eco check up da parte degli operatori incaricati da CIDIU Servizi ed omaggio di borse per la spesa riutilizzabili, un modo per incentivare da subito l’adozione di una buona pratica. Nel mese di marzo l’iniziativa coinvolgerà anche altri punti vendita quali il centro commerciale Auchan di Rivoli, mentre la presenza sul territorio sarà rafforzata su diversi Comuni, dove i cittadini saranno invitati a sottoporsi all’eco check up della spesa.

Massimo Iaretti

(foto: il Torinese)

 

 

Mamma accoltella il figlioletto e si uccide lanciandosi dal balcone

POLIZIA CROCETTATerribile vicenda  questa mattina a Torino, in via Bologna, in Barriera di Milano, dove una mamma ha accoltellato il figlio di sette anni. Il piccolo pare sia ferito  in modo non grave. La donna, che sembra soffrisse di depressione,  poi si è tolta la vita lanciandosi dal balcone della propria abitazione. Quando è avvenuta la tragedia era presente il marito e il secondo  figlio. La polizia è sul posto.

Un dolce San Valentino al Rugantino

Famoso per la zeppola con panna e crema,il Rugantino propone un San Valentino dolcissimo nelle forme (a cuore) ma soprattutto nel contenuto di dolci preparati sempre con ottime materie prime dal pasticcere Davide e dal suo staff.

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Ottima vetrina da far venire l’acquolina in bocca anche a chi dice di non amare i dolci, ma il punto di forza rimane la cortesia e professionalità di chi sta dietro al bancone ad accogliere chi entra in negozio.

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Ezio Locatelli (Prc): “900 morti per inquinamento atmosferico a Torino gridano vendetta”

traffico“Mancanza di qualsiasi piano di prevenzione”

Il dato è talmente drammatico che non sono più ammesse prese in giro. Per chi vive a Torino, stando agli ultimi dati Arpa, l’inquinamento atmosferico è causa di novecento morti all’anno, “morti evitabili” se solo si rispettassero i limiti di inquinamento fissati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Questi limiti sono ampiamente superati a Torino il cui primato è di essere la città con i maggiori indici di inquinamento atmosferico d’Europa. Una situazione non più tollerabile al pari di tante chiacchiere a vuoto o peggio ancora di interventi o provvedimenti che non hanno fatto altro che peggiorare la situazione. In tutta evidenza il problema delle emissioni inquinanti è principalmente un problema di crescita abnorme del traffico su gomma e dell’incenerimento dei rifiuti a fronte del quale a nulla valgono gli interventi all’insegna dell’emergenzialismo. Tanto meno lo stato di degrado ambientale può diventare l’occasione, così come adombrato dall’amministrazione comunale a guida M5S, per elargire in maniera selettiva incentivi a favore del rinnovo del parco automezzi dei piccoli imprenditori. Una vera e propria presa in giro! C’è un’unica possibilità per migliorare lo stato di salute ambientale: incentivare e potenziare tutte le forme di trasporto collettivo e pubblico, varare un piano per il recupero dei rifiuti che metta fino alla politica dell’incenerimento e dell’inquinamento atmosferico, maggiori controlli sulle diverse forme di inquinamento industriale, una politica di risparmio e di efficientamento energetico a cominciare dagli edifici pubblici. Finora non è stato fatto pressoché nulla in questo senso.

 

Ezio Locatelli

segretario provinciale Prc

Gli eventi di febbraio con le Torino Fashion Bloggers

tfb2Siamo a febbraio e la nostra magica Torino si carica di romanticismo. Volano i cuori, cinguettano gli uccellini, passeggiano mano nella mano le coppie innamorate ma noi vogliamo darvi qualcosa di più. Abbiamo selezionato per voi gli eventi fashion imperdibili della città: tanto San Valentino dura solo un giorno mentre la moda non si ferma mai.

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SFASHION A TORINO: ALTERNATIVE DI MODA

 

sfasSfashion è uno stile di vita! Un libro nato per parlare di modi alternativi per fare e vivere la moda. Una chiacchierata informale, leggera e ricca di spunti di riflessione che approda, proprio questo sabato, alla Sala Musica del Circolo dei Lettori di Torino. Per vere sfashioniste!

Dove? Sala Musica del Circolo dei Lettori in Via Bogino 9.

Quando? Sabato 11 febbraio alle ore 18.00.

 

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#DONNE CHE FANNO COSE 

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Avete ancora tempo per non perdere l’appuntamento con #Donnechefannocose – Il potere incondizionato dell’accessorio.La Galleria Marco Polo di Torino presenta le creazioni di 3 artiste “del fare” unite dalla passione compulsiva per gli accessori. In mostra: gli occhiali di Ocularium, i gioielli di Lorella Greco e le borse in pelle su misura di TobeMad. 

 

 

Dove? Galleria Marco Polo in Corso Vittorio Emanuele II 86.

Quando? Dal 9 febbraio al 11 di febbraio.

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OPENING PARTY UNICO OFFICINA DI TENDENZA

unico party

Un party davvero “unico” per il negozio di abbigliamento, Unico Officina di Tendenza, che inaugura il suo secondo punto vendita a Torino, esclusivamente dedicato a scarpe e accessori. L’invito è per lunedì 13 febbraio in Via Sant’Ottavio 56/B e per i primi 200 partecipanti ci sarà anche un super omaggio. 

 

Dove? Via Sant’Ottavio 56/B.

Quando? Lunedì 13 febbraio dalle ore 17.30 in poi.

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MALEDETTI TOSCANI TORINO PER SAN VALENTINO


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Alla fine febbraio è sempre il mese dell’amore. Il nuovissimo store di Maledetti Toscani Torino propone a tutte le coppie di innamorati (lei + lui; lui + lui; lei + lei) un regalo davvero fashion: chi acquisterà 2 articoli a scelta avrà uno sconto speciale del 20% sul totale. E vissero entrambi felici e contenti!

Dove? Maledetti Toscani Torino in Via Pietro Micca 18.

Quando? San Valentino.

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KISS KISS DAYS DI VICOLUNGO THE STYLE OUTLETS

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Quando San Valentino si trasforma in un’ottima occasione per fare shopping non possiamo che segnalarvelo. A Vicolungo The Style Outlets arrivano i Kiss Kiss Days: dal 11 al 14 di febbraio ci sarà un ulteriore sconto del 70% sul prezzo outlet, su una selezione delle collezioni autunno-inverno, nei negozi aderenti. In più, per le coppie: scambiatevi il vostro bacio preferito e fatevi fotografare!

Dove? Vicolungo The Style Outlets.

Quando? Dal 11 al 14 febbraio 2017.

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www.torinofashionbloggers.com

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San Valentino al Museo del Risorgimento

Visita guidata tematica “Uomini e donne, amori e eroiche imprese”

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In occasione della festa di San Valentino, il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino propone anche quest’anno l’ingresso con un  unico biglietto valido per due persone nella  giornata di martedì 14 febbraio 2017, dalle ore 10.00 alle ore 18.00 (ultimo ingresso ore 17.00).  Naturalmente l’iniziativa non coinvolge solo gli innamorati, ma chiunque si recherà  al museo in coppia. Vi aspettiamo tutti: fidanzati, amici, genitori e figli, nonni e nipoti… Alle ore 16.00 verrà inoltre organizzata  la visita guidata tematica “Uomini e donne, amori e eroiche imprese” in cui la storia del Risorgimento sarà raccontata attraverso le passioni dei protagonisti che, uniti nella vita e nell’attività politica, hanno segnato le vicende storiche dell’Indipendenza e dell’Unificazione italiana. Il biglietto di ingresso costerà 10 euro ogni due persone. Quanti sceglieranno anche la visita guidata pagheranno 14 euro, sempre in due.

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Per informazioni: www.museorisorgimentotorino.it 

Linea di confine: spigolature di vita e storie torinesi

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Il fatto su cui si dovrebbe riflettere, in un’epoca in cui si sono tagliate le Province che continuano ad avere un ruolo insostituibile, è che nessuno proponga il superamento delle Circoscrizioni di cui si è fatto un uso scandaloso soprattutto in città come Roma,Napoli, Palermo con tanti piccoli similsindaci…

Di Pier Franco Quaglieni*

I trabiccoli

Le rare volte che ho avuto occasione di incontrare consiglieri o coordinatori o presidenti delle circoscrizioni torinesi ha avuto modo di constatare il bassissimo livello culturale ed anche politico di lor signori. L’ultima l’ho avuta su Facebook  con una coordinatrice cultura e scuola di una circoscrizione torinese che ha dimostrato di non sapere nulla di nulla di ciò che sia la cultura torinese,confondendo persino attività della circoscrizione con quelle del partito. Imbarazzante davvero e non era pentastellata, ma PD. Ed anche con un cognome di un qualche significato circoscrizionistorico,almeno per me. Colgo l’occasione per ribadire una mia convinzione maturata negli anni e che mi suscitò, con la sua autorevolezza giuridica e politica, il più importante leader repubblicano piemontese,il grande avvocato civilista Emilio Bachi che fu vicesindaco di Torino con Amedeo Peyron. Bachi definiva i consigli di quartieri dei “trabiccoli” inutili,infatti non poteva immaginare che essi potessero poi generare una miniclasse politico-amministrativa formata spesso da gente senza arte nè parte che vivono con lo stipendio procurato da quegli incarichi. I grillini hanno in questo campo superato tutti e quindi le circoscrizioni hanno perduto il loro felicissimo primato. Certo non si deve generalizzare, Massimo Guerrini,ad esempio, è persona degna e capace,ma nel complesso questi mini consiglieri o “assessori” sono spesso inadeguati. Mi parve molto triste e deprimente che un uomo di cultura come il prof. Carlo Ottino si fosse ridotto negli ultimi anni a fare il consigliere circoscrizionale di Rifondazione comunista :il canto del cigno di uno che pure aveva giocato un ruolo nella cultura laico-socialista torinese. In modo un po’ troppo dogmatico,ma sempre molto serio, com’erano seri i vecchi marxisti. Il fatto su cui si dovrebbe riflettere, in un ‘epoca in cui si sono tagliate le Province che continuano ad avere un ruolo insostituibile, è che nessuno proponga il superamento delle Circoscrizioni di cui si è fatto un uso scandaloso soprattutto in città come Roma,Napoli, comune municipioPalermo con tanti piccoli similsindaci delle diverse municipalità che usufruivano di macchina,autista e quant’altro. A cosa servono ? E’ giusto decentrare i servizi anagrafici e bibliotecari per i cittadini,ma creare,ad esempio, una  cultura di quartiere appare inutile:una visione miope che fa aumentare le  clientele ,senza vantaggi per il cittadino. La cultura ha vasti orizzonti,non ha limiti di caseggiato come nel Ventennio. Quanto spendono le circoscrizioni ? Credo delle somme non proporzionate all’utilità che deriva al cittadino. I servizi vanno potenziati,ma tutto l’apparato politico-amministrativo andrebbe rivisto. Un buon direttore di circoscrizione può fare meglio e con più rapidità. Un mio amico che venne spedito dai vertici di palazzo civico  a fare il direttore di circoscrizione ,salvo poi richiamarlo ai vertici, fu sicuramente assai più efficace del consiglio e degli “assessori” circoscrizionali che gli creavano mille problemi ,senza contribuire a risolvere quelli del quartiere. Sarebbe ora di riaprire il discorso sui” trabiccoli”  di cui parlava Bachi negli Anni 70 che  erano anni di forte partecipazione,come si diceva allora,”dal basso”:una cosa che oggi,per fortuna,non c’è più,perché spesso sconfinava con la demagogia più becera e con l’assemblearismo sessantottino.

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scrittura pennaScrittori torinesi
Esiste un mondo letterario torinese ben significativo e conosciuto a livello nazionale,ma non abbastanza a livello torinese dove invece opera da tanti anni. Sono figure di scrittori e poeti diversi da Liana De Luca a Loris Maria Marchetti, da Chicca Morone ad Anna Antolisei, da Patrizia Valpiani ad Elettra Bianchi. Un posto di spicco lo occupa  l’editrice Genesi con il suo bel premio dedicato ai Murazzi. Non è un fatto casuale,ad esempio, che l’associazione medici scrittori nata a Torino negli anni 50 sia tornata a Torino dove ha sede la presidenza nazionale. E’ un mondo letterario un po’ in disparte:l’elemento che unifica personalità anche molto diverse tra di loro è il gusto per la libertà. E Torino ,a questo tipo di persone, è purtroppo  avara di riconoscimenti che invece  sarebbero loro  dovuti. Loris M.Marchetti,poeta,critico,musicologo,dirigente editoriale, ha pubblicato di recente una raccolta di sue poesie dal titolo sofisticato” Suite delle tenebre e del mare “,edito da Puntoacapo. Ci sono poesie dedicate ai grandi temi della vita,compreso un intenso erotismo, piacevolmente molto realistico ed a volte francamente un po’ maschilista,specie di questi tempi in cui bisogna fare attenzione a come si parla,figurarsi a scrivere.Un poesia è dedicata al grattacielo del “San Paolo” che Marchetti definisce “il novissimo fungo””che per un pelo non eccede/la Mole Antonelliana”.Fui contrario al grattacielo in una zona quasi centrale, perché altera il tessuto urbanistico e storico della città,come avrebbero detto Valdo Fusi e Luigi Firpo,ma i poteri forti hanno sempre ragione come Mussolini e prevalgono sempre . Marchetti ,anche in questa circostanza, si è rivelato un uomo libero.Peccato che il poeta abbia sbagliato i conti perché la vista che c’è dal ristorante del grattacielo(non proprio entusiasmante)è di gran lunga più vasta di quella che c’è salendo sulla Mole fermandosi ben prima della guglia.L’ altezza fruibile del grattacielo è quella dell’ultimo piano,quella della Mole si ferma molto al disotto.Quindi dal fungo c’è una vista che si può sognare,se si sale sulla Mole.

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grissini-torinesi-1Gli introvabili grissini
La rassegna critica della scorsa settimana,forse troppo critica,sui ristoranti torinesi ha suscitato molto interesse ed anche qualche critica. Per altri versi, ho voluto omettere di citare i posti dove sono solito andare, salvo quelli canonici.I buoni posti non si dicono perché più sono reclamizzati, più tendono a peggiorare o i proprietari si montano  la testa. Lo diceva Oscar Navarro, un’autorità in materia: mai condividere con nessuno i buoni posti che scopri. A Torino,in verità ,è diventato difficile scoprirne.Ho omesso il “Cambio” che con la nuova gestione non frequento più da tempo,lasciandolo tutto ai turisti o ai nuovi rampanti torinesi che non sanno chi sia stato Cavour e cosa abbia significato il Risorgimento. Vorrei aggiungere ,però, un’altra piccola riflessione critica: è mai possibile che a Torino non si riesca più ad assaggiare in un ristorante un vero grissino torinese tirato a mano come venivano fatti in via Barbaroux? Soldati fece persino delle riprese in quella panetteria che trovate su Internet.  O quelli sottilissimi che ancora vengono prodotti nei pressi di piazza Statuto?Sovente ci sono grissini industriali insacchettati.Un vero affronto alla tradizione torinese. O grissini bruciacchiati e insipidi. O volgari imitazioni dei rubatà chieresi del tutto privi del gusto originale. E che dire del pane,spesso affettato? Oggi ci vogliono anche pani farciti.Alle noci,alla frutta ,ricoperti di sesamo,per non parlare della cartamusica sarda che si trova solo in pochissimi locali. In altre città ormai una scelta dei diversi pani è abituale.A Torino resta un’eccezione quasi introvabile . Perché?

*direttore del Centro Pannunzio

Elicottero dei vigili del fuoco, spettacolare atterraggio nella nebbia

ELICOTTERO VIGILI FUOCOUn elicottero dei vigili del fuoco è stato protagonista di uno spettacolare atterraggio nei giorni scorsi – ma reso noto soltanto oggi, scrive l’ansa  – in provincia di Torino. L’AB 412 dell’equipaggio Saf era in volo di addestramento su Cafasse, nelle Valli di Lanzo, quando il pilota è stato sorpreso da una fitta nebbia. E’ stato così costretto ad atterrare su una pista tagliafuoco, una piccola strada attraverso i boschi. I pompieri si sono dovuti calare in hovering,  in volo a circa 25 metri dal suolo, per poter  tagliare gli alberi e liberare la zona per l’atterraggio atterraggio. Fortunatamente nessuno dei 5 membri dell’equipaggio è rimasto ferito. L’elicottero potrà essere recuperato in seguito solo con   un altro elicottero, poiché è troppo  rischioso cercare di rimetterlo in volo autonomamente.

 

(foto: archivio Vigili del Fuoco)

Escursionista morto sotto la valanga

soccoros alpino elicotteroUn altro escursionista è morto sotto una valanga che si è staccata dalle montagne di Demonte, nel Cuneese. Il gruppo di cui faceva parte è stato investito dalla massa di neve ma sono illesi i suoi compagni, che hanno dato l’allarme e hanno tentato di salvarlo. Per le nevicate degli ultimi giorni, nella zona il rischio valanghe è salito  da “marcato” a “forte”. L’area in questione è ritenuta adatta a sciatori esperti. Sono intervenuti il soccorso alpino, l’elicottero del 118 e la guardia di finanza.

 

(foto: archivio)

Il 5 marzo tutti in pista per “Just the woman I am”. Obiettivo: 20 mila partecipanti

just the woman to donnaGli organizzatori puntano alle  20 mila iscrizioni per la  IV edizione di Just The Woman I Am, la camminata-corsa del 5 marzo dedicata alla sensibilizzazione sulle tematiche del mondo femminile e della salute.

LA SINDACA CON IL PASSEGGINO

Tra i partecipanti, con la bimba sul passeggino, anche  Chiara Appendino alla sua terza partecipazione, ma  la prima nelle vesti di sindaca. La partenza sarà  in piazza San Carlo che diventerà  palestra a cielo aperto. Al momento sono  160, rispetto agli 80 dello scorso, anno i gruppi iscritti. “E’ un momento di festa e  anche di riflessione per la città – dice la prima cittadina – su temi importanti quali  la salute e le questioni di genere che riguardano tutti”. La Conferenza nazionale dei presidenti dei consigli regionali, su iniziativa del presidente piemontese Mauro Laus,  ha deciso di patrocinare la manifestazione. Il ricavato dell’evento, organizzato da Cus Torino,  Università e Politecnico, verrà  destinato a iniziative formative rivolte soprattutto a giovani ricercatori.

IL PLAUSO DELLA REGIONE

«Non è possibile prendersi cura di una persona prescindendo dalle differenze di genere. Diversa just torino donnapuò essere la percezione della salute propria e altrui, diversi sono i fattori di rischio e vi sono differenze anche nelle stesse malattie e nelle risposte agli stessi farmaci» – ha dichiarato Monica Cerutti, assessora alle Pari Opportunità della Regione Piemonte. «È particolarmente apprezzabile l’iniziativa del Lions club International che nei giorni precedenti alla manifestazione diffonderà a tutte le donne che si iscriveranno alla corsa un questionario per  un’indagine epidemiologica per la prevenzione delle malattie cardiovascolari femminili. In questo modo si cercano di investigare i fattori di rischio delle malattie cardiache specifici delle donne e ancora poco considerati come le eventuali complicanze delle pregresse gravidanze, le malattie autoimmuni, il diabete» – ha aggiunto Cerutti.

IL TEAM DI LIBROLANDIA

Correre a Just The Woman I Am con la maglietta e il pettorale del team targato Salone Internazionale del Libro. Da quest’anno chiunque – da solo o in gruppo – può far parte del Team Salone e partecipare domenica 5 marzo in Piazza San Carlo a Torino all’evento Sono just to donnaaperte le iscrizioni al Team Salone. Ci si può iscrivere online sul sito www.salonelibro.it o suwww.torinodonna.it entro il 15 febbraio. La quota di partecipazione è di 15 euro: è comprensiva di assicurazione, e dà diritto alla maglietta dell’evento personalizzata con il logo del Salone, alla welcome bag e al pettorale personalizzabile con il proprio nome o nickname. E naturalmente, la quota va a sostenere la raccolta fondi a favore della ricerca universitaria sul cancro. Il team sarà attivato con un minimo di 20 iscrizioni. Spiega il Presidente della Fondazione per il Libro Mario Montalcini: «Correre da soli o assieme al proprio gruppo di amici con la maglia del Salone è un modo per condividere i valori di “Just The Woman I Am”, ma anche un gesto di sostegno e di orgoglio per il Salone di Torino, che è ormai lanciato in piena corsa verso una trentesima edizione indimenticabile».

(Foto: Facebook Torino Donna)