redazione il torinese

Musica d’autore a Baldissero

Al centro comunale Paluc, il week end musicale del 17 e 18 giugno si svolge un’ interessante manifestazione, con un programma musicale per tutti i gusti: jazz, blues, rock, pop, folk, musica d’autore. Si tratta di “Le Baldisere”, organizzato dal Comune di Baldissero Torinese in collaborazione con l’associazione Radar Live, già famosa per la rassegna musicale internazionale “Colnia Sonora”. Spiega l’assessore alla cultura Paola Chiesa: La sfida è quella di rendere “Le Baldisere” un appuntamento fisso, che si rinnova negli anni. Una sana ambizione per la nostra bella collina. Nel 1995 il Comune di Baldissero Torinese presentò già una prima edizione de Le Baldisere, con un programma musicale orientato al folk italiano, scozzese ed irlandese”. Così, a distanza di 22 anni Le Baldisere ritorna, dando cittadinanza a diversi generi musicali e valorizzando al massimo la qualità dei musicisti torinesi, appositamente selezionati: dai Gran Pastis a Dario Lombardo & Andrea Scagliarini, a The Minis, a Billi Spuma e i suoi Gassati, a TrioLina, a Luca Rigazio Trio, ai Two Fellas Robbo & Gariazzo, al Maestro Ugo Viola, fisarmonicista prediletto di Luciano Pavarotti e fondatore del Moncalieri Jazz Festival, pregiata rassegna musicale che quest’anno festeggia la ventesima edizione. Non manca anche una rappresentanza musicale di Baldissero, presente con il musicista Claudio Bondioli & Comitiva Carillon. Conclude l’assessore”. Questa è una conferma della politica dell’Amministrazione Comunale nel valorizzare il proprio territorio a cominciare dalle persone che, nei settori più disparati, lo arricchiscono con le proprie competenze e professionalità”.

Massimo Iaretti

Fca, piena occupazione nel 2018

Sergio Marchionne annuncia che  Fca raggiungerà gli obiettivi finanziari e quelli sociali. Prevede che nel 2018 negli stabilimenti italiani ci sarà  piena occupazione. Afferma: “l’ impegno per rafforzare la rete industriale continua, lo abbiamo avviato già da tempo. E’ stato sempre il nostro impegno anche se qualcuno non ci credeva”.

 

(foto: il Torinese)

“Vivaldi, corrispondenze e trascrizioni”

Giovedì 22 giugno 2017, ore 21 Auditorium “Antonio Vivaldi”

Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino – Piazza Carlo Alberto 3, Torino

 

L’Associazione Amici dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI organizza “Vivaldi, corrispondenze e trascrizioni”, concerto del pianistaGianluca Luisi in programma giovedì 22 giugno alle ore 21 presso l’Auditorium “Antonio Vivaldi” della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino in Piazza Carlo Alberto 3.

 

Gianluca Luisi, considerato dalla critica internazionale come uno dei migliori pianisti italiani del nostro tempo, eseguirà per l’occasione musiche di Johann Sebastian Bach (anche nelle trascrizioni di Ferruccio Busoni), Georg Friedrich Händel, Domenico Scarlatti, Antonio Vivaldi, FranzSchubert e Franz Liszt.

 

Il concerto è uno degli appuntamenti inseriti nel calendario dei Giovedì vivaldiani, rassegna di eventi collaterali promossa dall’Associazione Amici della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino nell’ambito della mostra “L’approdo inaspettato. I manoscritti torinesi di Antonio Vivaldi”, e intende sottolineare la presenza dell’Associazione Amici dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI all’interno del panorama culturale di Torino, offrendo al pubblico un evento che chiude idealmente l’omaggio stagionale della città ad Antonio Vivaldi proprio nel luogo in cui è custodita gran parte dei suoi manoscritti.

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Ingresso gratuito dalle ore 20:30 fino ad esaurimento posti.

Per informazioni: informazioni@amiciosnrai.it

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Gianluca Luisi è considerato dalla critica internazionale uno dei migliori pianisti italiani del nostro tempo. Si è esibito in sale prestigiose ed in importanti associazioni come la Carnegie Hall, il Musikverein, la Toyota Concert Hall, lo Schleswig-Holstein Musik Festival, il Festival di Husum, il Festival Bach di Lipsia ed in molte altre istituzioni musicali italiane e straniere. Diplomatosi con il massimo dei voti e lode al Conservatorio di Pesaro e si è perfezionato all’Accademia di Imola e con Aldo Ciccolini. È risultato vincitore di numerosi concorsi tra cui il primo premio del 4° concorso Internazionale J. S. Bach di Saarbrücken-Würzburg, ed è stato acclamato dalla critica tedesca come un nuovo interprete di J. S. Bach. Il suo repertorio è vasto e spazia da Bach ai contemporanei. Gianluca Luisi è Bösendorfer Artist e Naxos Recording Artist. È stato in giuria al prestigioso concorso Tschaikowsky e dal 2011 è direttore artistico del concorso storico marchigiano “Coppa Pianisti” di Osimo.

 

L’Associazione Amici dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai raccoglie appassionati musicofili che oltre alla finalità di vicinanza alla grande orchestra italiana organizzano incontri, concerti e numerose attività culturali anche in rete con i teatri e i festival tra i più importanti in Europa.

 

La Regione Piemonte contro la tratta: investiti più di 2.000.000 di euro

La Regione Piemonte è in prima linea nel contrasto al fenomeno della tratta di esseri umani. Tante sono le risorse e le iniziative che sono state messe in campo dall’amministrazione regionale e che sono volte a sostenere la Rete regionale composta da enti locali ed enti no profit.

Il Piemonte nel periodo che va da settembre dello scorso anno a novembre di quest’anno ha programmato un investimento di 1.117.481,54 euro per contrastare il fenomeno della tratta. Sono risorse previste nel bilancio approvato per il 2017 dal Consiglio regionale. Del totale 708.537,95 euro verranno distribuiti a cinque enti no profit (Gruppo Abele, Piam, Tampep, Papa Giovanni, Liberazione e speranza) e 408.943,59 euro saranno distribuiti a 3 enti locali (Torino, Bra e Cissaca – Consorzio Intercomunale dei Servizi Socio Assistenziali dei Comuni dell’Alessandrino). Questi ultimi hanno già ricevuto dalla Regione Piemonte 127.000 euro per progetti di contrasto al fenomeno della tratta per il periodo di fine 2016 e inizio 2017.

A esse si devono aggiungere le risorse dedicate al Bando POR FSE per “Interventi di politica attiva di natura integrata e complementare ai servizi al lavoro a favore delle vittime di grave sfruttamento e tratta”, che peserà per un totale di 1.000.0000 di euro. Un bando che mira a sviluppare livelli di autonomia personale e di piena inclusione favorendo, al contempo, la tenuta nei programmi di reinserimento e riducendo il rischio di ricaduta. Le azioni che sono messe in campo sono volte a intercettare e coinvolgere le vittime di tratta affiancandole e sostenendole in un percorso integrado che prevede attività psixo-socio educative di motivazione ed empowement; assistenza sanitaria, psicologica e supporto legale; corsi di formazione e servizi utili a individuare e validare le competenze professionali. Le organizzazioni che si sono aggiudicate le risorse di questo bando sono: Associazione Ideadonna Onlus, Arcidiocesi di Torino – Ufficio Pastorale Migranti, Associazione Gruppo Abele Onlus, Coop. Soc. Progetto Tenda, Associazione Liberazione e speranza Onlus, PIAM Onlus Asti, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII. L’assessora regionale alle Pari Opportunità Monica Cerutti ha messo in evidenza come sia importante rafforzare nelle vittime di tratta la consapevolezza delle proprie capacità e aspirazioni riducendo in loro il sentimento di impotenza e sfiducia. Allo stesso tempo, oltre all’inserimento lavorativo, si deve anche definire un progetto che sia coerente con le competenze possedute e aiutare i soggetti in questione a sviluppare le capacità di ricerca attiva del lavoro. Attenzione specifica anche alle donne madri per l’inserimento e il rapporto con i servizi educativi e scolastici per la fruizione di servizi integrativi di custodia e di aggregazione esistenti sul territorio. Queste risorse rientrano nella programmazione che la Regione Piemonte definisce all’interno della Cabina di regia regionale contro la tratta che verrà convocata a inizio luglio. Parallelamente si stanno definendo con le prefetture progettualità specifiche che vadano a integrare il sistema di emersione della tratta con quello dell’accoglienza dei richiedenti asilo, anche a fronte di un fenomeno sempre più diffuso numericamente e preoccupante che richiede risorse aggiuntive. È anche in fase di approfondimento la sottoscrizione di un protocollo sperimentale tra Regione, Questura di Torino e alcuni presidi ospedalieri tra cui il Sant’Anna di Torino e alcuni consultori, volto ad “agganciare” potenziali vittime di tratta nel momento in cui si rivolgono ai servizi sanitari.

L’assessora alle Pari Opportunità della Regione Piemonte ha voluto sottolineare come l’importante sforzo della Regione Piemonte sia un segnale evidente di come tematiche di questo tipo stiano a cuore dell’amministrazione regionale che è impegnata nella lotta per il sostegno dei diritti di tutte le persone presenti sul territorio regionale.

(foto: il Torinese)

Turin Fashion Week conquista i Murazzi

Torino capitale della moda durante l’ Esposizione Universale del 1911. Lo è stata in passato e tornerà a esserlo anche quest’anno, in occasione della Turin Fashion Week (Tfw), kermesse di moda internazionale che vedrà protagonista il capoluogo subalpino dal 27 giugno al 3 luglio prossimi ai Magazzini Devalle, al numero 5 dei Murazzi sul Po. Quest’anno la Fashion Week torna per la sua seconda edizione, capace di riproporre la moda all’interno della città, sviluppando e promuovendo il commercio del settore degli store del centro cittadino e, al contempo, pubblicizzando e facendo conoscere gli artisti emergenti provenienti da diversi istituti di moda e giovani talentuosi stilisti.


Saranno 65 i fashion designer che parteciperanno alla kermesse, presentando ciascuno una capsule -collection, realizzata appositamente per la sfilata a loro dedicata. In minima parte sono torinesi, la maggior parte di loro proviene da Asia, Europa, Nord e Sud America. Quest’anno, nel rispetto dell’edizione passata, la Turin Fashion Week si arricchisce di un respiro ancora piu internazionale, con la sezione intitolata “Modest Fashion”, ovvero quella dedicata alla moda islamica, con 31 stilisti protagonisti. Tra gli ospiti di questa edizione anche il prestigioso Islamic Fashion and Design Council, che sfilerà per tre giornate, vedendo la partecipazione di Alia Khan, presidente dell’Islamic Fashion and Design Council.

Al termine delle sfilate, il 3 luglio, una giuria speciale composta da Yamna Aghrib, Brand Ambassador LVMH, e Djamila Kerdoun, founder del Sommet International de la Mode, premierà i quattro migliori designer stilisti IFDC con il prestigioso Luxury Awards. Il primo classificato sfilerà al Sim di Parigi, invitato dai più importanti brand dell’alta moda per presentare le proprie creazioni.La Turin Fashion Week è organizzata da Tmoda e patrocinata dal Comune di Torino. Quest’anno propone inoltre una serie di incontri B2B e, in collaborazione con il Circolo del Design, nell’ambito della sezione dedicata alla moda islamica, promuove l’incontro dal titolo “Dall’Islam all’Italia. La moda etica”. Fra i partner figurano CNA, la Commissione Europea e Enterprise European Network.

 

Mara Martellotta

 

MISSIONE COMPIUTA: IN CIMA ALL’ETNA PER PROMUOVERE LA MARATONINA DELLA FELICITA’

Per un podista poco esperto era una missione impossibile, ma è riuscito nell’impresa: abbracciare idealmente tutta l’Italia per promuovere la Maratonina della Felicità partecipando alla Super Maratona dell’Etna, la gara da Guinness dei primati per i suoi 43 km ininterrotti di salita, dalla spiaggia di Marina di Cottone ai 3000 metri di quota, quasi in cima all’Etna. 
E’ ciò che, lo scorso 10 giugno, ha fatto Giuseppe Cicogna, podista amatoriale torinese alla sua prima esperienza con una Super Maratona ad altissimo quoziente di difficoltà; assistito dall’esperto ultra maratoneta Simone Leo (a destra nella foto), testimonial de La Via della Felicità è stato capace di tagliare il traguardo in sette ore, entro il limite massimo di sette ore e mezza imposto dal
regolamento.
“Ringraziamo gli organizzatori per questa opportunità – ha detto Simone Leo – e gli amici del gruppo La Via della Felicità di Catania che ci hanno dato grande affetto e supporto.”
La Via della Felicità è una guida al buon senso scritta da L. Ron Hubbard per migliorare la qualità della vita, il rispetto reciproco e dell’ambiente. Ai contenuti di questo libro è dedicata la Maratonina della Felicità, una manifestazione ludico-motoria sotto l’egida della Federazione Italiana Amatori Sport Per tutti, della Federazione Internazionale degli Sport Popolari, della TAFISA (The Association For International Sports for All) e con il patrocinio della Regione Piemonte che si svolge ogni anno a Torino con partenza dal Parco Colletta. Appuntamento domenica 26 novembre per la IV edizione.

Pride e dintorni. Incontro con Marco Giusta, l’assessore giovane

Storie di città / di Patrizio Tosetto

Sicuramente Marco Giusta ha un suo stile. Diverso negli atteggiamenti politici da chi lo ha preceduto nell’incarico di assessore. Diciamolo cosi: non se la tira ed e’ stato subito disponibile a rilasciare questa intervista. Sabato 17 giugno appuntamento al corteo  del Torino Pride.

Mi fa contattare dalla sua segreteria dell’Assessorato alle Politiche Giovanili e Pari Opportunità per fissare giorno ed ora. E’ la prima volta che ritorno dopo un anno.

Sei tra i piu’ giovani assessori di Torino. Quanti anni hai?

35 , il più giovane dopo la sindaca in questa giunta…

Come sei diventato assessore?

Abbiamo contribuito come casa Arcobaleno alla stesura del programma dell’Appendino. Ci siamo incontrati e lei ha fatto molte domande. Poi ho risposto al bando. Sono stato scelto e sono contento del clima in giunta e del lavoro svolto fin qui.

Ma sei stato presidente Arci Gay. Un altro mondo rispetto ai pentastellati.

Infatti sono stato scelto per le mie competenze tecniche. Sono un assessore tecnico, ma con i pentastellati mi trovo molto bene.Tutti abbiamo voglia di capire ed imparare. Ottima la scelta di far entrare il capogruppo in giunta.

Di piazza San Carlo che mi dici…

Non conosco le procedure che hanno portato a questa scelta, ma penso di conoscere Chiara con la sua piu’ assoluta buona fede.

Che ne pensi di Giordana? 

Competente..forse un carattere un po’ scorbutico, ma sempre …appunto, competente.

Nessun problema dunque?

No, anzi ..tanti. Ma vogliamo fare e facciamo il nostro dovere.

Opposizione del Pd?

Sbagliano nel voler essere ‘ arbitro che si limita a fischiare i falli. Io ho ad esempio un ottimo rapporto con Ilda Curti mia predecessore. Tendo sempre al voler collaborare.

Da quanti anni ti interessi di diritti?

Oltre 10, ed ho avuto anche esperienze sindacali nella Cgil, tra cuneo e Torino.

Maggiore delusione?

Troppa burocrazia, realizzare e’ piu’ difficile di ciò che mi aspettavo e credevo. Bello comunque il rapporto umano con funzionari ed impiegati. In particolare del mio assessorato.

Maggiore soddisfazione?

Avere avvicinato il mondo associazionistico alle istituzioni.

Allora tutti al 17 al corteo del Torino Pride?

Assolutamente!

Oggi piu’ di ieri?

Assolutamente! Oggi che il Pride è uno degli appuntamenti di una settimana ricca di eventi in tutto il territorio da Torino a Bra.

(foto: il Torinese)

Torino è cultura: nel cuore della città un’estate ricca di eventi ai Musei Reali

Per chi passa l’estate in città, per il viaggiatore alla ricerca di una meta originale, per chi approfitta del periodo estivo per “sfamarsi” di cultura: per tutti la meta giusta sono i Musei Reali di Torino che, anche per questa estate 2017, si confermano fin da giugno come un’imperdibile tappa per i turisti e per i torinesi che vorranno approfittare delle proposte che compongono l’intenso programma, e che si sommano alle già ricche collezioni presenti nei percorsi di visita. Ogni parte dei Musei sarà al centro di mostre e iniziative rivolte a target differenti, per offrire così un’esperienza variegata di visita, quasi “su misura” per utente.

La proposta del Museo di Antichità (16 giugno – 15 novembre 2017) è dedicata alla moda con Prima del bottone. Accessori e ornamenti del vestiario nell’antichità in cui sono esposte, in gran parte per la prima volta, le collezioni di fibule (spille di sicurezza decorate), e di armille (braccialetti) databili all’epoca preromana (ovvero intorno al X-II secolo a.C.) patrimonio delle collezioni del Museo. La curiosa mostra permette di scoprire sia gli ingegnosi meccanismi utilizzati per fissare gli indumenti, sia la loro squisita fattura.

La Galleria Sabauda, a partire da giovedì 22 giugno, ospita il secondo appuntamento dello spazio Scoperte: si tratta di una raffinata esposizione dedicata a Le invenzioni di Grechetto, straordinario disegnatore e incisore del ‘600, di cui si potranno ammirare una trentina delle più celebri incisioni, rivelatrici dei contatti con la cultura romana, determinanti nell’evoluzione del suo linguaggio figurativo. La mostra proseguirà fino al 29 ottobre. Sempre nella stessa sezione dei Musei Reali si può ammirare il nuovo allestimento del primo piano, realizzato al termine della mostra Le meraviglie del mondo dedicata alle collezioni di Carlo Emanuele I, che ha richiamato oltre 50.000 visitatori.

A partire dalla stessa data e sempre in Galleria Sabauda, all’interno delle nove vetrine del primo piano sono esposte delle Piccole sculture bianche. I biscuit del Palazzo Reale, ovvero le pregiate porcellane che nel Settecento costituivano l’orgoglio e il vanto delle più prestigiose case regnanti. La collezione dei Savoia, a tutt’oggi oggetto di studio, era proveniente soprattutto dalle importanti manifatture francesi.

Dal 7 luglio è la Biblioteca Reale protagonista con la mostra Il disegno padre delle arti nel Rinascimento italiano, in cui sono esposti una parte dei disegni italiani del ‘400 e del ‘500, tutti di artisti citati da Vasari nelle sue Vite, di cui la Biblioteca custodisce due belle edizioni, una del 1550 e l’altra del 1759. Il percorso di visita si snoda in modo da illustrare l’evoluzione dell’arte italiana secondo il racconto vasariano: dal Rinascimento toscano e veneto a Leonardo, dai maestri e allievi di Raffaello a Michelangelo alla prima Maniera a Firenze; dal ‘500 tra classicismo e manierismo a Vasari e le sue omissioni.

L’estate ai Musei diventa anche un’occasione per godere della Piazzetta antistante Palazzo Reale e i Giardini, come faceva la corte già dalla seconda metà del Cinquecento. È qui infatti che prende il via la prima edizione di Torino Estate Reale, la rassegna di spettacoli realizzata dalla Città di Torino in collaborazione con la Fondazione per la Cultura e il Teatro Regio, nell’ambito di Palchi Reali. Gli appuntamenti di musica, teatro e danza che animeranno il mese di luglio saranno preceduti ogni volta dall’Aperitivo Reale: un’occasione esclusiva per scoprire i Musei nelle ore prossime al tramonto godendosi un aperitivo nella suggestiva cornice del Palazzo. In queste sere sarà possibile accedere all’aperitivo e visitare liberamente le dieci stanze di grande fascino che compongono l’Appartamento della Regina Elena, abitato dalla sovrana durante i suoi soggiorni a Torino nei primi decenni del Novecento e normalmente chiuso al pubblico.

Non mancherà quello che ormai è un appuntamento fisso dell’estate torinese, in grado di trasformare Piazzetta Reale in un cinema a cielo aperto: si tratta appunto di Cinema a Palazzo, che dal 22 luglio al 2 settembre vedrà in programmazione oltre trenta film, dai grandi classici ai successi dell’ultimo anno, passando per i cult più amati dal pubblico ai titoli più ricercati. Anche in questo caso il sabato sarà possibile abbinare la visione del film con la visita all’Appartamento della Regina Elena.

In programma anche momenti di approfondimento: nell’ambito delle attività educative rivolte all’accessibilità, sabato 17 giugno alle ore 10 è prevista la visita tattile nei Giardini Reali. Il progetto, ideato per un pubblico non vedente e ipovedente, offre la possibilità di visitare in un modo sensoriale i giardini, attraverso percorsi e strumenti appositi.

Proseguono infine le visite guidate organizzate in collaborazione con l’Associazione Amici di Palazzo Reale e molto apprezzate dal pubblico, tanto da registrare spesso il tutto esaurito. Il programma permette di scoprire gli ambienti del secondo piano (Appartamento dei Principi di Piemonte e dei Duchi d’Aosta) e le Cucine nei fine settimana fino alla fine di giugno. Le visite al piano superiore sono prolungate nei sabati di luglio e, dal 1 settembre, riprenderanno per tutto il fine settimana insieme all’apertura eccezionale dell’Appartamento del Re, collocato al piano terra di Palazzo Reale.

Inoltre i Musei Reali quest’estate saranno più social che mai: oltre gli attivissimi profili Facebook, Instagram e Twitter, i Musei Reali sono attivi sul fronte delle collaborazioni social e partecipano ai principali appuntamenti di promozione in questo ambito. Dal 19 al 25 giugno saranno parte dell’edizione 2017 della #MuseumWeek, iniziativa social internazionale che coinvolge musei, gallerie, archivi e biblioteche di tutto il mondo. Per quest’anno il tema scelto è Donne e cultura, che sarà evidenziato con l’hashtag #WomenMW e declinato sui diversi argomenti, uno al giorno (cibo, sport, musica, storie, libri, viaggi) per tutto l’arco della settimana.

Il 19 luglio i Musei aderiscono inoltre al #PalaceDay: come lo scorso anno, i Palazzi di tutta Europa condividono su Twitter la propria storia e le proprie collezioni, tutti utilizzando l’hashtag #PalaceDay. L’appuntamento è coordinato dal network delle European Royal Residences; questa edizione sarà dedicata ai viaggi in Europa.

Il programma delle attività estive dei Musei Reali, costantemente aggiornato, si trova sul sito www.museireali.beniculturali.it

 

foto: il Torinese

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MUSEI REALI TORINO

www.museireali.beniculturali.it

 

Orari

I Musei Reali sono aperti dal martedì alla domenica dalle 8,30 alle 19,30

Ore 8,30: apertura biglietteria, Corte d’onore di Palazzo Reale, Giardini

Ore 9: apertura Palazzo Reale e Armeria, Galleria Sabauda, Museo di Antichità

 

La Biblioteca Reale è aperta da lunedì a venerdì dalle 8 alle 19, sabato dalle 8 alle 14.

La Sala di Lettura è aperta da lunedì a mercoledì dalle 8,15 alle 18,45, da giovedì a sabato dalle 8,15 alle 13,45.

 

Biglietti Musei Reali Torino

Intero Euro 12

Ridotto Euro 6 (ragazzi dai 18 ai 25 anni).

Gratuito per i minori 18 anni / insegnanti con scolaresche / guide turistiche / personale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali / membri ICOM / disabili e accompagnatori / possessori dell’Abbonamento Musei e della Torino+Piemonte Card.

L’ingresso per i visitatori over 65 è previsto secondo le tariffe ordinarie.

 

Le mostre comprese nel biglietto di ingresso ai Musei Reali sono:

–      Confronti/3: Pittura come scultura. Cerano e un capolavoro del Seicento lombardo (fino al 10 settembre)

–      Flavio De Marco. Sui Generi (fino al 30 luglio)

Musica e teatro al Castello di Racconigi

PROTAGONISTI D’ECCEZIONE JOSÉPHINE DI LORENA ARMAGNAC, PHILEAS FOGG, DON CHISCIOTTE

Musica e teatro, arte e storia trasformano il castello ed il suo parco romantico in un palcoscenico di enorme fascino, con proposte perfette per grandi e piccoli:

 

SABATO 17 GIUGNO dalle 14,30 alle 18 il parco si animerà con I GIARDINI DELLA PRINCIPESSA spettacolo teatrale itinerante dedicato ad una delle figure che più hanno amato il castello dedicandosi alla trasformazione del giardino. I gruppi storici Historia Subalpina e Borgo Talle di Alpignano proporranno una serie di rappresentazioni per illustrare la trasformazione del giardino formale alla francese nel parco romantico all’inglese voluta da JOSÉPHINE DI LORENA ARMAGNAC, principessa di Carignano. Lungo il percorso si potrà incontrare la principessa mentre passeggia col cagnolino Werter o discute con il paesaggista Giacomo Pregliasco la nuova sistemazione del parco, e poi danze e momenti di svago della corte, ma anche maestranze impegnate nei lavori di risistemazione del giardino e nelle danze popolari per festeggiare la fine dei lavori.

Spettacoli della durata di circa 40 minuti, replicati nel corso del pomeriggio. Evento gratuito previo pagamento del biglietto parco.

DOMENICA 18 GIUGNO nuova tappa del programma “C’era una volta nel giardino del Re: fiabe, racconti e musica” proposto da Casa Teatro Ragazzi, ancora sul tema del viaggio: il parco accoglierà infatti a partire dalle ore 14, animazioni per i bambini e alle ore 15 e alle ore 17 IL GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI, uno spettacolo dinamico, ricco di suggestioni gestuali e musicali, provenienti da vari continenti. Gli spettatori saranno coinvolti in una grande favola moderna attraverso terre lontane e luoghi misteriosi.

Regia Luigina Dagostino. Con Daniel Lascar, Claudio Dughera, Claudia Martore, In collaborazione con la Fondazione Bottari Lattes. Evento gratuito previo pagamento del biglietto parco.

Inoltre dalle 16 alle 18,30 nel piazzale antistante il castello, RADUNO BANDISTICO con 8 complessi bandistici, majorettes e sbandieratori: oltre 300 artisti da tutto il nord Italia. Si comincerà dal mattino per le vie e le piazze racconigesi con esibizioni dei gruppi folckloristici e con un concerto di 2 Bande in Piazza Carlo Alberto. Nel pomeriggio dalle 15,30, sempre in Piazza Carlo Alberto, esibizioni di 8 complessi bandistici che preceduti dalla Marching Band, dagli Sbandieratori e dalle Majorettes sfileranno dalle 16,30 nel cortile del Castello per esibirsi nel concerto finale.

MERCOLEDI 21 GIUGNO alle ore 21.15 il castello accoglie un nuovo appuntamento con la musica in un “concerto narrante” dedicato a DON CHISCIOTTE: la Zero Emission Baroque Orchestra propone le avventure dell’ultimo cavaliere errante. Le letture dell’opera di Cervantes si intrecciano con le note dedicate dal Rinascimento al Settecento a Don Chisciotte, cui fanno da sipari brani dell’opera di G.P.Telemann intitolata all’”homme armè”. Dopo lo spettacolo, degustazione di vini a cura della cantina Conterno Fantino.

Ingresso allo spettacolo € 5, prenotazione obbligatoria Circuito Piemonteticket www.ticket.it o box office c/o La Feltrinelli piazza CLN 251 Torino. Info 393 6899470

FINO AL 25 GIUGNO sarà inoltre possibile visitare la mostra I GIARDINI ARTIFICIALI. Dipinti di Santo Tomaino, a cura di Enzo Biffi Gentili. Esposte per la prima volta al pubblico,spettacolari anche nelle dimensioni, le opere in mostra, affollate di una flora e di una fauna stupefacenti e magistralmente rese e tra le quali spicca l’omaggio al castello Iris bianchi per Racconigi, sono affiancate da un percorso olfattivo curato da MÚSES Accademia Europea delle Essenze che riprende le varietà botaniche rappresentate dall’Artista. L’esposizione è arredata coi pouf floreali Magnolia e Hortensia progettati dal designer olandese Marcel Wanders e realizzati in serie limitata da GUFRAM, manifattura piemontese celebre a livello internazionale nel campo del design. Se le opere di Tomaino si inseriscono nell’illustre e antica tradizione di rappresentazione dei giardini nella storia dell’arte, la personale interpretazione dell’artista arricchisce una pittura apparentemente e magistralmente figurativa di oniriche alterazioni della percezione. Ed è proprio a questa caratteristica, oltre che all’interesse dell’Artista per la letteratura, che rimanda il titolo dell’evento, evocando esplicitamente a I paradisi artificiali di Charles Baudelaire. Si tratta di un’interessante rentrée, un’occasione preziosa, frutto della collaborazione con l’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Cuneo ed il MIAAO di Torino. La mostra è, anzi, anche un laboratorio didattico sperimentale a latere del seminario dedicato ai contributi delle arti nella cultura del progetto del paesaggio e del giardino. In occasione della mostra sarà editata una plaquette che rende anche omaggio al piemontese Paolo Paschetto artista, decoratore, illustratore e grafico tra liberty e déco.

Aperture (mattino con orario 10.30-13.30; pomeriggio con orario 14.30-18.30): 9 giugno, pomeriggio; 10-11 giugno, mattino e pomeriggio. A partire da giovedì  15 giugno sarà aperta dal giovedì alla domenica, mattino e pomeriggio.

Luogo di grande fascino, il castello di Racconigi ed il suo parco sono la meta ideale per chi nel corso ha voglia di immergersi nelle suggestioni della natura e della storia. Riprendendo l’atmosfera spensierata delle villeggiature reali, si può trascorrere una magnifica giornata all’aperto con i bambini, con la famiglia, con gli amici in un’atmosfera romantica e suggestiva.Nella quiete del parco si possono fare riposanti passeggiate in carrozza, gite in bici, e poi picnic all’ombra degli alberi secolari, una sosta relax nella caffetteria allestita nella Dacia russa, una camminata col proprio amico a quattro zampe (benvenuto, purché al guinzaglio) osservando le maestose cicogne e le altre specie protette che abitano il parco. Visitando il castello si vive l’emozione di una amatissima dimora di villeggiatura, una casa che affianca agli ambienti aulici quelli più intimi e privati, nei quali tutto sembra sospeso ad attendere il ritorno dei principi.

A Venaria il mercato dell’inQubatore Qulturale

Domenica 18 Giugno presso l’inQubatore Qulturale della Corona Verde a Venaria Reale si terrà la prima edizione di un mercato in grado di mostrare le tipicità e le eccellenze agricole dei nostri territori. Una intera giornata per scoprire la bellezza e la biodiversità dei nostri prodotti.  L’inQubatore Qulturale promuove il patrimonio ambientale, agricolo, culturale, artistico e storico del territorio della Corona Verde. L’obiettivo è quello di favorire la discussione sulle tematiche legate alla Terra e all’ambiente, far conoscere le risorse del territorio, incentivare la mobilità dolce e promuovere la produzione agro-alimentare e l’imprenditoria regionale. In questa direzione viene proposta la prima edizione de “Il campo in piazza – il mercato sostenibile”. COS’E’ “IL CAMPO IN PIAZZA – IL MERCATO SOSTENIBILE” E’ composto da un gruppo di una decina tra produttori e allevatori che presentano e vendono esclusivamente i prodotti di stagione della propria Azienda, secondo logiche sostenibili. Il gruppo è aperto ad altri produttori, con particolare attenzione verso chi offre prodotti di eccellenza, tipici, di nicchia, tradizionali, da preservare o difendere. Per dare maggiore interesse al mercato e per la portata limitata delle vendite, si cercano di evitare i “duplicati” di offerta. Il gruppo è già esistente e lavora con successo a Torino in via Nizza 230, sul piazzale antistante Eataly, la seconda domenica di ogni mese. LA MISSIONE DE “IL CAMPO IN PIAZZA – IL MERCATO SOSTENIBILE” Far conoscere ed offrire prodotti sostenibili. Produttori e allevatori sono impegnati nella diffusione della cultura della sostenibilità sociale, ambientale, generazionale.