Il presidente della Commissione Ambiente: “Utile per ridurre il traffico e l’impatto ambientale”
Il Piano Regionale di Qualità dell’Aria ha tra gli obiettivi quello di favorire una mobilità più sostenibile, riducendo la necessità di spostamenti fisici attraverso l’adozione di soluzioni organizzative innovative: tra queste anche il lavoro agile, che permette di limitare il traffico veicolare e di contribuire in modo concreto alla riduzione dell’impatto ambientale.
Il consigliere regionale Sergio Bartoli (Lista Cirio), Presidente della V Commissione Ambiente ha presentato un Ordine del Giorno, approvato dall’assemblea, nel quale sottolinea come “il numero massimo di giornate di lavoro agile attualmente fruibili risulta diverso per i dipendenti dell’Ente Regione in servizio nei ruoli del Consiglio Regionale rispetto a quelli della Giunta Regionale. Questa disparità, da appianare, potrebbe creare difficoltà nell’implementazione uniforme delle misure previste dal Piano, vanificando in parte i benefici attesi”.
Nel documento Bartoli evidenzia la necessità di un maggiore utilizzo del lavoro agile e del lavoro da remoto da parte dei dipendenti regionali.
L’OdG impegna la Giunta a “promuovere una revisione organizzativa: rivedere le attività e il modello organizzativo dell’Ente Regione Piemonte, in linea con le indicazioni dell’Aggiornamento del Piano Regionale di Qualità dell’Aria, per favorire l’adozione strutturale del lavoro agile e del lavoro da remoto”.
L’OdG di Bartoli parte dal presupposto che uno degli obiettivi principali del Piano Regionale della Qualità dell’Aria è quello di ridurre le emissioni inquinanti, tra cui gli ossidi di azoto (NOx) e le polveri sottili, derivanti in larga parte dai trasporti, che a livello regionale rappresentano il 65% delle emissioni totali.
L’OdG impegna inoltre la Giunta regionale ad “adottare strategie di sviluppo innovative: Introdurre strategie di sviluppo organizzativo e di gestione del capitale umano basate su flessibilità, collaborazione e virtualizzazione, garantendo al tempo stesso una maggiore uniformità di trattamento tra i dipendenti dell’Ente”
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“Questo intervento – commenta Bartoli – non si limita a una riorganizzazione interna, ma rappresenta un contributo concreto alla sostenibilità ambientale della Regione. Il lavoro agile è una leva strategica per ridurre gli spostamenti, abbattere le emissioni e migliorare la qualità della vita, rafforzando al contempo l’efficienza e la modernità dell’amministrazione regionale”.
Il presidente della V Commissione esprime infine apprezzamento per l’iter dei lavori di Commissione che hanno portato all’assegnazione del Piano all’Aula del Consiglio per la votazione: “Un lavoro che non è stato semplice, ma che, grazie alla collaborazione di tutti, – osserva Bartoli – ha portato a un risultato che ci permette di affrontare le problematiche legate alla qualità dell’aria con dati scientifici e soluzioni concrete. Abbiamo ascoltato davvero tanti soggetti, a partire dagli enti locali, ma anche le organizzazioni di categoria, le associazioni ambientaliste, il mondo universitario e sindacale. Più di 50 realtà, che con le loro osservazioni e proposte hanno arricchito il Piano, che è stato poi modificato e migliorato anche grazie agli emendamenti che sono arrivati da tutte le forze politiche, sia di maggioranza che di opposizione”.
“Voglio qui ringraziare i Vice Presidenti della Commissione, Daniela Cameroni e Alberto Unia e tutte le forze politiche per il loro contributo che hanno sempre dimostrato disponibilità al dialogo e alla collaborazione”, conclude Bartoli.
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