Visita del Partito Radicale al Ferrante Aporti

Ieri si è svolta la visita della delegazione composta da Mario Barbaro (membro della Segreteria del Partito Radicale), dall’Avv. Davide Mosso (Osservatorio Carcere Unione Camere Penali Italiane) e da Daniele Robotti (Tesoriere dell’Associazione Marco Pannella di Torino) presso l’Istituto Penale Minorile Ferrante Aporti di Torino.

Tale visita si è svolta nell’ambito dell’ iniziativa promossa negli Istituti Penali Minorili di tutta Italia dal Partito Radicale.
Questa la dichiarazione di Mario Barbaro (Partito Radicale):
” I detenuti presenti sono 39 su una capienza regolamentare di 46, in diminuzione rispetto a quanto riscontrato dalla visita della delegazione del Partito Radicale svoltasi nel dicembre 2019. Risultano in calo anche gli atti di autolesionismo.
L’Istituto appare tra i più all’avanguardia del comparto per quanto riguarda le attività ricreative e pre-professionali.
Permangono alcune criticità per ciò che attiene all’ambito sanitario in quanto viene lamentata l’assenza di un medico dedicato all’Istituto h24 e la presenza di medici è limitata a 4 ore al giorno in settimana e a 2 ore la domenica. Inoltre l’ambiente del carcere minorile presenta generalmente maggiore problematica per la gestione della conflittualità tra detenuti (l’età incide su questo aspetto) e a fasi alterne si riscontrano episodi di bullismo.
Molto alto è il tasso di detenuti in attesa di giudizio che risultano essere circa il 70% e questo la dice lunga sullo stato in cui versa la giustizia di questo Paese.
Riteniamo che le parole chiave su cui lavorare siano rieducazione, reinserimento e riconciliazione. Intendiamo sensibilizzare i cittadini, il mondo della cultura e della politica affinché questi Istituti al più presto, speriamo non troppo tardi, appartengano al passato.
Colgo l’occasione per augurare un Natale speciale alle detenute del Carcere delle Vallette di Torino che si accingono fino al 23 dicembre a intraprendere l’iniziativa dello “sciopero del carrello”, rifiutando il vitto offerto dall’Amministrazione. Lo fanno per porre l’attenzione sull’approvazione della proposta di libertà anticipata speciale presentata dall’On. Giachetti e ferma in Parlamento. Per l’approvazione della suddetta proposta Rita Bernardini è in sciopero della fame dalla mezzanotte dello scorso 5 dicembre. Anche l’Associazione Marco Pannella di Torino parteciperà simbolicamente in supporto con uno sciopero della fame a staffetta dei suoi iscritti per lo stesso periodo.”
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