Debutta al Gobetti per la Stagione del Teatro Stabile “Anna dei Miracoli”

Di William Gibson,  riscosse a Broadway alla fine degli anni Cinquanta un notevole successo

 

Martedì 14 novembre, alle 19.30, debutto al teatro Gobetti dello spettacolo intitolato ‘Anna dei Miracoli’ di William Gibson con Mascia Musy nel ruolo di Anna. Insieme a lei in scena Fabrizio Coniglio, Anna Mallamaci, Laura Nardi. L’adattamento e la regia sono di Emanuela Giordano. Le luci sono di Angelo Linzalata, i costumi di Emanuela Giordano, le musiche di Carmine Juvone e Tommaso di Giulio.

La produzione è della Pirandelliana in collaborazione con la Lega Filo d’oro e sarà replicata per la Stagione del Teatro Stabile di Torino fino a domenica 19 novembre prossimo.

“Cosa succede – spiega la regista Emanuela Giordano – quando in una famiglia arriva il figlio difettato, quello che pensi nascesse solo in casa d’altri? Cosa succede ad un padre e a una madre che si confrontano quotidianamente con l’esistenza di una creatura che hanno messo al mondo ma con cui non possono comunicare? Helena non vede, non sente e non parla. I genitori non sanno dove sbattere la testa. La pietà e la rabbia si uniscono alla speranza e al senso di sconfitta, l’amore all’odio, ogni sentimento è concesso. Ogni reazione è imprevedibile. E lei Helen che cosa percepisce di quello che ha intorno? In una società dove solo il bello è vincente, solo il sano è tollerato, padre e madre non hanno scampo. Helen va allontanata, messa in un istituto, nascosta, dimenticata. Ma in casa arriva Anna, dura e inflessibile, con una storia di semi cecità alle spalle, una vita trascorsa in mezzo a creature difettate”.

Si tratta di una storia vera che racconta il passaggio epocale alla lingua dei segni, considerata tra le prime dieci grandi scoperte dell’umanità della storia moderna, una rivoluzione linguistica che ha permesso di aprire un dialogo tra chi parla e chi non parla. La lingua dei segni, in questo caso applicata sul palmo delle mani, un alfabeto tattile, che permetterà a Helen di raccontare la sua storia, di apprendere, di esprimere sentimenti e necessità, di crescere e farsi rispettare.

Anna dei Miracoli debuttò a Broadway nel 1959 e riscosse un successo straordinario. Fu replicato ininterrottamente per tre anni e oggi più che mai ci restituisce con forza il valore di chi non vuole rassegnarsi.

Le recite in programma saranno rese accessibili attraverso sopratitolazione in italiano e in italiano semplificato con descrizione dei suoni, fruibili su smrtglasses, audiointroduzione a inizio spettacolo e audiodescrizione. Venerdì 17 novembre è previsto un tour descrittivo e tattile sul palcoscenico, per consentire agli spettatori con disabilità visiva di cogliere gli elementi scenografici, toccare arredi e costumi, condividere l’esperienza con la compagnia.

 

Mara Martellotta

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo Precedente

Leggere le notizie con testa, personalità e leggerezza

Articolo Successivo

Fsp Polizia chiede mense aziendali decorose

Recenti:

L’isola del libro

RUBRICA SETTIMANALE A CURA DI LAURA GORIA   Jean-Baptiste Andrea “Vegliare su di lei” -La nave

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta