SALARIO MINIMO A 10 € L’ORA, INTRODUZIONE DEL REATO DI OMICIDIO SUL LAVORO: 2 LEGGI DI INIZIATIVA POPOLARE
INCONTRO PUBBLICO CON IL COMITATO DI SOSTEGNO
DOMENICA 22 OTTOBRE ORE 16 A TORINO
(piazza CASTELLO angolo via GARIBALDI)
Nel nostro Paese c’è una grande emergenza che si chiama “lavoro”.
Dai dati OCSE emerge che l’Italia è l’unico Paese europeo in cui il salario medio dei
lavoratori e delle lavoratrici, in questi anni, è diminuito (-2,9% rispetto al 1990). Oggi il 30%
dei lavoratori e delle lavoratrici (oltre 5 milioni di persone) guadagnano meno di 1.000 €
lordi al mese. 3 milioni di persone, pur lavorando, versano in condizioni di povertà.
Il nostro è anche il Paese dove chi lavora non ha neppure la certezza di tornare a casa:
dal 2018 si sono registrate oltre 1.000 morti l’anno sul lavoro (più di 3 morti al giorno).
Morti che sono dovute a sistemi di sicurezza inesistenti, insufficienti od obsoleti. Morti che
derivano da ritmi e condizioni di lavoro sempre più pesanti, che si accompagnano alla
precarizzazione del lavoro e alla catena infinita degli appalti.
Per frenare questa deriva, presentiamo due Leggi di Iniziativa Popolare (LIP): la prima, per
approvare una legge che fissi un Salario Minimo legale pari a 10 € l’ora, agganciato in
automatico all’aumento del costo della vita ed il cui costo sia a carico del datore di lavoro;
la seconda, a favore dell’istituzione del reato di “omicidio sul lavoro” per frenare,
insieme a maggiori controlli e al protagonismo dei lavoratori e delle lavoratrici, la sequela
di morti sul lavoro, figlia della sete di profitto delle aziende, che sono state
progressivamente alleggerite delle loro responsabilità penali.
Non si tratta di una semplice petizione, come altri stanno facendo, ma di una iniziativa di
legge popolare, destinata a portare in Parlamento due esigenze vitali per i lavoratori e le
lavoratrici del nostro Paese.
A sostegno della nostra richiesta si è formato un Comitato di sostegno a livello nazionale,
di cui fanno parte, oltre alle forze che compongono Unione Popolare (Rifondazione
Comunista, Potere al Popolo, DEMa e ManifestA), organizzazioni sindacali come CUB e
USB, l’Area CGIL “Le radici del sindacato”, forze politiche come PCI e Sinistra
Anticapitalista, e numerose personalità, fra cui Vauro Senesi, Moni Ovadia, Emiliano
Brancaccio, Vittorio Agnoletto e molti altri.
Per spiegare le ragioni delle due proposte di legge il Comitato di Sostegno
formatosi a livello torinese terrà, DOMENICA 22 OTTOBRE ALLE 16, IN PIAZZA
CASTELLO ANGOLO VIA GARIBALDI un INCONTRO PUBBLICO APERTO, al quale
invitiamo a partecipare la cittadinanza.
In concomitanza con l’incontro sarà possibile sottoscrivere le due proposte di legge.
COMITATO TORINESE DI SOSTEGNO ALLE LEGGI DI INIZIATIVA POPOLARE
PER IL SALARIO MINIMO A 10 € L’ORA
PER L’INTRODUZIONE DEL REATO DI OMICIDIO SUL LAVORO