Carceri: “un’emergenza democratica”

MAGI, BONI E VALLE: “INTERVENTI URGENTI”

«Questo è stato un anno davvero drammatico per la popolazione carceraria italiana, infatti, nel 2022 si è verificato il dato più alto di sempre di suicidi, ben 80. Due sono avvenuti negli ultimi giorni. E mille i tentati suicidi sventati da inizio anno.
Nel carcere di Torino, inoltre, sono in servizio solo 2 mediatori culturali e appena 14 educatori a fronte di oltre 1400 detenuti di cui circa la metà stranieri. Percentuali vicine alla metà della popolazione totale sono quelle che riguardano tossicodipendenti e non abbienti. In ambito sociosanitario ci è stata rappresentata una drammatica carenza di psicologi, una grave carenza di comunità per tossicodipendenti e una strozzatura burocratica nella presa in carico dei pazienti da parte dell’Asl, che costringe spesso a ricorrere a donazioni filantropiche per soddisfare bisogni di cura che dovrebbe garantire il servizio sanitario nazionale. Questi ultimi sono problemi che Regione Piemonte può e deve assolutamente affrontare.
La gestione ha chiaramente delle difficoltà, come si fa a immaginare dei percorsi rieducativi a lungo termine con un turn over di carcerati di circa 3-4 mila all’anno? Difatti i dati lo dimostrano e la recidività resta sul 68%.
Basterebbero questi numeri, a cui si aggiungono sovraffollamento e carenze strutturali a dirci che siamo di fronte ad un’emergenza democratica che richiede un costante attenzionamento ed interventi urgenti e seri.
Alla Casa Circondariale di Torino abbiamo trovato una Direttrice disponibile e collaborativa, improntata a risolvere i problemi dove presenti e per quanto possibile ma senza una mano concreta da parte della Regione Piemonte e del Governo rimarrà tutto vano.
Bisogna investire su pene alternative alla detenzione (i dati dimostrano che l’indice di recidività scende) e non solo affrontare questa emergenza in termini di edilizia carceraria»: lo affermano il parlamentare Riccardo Magi (+Europa), Igor Boni (Radicali italiani) e il Vicepresidente del Consiglio Regionale del Piemonte Daniele Valle (PD) che questa mattina si sono recati in visita al carcere di Torino Lorusso e Cutugno.

Daniele VALLE
Vicepresidente Consiglio regionale del Piemonte

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo Precedente

ParlamiDiSpreco: iThanks vince la finale Nord-Ovest del premio Cambiamenti

Articolo Successivo

Mondiali: primi verdetti!

Recenti:

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta