Cambiano i requisiti ISEE per le bollette

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Di Patrizia Polliotto, Avvocato, Fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori

È stato potenziato anche per il terzo trimestre del 2022 il bonus bollette, lo sconto sulle fatture di luce e gas destinato alle famiglie in difficoltà economiche e fisiche per contenere i rincari dei costi dell’energia.

Con il nuovo provvedimento varato il governo ha colto l’occasione per fare chiarezza in merito a due aspetti della precedente versione del decreto rimasti oscuri. Mesi fa infatti l’esecutivo aveva esteso il bonus sociale per allargare la platea dei beneficiari dell’abbassamento dei costi energetici.

Ora il testo più recente mette nero su bianco la natura retroattiva del beneficio e conferma l’innalzamento della soglia dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), criterio che serve a valutare e confrontare la situazione economica delle famiglie, da 8.265 a 12 mila euro dal primo aprile al 31 dicembre 2022. In merito al primo aspetto, è stato deciso che chiunque abbia raggiunto la vecchia soglia (8.265 euro) potrà usufruire dell’agevolazione per tutto l’anno corrente a partire dal mese di gennaio.

Tuttavia, nel caso in cui il contribuente raggiungesse la nuova soglia fissata a 12 mila euro, l’erogazione dell’emolumento partirà da aprile, mese in cui è scattato l’ampliamento.

La procedura per richiedere il bonus non è cambiata. In entrambi i casi infatti occorrerà presentare ogni anno la Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) e ottenere una certificazione ISEE che comprovi una situazione economica compresa nell’intervallo previsto dalla legge. In alternativa basta risultare titolare di reddito o pensione di cittadinanza.

Infatti dal primo gennaio 2021 i percettori hanno diritto ai bonus utenze. L’INPS ha reso noto il nuovo metodo di calcolo dei redditi familiari percettori del reddito di cittadinanza: così cambiano (ancora) gli importi.

Il decreto approvato dall’Esecutivo chiarisce che toccherà all’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera) ridefinire l’ammontare degli assegni per il trimestre da luglio a settembre.

Il testo definitivo, approvato dal governo ed entrato in vigore, spiega che resterà immutato “l’obiettivo di mantenere inalterata rispetto al trimestre precedente la spesa dei clienti agevolati corrispondenti ai profili tipo dei titolari dei suddetti benefici”. Ecco perché l’Authority, di conseguenza, rinvierà l’annuale adeguamento dei bonus da riconoscere nel 2022 ai mesi successivi.

Il Consiglio dei ministri infine ha previsto che la stessa Arera è tenuta a impegnarsi in una campagna di comunicazione specifica che aiuti gli utenti a conoscere l’agevolazione e i cambiamenti più recenti. In particolare all’interno delle prossime fatture le famiglie troveranno un apposito spazio con tutte le informazioni utili su tale strumento.

Nel caso in cui il messaggio non fosse sufficientemente chiaro o ci sia bisogno di ulteriori specifiche sarà comunque disponibile il numero verde dello Sportello per il consumatore Arera: 800 166 654.

Per queste e altre esigenze è possibile contattare dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18 lo sportello del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, con sede a Torino in Via Roma 366 ed a Pinerolo, in Viale Cavalieri d’Italia n. 14, al numero 0115611800 oppure scrivendo una mail a uncpiemonte@gmail.com, o visitando il sito www.uncpiemonte.it compilando l’apposito format.

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