“Nell’attuale situazione emergenziale i sindaci, nonostante le note difficoltà, stanno, ancora ad oggi, strenuamente fronteggiando nei propri territori l’avanzata del virus e sono attivi ed operativi sul Pnrr, a supporto del Governo”. Lo dice la deputata di Coraggio Italia Daniela Ruffino, nel corso delle dichiarazioni di voto sulla riforma del Testo unico sugli Enti locali.
“Non si può più procrastinare una riforma- aggiunge- che preveda una semplificazione degli adempimenti, in materia di Sose, anticorruzione, Istat e bilancio consolidato. I Sindaci tanto in qualità di Autorità sanitaria locale quanto di autorità di Protezione civile, di pubblica sicurezza, di igiene pubblica e, spesso, in qualità di responsabile dei servizi in generale, sono stati chiamati ad azioni immediate spesso occupandosi anche di mansioni proprie dei dipendenti comunali. Per questi ed altri motivi, ci sono oggi le condizioni per un definitivo ripensamento della normativa vigente. I cittadini che si dedicano alla res-pubblica che richiede tempo, impegno, sacrificio e che comporta pesanti responsabilità si riducono ad ogni elezione ma sono sempre più numerosi i comuni commissariati per mancanza di candidature, molti troppi”.
Per Ruffino “ si aggiunge l’emergenza nazionale relativa ai segretari comunali si presenta più critica soprattutto ed ancora una volta nei piccoli Comuni”. La deputata sottolinea quindi che il testo in esame“ ha consentito di affrontare purtroppo solo parzialmente le numerose questioni concernenti la riforma dell’ordinamento degli enti locali” auspicando “più coraggio per il futuro. Coraggio Italia offre al Governo la più ampia collaborazione ad intervenire in maniera più decisa al testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali. Una apertura di credito la nostra con il voto favorevole al testo oggi in esame”.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE