Da mercoledì 15 settembre 2021 entrano in vigore le misure antismog concordate e decise a livello di bacino padano dalle Regioni con il ministero dell’Ambiente, varate con un provvedimento della Giunta regionale piemontese e adottate dalla Città di Torino con una delibera approvata dalla Giunta Comunale.
Con la delibera vengono introdotte alcune importanti novità sulle limitazioni del traffico. Sono stati in primo luogo uniformati gli orari di blocco, con un unico intervallo compreso tra le ore 8 e le ore 19 valido sia per le limitazioni strutturali che per quelle emergenziali, da adottare per i veicoli adibiti al trasporto persone e per quelli adibiti al trasporto merci.
Novità anche in merito alle esenzioni, che sono state ridotte con l’introduzione del sistema Move-In (MOnitoraggio dei VEicoli INquinanti) attivo dallo scorso 30 luglio. L’adesione al sistema da parte dei cittadini è volontaria, e comporta l’applicazione di una diversa articolazione delle limitazioni strutturali della circolazione per gli autoveicoli più inquinanti. In base alla categoria emissiva del veicolo corrisponderà un tetto massimo di chilometri che potranno essere percorsi annualmente sull’intero territorio dei comuni che partecipano all’iniziativa, ad esclusione dei periodi di attivazione delle misure temporanee in previsione di situazioni di accumulo critico degli inquinanti. Raggiunto il tetto massimo di percorrenza assegnato, il mezzo non potrà più circolare nelle aree soggette a limitazioni sino al termine dell’anno di adesione al servizio (maggiori informazioni su Move-In sono disponibili sul sito della Regione Piemonte).
Le limitazioni strutturali valide tutto l’anno riguardano il divieto di circolazione dalle ore 0.00 alle 24.00 tutti i giorni (festivi compresi) dei veicoli adibiti al trasporto di persone (categoria M1, M2, M3) e dei veicoli adibiti al trasporto merci (categoria N1, N2, N3) con omologazione inferiore o uguale all’Euro 2 per i veicoli alimentati a benzina e diesel, con omologazione inferiore o uguale a Euro 1 per i veicoli alimentati a GPL e metano.
Dal 15 settembre 2021 al 15 aprile 2022 si aggiungeranno: il divieto di circolazione veicolare dalle ore 8.00 alle 19.00 nei giorni feriali dal lunedì al venerdì, dei veicoli dotati di motore diesel adibiti al trasporto persone (categoria M1, M2, M3) e adibiti al trasporto merci (categoria N1, N2, N3) con omologazione uguale a Euro 3 ed Euro 4; il divieto di circolazione veicolare dalle ore 0.00 alle 24.00 tutti i giorni (festivi compresi) di tutti i ciclomotori e i motocicli adibiti al trasporto di persone o merci (categoria L1, L2, L3, L4, L5, L6, L7) con omologazione inferiore o uguale a Euro 1. Si ricorda inoltre che per tutti i mezzi a motore vige sempre il divieto di sostare con il motore acceso.
Sono previste ulteriori misure strutturali non legate alla circolazione veicolare: obbligo di utilizzare pellets certificato e divieto di abbruciamento di materiale vegetale ad eccezione unicamente delle deroghe conseguenti a situazioni di emergenza fitosanitaria disposte dalla competente autorità.
In merito alle misure emergenziali, a partire dal 1 marzo 2021 è stato introdotto dalla Regione Piemonte un nuovo meccanismo di attivazione: il nuovo semaforo scatterà sulle previsioni di superamento del valore limite giornaliero di PM10, calcolate con un sistema modellistico integrato di valutazione e previsione meteo. Le limitazioni emergenziali entreranno in vigore il giorno successivo a quello di controllo – stabilito nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì – e permarranno fino al giorno di controllo seguente.
Il livello arancio, da applicare in caso di previsione per la media giornaliera del superamento della soglia di 50 mcg/mc per tre giorni consecutivi, farà scattare il blocco dei veicoli diesel con omologazione uguale a Euro 3 ed Euro 4 adibiti al trasporto persone (categoria M1, M2, M3) e al trasporto merci (categoria N1, N2, N3) anche il sabato e nei giorni festivi, dalle ore 8.00 alle 19.00; il divieto di circolazione si estenderà ai veicoli adibiti al trasporto persone (categoria M1, M2, M3) dotati di motore diesel con omologazione uguale a Euro 5, dalle ore 8.00 alle 19.00 di tutti i giorni (festivi compresi).
Saranno inoltre applicate ulteriori misure non legate alla circolazione: divieto di utilizzo di stufe e caminetti a legna che non sono in grado di rispettare i valori emissivi previsti per la classe 5 stelle; divieto assoluto di combustioni all’aperto; introduzione del limite a 18°C per le temperature negli edifici; divieto di spandimento dei liquami zootecnici, dei letami e dei materiali ad essi assimilati; divieto di distribuzione di fertilizzanti, ammendanti e correttivi contenenti azoto.
Il livello rosso si attiverà nel caso di previsione per la media giornaliera del superamento del valore di di 75 mcg/mc (pari ad 1,5 volte il valore limite giornaliero) per tre giorni consecutivi. A fermarsi saranno anche i veicoli adibiti al trasporto merci (categorie N1, N2, N3) dotati di motore diesel con omologazione uguale a Euro 5, dalle ore 8.00 alle 19.00 di tutti i giorni (sabato e festivi compresi).
Sono previste diverse esenzioni alla circolazione dei veicoli in casi particolari. L’elenco completo sarà disponibile sulla pagina web www.comune.torino.it/emergenzaambientale, che riporterà anche l’elenco delle strade cittadine esentate dai blocchi.
Il sito web della Città e i canali social istituzionali informeranno tempestivamente i cittadini in merito all’applicazione dei livelli di allerta, che verranno comunicati anche dall’ufficio stampa alle testate d’informazione.
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