Il “cimitero” di Mascherine Tricolori davanti ad Amazon

Nuova azione della Mascherine Tricolori contro Amazon, questa volta per i diritti dei lavoratori

Riceviamo e pubblichiamo / Questa notte, a Torino e Vercelli, le Mascherine Tricolori hanno allestito un cimitero simbolico davanti alle sedi Amazon. Le tombe fittizie recano delle scritte che rappresentano la morte dei diritti fondamentali dei lavoratori della multinazionale. Una situazione già segnalata dai sindacati in varie parti d’Italia.
“Stiamo continuando a puntare i riflettori su Amazon per fare in modo che ai suoi dipendenti vengano riconosciuti i diritti lavorativi fondamentali” comunicano in una nota le mascherine tricolori.
“È ormai noto che il colosso dell’e-commerce sottopaghi i propri dipendenti – continua il movimento anti-lockdown – e non conceda premi o benefit previsti dal contratto nazionale. Nonostante gli incassi milionari della società ai dipendenti è stata riconosciuta una gratifica di soli 300€ in busta paga. Una miseria rispetto all’aumento del fatturato degli ultimi mesi”.
“Le persone che lavorano in Amazon sono costantemente sotto pressione, vengono controllate a vista durante turni massacranti e oltretutto hanno quasi tutti un contratto a tempo determinato” attaccano le mascherine tricolori. “Proprio per questo nei giorni scorsi in molte sedi del colosso americano sono nate manifestazioni pacifiche dei dipendenti per chiedere maggiori tutele e stipendi più adeguati alle mansioni. Ovviamente noi continueremo a combattere al loro fianco. Il lavoratore non è uno schiavo e va trattato e pagato come merita”.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo Precedente

“Realismo magico” torinese

Articolo Successivo

Violenza di genere: nove vittime su dieci sono donne. Meno denunce ma più arresti

Recenti:

Tajani in Piemonte

Il segretario di Forza Italia, Antonio Tajani, arriva in Piemonte per un tour elettorale in vista

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta