Un professionista in pensione di 75 anni aveva chiesto a un picchiatore di spezzare le dita al figlio, un medico chirurgo di 43 anni, perché è omosessuale.
La vicenda risale al 2017 e oggi l’anziano ha patteggiato in tribunale a Torino due anni per lesioni aggravate. Aveva detto allo scagnozzo, assoldato per 2500 euro, che il proprio figlio era un criminale.
Lo stesso picchiatore, accortosi che il medico non faceva nulla di male lo ha avvisato delle intenzioni del padre.
Il chirurgo ha così denunciato il genitore, che nel frattempo si è anche separato dalla moglie poiché questa aveva preso le difese di loro figlio.
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