Al via le operazioni per l’esproprio temporaneo ma per un tempo ancora non definito dei 45 appezzamenti di terreno, per un totale di circa 4 ettari, su cui Telt, la società costruttrice della Tav, intende creare un corridoio ecologico per la farfalla Zerynthia Polyxena, specie protetta alcuni esemplari della quale sono stati rinvenuti a ridosso del cantiere di Chiomonte.
È del tutto naturale che i proprietari dei terreni interessati si attendano un congruo indennizzo per la cessione, sia pure temporanea, del loro terreno. Gli espropri avviati questa mattina testimoniano in qualche modo la “sensibilità” ecologica con cui si muove la Telt. Il fatto che alcuni proprietari non si siano presentati non dovrebbe comportare ritardi ulteriori. La Tav procede, è il messaggio chiaro dell’iniziativa. Con buona pace di chi vorrebbe tenere la Valsusa fuori da un’importante occasione di sviluppo.
on. Daniela Ruffino, deputata di Forza Italia
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE