Giugno 2018- Pagina 6

La Regione “insegna” il paesaggio

Coinvolgere i cittadini nell’educazione attiva alla tutela dei valori paesaggistici de Piemonte: è l’obiettivo principale della campagna di comunicazione “Il paesaggio è tuo” realizzata dalla Regione e illustrata nel corso di un convegno a Torino. Un kit didattico, un “origami” sugli osservatori del paesaggio, un tabloid, depliant, video, infografiche, cartoline e il sito web Paesaggio Piemonte sono gli strumenti dell’iniziativa messa in campo dall’ente per far conoscere al cittadino i contenuti del piano paesaggistico e della legislazione regionale in materia. “Il paesaggio sarà un tema cruciale per lo sviluppo del Piemonte nei prossimi anni – ha sostenuto l’assessore all’urbanistica della Regione Piemonte, Alberto Valmaggia – La scommessa è ragionare in una logica sovracomunale, in cui anche gli elementi visivi del paesaggio vengano tenuti in conto”. Del resto molti Comuni ci credono, e quest’anno in 330 hanno fatto domanda per accedere ai fondi, oltre a 13 Unioni di Comuni: un risultato che indica il radicamento del piano paesaggistico nelle realtà locali. Gli altri interventi hanno messo in evidenza l’importanza di rendere il senso di identificazione, coinvolgendo i singoli affinché ciascuno tuteli il paesaggio quotidianamente, nell’ambito di un lavoro che la Regione sta portando avanti da dieci anni per realizzare un percorso culturale condiviso, che sarà il modello per le prossime iniziative e che ha portato a costruire uno strumento che per la sua complessità può essere definito una “Treccani del paesaggio piemontese”.

 

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Musica e cabaret al #Parco Dora Live

 TORINO, FUBELLI & IMPASTATO, DADO E JO SQUILLO


Grande musica e cabaret sul palco della rassegna estiva gratuita più grande del Piemonte.Proseguono gli appuntamenti di rilievo a Torino (nell’area eventi tra Via Livorno e Via Treviso) del cartellone di eventi del ‘#Parco Dora Live’, la kermesse estiva di spettacoli gratuiti di musica, teatro e cabaret più grande del Piemonte.Per la quinta settimana (8 weekend in tutto, per un totale di ben 24 shows), venerdì 29 giugno, è atteso l’amatissimo duo Fubelli & Impastato. Sabato 30 Giugno è la volta di Dado.Il 1° Luglio, invece, introdotta e presentata dal conduttore radiotelevisivo Wlady, grande protagonista per la musica di questa settimana è Jo Squillo, icona della migliore pop-dance degli anni ’80-’90, poi affermatasi anche come conduttrice televisiva ed esperta di moda e fashion.La prossima settimana, invece, attesi Pino e Gli Anticorpi, Marta e Gianluca e Antonella Ruggiero. Tutti gli spettacoli sono gratuiti, e iniziano alle 20.30. Informazioni sul sito www.parcocommercialedora.it, e sulla relativa pagina Facebook. La prestigiosa rassegna culturale sostiene il Comitato Locale di Moncalieri della ‘Croce Rossa Italiana’.

“Resistenza Elettrica”. Una notte di musica al Colle del Lys

Sabato 30 giugno, alle 20, il piazzale del Colle del Lys, nel territorio di Viù in provincia di Torino ospiterà la quindicesima edizione di “Resistenza Elettrica,una notte al Colle del Lys”. L’evento è promosso dal Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio regionale in collaborazione con il Comitato Resistenza Colle del Lys, ARCI Piemonte, l’ANPI e con il sostegno del Comune di Bruino. Sul palco nel Gran Bal Dub si esibiranno Sergio Berardo (Lou Dalfn)  e Madaski (Arica Unite). “Resistenza elettrica” è un progetto nato nel 2004 in collaborazione tra il Comitato per la Resistenza Colle del Lys r l’Arci Valle Susa per diffondere tra le giovani generazioni la conoscenza dei valori e dell’esperienza maturati durante la lotta di Liberazione attraverso un concorso musicale rivolto ai giovani musicisti ai quali si chiede di rielaborare un canto partigiano o scrivere una canzone sulla Resistenza o sulla pace. Nella serata di sabato, sul piazzale del Colle del Lys la musica occitana incontrerà l’elettronica. Una nuova mescolanza nata da un’idea di Sergio Berardo, storico esponente della musica occitana con i Lou Dalfn e innumerevoli altre formazioni, e Madaski, co-fondatore degli Africa Unite e tra i più importanti esponenti della musica elettronica nella sua versione dub. Al Colle del Lys la giornata vedrà i giovani impegnati al campeggio internazionale, con le testimonianze sui sentieri partigiani e la tradizionale faccolata in ricordo dei caduti delle cinque valli. E per finire la musica: i giovani vincitori del concorso musicale “Resistenza Elettrica” e il Gran Bal Dub.

Concluso il congresso dei Testimoni di Geova

 Riceviamo e pubblichiamo Si è concluso a Cameri  il congresso dei Testimoni di Geova dal tema: “SII CORAGGIOSO”. Per tutti i tre giorni, attraverso interviste, discorsi e filmati, si è analizzato il bisogno di sviluppare e mostrare il vero coraggio necessario a mantenere l’atteggiamento giusto per controbilanciare il mutare improvviso delle circostanze in modo da non perdere la speranza in un futuro migliore.

Molte sono le realtà che gettano ombre sul futuro come instabilità politica, crisi della famiglia e crisi economiche. L’obiettivo del programma è stato quello di fornire convincenti prove per sviluppare la fede necessaria nella speranza biblica di un cambiamento mondiale che porrà fine per sempre alle sofferenze e alle paure. Nel frattempo, in fiduciosa attesa la sapienza Divina può fornire la forza morale che permetterà di resistere con coraggio alle avversità.  Mediante video sono stati presentati modelli di coraggio evidenti naturalmente in diverse specie animali anche tra le più curiose come il colibrì e la mangusta. Erroneamente, un po’ anche per necessità, ma soprattutto per cultura, troppo spesso confondiamo il coraggio con la spavalderia o eccessiva sicurezza di se; al riguardo i relatori hanno evidenziato come invece, il vero coraggio non significhi assenza di paura ma rappresenti la determinazione ad affrontare le sfide che la quotidianità ci presenta come il sentirsi diversi, il desiderio di essere accettati piuttosto che la minaccia della perdita del lavoro, tutte situazioni che possono generare paura.Un avvenimento particolarmente emozionante è stato il battesimo dei 18 neofiti che hanno reso pubblico mediante immersione in acqua la loro determinazione a mostrarsi coraggiosi e ottimisti confidando nel meraviglioso futuro promesso dalle Sacre Scritture. Il congresso si è concluso con il discorso pubblico dal tema: “La speranza della resurrezione ci dà coraggio”. L’oratore ha evidenziato che tra le paure più grandi dell’umanità vi è proprio quella della morte. Nei corsi dei secoli molti nell’intento di fornire consolazione hanno indicato possibili speranze come la credenza in un aldilà. La bibbia invece fornisce prove e promette che nel prossimo futuro attraverso la resurrezione milioni di persone saranno riportate in vita su una terra rinnovata. Durante il congresso è stato proiettato un film dal tema “Giona. Una storia sul coraggio e la misericordia”; la storia di un uomo che riluttante e timoroso, ha trovato il coraggio per portare a termine le sue responsabilità con rinnovata determinazione. E’ da oltre 90 anni che in Piemonte i Testimoni di Geova organizzano congressi come questo invitando tutti coloro che lo desiderano ad acquistare una più completa conoscenza di ciò che realmente insegna la Bibbia. Per avere più informazioni sulle attività dei testimoni di Geova, visitate il sito web: www.jw.org alle sezioni CHI SIAMO

 

Le criticità nelle carceri piemontesi

“Nella parte rimanente di questa decima legislatura si possono affrontare alcuni nodi salienti per le persone che vivono in condizione di privazione della libertà, sia per quanto riguarda le competenze dirette della Regione, sia per quanto concerne le relazioni interistituzionali che favoriscano un’esecuzione penale diversa o un maggior rispetto verso i diritti”


È l’auspicio del garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, Bruno Mellano, che ha svolto la sua relazione annuale in Consiglio regionale. Una sintesi che ha riguardato la situazione generale di garanzie, con un punto specifico sulla tanto attesa riforma dell’Ordinamento penitenziario a livello nazionale. Il numero totale dei detenuti in Piemonte è di 4323, di cui 1920 sono stranieri extra UE (44% del totale) contro una media nazionale che è del 34%. “Abbiamo un’esecuzione della pena che deve valutare le misure alternative e per questo abbiamo diffuso uno strumento che si chiama ‘recidiva zero’ che dimostra tutti i limiti della mera esecuzione carceraria. I numeri parlano del 68% di recidiva per chi sconta la pena totalmente in carcere, tra il 10 e 20% per chi usufruisce di progetti di pena alternativa. C’è inoltre un problema di capienza e numero di posti disponibili, che per il Piemonte è di 3972. Un dato, quello della qualità delle strutture, legato anche alla presenza di personale, polizia penitenziaria, educatori, interpreti, mediatori. Senza queste figure non potremo avere un carcere che guarda al recupero e reinserimento”, ha proseguito. L’intervento di Mellano è stato anche l’occasione per tracciare un quadro sulla collaborazione ai vari livelli di intervento e nei vari settori d’azione: l’esecuzione penale, la sicurezza, il controllo delle migrazioni, l’area sanitaria. Vista la contingenza politica ed istituzionale sul tema dell’immigrazione “appare oltremodo significativo l’intervento svolto su richiesta dell’Ufficio nazionale del Garante, in accordo con la Garante di Torino, sul monitoraggio dei rimpatri forzati in partenza dal CPR di Torino. Una frontiera di impegno e di responsabilità onerosa ma qualificante, quanto mai attuale ed importante, a tutela di tutti i soggetti coinvolti: rimpatriandi, operatori, istituzioni”, ha sottolineato. Il passaggio di oggi è stato ancor più significativo perché recentemente il Collegio nazionale ha fatto la propria presentazione al Senato e lunedì 11 giugno la Garante di Torino l’ha svolta presso il carcere, di fronte alla competente commissione consiliare comunale. “Si tratta della dimostrazione palese del lavoro svolto da una rete di figure di garanzia che si è andata a definire in questi anni: Torino dal 2004, il Piemonte dal 2014, l’Italia dal 2016. Una rete a tutela dei diritti delle persone nella delicata situazione di privazione della libertà, anche a seguito delle condanne della Corte Europea dei diritti dell’uomo, sia in ambito penitenziario che in quello della gestione dei migranti”, ha concluso. Durante il dibattito sono intervenuti consiglieri di numerose forze politiche che si sono soffermati sugli aspetti più problematici sollevati dalla relazione, in particolare sulle condizioni fatiscenti delle strutture, sulle garanzie e i presidi sanitari per i detenuti e sui progetti per il reinserimento sociale e lavorativo.

fmalagnino – www.cr.piemonte.it

Con Volotea verso Corfù e Palma di Maiorca

Da mercoledì 27 giugno si torna a volare verso Corfù e da sabato 30 verso Palma di Maiorca. In calendario per il 3 luglio la ripartenza del volo per Skiathos Dall’Aeroporto di Torino Volotea offre 9 destinazioni, 6 in Italia (tra cui il nuovo volo per Napoli) e 3 all’estero

Volotea, la compagnia aerea low cost che collega città di medie e piccole dimensioni in Europa, vola alto sui cieli torinesi e ripropone i collegamenti estivi verso Grecia e Spagna. Dal 27 giugno si torna a volare verso la splendida Corfù (ogni mercoledì), mentre da sabato 30 giugno ripartono i voli verso le spiagge di Palma di Maiorca (ogni sabato e domenica). Gli amanti delle acque cristalline di Skiathos, invece, potranno riprendere a viaggiare verso l’isola greca dal 3 luglio ogni martedì e mercoledì. E per rendere ancora più ricca l’estate dei viaggiatori piemontesi, la compagnia ha già riattivato i voli alla volta di Lampedusa (ogni sabato e la domenica) e Pantelleria (ogni sabato) accorciando le distanze tra il Piemonte e le due isole mediterranee. Inoltre, proseguono anche durante tutto il periodo estivo, i collegamenti annuali alla volta di Palermo (lunedì, venerdì, sabato e domenica) e Cagliari (giornaliero) che si aggiungono al collegamento estivo con Olbia (lunedì, martedì, giovedì, venerdì e domenica). E le novità non sono finite qui! Volotea ha da poco annunciato l’avvio della nuova rotta Torino – Napoli a partire dal 17 settembre. Dal 18 di ottobre, la rotta decollerà 6 giorni su 7 (ogni lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì e domenica) per un totale di 18.000 posti in vendita fino al 13 dicembre. Ottimi i risultati raggiunti presso l’aeroporto torinese dalla low cost che ha concluso positivamente il 2017, trasportando 133.000 passeggeri, con un incremento del +36% rispetto al 2016 e un load factor dell’89%. Per i prossimi mesi, la compagnia scenderà in pista operando più di 1.280 voli pari ad un’offerta di 176.000 biglietti. “È con grande piacere che riattiviamo i collegamenti estivi verso Spagna e Grecia – ha commentato Valeria Rebasti, Commercial Country Manager Italy & Southeastern Europe -. A bordo dei nostri aeromobili, i passeggeri piemontesi potranno raggiungere, sempre con voli diretti, alcune tra le più gettonate località turistiche per concedersi una vacanza all’insegna di mare, relax e buon cibo. Con la nostra offerta di  destinazioni, quest’anno puntiamo a offrire ai viaggiatori in partenza da Torino un ventaglio di mete davvero imperdibile”. Il ventaglio di destinazioni raggiungibili direttamente da Torino prevede 9 mete in totale, 6 italiane – Cagliari, Olbia, Lampedusa, Napoli (novità 2018), Pantelleria e Palermo – e 3 all’estero – Corfù e Skiathos in Grecia e Palma di Maiorca in Spagna. Tutte le rotte da e per Torino sono disponibili sul sito www.volotea.com, nelle agenzie di viaggio o chiamando il call center Volotea all’895 895 44 04.

Non c’è modo per dirlo se non questo: Amantes chiude per sempre

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Dopo ventidue anni di attività se ne va il circolo più longevo del centro di Torino, piccolo centro culturale indipendente, fucina di giovani talenti di successo e di tentativi andati male. Una decisione maturata dopo mesi di ragionamenti e ricerca di alternative. Ma la soluzione giusta per noi oggi è questa. E se non è quella giusta è la migliore. 


La conta precisa degli artisti ospitati la faremo più avanti (l’associazione non chiude, chiude la sede in via Principe Amedeo) ma così alla veloce e a memoria dei posteri, sono ventidue anni di passione per l’arte, con circa quindici mostre l’anno e infinite collettive, prima fotografia e video arte poi street art e post graffiti. Quando l’attenzione era ancora altrove qui muovevano i primi passi giovanissimi creativi, poi diventati artisti. E quegli artisti già affermati, i quali certo non avevano bisogno del supporto di un’associazione così piccola, che hanno risposto alle nostre chiamate, aggiungendo vigore ai progetti. Oltre tredici anni di incontri legati al cinema indipendente, più di centoventi serate e un numero ancor più alto di autori e registi ospitati. Proprio questi incontri ci hanno portato a diventare partner e sede dei principali festival del cinema della città. E ancora migliaia e migliaia di serate dj e centinaia tra concertini e spettacoli teatrali. Tanta roba. I nomi di artisti ed organizzatori non ci stanno, ma li ringraziamo uno ad uno con il cuore e personalmente, se ne avremo occasione. Negli ultimi anni però le abitudini sono mutate, ci siamo ritrovati con mostre e spettacoli poco frequentati, certo con delle eccezioni, ma insufficienti a garantire solidità economica alla struttura. Abbiamo continuato ad ospitare i festival torinesi con ottimi risultati di pubblico, che però non ritorna. Ripiegare sull’aumento delle serate musicali e di intrattenimento è stata la prima soluzione. Questo tipo di serate aumentano l’affluenza (che paradossalmente è quello che servirebbe a salvare la baracca) ma tante persone concentrate in poche ore rischiano di costare salato. Le cifre per il disturbo alla quiete pubblica sono grosse e si rischia il penale. E poi la gente in strada, di cui ha responsabilità unica il gestore, le limitazioni alterne tra alcool, vetro e orari che non danno la sicurezza a un circolo di agire nel giusto e senza il rischio di incorrere in sanzioni. Sono dati oggettivi, li mettiamo insieme alla certezza che il mondo cambia e ci ammutiniamo prima che la nave affondi, per riapparire un giorno con una barchetta in cerca di approdo sicuro. Di questi tempi c’è da stare tranquilli. Alle socie ed i soci che per anni hanno aderito al circolo e seguito le iniziative, agli addetti ai lavori dei festival di arte e cinema con cui abbiamo collaborato, ai tanti ideatori di progetti andati bene o anche così così, a chi si è innamorato dentro queste mura, e in fondo sì, anche a chi ci sta un po’ sul culo, ma ha appoggiato almeno una volta il gomito al nostro bancone, a tutti voi un caloroso ed emozionato grazie. Per farci i saluti dal vivo e svuotare i fusti l’appuntamento è venerdì 29 giugno dalle 19 alle 2, con un sacco di dj e bella gent

 

Truffa anziana sottraendole 150 mila euro

Ha raggirato un’anziana, per dieci anni, chiedendole soldi per un presunto figlio malato. E’ riuscita a sottrarle in tutto  150mila euro. La truffatrice è una 37enne di origine macedone. Abita a Carignano, ed è stata denunciata dai carabinieri di Villafranca Piemonte. La truffa ebbe inizio nel 2007, con la richiesta di aiuto a una pensionata di 80 anni. La truffatrice disse  di essere rimasta vedova e di avere il figlio malato. Pochi giorni fa l’anziana è stata derubata di 6mila euro che aveva nella borsa  da consegnare alla truffatrice. I carabinieri le hanno chiesto perché avesse con sé tanti soldi e così hanno scoperto la vicenda. Si pensa che la 37enne abbia truffato altre persone.

Guidava ma la patente era scaduta da 17 anni

DALLA TOSCANA Nonostante la sua patente fosse  scaduta nel 2001, da ben 17 anni, un automobilista di mezza età, guidava normalmente fino a quando è stato fermato a Foligno dai vigili urbani. Gli è stata quindi ritirata la patente e comminata una multa di 160 euro. Ora per ottenere di nuovo  il documento di guida dovrà sottoporsi alla visita medica.

Punto-bimbi in Circoscrizione 4

Da oggi la Regione Piemonte è sempre più “Family Friendly” con la nascita di uno spazio così chiamato di accoglienza, nutrimento ed igiene per il bambino, allestito presso la Circoscrizione 4 in via Carrera 81. Questa iniziativa è stata possibile grazie al contributo del Consiglio Regionale del Piemonte e nasce dalla sua volontà di creare luoghi riservati e protetti, in spazi pubblici nei vari Comuni piemontesi, dedicati all’allattamento, nutrimento ed igiene del neonato e spazi gioco per i bambini più grandicelli. Oltre al contributo del Consiglio regionale, sono stati anche presenti quelli da parte del Consiglio delle Elette e della Consulta Femminile, in collaborazione con il coordinamento nazionale Vivere Onlus. Si tratta di una iniziativa rivolta alla sensibilizzazione delle istituzioni nei confronti delle esigenze della famiglia nel senso più ampio del termine, perché nelle grandi città come nei piccoli centri si possano moltiplicare i luoghi “a misura di bambino “, facilitando la mobilità e la possibilità di fruire pienamente dei servizi presenti sul territorio. Si vuole arrivare all’apertura di trenta punti “Family Friendly” in Piemonte entro l’anno, individuati dai Comuni quali sedi istituzionali, ludoteche e biblioteche. Il nuovo punto Family Friendly sarà chiuso dal 23 luglio al 8 agosto prossimi. Si trova nella Circoscrizione 4 presso la delegazione anagrafica, in via Carrera 81. Orari: lun-giov: 8.30-14.30; ven: 8.30-13.45.

 

Mara Martellotta