“Nella delicata situazione politica attuale invochiamo il Signore perché doni a coloro che sono chiamati a governare l’intelligenza e il cuore di cercare con il massimo impegno il bene comune, e a tutto il popolo italiano la capacità di accompagnare questo sforzo con partecipazione intelligente e fiduciosa”. Così l’arcivescovo di Torino ha chiesto alle chiese della diocesi di prevedere nella preghiera del 2 e del 3 giugno, giorni della Festa della Repubblica e del Corpus Domini, una specifica preghiera per la Repubblica. “La Chiesa di Torino – sottolinea mons. Cesare Nosiglia – non prende posizioni partitiche ma vuole sottolineare il valore che la Repubblica e l’unità nazionale rappresentano, al di là delle differenze politiche. Le istituzioni disegnate nella Costituzione sono alla base del bene comune. Sentire nostra la Repubblica significa maturare una consapevolezza del ruolo dell’Italia nella comunità internazionale e degli accordi in cui si è liberamente impegnata”.
Cannabis: Sabato il “Fuma Parei” ai Murazzi
Tra gli altri banchetto informativo del Radical Cannabis Club. Viale e Manfredi: saremo ai Muri perché convegni e presentazione di libri non bastano, occorre organizzare e rafforzare un movimento antiproibizionista militante
Sabato 2 giugno, dalle ore 15:00 alle ore 21:00, ai Murazzi, all’altezza del monumento a Giuseppe Garibaldi in C.so Cairoli, si terrà il “Fuma Parei”, l’annuale manifestazione pubblica del Coordinamento Piemontese Unitario per la Legalizzazione della Canapa.Il Coordinamento riunisce persone, associazioni, partiti, sindacati che intendono collaborare per la creazione di un movimento politico e culturale che abbia come obiettivo la legalizzazione della Cannabis. In particolare, il Coordinamento richiede:
– che il Parlamento disponga l’immediata revisione del D.P.R. 309/1990 (testo unico sugli stupefacenti), affinché la coltivazione per uso personale di canapa con THC superiore allo 0,2% sia equiparata al possesso e dunque depenalizzata;
– che sia incentivata la coltivazione in Italia di canapa per uso medico, superando definitivamente i problemi di approvvigionamento e riducendo i costi dei farmaci contenenti cannabinoidi;
– cha sia immediatamente discussa la proposta di legge di iniziativa popolare depositata nel novembre 2016 in Parlamento da Radicali Italiani e rimasta nei cassetti;
– che sia rivisto l’impianto proibizionista del DPR 309/90, con l’obiettivo di ridurre i danni provocati non dalle sostanze ma dalla clandestinità in cui sono commerciate.
Come tutti gli altri anni, l’Associazione radicale Adelaide Aglietta – che fa parte del Coordinamento dalla sua nascita (2014) – sarà presente al “Fuma Parei e terrà un banchetto informativo sul “Radical Cannabis Club”. Saranno presenti gli esponenti radicali antiproibizionisti Silvio Viale e Giulio Manfredi, che hanno dichiarato:
“Soprattutto oggi, quando la questione del proibizionismo su alcune sostanze è scomparsa dall’agenda politica e dai programmi dei partiti (con la solita eccezione dei radicali), è necessario tornare in piazza per ribadire le nostre buone ragioni, che sono rimaste immutate, anzi rafforzate se si pensa che mai come oggi le droghe sono presenti dappertutto, a tutte le ore, a prezzi mai così bassi, grazie a ormai 60 anni di regime proibizionista.Convegni e presentazioni di libri servono solo se finalizzate alla costruzione di un movimento antiproibizionista militante. Cerchiamo, anche in questo campo, di continuare l’opera di Marco Pannella, ricordando, in questi tempi bui, il suo ammonimento: “Non preoccuparti, occupati!”.
Graffiti METROpolitani
Premiazione del Premio Nazionale di Poesia domenica 10 giugno ore 11.00
Sede di Metro via Carlo Pesenti 130 – Roma. Poesia e viaggio: due emozioni che si incontrano a Roma per la premiazione della prima edizione del Concorso Graffiti METROpolitani presso la sede di Metro, partner del concorso insieme a Lavazza
“E chissà se ricordi ancora / le corse alla mattina / veloce, vento tra la folla / volevi vincere ancora una volta / contro il fischio del Metrò”, questi i primi versi di “Istante metropolitano”, la poesia vincitrice della sezione Giovani, composta da un’autrice diciassettenne. La prima edizione del Premio Nazionale di Poesia Graffiti METROpolitani ha visto una grande partecipazione e ha ricevuto parole di apprezzamento da parte di molti autori per l’originalità dell’idea. La scelta di un tema come il viaggio metropolitano ha suscitato interesse e coinvolgimento, inoltre la presenza di una sezione a tema libero ha ampliato ulteriormente le adesioni. Circa il 50% delle poesie è stato inviato da Torino, Milano, Roma: le città in cui Metro è presente, il restante numero proviene da pressoché tutte le regioni italiane, città e centri della provincia. Riguardo alla sezione “Giovani”, la più giovane autrice è del 2009, alcuni diciassettenni fra i partecipanti. Vi è una predominanza di autrici rispetto alla partecipazione maschile. Tutte le fasce d’età sono rappresentate fra gli autori che hanno inviato le poesie per le sezioni “Viaggio metropolitano e “Tema libero”. L’età del più grande è 90 anni.
La premiazione si svolge domenica 10 giugno 2018 alle ore 11.00 a Roma, presso la sede di Metro, in via Carlo Pesenti, 130, interviene Ornella Spagnulo, giovane poetessa che ha già all’attivo produzioni, prevista inoltre la presenza di Carlo Barbieri, giallista pluripremiato. Intervengono i componenti della Redazione di Metro e i rappresentanti dell’Associazione YOWRAS Young Writers & Storytellers, ideatrice del concorso. Viene inoltre presentata la raccolta “100 poesie”, con la prefazione di Stefano Pacifici, direttore di Metro, che contiene le opere premiate e menzionate, seguite da quelle classificatesi entro il centesimo posto. Agli autori che si sono classificati dal primo al decimo posto di ogni sezione viene consegnato l’attestato e il premio messo a disposizione da Lavazza. Ricevono inoltre gli attestati tutti gli autori meritevoli di menzione speciale e l’autore della poesia alla quale è stato assegnato il Premio METRO, selezionata dalla Redazione che ha messo a disposizione del vincitore due biglietti per “Il Gladiatore – in Concerto” al Circo Massimo.
A tutti coloro che interverranno verrà offerto un gadget creato per l’occasione. Da settembre, tutte le poesie premiate e le menzioni speciali verranno pubblicate, in una sezione dedicata, sulle pagine di Metro. “Siamo molto soddisfatti per l’accoglienza riservata a questa prima edizione di Graffiti METROpolitani” dice Nicoletta Fabrizio, presidente della YOWRAS, “in accordo con i nostri partner stiamo già programmando la seconda edizione”.
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Premio Nazionale di Poesia Graffiti METROpolitani – classifiche
sezione VIAGGIO METROPOLITANO
1) Domenico Garaffa
2) Gabriella Vergnano
3) Paola Carla Verganti
4) Joseph Barnato
5) Pina Ianiro
6) Giovanni Odino
7) Pietro Ferraro
8 ex aequo) Elena Giulia Belotti
8 ex aequo) Elisa Capitani
10 ex aequo) Maria Stefania Marello
10 ex aequo) Roberta Frau
sezione TEMA LIBERO
1) Camilla Lavazza
2) Nunzio Buono
3) Simone Moscardi
4) Pietro Catalano
5) Mario Formagnana
6 ex aequo) Daniele Bondani
6 ex aequo) Riccardo D’Uggento
8) Aurora Cicillini
9) Irene Cangi
10) Gianluca Stival
sezione GIOVANI
1) Elisa Seghetti
2) Rebecca Giulia Luciano
3) Guido Giuliano
4) Angelica Di Martino
5) Sara Bruni
6) Marta Mancino
7) Rebecca Giulia Luciano
8) Sara Bruni
9) Davide Di Filippo
10) Martina Grasselli e Elena Sofia Serra
Premio METRO
Marco Fortuna
MENZIONI SPECIALI ex aequo
– Laura Alciator
– Fernanda Altomare
– Mirco Bortoli
– Simone Alberto Cattaneo
– Chiara Ceccarelli
– Andrea Giramundo
– Roberto Mancuso
– Roberta Morellini
– Martina Mottura
– Gianluca Palermo
Bed and Breakfast, ok dalla Regione
La terza Commissione del Consiglio regionale ha espresso, a maggioranza, parere preventivo favorevole al regolamento di gestione delle strutture ricettive extralberghiere. La nuova legge, approvata lo scorso luglio, può così finalmente trovare attuazione.
La principale novità riguarda i giorni di apertura dei Bed and Breakfast e degli affittacamere non imprenditoriali fissati in 270 con un minimo di 45 giorni continuativi iniziali.
Fino a sei camere non persiste poi l’obbligo del superamento delle barriere architettoniche e dell’ imposizione della tv in ogni camera da letto, grazie anche all’attività svolta in Commissione. Viene poi snellita anche la parte delle nuove pratiche burocratiche.
Per i gruppi di opposizione, in particolare Mns, aumentano tuttavia i costi di gestione al punto tale da mettere a rischio le strutture extralberghiere piemontesi, che contano oltre seimila attività. Nel 2017 sono stati circa un milione e mezzo i turisti ospitati, garantendo l’offerta anche in piccole e medie realtà collinari e montane che altrimenti non avrebbero alcuna ricettività.
Tra le misure più criticate dall’opposizione ci sono gli obblighi di dover rispettare il regolamento europeo sull’Haccp, di profilassi per la legionellosi e l’imposizione di volumetrie e altezze (18 metri quadri per stanza alta almeno 270 cm), che danneggerebbero gran parte del patrimonio abitativo montano da queste attività.
Gli aspetti più rilevanti della nuova disciplina, alla quale fa riferimento il regolamento, contemplano la possibilità di affittare ai turisti case e stanze di alloggi privati, la gestione dei Bed and Breakfast e degli affittacamere in modo imprenditoriale e non imprenditoriale.
Vengono poi previste l’introduzione della formula delle case e appartamenti per vacanze denominate residence, semplificazioni delle case per ferie che potranno chiamarsi foresterie e centri soggiorno, quest’ultimi con specifiche e puntuali finalità sociali, educative e sportive.
C’è poi la possibilità per le strutture ricettive extralberghiere, localizzate lungo itinerari e sentieri escursionistici riconosciuti come tali dalla Regione Piemonte, di aggiungere alla propria denominazione quella di posto tappa con caratteristiche peculiari e servizi di offerta turistica dedicati.