Da fine aprile prende il via la XXXVII edizione del Maggio In Oratorio, un mese intero di eventi, cultura, musica, sport e convivenza che affonda le sue radici nel quartiere di Vanchiglia e nella storia della Parrocchia S.Giulia e che quest’anno vede la presenza di ospiti come mons. Massimo Camisasca, Andrea Sinigaglia, Renato Brancaleoni, don Roberto Carelli e molti altri.

Calendario appuntamenti:
6 maggio 2017 ore 21.00 Mons Massimo Camisasca Abbiamo ancora bisogno della chiesa? Un dialogo a 360 gradi con don Massimo Camisasca, attuale vescovo di Reggio Emilia – Guastalla e fondatore della Fraternità Sacerdotale dei Missionari di San Carlo Borromeo, sul ruolo della Chiesa, l’educazione e la famiglia, in occasione della pubblicazione del suo nuovo libro sulla Chiesa “La straniera” (ed San Paolo). Ingresso libero.
12 maggio 2017 ore 21.00 Degustazione guidata di formaggi italiani e birra artigianale FORmaggio in oratorio Parteciperanno alla serata Andrea Sinigaglia, Direttore generale di ALMA, scuola internazionale di cucina italiana, e Renato Brancaleoni, affinatore di formaggi e Direttore di Alma Caseus. La serata è organizzata in collaborazione con il Birrificio “La Piazza di Torino”. Per partecipare occorre iscriversi presso la segreteria dell’Oratorio.
13 maggio 2017 ore 21.00 Don Roberto Carelli Il sesso, l’amore, la fede: educare secondo il cuore di Dio Roberto Carelli è sacerdote salesiano, ha conseguito nel 2006 il Dottorato in Teologia Sistematica presso la Facoltà di Teologia di Lugano. È formatore di chierici salesiani e docente di Antropologia Teologica dell’Università Salesiana. Da sempre è impegnato nell’ambito della pastorale familiare. Ingresso libero
20 maggio 2017 ore 21.00 Gianni Aversano con Napolincanto e Damadakà Napule che canta e abballa Una serata danzante con una band formata da ben sei elementi (chitarra, basso, mandolino, percussioni, tammorre, ciarammella), vissuta al ritmo della musica napoletana e della tradizione popolare meridionale. Partecipano Gianni Aversano, fondatore del gruppo Napolincanto, e il gruppo Damadakà. Ingresso libero.
26 maggio 2017 ore 21.00 Processione Processione Mariana per le vie del quartiere con partenza dalla chiesa Santa Giulia. 27 maggio 2017 ore 21.00 Festa e concerto conclusivo MIO 2017 Festa e concerto conclusivo in Oratorio con la Band dell’Oratorio Los Cantineros. Ingresso libero.
E DAL 26/4 AL 25/5… …TORNEI SPORTIVI PER BAMBINI Il MIO promuove ogni anno il torneo di calcio per bambini. Tutte le info sul sito www.maggioinoratorio.it o contattando telefonicamente la segreteria dell’Oratorio. …LABORATORI PER BAMBINI Il gioco diventa laboratorio e la fantasia si veste di allegria! Contestualmente alle partite del torneo di calcio ci saranno dei laboratori creativi di arte, di pittura e tanto altro, per i bambini dai 5 anni in su e anche per i più piccoli accompagnati dai genitori.
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E’ possibile seguire il MAGGIO IN ORATORIO su: Sito Web per scaricare la Brochure con maggiori dettagli www.maggioinoratorio.it Facebook https://www.facebook.com/MaggioInOratorio Twitter @miosantagiulia
Parrocchia di Santa Giulia Piazza Santa Giulia 7, 10124 Torino tel: 011 8171790 e-mail: oratorio@parrocchiasantagiulia.eu
Il corteo del Primo Maggio a Torino è stato turbato da lanci di uova contro le forze dell’ordine, che hanno bloccato una cinquantina di manifestanti dei centri sociali

minimizzare ,vedendo al massimo una goliardata. Per troppi decenni le Forze dell’ordine sono state considerate nemiche del popolo e quei manichini sono espressione dell’onda lunga di una certa mentalità ,dura a morire. Voglio legalizzare la droga leggere,ma hanno un’idea della legalità molto speciale. I supermercati e molti negozi sono rimasti aperti durante la festa dei lavoratori e nessun “vescovo” laico ,difensore del lavoro, ha aperto bocca. Anche questo è un segno dei tempi. I tempi duri che viviamo portano a vedere le cose in altro modo. Il fatto incontestabile è che pochi credono davvero alla “Repubblica fondata sul lavoro” fissata solennemente all’art. 1 della Costituzione. Sembrano crederci gli scissionisti del PD che hanno trasformato un principio costituzionale in una etichetta di parte. Oggi, soprattutto i giovani, sentono quell’articolo 1 come una frase retorica scritta su un pezzo di carta. Il I maggio con il
garofano rosso sulla giacca e la cravatta rossa appartiene al passato di quella Torino operaia e socialista di cui scrisse Paolo Spriano e che oggi appare morta.
Una cinquantina di camminatori provenienti da Pontecurone e dal Pavese, gruppo composto dall’Associazione Strada Facendo di Pontecurone, presieduta da Claudia Fiaccone e dal Gruppo Micologico Vogherese, con il presidente Alfredo Gatti, è stata domenica mattina, 30 aprile, al Sacro Monte di Crea, proclamato Patrimonio dell’Umanità
dalla Lombardia e voi per noi dal Piemonte Occidentale, in particolare dalla Città Metropolitana di Torino, nell’ottica della valorizzazione dei percorsi di fede che la nostra Unione sta progettando ed attuando”. Il presidente Olivero ha, dal canto suo, anticipato agli amanti del trekking e del nordic walking, il progetto dei “Castelli bruciati” attraverso le bellezze incontaminate dei boschi della Valcerrina, che sta prendendo sempre più corpo. Il breve, ma intenso incontro, si è concluso con la consegna di alcune bottiglie di vino dei colli del Monferrato e di materiale illustrativo della Valcerrina e la tradizionale foto di gruppo davanti alla cappella Gonzaga, anche se la stessa reca lo stemma apposto dai Savoia dopo il passaggio del Monferrato in loro dominio. Nelle prossime settimane, inoltre l’Unione Valcerrina cercherà di rafforzare i propri legami, attraverso proposte concrete di collegamenti con Torino e l’area della Collina Torinese, sempre collegati ai percorsi devozionali che, comunque, sono solo uno degli assi portanti di valorizzazione di un territorio che, come sottolinea Massimo Iaretti, “deve saper guardare al capoluogo regionale ed alla sua fascia collinare e fluviale, di cui costituisce il naturale proseguimento, pur se la sua storia guarda anche in direzione di Casale Monferrato”
Alla sfilata pro-cannabis di ieri a Torino è comparso anche un furgone con due fantocci in divisa da poliziotti, attaccati al cofano, come se fossero stati investiti
“Il femminicidio è ormai, purtroppo, un fenomeno sociale ampiamente radicato. Oggi più che mai, quindi, è opportuno che la Regione si doti di un apposito fondo che assicuri agli orfani un sostegno economico per le spese relative all’assistenza psicologica, agli studi e alle cure mediche ed odontoiatriche
Il Coordinamento Nazionale dei Docenti della Disciplina dei Diritti Umani, in occasione del Primo Maggio, vuole esprimere il proprio pensiero sul significato attuale della Festa del Lavoro


Il 1 maggio scattano le tariffe dei permessi di sosta per i residenti nei quartieri con strisce blu.