Aprile 2016- Pagina 2

I Gesuiti tra storia e sport

L’Istituto Sociale di Torino ospiterà il XXXIII congresso internazionale I Gesuiti e la Storia che quest’anno verterà sullo Sport
Istituto-Sociale-Torino

Delegazioni di studenti e di docenti provenienti dai Collegi della Compagnia di Gesù di Miskolc (Ungheria), Barcellona e Siviglia, (Spagna), Birkirkara (Malta), Gdynia (Polonia), Scutari (Albania) e dei Collegi italiani di Milano, Roma, Napoli Messina, Palermo e Torino si confronteranno sul ruolo che lo sport ha sempre avuto nella pedagogia delle scuole dei Gesuiti e sulle reciproche esperienze didattiche di cui lo sport è sempre più elemento fondante.

Torino è stata scelta dei vertici della rete europea delle scuole dei Gesuiti per le diverse realtà e iniziative che ne fanno una vera città dello sport:   dall’aver ospitato i XX Giochi Olimpici Invernali – di cui quest’anno si è celebrato il decennale – all’essere Capitale Europea dello Sport nel 2015 senza dimenticare che l’Istituto Sociale ospita il primo Liceo Scientifico Sportivo della Compagnia dei Gesù in Italia (lanciato nell’anno accademico 2014/2015 e che oggi conta più di 60 alunni) e i 30 atleti dell’Accademia zonale under 18 (Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta) della Federazione Italiana Rugby.

Oltre alle delegazioni che racconteranno quanto viene realizzato nei loro collegi e di come lo sport impatti sul loro percorso scolastico, formativo e sulla loro vita interverranno alcuni importanti testimonial del mondo sportivo torinese come il giocatore della Auxilium Cus Torino Hamani Ndudi EBI e Ilaria Savoretto, ex alunna del Sociale e campionessa nazionale di Short Track.

Tutti gli interventi si terranno in inglese a testimonianza sempre più come l’internazionalità sia un punto di forza dell’Istituto Sociale e di tutti i Collegi dei Gesuiti in Italia e in Europa.

Durante i tre giorni del convegno le delegazioni visiteranno la Reggia di Venaria e la città di Torino in un originalissimo “city tour” la cui guida è stata realizzata dagli alunni del Sociale.

INFO ferrarisfg@istitutosociale.it

Il 1° maggio apre il rifugio antiaereo sotto il Municipio

rifugio civicoDomenica 1° maggio, il rifugio antiaereo di Palazzo Civico sarà aperto alla visita dei cittadini

con ingresso libero dalle ore 10.00 alle 17.00. Costruito nel 1940, è situato a dodici metri di profondità sotto il cortile d’onore del Municipio ed era adibito ad offrire riparo a tutti i lavoratori del Palazzo, quando, nel corso della Seconda Guerra Mondiale, il suono delle sirene annunciava l’arrivo sulla città delle fortezze volanti.

Più info: http://goo.gl/jFvLT4

www.comune.torino.it

“Balla coi lupi”: il tango degli animalisti

lupo“Balla coi lupi”, o meglio ancora per i lupi: è il motto dei tanti ballerini di tango che sabato sera, 30 aprile 2016, saranno in dieci piazze d’Italia per una “milonga solidale”

organizzata da Wwf Italia e Restiamo Animali con la collaborazione di gruppi e scuole di tango sparse in tutta Italia. Da Roma a Verona, da Lecce a Firenze, i ballerini indosseranno una maschera da lupo, a rappresentare i selvatici, e saranno quindi abbracciati alle ballerine, a loro volta rappresentanti della società degli umani: “Balla coi lupi” vuole trasmettere il messaggio che ogni relazione è come una danza, fatta di collaborazione e rispetto reciproco. Il flash mob è un messaggio diretto al ministro per l’Ambiente e alle Regioni che stanno ipotizzando di cambiare il piano di tutela del lupo, introducendo la possibilità di uccidere ogni anno il 5% della popolazione (stimata) di lupi. Sarebbe una scelta sbagliata, un ritorno al passato, una legalizzazione della caccia al lupo, alimentata nel corso della storia da pregiudizi e ingiustificate paure che sono ancora moneta corrente.Va percorsa la strada opposta, per i lupi come per gli altri animali: il futuro è in una relazione positiva e solidale fra umani e non umani, poiché siamo tutti ospiti temporanei del pianeta Terra e abbiamo il dovere di consegnarlo integro e vivibile alle generazioni future.

TORINO,  Via Roma (altezza Galleria San Federico) dalle 22,00 alle 22,30 con la collaborazione di Tango Intenso

"Carceri e società, colpa dei politici"

CARCERE SBARRESe veramente nelle carceri piemontesi il 43% è formato da detenuti  stranieri , e che tra di loro ci sono 20 persone a rischio terrorismo,  siamo davvero messi male! Anzi, la situazione diventa anche difficile da  gestire!  E con l’invasione dai paesi in guerra (e non), possiamo solo  vedere delle cose che mai pensavamo di vedere! Ormai siamo “assediati”,  con i politici che dicono le stesse cose per essere eletti!  E anche i  “signori” abituati a vivere ai “livelli alti” della società non possono  più stare tranquilli, perchè balordi e terroristi mirano in alto dove ci sono agi e ricchezze!  Ormai siamo tutti a rischio, e di questo possiamo ringraziare l’intera classe politica, e suoi derivati, che ci ha portato  a essere stranieri in casa nostra!

Marbert

Due gloriose Topolino per Messer Tulipano

tulipano 2IL 30 APRILE E 1 MAGGIO, DUE STORICHE VETTURE NEL PARCO DEL CASTELLO

L’ultimo fine settimana di MESSER TULIPANO si chiude con un omaggio ad un’eccellenza torinese amatissima, che nel 2016 festeggia l’ottantesimo anniversario: due storiche FIAT 500 “TOPOLINO” saranno ospitate presso la suggestiva ed elegante cornice fiorita del Castello di Pralormo. I visitatori avranno così la possibilità di vedere da vicino una delle macchine più amate d’Italia che nel 2016 festeggia l’80° anniversario della sua creazione. Per le due TOPOLINO, il Castello di Pralormo è una tappa prestigiosa dei festeggiamenti che culmineranno in un evento dalla portata internazionale dal 16 al 19 giugno 2016. In quell’occasione la Città di Torino, quartier generale il Lingotto, ospiterà centinaia di storiche FIAT 500 TOPOLINO provenienti da tutta l’Europa, accogliendole con un fitto programma di eventi culturali e artistici che coinvolgerà le piazze della Città, la collina, il Museo dell’Auto, lo Juventus Stadium, il MMV, il Centro Storico FIAT, Palazzo Bricherasio, il Museo Storico Reale Mutua, i Castelli di Moncalieri e Pralormo. Design, moda, food, arte, musica, sport, cultura renderanno questo evento un’esperienza unica, aggregante e coinvolgente durante la quale vivere l’eccellenza del Made in Italy.

Quattro indagati per il bracciante che morì nel caldo torrido

bracciantiSono quattro gli indagati dalla procura di Asti per la morte di Ioan Puscasu, il bracciante romeno  46enne che venne ritrovato senza vita  il 17 luglio scorso a Carmagnola, nei pressi della serra in cui lavorava, morte forse dovuta al gran caldo estivo.  Il pm Francesca Dentis ha ipotizzato a vario titolo, i reati di omicidio colposo e omissione di soccorso per il datore di lavoro, la madre, il padrone di casa e il cognato. Al momento del ritrovamento del corpo i icarabinieri verificarono che era stato rivestito e spostato:: secondo gli investigatori, era una messinscena per evitare collegamenti tra la morte e il lavoro del bracciante.

'Financial Fair Play' 2016 al club Granata e a Cairo

fila posa1Il Torino e il  presidente granata Urbano Cairo hanno conquistato il premio ‘Financial Fair Play’ 2016, che viene assegnato dall’associazione Dgs Sport&Cultura e dall’Associazione Italiana Allenatori Calcio. Le motivazioni dicono che la squadra ed il suo massimo dirigente si sono particolarmente distinti “nella corretta, virtuosa e innovativa gestione economica in ossequio alle nuove e vigenti regole del fair play finanziario, elevandosi a modello di riferimento per il panorama sportivo europeo”. Il premio viene consegnato a fine maggio ad Amalfi.

 

(Foto: il Torinese)

Il Club degli Investitori punta sulle start up

Un aiuto considerevole può giungere dai cosiddetti “business angels”, investitori particolari che affiancano le start up contribuendo, in particolare dal punto di vista finanziario, ad accrescere la capacità produttiva dell’azienda
perna foto mole mongolfiera

Il Club degli Investitori, il più grande network regionale di business angel, è una realtà torinese molto dinamica e preziosa in un periodo come quello odierno di crisi, in cui per le pmi è più difficile ottenere finanziamenti e permanere sul mercato. Un aiuto considerevole può giungere dai cosiddetti “business angels”, investitori particolari che affiancano le start up contribuendo, in particolare dal punto di vista finanziario, ad accrescere la capacità produttiva dell’azienda. I business angels apportano capitali propri e, quindi, devono valutare attentamente l’idea imprenditoriale che sta alla base della start up, individuandone sia i rischi sia le opportunità.

“Il Club degli Investitori – spiega il Presidente Giancarlo Rocchietti – comprende cento soci che sono investitori informali nel capitale di rischio e operatori principali del mercato dell’informal venture capital. Negli ultimi due anni abbiamo assistito a un’importante crescita nel numero di soci. Nel 2015 gli investimenti sono stati di 3 milioni e mezzo di euro e non hanno riguardato soltanto start up tecnologiche, ma anche progetti innovativi non digitali. Siamo, per esempio, da sempre molto attenti alle realtà artigianali che vogliono industralizzarsi”.INTERNET WEB

“Un progetto che il Club degli Investitori – aggiunge Giancarlo Rocchietti – ha sostenuto e finanziato nel 2014 è stato quello di Svinando, un inedito club online che ogni giorno guida i suoi clienti alla scoperta del mondo del vino, raccontando il mondo racchiuso dentro le bottiglie. Si tratta di un servizio di vini di qualità elevata, accompagnato da una consegna precisa. Il nostro sostegno a Svinando, il “vino che corre sul web”, dimostra il legame del nostro Club con il territorio”. Questa start up piemontese è nata da un’idea maturata nell’estate del 2012 per iniziativa del fondatore Riccardo Triolo, sulla base della valutazione relativa all’elevato costo dei vini, dovuto non tanto alla politica dei prezzi del produttore, quanto ai costi degli intermediari, che vengono abbattuti nella vendita online. Svinando seleziona i produttori, puntando soprattutto su quelli medi; sul suo sito sono raccontati il prodotto e il produttore e viene messo in vendita un numero limitato di bottiglie, acquistate direttamente dal produttore. A differenza delle tradizionali enoteche online, Svinando non presenta tanti prodotti con poche informazioni su ciascuno, ma una singola etichetta alla volta, con un approccio editoriale .

Un’importante iniziativa promossa dal Club degli investitori è stata la partnership con la Fondazione Torino Wireless, grazie alla quale sarà possibile da parte del Club acquisire importanti competenze nel settore ICT da trasferire alle imprese sulle quali il Club investe. Si potrà in questo modo aver accesso a un network di imprese capaci di rappresentare preziose opportunità di torinese tutto web toretinvestimento nel futuro. Un altro investimento sostenuto dal Club, sempre nel 2014, è stato quello di IndaBox, che rappresenta la prima rete di bar, tabaccai, edicole, presso cui è possibile farsi spedire i pacchi e ritirarli a soli 3 euro. Si può selezionare il punto Indabox su una lista online o direttamente sulla mappa, dove sono indicati l’indirizzo esatto, gli orari di apertura e diverse altre utili informazioni.

Le due novità più rilevanti riguardanti l’attività del Club degli investitori per il 2015, che dimostrano la volontà di diversificare gli investimenti a livello settoriale e territoriale, sono stati rappresentati da Directa Plus e D-Orbit. La prima è un’azienda lombarda specializzata in nanotecnologie, che si caratterizza per essere il più grande impianto europeo per la generazione di fogli di grafite altamente puro; la D-Orbit è una start up attiva nel settore spaziale, che ha messo a punto un dispositivo per la rimozione dei satelliti dallo spazio alla fine del loro ciclo di vita. I primi, a marzo 2015, hanno ricevuto un finanziamento pari a 1,45 milioni di euro. I secondi, a settembre 2015, hanno chiuso un round di 1,83 milioni di euro e il Club degli investitori ha contribuito a un investimento di 1,3 milioni di euro. Fondamentale è anche la collaborazione con alcuni tra i più importanti fondi di venture capital, quali TTventure e Lventure,   holding di partecipazione quotata nella Borsa italiana, con la quale il Club ha partecipato a un coinvestimento da 400 K, con un importo pari a 150 k, nel luglio 2015.europa torino castello

Di recente, il 15 aprile scorso, è stato poi presentato Torino Start Up, un progetto coordinato da Torino Strategica, con il supporto della Fondazione Human Plus, che raccoglie il lavoro realizzato dagli attori torinesi per il potenziamento dell’ecosistema locale, in vista della creazione d’impresa. Sono stati necessari sei mesi di lavoro per esaminare il sistema locale per la creazione d’impresa, sono stati raccolti i dati e gli obiettivi di chi si presta a avviare una nuova attività o di chi l’ha appena avviata e sono state elaborate alcune raccomandazioni utili per potenziare l’ecosistema locale. Il Club degli investitori è stato parte del gruppo di progetto composto da Camera di Commercio di Torino, Città di Torino, Città Metropolitana, Incubatori dell’ Università e del Politecnico, PerMicro Lab, Reseau Entreprendre Piemonte, SocialFare e startupper.

Mara Martellotta

Competizione Regionale Students Lab

studentslabAl Centro Commerciale Piazza Paradiso Collegno. Ore 10-18

 

Il 3 e il 4 maggio 2016 avrà luogo a Collegno la Competizione regionale Students Lab del Piemonte, durante la quale i laboratori d’impresa e di comunicazione si sfideranno per guadagnare l’accesso alla nazionale. L’evento avrà luogo presso il Centro commerciale “Piazza Paradiso” [Piazza Bruno Trentin, 1, 10093 Collegno TO]. Orario della manifestazione: dalle 10.00 alle 18.00.

Students Lab rappresenta un contenitore di attività laboratoriali – destinate a studenti di diverse fasce d’età – volte a promuovere la cultura d’impresa e l’etica degli affari tra i più giovani, promuovendo l’autoimprenditorialità e lo sviluppo delle competenze trasversali. Queste attività sono declinate in tre programmi formativi:

.biz, laboratori d’impresa: prevede la creazione di vere e proprie imprese, con business idea, capitale e cariche sociali;

.com, laboratori di comunicazione: gli studenti si costituiscono in agenzia di comunicazione per le aziende partner;

.tech, laboratori di innovazione tecnologica: dedicati alla creazione di prodotti ad alto contenuto tecnologico e/o improntati al risparmio energetico.

Dopo essersi sfidati alla Fiera locale, durante la quale presentano al pubblico le idee imprenditoriali sviluppate nell’ambito del proprio percorso, i ragazzi accedono alla Competizione Regionale. Una giuria qualificata seleziona i migliori laboratori in gara, per promuoverli alla fase successiva della competizione. Il centro commerciale Piazza Paradiso – che ha già ospitato le competizioni Students Lab – si appresta ad accogliere le idee più innovative, i business plan più solidi e gli studenti più intraprendenti per la competizione locale di Palermo – sezione Teens, che vede protagonisti studenti di scuola secondaria di secondo grado. Esponenti delle istituzioni e manager di aziende del territorio valuteranno le idee dei giovani imprenditori in gara alla locale e decreteranno i vincitori, che accederanno alla Competizione Nazionale. Sono oltre 20.000 gli studenti coinvolti nei programmi Students Lab in Italia, oltre 100 gli istituti scolastici siciliani che hanno aderito.

Per ulteriori informazioni:media@studentslab.it

Condizioni di detenzione in Italia e in Piemonte

Tra i dati salienti, il fatto che dalla fine dell’anno al 31 marzo le carceri nazionali ospitino 1.331 detenuti in più

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Si è svolto giovedì 28 aprile a Palazzo Lascaris, sede del Consiglio regionale del Piemonte, l’incontro “Galere d’Italia (e del Piemonte)” per presentare il XII Rapporto annuale sulle condizioni di detenzione in Italia, realizzato dall’Associazione Antigone, e annunciare la prossima illustrazione in Aula della Relazione 2015-‘16 dell’Ufficio del garante regionale dei detenuti. All’incontro – organizzato e moderato dal garante regionale dei detenuti Bruno Mellano alla presenza dell’assessora regionale alle Pari opportunità e di numerosi consiglieri – sono intervenuti il professor Giovanni Torrente dell’Università di Torino, coordinatore dell’Osservatorio nazionale di Antigone, Benedetta Perego, dottoranda dell’Università di Torino e osservatrice di Antigone per il Piemonte e la Liguria e Luigi Pagano, provveditore regionale dell’Amministrazione penitenziaria di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. Tra i dati salienti, il fatto che dalla fine dell’anno al 31 marzo le carceri nazionali ospitino 1.331 detenuti in più. Il tasso di affollamento è attualmente al 108% e 3.950 persone sono prive di un posto regolamentare. Il tasso di detenzione è invece nella media europea. L’Italia ha circa 90 detenuti ogni 100mila abitanti. Ancora troppi sono invece gli imputati. I detenuti in attesa di sentenza definitiva sono il 34,6% del totale (la media europea è del 20,4%). I detenuti stranieri sono meno in percentuale rispetto al 2009. Oggi rappresentano il 33,45% della popolazione detenuta. La media europea è del 21% circa. Sono in percentuale ben più alta rispetto agli italiani in custodia cautelare. Cresce l’istituto della messa alla prova. I dati ci dicono che le misure alternative alla detenzione e il braccialetto elettronico portano la recidiva a tassi prossimi allo zero.

 

www.cr.piemonte.it