Giovedì, “the day before”, si terrà un’assemblea del personale del Gruppo Fs e dell’indotto ferroviario. Ma il presidente della Regione Sergio Chiamparino replica piccato: “Andiamo avanti sulla strada tracciata”
Poveri pendolari, occhio alla data: i lavoratori della Divisione Passeggeri piemontese di Trenitalia faranno sciopero venerdì, dalle 9 alle 17. Si oppongono alle “nuove procedure di gara del Trasporto regionale e alla costituzione della newco Trenitalia-Gtt”. Così l’utenza piemontese, già inferocita per i treni spesso da terzo mondo, si troverà alle prese con nuovi disagi. Lo sciopero, proclamato da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil Trasporti, Ugl Trasporti, Fast e Orsa, interessa 2.500 addetti dei settori officina, mobile, manutenzione, biglietteria e uffici. Giovedì, “the day before”, si terrà un’assemblea del personale del Gruppo Fs e dell’indotto ferroviario. Ma il presidente della Regione Sergio Chiamparino replica piccato: “Andiamo avanti sulla strada tracciata, mantenendo molto ferma la rotta che abbiamo scelto. Le nostre non sono decisioni frutto di improvvisazione o per fare cassa, ma sono scelte precise che hanno l’unico obiettivo di migliorare le procedure competitive, le uniche che conosco per capire chi possa fare meglio a prezzo uguale o minore. Non mi sembra inoltre che dalle organizzazioni sindacali siano arrivate proposte alternative al lasciare tutto così com’è”