SPORT- Pagina 85

Juve umiliata. Napoli-Juventus 5-1

18esima giornata campionato serie A

Osimhen 2 N
Kvarathskhelia N
Rrhamani N
Elmas
Di Maria J

Il Napoli batte 5-1 la Juventus al Maradona nella gara di cartello che apre la 18esima giornata e va sempre più in fuga al comando della classifica portandosi a +10 sulla Juventus e sul Milan (impegnato sabato a Lecce). Impressionante – per qualità e intensità – la grande prova di forza degli azzurri di Spalletti che conferma di essere la squadra prima candidata a vincere lo scudetto.
Finisce 5-1, come nel 1990 in Supercoppa. All’epoca c’era Maradona. Oggi c’è una squadra dove spiccano non solo Osimhen e Kvaratskhelia ma un intero collettivo che ha nascosto la Juventus, tornata normale dopo otto vittorie consecutive e la difesa non più rocciosa.
Un altro dato statistico: l’ultima sconfitta per 5-1 in campionato fu subita dalla Juve esattamente 30 anni fa a Pescara contro il Pescara in cui militava l’attuale allenatore bianconero Max Allegri che segnò anche un gol in quella sfida.

Enzo Grassano

Luca, da Mirafiori Sud alla Coppa del Mondo di scherma

U17  A BRATISLAVA

Luca JURAVLE è un ragazzo di 15 anni, classe 2007, nato a Torino, nel quartiere di Mirafiori Sud dove tutt’oggi risiede con la sua famiglia, frequenta il secondo anno all’ITIS Pininfarina con ottimi risultati. Ha cominciato a fare scherma molto presto, con i corsi di avviamento del Circolo della Scherma Ramon Fonst, oramai storica società di Strada Castello di Mirafiori, all’età di 7 anni. Con il Circolo ha fatto tutta la trafila del settore giovanile, prima con la pre-agonistica under10, e poi con le prime competizioni vere e proprie delle categorie Under14, dove si è distinto con la vittoria di 3 titoli regionali e ottimi piazzamenti nei campionati italiani, sempre nella specialità del fioretto e sempre con il suo Maestro Paolo Cuccu, con il quale c’è oramai un solidissimo rapporto. Luca ha la cittadinanza romena, come tanti altri ragazzi dello sport italiano che ancora non hanno ottenuto la cittadinanza del paese dove sono nati e cresciuti, e alla federazione del paese d’origine dei suoi genitori non è passato inosservato il suo talento. Da questa stagione Luca è stato inserito nella rosa della nazionale U17 romena, con la quale esordirà il prossimo 14 gennaio nella prova di Coppa del Mondo di categoria a Bratislava, in Slovacchia. Nella gara slovacca sono iscritti 222 atleti, in rappresentanza di 30 paesi e 4 continenti (mancherà solo l’Oceania), compresi i fiorettisti provenienti da Stati Uniti, Francia, Ungheria e Ucraina e naturalmente Italia, il gotha della scherma mondiale, mancherà però la Russia per il noto embargo sportivo. Per Luca questo esordio internazionale sarà il primo di un percorso sportivo che dopo Bratislava lo vedrà impegnato la settimana successiva a Terni, per la prova nazionale Cadetti, e successivamente a Bucarest per i campionati nazionali romeni, che lo vedono tra i favoriti per la conquista del titolo Under17, strada impegnativa, che gara dopo gara, lo porterà nella primavera del 2024 ai campionati del Mondo Under17. Il sogno, naturalmente, restano le Olimpiadi di Parigi del 2024, impresa non impossibile vista la grande tradizione nella scherma della Romania (15 medaglie olimpiche nella sua storia, di cui 4 d’oro), e sarebbe un evento storico per il quartiere di Mirafiori Sud, portare un suo ragazzo ai Giochi Olimpici.

Hockey: Mondiali U18 femminili, pinerolesi in luce nella doppia vittoria azzurra

Hanno preso il via alla Ritten Arena di Renon, in Alto Adige, i Mondiali femminili 1^ Divisione Gruppo A di hockey su ghiaccio. Tra le Azzurre di coach Massimo Fedrizzi sono ben tre le ragazze dello Sporting Club Pinerolo, ovvero il portiere Margherita Ostoni e gli attaccanti Eleonora Trombetta e Federica Boaglio.

Due vittorie nelle prime due apparizioni che lanciano le Azzurrine a quota 5 in classifica, appena una lunghezza sotto la Germania capolista a punteggio pieno: all’overtime quella 1-0 contro l’Austria, nella quale Ostoni è stata anche premiata come miglior giocatrice del match, più netta quella contro la Norvegia, battuta con un secco 4-1. Giovedì sfida alla Francia (ore 16.30), venerdì alle tedesche (ore 13) e domenica chiusura al cospetto dell’Ungheria (ore 16.30), tutte gare trasmesse in diretta streaming sul canale Youtube della FISG. Con l’obiettivo di centrare una storica promozione nella massima serie mondiale.

Super Toro! Milan-Torino 0-1

Ottavi di finale Coppa Italia

Adopo T al 114′

Un gran bel Toro, infarcito di giovani, batte il Milan ai tempi supplementari e si qualifica ai quarti di finale della Coppa Italia, dove incontrerà la vincente di Fiorentina-Sampdoria.
I granata,in 10 dal 70′ per l’espulsione, esagerata, di Dijdij (doppio cartellino giallo), hanno disputato una gara epica, intensa d’altri tempi! Un Toro organizzato,attento e feroce,il Milan non ha mai messo sotto i granata,anzi ne ha subito i veementi ritorni,frutto di folate offensive affidate a Vlasic e Miranchuk.
Poi nel secondo tempo entrano Seck, Adopo, Bayeye che diventano decisivi per questa incredibile ma meritata qualificazione.
Orgoglio granata ed appartenenza:di tutto ciò gran parte del merito va dato a Juric ed ai suoi preparatori atletici. Ma quanto corre il Toro!

Enzo Grassano

Swiss-Ski, la nazionale svizzera di sci alpino si allena a Gressoney

Champoluc, 11 gennaio 2023 – Le piste di Gressoney-Saint-Jean – Weissmatten, ospiteranno nelle giornate di giovedì 12 e venerdì 13 gennaio, gli allenamenti della Swiss-Ski, la nazionale svizzera di sci alpino guidata, ormai da anni, dal valdostano Matteo Joris, che porta in questi giorni i suoi ragazzi a misurarsi sulla mitica nera del Weissmatten, specificamente trattata e ghiacciata dagli addetti della Monterosa S.p.A.

 

Guidati da Joris, arriveranno, quindi, a Gressoney-Saint Jean gli svizzeri Luca Aerni, Daniel Yule, Ramon Zenhausern, Loic Meillard, Marc Rochat, Tanguy Nef, Sandro Simonet, Noel Voengrunigen, Fadri Janutin.

Con loro anche gli spagnoli Joaquim Salarich e Juan Del Campo, il bulgaro Albert Popov e lo svedese Kristoffer Jakobsen.

 

La pista nera Leonardo David, intitolata alla memoria del campione locale, si conferma tra le più amate dagli specialisti dello slalom gigante e dello slalom speciale, che ogni anno vengono a preparare qui le gare della Coppa del Mondo di sci.

 

Matteo Joris, allenatore della nazionale svizzera, conferma infatti: “torniamo sempre con grande piacere sulle piste di Weissmatten a Gressoney-Saint Jean, dove stiamo preparandoci per affrontare al meglio la prossima gara di Coppa del Mondo di Wengen, in programma domenica 15. Le condizioni sono ottimali e le piste ben battute: quello che serve ai miei ragazzi”.

Torna la Coppa Italia! Ecco il programma completo

Ricordiamo che le gare si disputano in gara unica, a casa della squadra meglio classificata nella stagione precedente.In caso di parità, al termine dei 90′ regolamentari, ci saranno i 2 tempi supplementari, ciascuno di 15 minuti e se permane il risultato di parità, una serie di 5 calci di rigore per ciascuna squadra:perdurando ancora il risultato di parità,rigori ad oltranza.

Ottavi di finale
INTER-PARMA, martedì 10 gennaio ore 21

MILAN-TORINO, mercoledì 11 gennaio ore 21

FIORENTINA-SAMPDORIA, giovedì 12 gennaio ore 18

ROMA-GENOA, giovedì 12 gennaio ore 21

NAPOLI-CREMONESE, martedì 17 gennaio ore 21

ATALANTA-SPEZIA, giovedì 19 gennaio ore 15

LAZIO-BOLOGNA, giovedì 19 gennaio ore 18

JUVENTUS-MONZA, giovedì 19 gennaio ore 21

Compito difficile per i granata di Juric,fuori casa,contro il Milan campione d’Italia, già battuto in campionato per 2-1.Il Toro ha una tipologia di gioco tale che in queste gare a sfida unica,tira fuori il meglio di sé.L’ultimo trofeo vinto dai granata fu proprio la Coppa Italia vinta 30 anni fa,in finale contro la Roma.Era il 1993.
Più agevole,sulla carta, il compito dei bianconeri di Allegri che ospiteranno il 19 gennaio,in casa a Torino,il Monza neopromosso in serie A che ben si sta comportando in campionato.La Juve,dopo un periodo di iniziale crisi,vola in campionato sull’onda emozionale degli otto successi,consecutivi,che l’hanno issata al secondo posto in campionato a pari merito col Milan,dietro il Napoli venerdì 13 gennaio alle ore 20.45 ci sarà proprio la supersfida Napoli-Juventus.
Tornando alla Coppa Italia
ecco le formazioni della sfida Milan-Torino.

Milan
all.Pioli
4-2-3-1
Tatarusanu; Calabria, Kalulu, Tomori, Hernandez; Bennacer, Tonali; Saelemaekers, Diaz, Leao; Giroud.

Torino
All.Juric
3-4-2-1
Milinkovic; Djidji, Schuurs, Rodriguez; Singo, Ricci, Lukic, Vojvoda; Miranchuk, Vlasic; Sanabria.

Enzo Grassano

L’Oval torna in gara per le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina (e Torino)

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Il fatto è che a Baselga di Pine’ in Trentino, l’impianto che dovrebbe ospitare il pattinaggio ai prossimi Giochi olimpici invernali del 2006 di Milano e Cortina non è coperto.

 

La Federazione internazionale ha chiesto che invece sia coperto, ma il costo sarebbe di oltre 50 milioni. Se il Trentino rinunciasse, il cda della Fondazione olimpica voterebbe lo spostamento. E  l’Oval di Torino è già pronto, dopo aver ospitato il pattinaggio di velocità dell’Olimpiade 2006, oltre a eventi sportivi e manifestazioni varie, con i suoi 8500 posti. La scelta che potrebbe ricadere sul capoluogo piemontese risponderebbe positivamente alla proposta del sindaco Lo Russo di “prestare” alcuni impianti torinesi alle Olimpiadi invernali del 2026, cosa che rappresenterebbe motivo di rilancio dell’immagine e dell’economia torinese, rinverdendo seppur in piccola parte i fasti olimpici del 2006 esattamente a 20 anni di distanza.

Vecchi vizi e solito Toro!

17esima giornata serie A
Salernitana -Torino 1-1
Sanabria T
Vilhena

Solito Toro attanagliato dai vecchi vizi di sprecone e sciupone insediatisi in maniera perenne all’interno di sé stesso.
Nel giro di 4 giorni sono stati ottenuti 2 punti e buttati via 4,contro Verona e Salernitana,che avrebbero dato una classifica ben diversa ed un senso al campionato dei granata,destinato a diventare,a questo punto,anonimo e con un unico obiettivo:arrivare,quanto prima, ai fatidici 40 punti che garantiscono la matematica salvezza ed iniziare a programmare la prossima stagione con un nuovo allenatore perché,ne siamo certi,Ivan Juric se ne andrà via con un anno d’anticipo rispetto alla firma triennale apposta 18 mesi fa.Le ambizioni del tecnico granata sono diverse da quelle del presidente granata Cairo:il primo vuol crescere ed andare in Europa,al secondo basta vivacchiare e rimanere in serie A con salvezze tranquille e bilanci in ordine.
Nulla più, è inutile che il popolo granata s’illuda più di tanto.
Il mercato attuale è fermo e non porterà nulla ma saremo felici d’esser smentiti.
Anche oggi contro la Salernitana del grande ex mister Nicola c’è stato un primo tempo dominato dal Torino, con Ochoa decisivo cinque volte ma costretto ad arrendersi sul colpo di testa di Sanabria che vale il vantaggio. Prima dell’intervallo arriva anche il palo di Schuurs, mentre in avvio di ripresa Dia va vicino al pari. L’1-1 per la Salernitana lo firma Vilhena. Piatek manca il sorpasso, nel finale palo di Rodriguez:la gara poteva finire con una larga vittoria dei granata torinisti ma non è stato così.Basterebbero un paio di giocatori con qualità per tentare, già quest’anno, l’assalto all’Europa con la qualificazione in Conference League attraverso il settimo posto ma non accadrà.
Il bilancio prima di tutto con i conti a posto!

Enzo Grassano

Rullo Juve! Juventus-Udinese 1-0

17esima giornata

Danilo J 86′

Ottava vittoria di fila per la Juventus in campionato e tutte senza subire gol!I bianconeri hanno inanellato  12 gare senza subire reti in questo campionato, dopo 17 incontri stagionali di Serie A
Al tavolo dello scudetto la squadra di Max Allegri c’è,eccome! Bianconeri non belli ma cinici e spietati. Allegri vola a -4 dal Napoli che deve ancora giocare:manca una settimana allo scontro diretto di Napoli. Dopo le quattro occasioni da rete per Rugani, Kean, Kostic e Rabiot, è decisivo il gol Danilo a quattro minuti dalla fine su assist di Chiesa,davvero decisivo il rientro dell’ala bianconera, subentrato nella ripresa. Di Maria è stato sostituito al 66′ per via di qualche noia muscolare. Prima del match tantissimi video ricordo alla memoria di Gianluca Vialli,capitano bianconero e vincitore dell’ultima coppa campioni conquistata dalla Juventus nel 1996.

Enzo Grassano

È morto Gianluca Vialli, lottava da cinque anni contro un tumore

Aveva 58 anni, lottava da cinque anni contro un tumore al pancreas. Grande calciatore, ottimo allenatore, commentatore sportivo e dirigente sportivo, Vialli è stato un mito del calcio degli anni Ottanta e Novanta in Italia. Con la Sampdoria ha fatto la storia,Vincenzo lo scudetto,in coppia con il ct della nazionale italiana Roberto Mancini tanto che i due furono nominati i «gemelli del gol»Un po’ di anni dopo entrambi si sono ritrovati e ricomposti come coppia in Nazionale:Mancini come ct e Vialli come capo delegazione. Un ruolo che ha dovuto abbandonare  il 14 dicembre, annunciando di aver bisogno di dover utilizzare tutte le energie psico-fisiche per affrontare la malattia.Non è bastato,Gianluca è andato a giocare con gli Angeli in Paradiso.

Enzo Grassano