SPORT- Pagina 193

Curiosità sulla Nazionale Italiana di calcio

Non tutti sanno che la prima nazionale calcistica italiana scese in campo il 30 aprile 1899 a Torino nel Velodromo Umberto I contro una squadra svizzera: soltanto 3 degli 11 calciatori scelti dall’allora federazione calcistica erano  italiani, mette gli 8 stranieri giocavano nel nostro campionato. La maglia vestita da quella prima ‘Nazionale’ era quella del Genoa, all’epoca a strisce biancoblù non rossoblù come oggi.Andando avanti nel racconto della curiosità storica ricordiamo che appena nata la  FIGC, la neo nata Federazione Italiana Giuoco Calcio affida alla Commissione Tecnica Arbitrale il compito di selezionare i calciatori che avrebbero fatto parte della Nazionale guidata da Umberto Meazza in qualità di allenatore… Il 15 maggio 1910 la rappresentativa italiana fa il suo esordio ufficiale all’Arena Civica di Milano contro la Francia, vincendo per 6 reti a 2!

Enzo Grassano

Para ice hockey, tre piemontesi a Pechino

Pechino 2022, si (ri)comincia. Archiviata un’Olimpiade da record per l’Italia del ghiaccio, la capitale cinese dal 4 al 13 marzo ospiterà i XIII Giochi Paralimpici Invernali. La delegazione azzurra sarà composta da 32 atleti, con un incremento del 23% rispetto all’edizione di PyeongChang 2018, impegnati nelle discipline del para ice hockey, dello sci alpino, dello sci nordico e dello snowboard.

La Nazionale di para ice hockey, in particolare, presenterà sul ghiaccio ben tre alfieri piemontesi. Si tratta del portiere 47enne Gabriele Araudo, del difensore 30enne Andrea Macrì e dell’attaccante 30enne Gabriele Lanza, tutti cresciuti negli anni con la maglia della Sport Di Più – Tori Seduti. Gli azzurri, inseriti nel Gruppo B, esordiranno il 5 marzo contro la Repubblica Ceca, quindi il 6 sfideranno la Slovacchia e l’8 la Cina: l’obiettivo è quello di chiudere il quadrangolare in una delle prime due posizioni, così da incrociare la terza o la quarta del Gruppo A con in palio un biglietto per le semifinali.

Juve attenta e fortunata!

Andata semifinale Coppa Italia
Fiorentina-Juventus 0-1

Autogol d Venuti al 91′

La Juve sbanca Firenze con un po’ di fortuna ma con una gara attenta e concentrata porta a casa un ottimo risultato in vista della gara di ritorno,in casa del 20 aprile,quando basterà anche un pareggio 0-0 e 1-1 per approdare in finale contro la vincente del derby Milan-Inter,terminato  0-0.
Allo Stadio Artemio Franchi la sfida è stata sin da subito incandescente, sia per la rivalità storica tra le due squadre, ma,soprattutto,la presenza di Vlahovic in campo, bersagliato da più di 10mila tifosi dotati di fischietti.Molto bene la Fiorentina nel primo tempo,risultata superiore alla Juve,sia dal punto di vista del gioco ed anche delle occasioni da gol create.Nella seconda frazione di gioco, però, è venuta fuori anche la Juventus, creando qualche occasione con Vlahovic e Cuadrado. Proprio quest’ultimo ha deciso la gara  e regalato la vittoria ai bianconeri dopo il suo ingresso in campo. Dal suo cross infatti è scaturito l’autogol di Venuti. La Juventus vince 0-1 all’Artemio Franchi e mette una seria ipoteca per andare in finale di Coppa Italia.
Ricordiamo che per l’ultimo anno vale ancora la regola del gol fuoricasa che vale doppio in caso di parità totale al termine delle 2 gare.

Enzo Grassano

Torna la Coppa Italia

Le date delle Semifinali andata e ritorno

Milan-Inter – andata martedì 1 marzo ore 21, ritorno mercoledì 20 aprile ore 19

Fiorentina-Juventus – andata mercoledì 2 marzo ore 21.00, ritorno  mercoledì 20 aprile 19.00

Formazioni
MILAN (4-2-3-1) Maignan; Calabria, Tomori, Romagnoli, Theo Hernandez; Kessié, Bennacer; Saelemaekers, Krunic, Leao; Giroud. Allenatore: Pioli.

INTER (3-5-2) La probabile formazione: Handanovic; Skrniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calanhoglu, Perisic; Lautaro, Dzeko.
Allenatore:Simone Inzaghi

Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Odriozola, Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura, Torreira, Castrovilli; Gonzalez, Piatek, Saponara. All. Italiano.

Juventus (4-3-3): Perin; Danilo, de Ligt, Bonucci, De Sciglio; Arthur, Locatelli, Rabiot; Cuadrado, Vlahovic, Morata. All. Allegri.

Semifinale di Coppa Italia avvincente con il derby di Milano e la sempre sentita sfida tra gigliati e bianconeri.La Coppa Italia in palio piace soprattutto dalle semifinali,uniche con gara d’andata e ritorno,fino alla finale con l’assegnazione del secondo trofeo nazionale che può salvare una stagione.
Tutte e 4 le squadre hanno la possibilità di aggiudicarsi l’ambito trofeo.
Ecco il loro albo d’oro

Juventus 14 coppe
Inter.           7
Fiorentina. 6
Milan.        5

Enzo Grassano

Juve e Toro per la ricerca sul cancro

JUVENTUS E TORINO CONTINUANO LA PARTITA PER LA RICERCA: ALL’ASTA SU CHARITY STARS I DUE SPECIALI “TOH” AUTOGRAFATI
Il ricavato della vendita delle opere che si ispirano ai torèt andrà a sostegno della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro
  Dopo essere stato protagonista dell’ultimo derby della Mole, vestito di bianconero e di granata, il “TOH” – la statuetta dell’artista Nicola Russo che si ispira ai torèt, le storiche fontanelle di Torino – va all’ asta per raccogliere fondi a favore della ricerca sul cancro. Sulla piattaforma Charity Stars (https://www.charitystars.com/tag/toh-per-candiolo-it), sono in vendita due statuette in edizione speciale, da 60 centimetri d’altezza, una bianconera e l’altra granata, autografate dai rispettivi giocatori delle due squadre. Per dieci giorni sarà possibile fare la propria offerta per aggiudicarsi le opere e contribuire alla raccolta fondi a favore della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro. Toh vuole un essere simbolo di rinascita, di coraggio e soprattutto di inclusività, e si schiera al fianco delle due squadre della sua città per un grande e importante scopo: contribuire a sconfiggere il cancro.

Aquatica Torino sconfitta dalla Rari Nantes Bologna

UNA GIORNATA DI FORTI EMOZIONI
Dopo la vittoria su Padova e la battuta d’arresto di Rapallo, è arrivata la seconda sconfitta stagionale per l’Aquatica Torino, battuta nella vasca di casa dall’ottima Rari Nantes Bologna, al termine di una partita che ha regalato tante emozioni.
Ancora prima di scendere in vasca, infatti, c’è stata un po’ di commozione di fronte al minuto di silenzio per le vittime del conflitto in Ucraina, ma anche alla bella manifestazione delle pallanotiste della squadra torinese, che hanno voluto esprimere il loro grido contro la guerra, disegnando sulle proprie braccia le bandiere di Ucraina e Russia, insieme al simbolo di pace. Nessuno schieramento, se non quello perché non ci siano guerre.
In acqua è stata poi pura competizione sportiva, nella quale ha avuto la meglio la squadra capace di commettere meno errori nei momenti chiave. Bologna si è confermata una formazione esperta e completa, probabilmente una seria candidata anche alla promozione finale.
L’Aquatica si è comportata bene e le pallanotiste torinesi hanno raccolto tanti complimenti per essere riuscite a fronteggiare una formazione molto forte, senza mai arrendersi, anche nei momenti più complicati. Sotto di 1-5, infatti, Torino ha tentato di rientrare, difendendo bene e tornando sotto fino al 5-6 di fine terza frazione.
Il match era iniziato con l’immediato vantaggio torinese realizzato da Panattoni, a cui aveva subito risposto la squadra ospite. Nel secondo quarto però, Torino sbagliava un po’ troppo di fronte a un avversario competivo, così Bologna ne approfittava volando sul 5-1, prima della reazione delle atlete di casa, brave a rientrare sul 3-5 con due reti di Andreova.
Nel terzo quarto Panattoni segnava la sua seconda rete personale, riportando le torinesi a meno uno, ma ancora una volta Bologna tornava a più due sfruttando al meglio la superiorità numerica. Nel finale del terzo parziale, però, D’Amico finalizzava al meglio una bellissima azione corale per il 5-6.
L’ultimo quarto era stato poi combattuto ed equilibrato, con entrambe le squadre alla ricerca della rete, ma le due difese che riuscivano a sovrastare gli attacchi, così il risultato rimaneva invariato.
Soddisfatto coach Rosario Ferrigno, allenatore dell’Aquatica Torino: «Quella di oggi non era una partita facile, per questo motivo voglio ringraziare le ragazze e dire loro che sono più che soddisfatto della prestazione. Bologna sarà un avversario difficile per tutti. Dopo la sconfitta di domenica avevo chiesto una prestazione di carattere è così è stato. 
Ho visto una squadra compatta e vogliosa, peccato non sia arrivato un risultato positivo. Un pareggio sarebbe stato il giusto risultato per quello che si è visto in vasca.
Ma va bene così, vuol dire che stiamo lavorando bene e sono sicuro che continueremo a crescere da qui a fine stagione.
Da martedì torneremo già a lavoro per affrontare la prossima partita che giocheremo sempre in casa domenica alle 13 contro la Promogest Cagliari».
TABELLINO
Aquatica- Rari Nantes Bologna 5-6
Parziali (1-1 2-4 2-1 0-0)
Aquatica: Ignaccolo, Crepaldi, Fasolo, Barbero, Orsenigo, D’Amico (1 gol), Scifoni, Panattoni (2gol), Campo, Andreova (2gol), Catto, Vitale. All.: R. Ferrigno.

Raffaele Zich convocato per i Mondiali junior di pattinaggio di figura

Andrà anche al Festival Olimpico invernale della gioventù europea.

De Bernardis: “Una bella notizia, giunta però in un momento molto triste. Ci stringiamo al popolo ucraino”

 Il torinese Raffaele Zich, sulla base dei punteggi del ranking nazionale, è stato convocato dalla FISG a rappresentare l’Italia nella categoria pattinaggio artistico maschile ai Mondiali junior 2022 e al Festival Olimpico Invernale della Gioventù europea (EYOF).

Il Festival Olimpico si terrà in Finlandia a fine marzo. I Mondiali junior avrebbero dovuto svolgersi a Sofia, in Bulgaria, la settimana prossima, ma sono stati posticipati a causa della situazione pandemica ancora critica in quel Paese.

L’atleta dell’Ice Club Torino, che nel 2021 ha vinto i Campionati italiani junior e in questa stagione è arrivato quarto ai Campionati italiani assoluti, gareggiando contro gli olimpionici Grassl e Rizzo, ha 15 anni e si allena, fin da piccolo, presso lo Stadio del Ghiaccio Tazzoli, seguito da Edoardo De Bernardis, Renata Lazzaroni e Miriam Brunero.

Raffaele Zich ha debuttato nel novembre 2021 nelle competizioni di livello mondiale, gareggiando con i grandi campioni della categoria senior maschile nella gara della Challenger Series Cup of Austria.

Il giovane atleta torinese da parecchi anni è entrato a far parte della Nazionale italiana e, proprio in questa stagione, ha iniziato a eseguire in gara le combinazioni triplo lutz e triplo toeloop.

Nelle prossime gare presenterà un programma corto pattinato sulle musiche del “Piano Concerto Trailerized” di Michael Affanasyed e un programma libero sulle note di “So Close” di Alafur Arnalds, “I found” di Amber Run e “Land of alle” di Woodkid.

Il suo allenatore Edoardo De Bernardis commenta così le convocazioni del giovane pattinatore da parte della Federazione italiana: “Siamo molto felici per questi riconoscimenti. Raffaele è un atleta in continua crescita. Ha un ottimo potenziale. Ha lavorato con molto impegno per raggiungere questi traguardi più che meritati. Questa è una bella notizia arrivata, però, purtroppo, in un periodo molto triste. Il nostro pensiero va al popolo ucraino al quale ci stringiamo”.

28 febbraio 1965, nasce la moviola

Accadde oggi

Data storica ed al tempo stesso curiosa.Il 28 febbraio 1965 nasce la moviola. Viene introdotta all’interno della trasmissione ‘La Domenica Sportiva’ condotta da Enzo Tortora sulla Rai. Presentando questo strumento, disse che si trattava di “una nuova tecnica che ci servirà per ripassare, tra amici, al rallentatore, eventuali episodi spinosi”. In realtà quella domenica non c’erano episodi controversi e allora al rallentatore fu fatto rivedere il gol del 2-0 del Milan contro il Messina realizzato da Rivera. Della moviola si occupava inizialmente Heron Vitaletti, mentre qualche anno più tardi arrivò il mitico  Carlo Sassi.Da allora non si smette più di discutere di calcio,al bar,in casa,per strada con gli amici,in ufficio,sui mezzi pubblici, ovunque!Non dimentichiamoci che si gioca tutti i giorni,ormai,da tanti anni!!

Enzo Grassano

Brutto Toro! 27esima giornata di serie A. Torino-Cagliari 1-2

Belotti (T) Bellanova Deiola(C)

Ancora in gol Belotti ma granata sciuponi ed immaturi.

Proprio quando doveva fare il salto di qualità il Toro di Juric si è perso nelle ultime 5 partite facendo solo 2 punti frutto di 2 pareggi e 3 sconfitte di cui 2 in casa contro Venezia e Cagliari,non proprio avversari irresistibili ed in lotta per non retrocedere.Sarà ora di svegliarsi abbandonando ogni velleità europea ed agire per arrivare quanto prima alla fatidica quota salvezza matematica di 40 punti.Ne mancano 7 ed i granata sono all’undicesimo posto con 33 punti e la gara contro l’Atalanta da recuperare.

Enzo Grassano

La Nove Miglia Allediese pronta al salto di qualità

Dopo essere tornati in calendario lo scorso anno, gli organizzatori della 9 Miglia Alladiese hanno in programma una grande edizione per il prossimo 8 maggio.

La quinta dovrà essere quella del definitivo salto di qualità, destinata a fare della sfida di Aglié (TO) non solo una classica del calendario nazionale italiano Fidal, ma anche un riferimento internazionale su una distanza, i 15 km, praticata soprattutto tra Francia e Nord Europa ma che in Italia non ha ancora trovato una sua collocazione, pur essendo una via di passaggio fra i 10 km e la mezza.
Gli organizzatori contano quest’anno di avere una partecipazione di prim’ordine, grazie anche a un montepremi di primissimo ordine, considerando che ai vincitori sia maschile che femminile) andranno 600 euro con premi oltre i 100 euro fino all’8° classificato e altri riconoscimenti ai primi 3 atleti/e italiani e alle prime 6 società.
Il percorso è scorrevole ma non senza difficoltà, come testimoniato anche dai record della corsa, quello maschile di 46’52” appartenente a René Cuneaz e quello femminile di 54’27” dell’etiope Addisalem Belay Tegegn. La gara, dedicata alla memoria del Geometra Daniele Ferrando, prenderà il via alle ore 9:45 con ritrovo alle 7:30 presso il Salone Arch.Franco Paglia sulla Strada per Bairo 2.
Il costo delle iscrizioni è decisamente contenuto, 18 euro con termine il 5 maggio. Non si accetteranno iscrizioni il giorno di gara in conformità alla normativa antiCovid. Come avvenuto negli anni scorsi, c’è da attendersi una forte presenza anche da fuori regione, anche grazie al periodo di gara, nel cuore della primavera e alla bellezza del teatro della sfida, Aglié, piccolo borgo torinese con tanti gioielli da mostrare, come il Castello Ducale e la Villa Il Meleto, residenza estiva del poeta Guido Gozzano.
Per informazioni: Asd Team Peretti, tel. 333.3500566, www.teamperetti.it