SPORT- Pagina 186

Mantova – Reale Mutua Basket Torino 86 – 90: si continua in testa alla classifica.

IL BASKET VISTO DA VICINO 

Una partita giocata male tatticamente e non bella ma importante, avendola vinta, per restare in cima alla classifica.

Torino inizia a fase alternata e subisce 32 punti e 8 bombe da 3 nel solo primo quarto.  Ma è chiaro che di fronte non c’è l’Anadolu Efes e quindi non saprà ripetere questo sforzo… e infatti così è e Torino, pur giocando a fasi alterne…, resta sempre a ruota e sorpassa e si fa rimontare in un’alternanza che fino alla fine dimostra un equilibrio inquietante tra le due squadre.

Nel quarto quarto la Reale Mutua riesce a perdere dei palloni inaccettabili passandoli letteralmente nelle mani degli avversari, compreso un ultimo obbrobrio commesso da Alibegovic in un momento topico, con Torino sopra di tre e palla in mano, con riconsegna della palla per cercare un ultimo possibile canestro del pareggio. Ma, fortunatamente,  il tiro si perde e Torino va a vincere con una suspense non dovuta visto il livello degli avversari, incompleti e senza uno straniero, ma come ormai è un mio modo di dire classico, è sempre meglio vincere che perdere… .

I protagonisti sono due, anzi tre. Il primo è Giordano Pagani: gioca perfettamente da A2, cose semplici, gioco fisico e efficacia; se continua così può divenire addirittura un buon giocatore.  Gli altri due sono i due stranieri, con Davon Scott che pur se in alcuni momenti sembra fuori da qualsiasi acqua, riesce ad essere concreto e segnare comunque 22 punti e recuperare rimbalzi importanti. Trey Davies segna 17 punti con 5 su 5 da tre punti: se solo raccogliesse più fiducia dal coach e da se stesso potrebbe essere decisivo più spesso, anche perché dietro di lui c’è poco, purtroppo.  Gli altri hanno contribuito a vincere la partita nonostante alcuni momenti di antibasket, come precedentemente detto. Landi infila una bomba decisiva nel finale mentre De Vico e Alibegovic sono molto poco pervenuti a referto e sul campo. Toscano è sempre “uno di noi”, cioè uno che talvolta pensi debba essere tra il pubblico e non sul campo, ma è lui che con generosità salva Torino in difesa con uno sfondamento subito decisivo a poco dal termine ed effettua una bomba fondamentale a poco dalla fine, quindi giudizio positivo per lui.

Torino resta in testa, con una partita da recuperare, e una sola sconfitta.  Non male per una squadra che non sembrava poter andare così bene. Il cammino è lungo e le ingenuità tattiche e i difetti tecnici non sono priorità solo della Reale Mutua Torino,  anzi gli altri sono ovviamente peggio. In ogni caso siamo ad un terzo circa del cammino. Migliorare si può e attendiamo il prossimo weekend per una sfida contro Pistoia,  e a continuare a sperare in un futuro da serie A.

Paolo Michieletto

Montagna: un aiuto dalla Regione per le scuole di sci

Il presidente Cirio e l’assessore Poggio: «Massimo sforzo per sostenere i nostri ambiti di eccellenza»

 

Dal 1° al 15 dicembre 2021 sarà aperto lo sportello dedicato a 3.000 maestri di sci e 79 scuole di sport invernali piemontesi che riceveranno un nuovo indennizzo per i mancati guadagni provocati dal blocco delle attività durante la stagione invernale 2020-2021 a causa della pandemia.

A tutti verranno assegnati 200 euro una tantum se non hanno percepito un reddito negli ultimi tre anni, ma a questo importo minimo verrà aggiunto il 40% di quello medio dichiarato nel triennio 2017 2018 2019.

Alle nuove scuole verranno assegnati 700 euro per ciascun maestro socio/associato, e alle altre un contributo in percentuale sui compensi dichiarati nel triennio 2017 2018 2019.

«Con questo provvedimento – hanno sottolineato il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Cultura, Turismo e Commercio, Vittoria Poggioaggiungiamo un tassello in più rispetto a quelli già messi in campo dalla Regione Piemonte che è stata la prima in assoluto nel panorama italiano a sostenere con fondi propri i professionisti della montagna che sono un asset strategico della nostra economia, ma anche fonte di sostentamento per migliaia di famiglie. Dopo un negoziato col ministero del Turismo e dello Sviluppo Economico siamo riusciti a ottenere per il settore il maggior numero di fondi disponibili che seppure non sufficienti a colmare integralmente le perdite per l’interruzione delle attività, sono il segno che questa amministrazione non abbandona i proprio ambiti di eccellenza».

Il budget stanziato dalla Giunta è di 8,4 milioni di euro, e fa parte di un pacchetto più ampio di indennizzi previsti per gli operatori della montagna che si aggiunge a quello di 2,6 erogato a marzo con un bonus una tantum da 200 a 2.000 euro e di 600 euro per i giovani maestri che nel 2020 avevano ottenuto l’abilitazione senza però riuscire ad iniziare l’attività di insegnamento.

I nuovi importi per ciascun soggetto possono essere richiesti presentando domanda sulla piattaformaSistema Piemonte, alla quale si accede tramite identità digitale (SPID – Carta di Identità Elettronica (CIE) – Certificato Carta Nazionale Servizi). Il nuovo bando – con i criteri nel dettaglio – saràon line a partire dalle ore 9 di mercoledì 1° dicembre 2021e resterà aperto fino alle ore 12.00 di mercoledì 15 dicembre 2021.

Capitombolo Juve

14esima giornata di campionato serie AJuventus-Atalanta 0-1
                 Zapata (A)

Juventus (4-3-3): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro; McKennie (19′ st Kean), Locatelli, Rabiot; Chiesa (1′ st Bernardeschi), Morata (40′ st Kaio Jorge), Dybala. A disp.: Perin, Pinsoglio, Chiellini, Arthur, Pellegrini, Rugani, Bentancur, Kulusevski, De Winter. All.: Allegri

Atalanta (3-4-2-1): Musso; Toloi, Demiral, Djimsiti; Zappacosta (25′ st Palomino), De Roon, Freuler, Maehle; Malinovskyi (42′ st Koopmeiners), Pessina (15′ st Pasalic); Zapata. A disp.: Rossi, Sportiello, Muriel, Pezzella, Hateboer, Scalvini, Miranchuk, Ilicic, Piccoli. All.: Gasperini

Passo indietro della Juve che perde contro l’Atalanta e colleziona la quinta sconfitta in quattordici giornate di campionato sin qui disputate.
Dopo la batosta subita contro il Chelsea questa settimana in Champions League non c’è stata la tanto attesa reazione bianconera al cospetto di una meritevole Atalanta che porta a casa i tre punti importantissimi per salire sempre più in classifica.Erano 32 anni che i bergamaschi non vincevano a Torino.Bianconeri troppo altalenanti,senza quella continuità che li allontana definitivamente dalla lotta per vincere il campionato e che mette seriamente in dubbio anche la qualificazione in Champions League perché il quarto posto dista,al momento,7 punti.C’è poco da salvare in questa squadra dove lo stesso mister Allegri mostra indecisioni e certezze,sembra quasi che la squadra gli stia sfuggendo di mano.Si è vista una reazione soltanto nel secondo tempo quando l’Atalanta ha deciso di arretrare il suo raggio d’azione per far sfogare i bianconeri che hanno spinto più che altro con la forza dei nervi ma senza mostrare un gioco pulito ed ordinato con utilizzo di schemi ben precisi.A questa Juve manca la convinzione d’esser una grande squadra,sembra quasi rassegnata ad un campionato di transizione.

Vincenzo Grassano

27 novembre 1964 Nasce Roberto Mancini

Tanti auguri al nostro amato CT Roberto Mancini che, proprio oggi,compie 57 anni,essendo nato a Jesi (Ancona) il 27 novembre 1964.

Campione d’Europa nel luglio 2021(Europei 2020 rinviati per Covid)alla guida della Nazionale Italiana ha avuto una grandissima carriera sia da calciatore che da allenatore di club.
545  presenze da calciatore, è stato un  centrocampista con spiccate doti offensive dalla classe cristallina e con grandi doti da bomber.Dal 2015 è entrato a far parte della Hall of Fame del calcio italiano per quanto fatto con le maglie di Bologna, Sampdoria e Lazio prima di chiudere la carriera con il Leicester City in Inghilterra.Ha legato la sua carriera,in particolar modo,alla Sampdoria(assieme al gemello calcistico Gianluca Vialli ancora oggi suo collaboratore tecnico in Nazionale)con cui ha giocato 424 partite siglando 132 gol e contribuendo alla conquista dello storico scudetto ’91 e ripetendosi nel 2000 alla Lazio con cui vinse anche 2 edizioni della Coppa Italia (con la Samp addirittura 6!). Tante vittorie anche in Europa con in bacheca due Coppe delle Coppe ed una Supercoppa UEFA.Tanti
successi anche in veste da allenatore per Mancini: tre scudetti con l’Inter, quattro Coppe Italia, due Supercoppe Italiane, una Premier League, una Coppa d’Inghilterra, una Community Shield ed una Coppa di Turchia. Dal 14 maggio 2018 guida la Nazionale italiana con cui è diventato campione d’Europa nel Luglio del 2021.Prossimo obiettivo? Diventare campione del mondo nel dicembre 2022 ai Mondiali in Qatar!

Vincenzo Grassano

 

Ecco il sorteggio play off

Su 12 squadre che li disputeranno 3 si qualificheranno per i mondiali Qatar 2022 che si disputeranno dal 21 novembre 2022 al 18 dicembre 2022

Le partite dei play off si giocheranno a marzo 2022
Le semifinali il 24 e 25 marzo
Le finali il 28 e 29 marzo

Ecco il quadro completo delle gare per i 3 posti finali dei playoff per il Mondiale:brutto sorteggio per l’italia!

Tre gruppi, due scontri diretti, le vincenti si sfideranno in una gara secca in finale. Le tre vincitrici dei gironi andranno al Mondiale.

Gruppo A
Scozia – Ucraina
Galles – Austria

Gruppo B
Russia – Polonia
Svezia – Repubblica Ceca

Gruppo C
Italia – Macedonia del Nord
Portogallo – Turchia

L’Italia giocherà fuori casa l’eventuale finale, in caso di vittoria contro la Macedonia del Nord. Quindi contro la vincitrice fra Portogallo e Turchia, certamente in trasferta: o Lisbona o Istanbul.

Vincenzo Grassano

Paralimpiade, Macrì e Lanza a caccia di Pechino 2022

Dentro o fuori. L’Italia scende in pista a Berlino per giocarsi tutte le proprie carte a cinque cerchi:

in Germania, infatti, un torneo a girone unico con sei squadre assegnerà gli ultimi due biglietti per la Paralimpiade di Pechino, in programma dal 4 al 13 marzo 2022. Un preciso obiettivo del Blue Team di coach Massimo Da Rin, che dall’esordio casalingo di Torino 2006 in poi non ha mai mancato l’appuntamento con i Giochi.

Sono 17 gli atleti convocati dall’head coach e dal suo vice Mirko Bianchi, tra cui ben tre piemontesi: si tratta del portiere Gabriele Araudo, del difensore Andrea Macrì e dell’attaccante Gabriele Lanza. Gli azzurri esordiranno questo pomeriggio contro i padroni di casa della Germania (ore 18.30), per poi tornare sul ghiaccio domani contro la Svezia (ore 15) e domenica con la Slovacchia (ore 11.30). Dopo un giorno di riposo, gli ultimi due impegni contro Giappone (martedì alle 11.30) e Norvegia (mercoledì, ore 11.30).

26 novembre 1996 Juventus campione del Mondo!

Accadde oggi

La data odierna è molto importante per il popolo juventino ed tutto il calcio italiano. Quel giorno infatti la Juventus ha conquistato la sua seconda Coppa Intercontinentale battendo 1-0 il River Plate a Tokyo.Il trofeo arrivò grazie alla bellissima rete di Alessandro Del Piero con un diagonale che andrò dritto all’incrocio dei pali. Nella mente dei tifosi bianconeri e degli appassionati di calcio in generale quel gol è ben impresso nella mente quando si pensa alla carriera di Del Piero.

Vincenzo Grassano

25 novembre 2020. Addio a Diego Armando Maradona

Accadde oggi…

“Oh mama mama mama, lo sai perché mi batte il corason? Ho visto Maradona e innamorato son…”
Uno dei tanti cori dedicato alla leggenda, ormai mito, Diego Armando Maradona mancato esattamente 1 anno fa.Assieme al grande Pelé è stato il giocatore di calcio più forte del mondo di tutti i tempi.
Ha giocato come attaccante in Argentina, Spagna, in Italia nel Napoli ed in Messico.
Il fuoriclasse argentino ha iniziato la carriera nel 1979 nell’Argentinos Juniors e ha vinto il Pallone d’oro sudamericano. Si è poi trasferito al Boca Juniors, successivamente è andato al Barcellona. Poi, finalmente,in Italia per coronare il suo sogno dell’approdo italico.Magicamente con una grande mossa sportiva d’acquisto il presidente Ferlaino lo porta nella sua squadra:il Napoli! Con i partenopei Diego vince 2 scudetti una Coppa Italia, una Coppa Uefa e una supercoppa italiana. Ai Mondiali del 1986 El pibe de oro trascina l’Argentina alla vittoria della Coppa del Mondo, guadagnandosi il trofeo di miglior calciatore della rassegna iridata.
Nel 1995 riceve il Pallone d’oro alla carriera.
Nel 2004 Maradona viene inserito da Pelè nel Fifa 100,la classifica dei 100 migliori giocatori di calcio nel mondo di tutti i tempi.Nel frattempo diventa anche una star della Tv argentina con lo show La Noche.
Dal 2008 al 2010 è commissario tecnico della nazionale argentina, incarico dal quale è stato sollevato a seguito del risultato negativo conseguito nel campionato mondiale in Sudafrica.
Negli ultimi anni Maradona viene assalito da vari problemi di salute. Da ultimo viene operato al cervello in Argentina il 4 novembre 2020. Torna a casa in convalescenza e muore a Buenos Aires il 25 novembre 2020, lo stesso giorno del suo amico Fidel Castro, mancato nel 2016.
Il mito diventa leggenda.
In tutti i continenti del mondo ogni abitante sa chi è  Maradona:con Pelé il più forte e magico calciatore di tutti i tempi.

Vincenzo Grassano

Il Comitato difesa Toro a 115 anni dalla nascita del Torino FC

Mercoledì 24 novembre si sono riuniti i promotori del Comitato Difesa del Toro

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Si sono decisi i punti cardine per la stesura dell’Atto Costitutivo e dello Statuto che nei prossimi giorni i legali del Comitato provvederanno a redigere .
L’ Atto Costitutivo e lo Statuto del Comitato verranno sottoscritti, 115 anni dopo la firma dell’Atto Costitutivo del Torino F.C. ,
formalmente la sera del 3 Dicembre al bar NORMAN, già birreria Vogts, dai soci fondatori.
È stato previsto che il primo Consiglio Direttivo provvisorio sia composto dai 9 soci fondatori che firmeranno lo Statuto.
E precisamente:
Mario Patrignani
Pierluigi Marengo
Claudia Picco
Monica Martin
Roberto Argieri
Oscar Maiorano
Marco Morosinotto
Alex Carrera
Domenico Bencivenga
Primo Presidente del Comitato sarà Mario Patrignani, mentre Pierluigi Marengo ne sarà Presidente Onorario.

Bocce, grande successo a Roma

 Campionati Italiani Assoluti Unificati di Raffa, Volo e Petanque

Le tre specialità tradizionali della disciplina sportiva delle bocce, Raffa, Volo e Petanque, per un fine settimana nello stesso impianto. È accaduto al Centro Tecnico Federale di Roma, dove per la seconda volta, dopo il successo dei Campionati Italiani Assoluti del 2019, si sono disputati i tricolori unificati, manifestazione patrocinata dalla Regione Lazio e affiancata dagli sponsor istituzionali Erreà e Perfetta.
Dieci i titoli assegnati: quattro della Raffa e del Volo, due della Petanque, tutti della categoria A. Due i titoli tricolori in Lombardia e Liguria, uno in Piemonte, Valle d’Aosta, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lazio e Campania.
300 gli atleti al via delle dieci competizioni tricolori. Il direttore di gara è stato Davide Matteocci; assistente di gara Giuseppe Miceli, coadiuvati da un corpo arbitrale composto da 38 giudici di campo.
A laurearsi campioni d’Italia nella Raffa sono stati: Alfonso Nanni della Boville Marino nell’Individuale; Pietro Zovadelli e Mattia Visconti dell’Arcos Brescia Bocce nella Coppia; Carmine La Marca, Gennaro Laudato e Luigi Coppola della Kennedy Nola nella Terna; Eleonora Ceriani della San Pedrino Milano nell’Individuale femminile.
I neo-campioni d’Italia del Volo sono i campioni del Mondo 2021 (titoli conquistati ad Alassio il 16 ottobre): Luigi Grattapaglia della BRB Ivrea (TO) e Caterina Venturini di Buttrio (UD) nel Tiro di Precisione maschile e femminile; Ivan Soligon della Marenese e Gaia Gamba della Bassa Valle Pont-Saint Martin (AO) nel Tiro Progressivo maschile e femminile.
In particolare, la finale del Tiro Progressivo maschile ha visto di fronte Soligon e Zoia, ovvero la Coppia del Mondo Under 23, titolo conquistato a Martigues (Francia) lo scorso mese di dicembre.
A salire sul gradino più alto del podio nella Petanque: Valentina Petulicchio dell’ABG Genova nell’Individuale e Monica Scalise del GSP Ventimiglia nel Tiro di Precisione femminile.
“La Federazione Italiana Bocce annovera tante specialità e disputare manifestazioni unificate è sinonimo di successo – ha affermato il presidente federale Marco Giunio De Sanctis – Lo avevamo già sperimentato nel 2019, poi per l’emergenza sanitaria i Campionati Italiani Assoluti Unificati non sono stati disputati, quest’anno abbiamo avuto conferma dell’interesse, anche mediatico, che suscita una manifestazione in cui giocano, nella stessa location, gli atleti di Raffa, Volo e Petanque, sia uomini che donne”.
“Nel 1980, al termine di un complicato processo, si arrivò all’unificazione delle tre tradizionali specialità, ma per quattro decenni l’unione di Raffa, Volo e Petanque è stata soltanto formale – ha proseguito De Sanctis – Sulla stessa linea direttrice ci accingiamo a lavorare, affinché si giunga a un’unificazione politica, mentale e culturale delle tre specialità. Dobbiamo avere il coraggio di andare sulla strada che ci porterà nel futuro”.
“Lo sport delle bocce, per quest’ultimo fine, però, necessita del supporto, non solo di atleti, tecnici e dirigenti, ma anche delle istituzioni nazionali e territoriali. E le presenze a questa kermesse del vice-sindaco di Roma, Silvia Scozzese, e della presidente del IX Municipio, Teresa Maria Di Salvo, sono significative in questo processo che ci vede coinvolti per far conoscere e piacere la nostra disciplina anche all’esterno”, ha concluso De Sanctis.

I podi dei Campionati Italiani Assoluti Unificati.
RAFFA
Individuale maschile: 1° Alfonso Nanni (Boville Marino RM); 2° Luca Di Felice (Flaminio Roma); 3° Fabio Palma (Boville Marino RM) e Luca Viscusi (Caccialanza Milano).
Coppia maschile: 1° Pietro Zovadelli – Mattia Visconti (Arcos Brescia Bocce); 2° Maurizio Mussini – Luca Ricci (Rubierese); 3° Emiliano Benedetti – Raffaele Tomao (Flaminio Roma) e Marco Agostini – Daniele Pieggi (APER Corciano PG).
Terna maschile: 1° Carmine La Marca – Gennaro Laudato – Luigi Coppola (Kennedy NA); 2° Luca Brutti – Matteo Franci – Luca Valecchi (APER Corciano PG); 3° Fabio Toteda – Andrea Granata – Domenico Giannotta (Città di Cosenza) e Luca Capeti – Mauro Lipparini – Emanuele Simonini (Italia Nuova Bologna).
Individuale femminile: 1^ Eleonora Ceriani (Bocc. San Pedrino MI); 2^ Flavia Morelli (Lucrezia PU); 3^ Carmen Torricelli (Formiginese MO) e Marina Braconi (TREM Osteria Grande).

VOLO
Tiro di Precisione maschile: 1° Luigi Grattapaglia (BRB Ivrea TO); 2° Alessandro Porello (Noventa di Piave); 3° Gabriele Graziano (Gaglianico) e Daniele Grosso (BRB Ivrea).
Tiro di Precisione femminile: 1^ Caterina Venturini (Buttrio UD); 2^ Valentina Basei (Marenese); 3^ Francesca Carlini e Angelica Setti
Tiro Progressivo maschile: 1° Ivan Soligon (Marenese TV); 2° Alex Zoia (Marenese); 3° Marco Ziraldo e Luca Peano.
Tiro Progressivo femminile: 1^ Gaia Gamba (Bassa Valle AO); 2^ Giorgia Rebora (Ab Genovese).

PETANQUE
Individuale Femminile: 1^ Valentina Petulicchio (ABG Genova); 2^ Serena Sacco (ABG Genova); 3^ Vanessa Romeo (GSP Ventimiglia) e Giacomina Grosso (Caragliese).
Tiro di Precisione femminile: 1^ Monica Scalise (GSP Ventimiglia); 2^ Vanessa Romeo (GSP Ventimiglia); 3^ Alessia Bottero (Costigliolese) e Giacomina Grosso (Caragliese).