SPORT- Pagina 16

Con Andreea Ionela Mogos la medaglia delle Paralimpiadi a Volpiano

L’atleta è stata ricevuta dal sindaco Giovanni Panichelli e dalla giunta

Andreea Ionela Mogos, vincitrice della medaglia di bronzo nel fioretto femminile a squadre alle Paralimpiadi di Parigi 2024, è stata ricevuta nei giorni scorsi  dal sindaco Giovanni Panichelli e dalla giunta comunale di Volpiano per complimentarsi con lei per i risultati raggiunti nell’attività sportiva.

L’atleta, accompagnata dal preparatore Luca Pavan, ha raccontato la sua storia, con il grave incidente subito a 18 anni e la scelta di impegnarsi nello sport per superare le difficoltà, e ha rivolto un ringraziamento agli abitanti di Volpiano, dove abitava all’epoca, che, ha detto, «sono sempre stati molto vicini a me e alla mia famiglia».

Andreea Ionela Mogos è alla sua terza paralimpiade, dopo Rio de Janeiro e Tokyo. «Mi alleno tutti giorni – ha raccontato – e sono in una squadra molto unita anche al di fuori delle gare; non avrei mai pensato di partecipare a una competizione così importante ed è davvero un’esperienza molto bella».

Così il sindaco Giovanni Panichelli: «Siamo molto contenti che Andreea abbia accettato il nostro invito. La sua determinazione e la sua bravura sono di esempio per tutti.  Non è escluso di poterla avere ancora a Volpiano a cui è legata e dove sarà sempre benvenuta».

Supercoppa Italiana Uisp 2024 di basket in carrozzina

Salgareda, comune di 6.500 anime del trevigiano, si appresta a ospitare la Supercoppa Italiana Uisp 2024 di basket in carrozzina, che si terrà sabato 5 e domenica 6 ottobre al Palazzetto dello Sport di via Callunga.
Una manifestazione che rappresenta un’importante occasione di promozione nel territorio dello sport inclusivo e del basket in carrozzina, disciplina che unisce valori cari alla Uisp come il rispetto e l’inclusione sociale.
L’evento, organizzato grazie all’impegno della Polisportiva Salgareda, dell’amministrazione comunale e della Pro Loco, vedrà in campo le migliori squadre italiane del circuito Uisp: le prime tre classificate della fase Gold di Cesenatico, ossia Npic Rieti, HB Uicep Torino Pol. Salgareda e la vincitrice della fase Silver, Basket Pegli.
Le dichiarazioni:
Andrea Dreini (Responsabile Nazionale Uisp Pallacanestro): “Devo ringraziare di cuore tutti per l’organizzazione dell’evento. Il basket in carrozzina Uisp, con il suo regolamento inclusivo, permette di poter giocare veramente a tutti. Questo è lo spirito e la mission della Uisp. Ogni anno il movimento cresce, crescono le idee, cresce l’inclusione e lo sport. La pallacanestro Uisp, in qualunque modo si giochi, si conferma protagonista anche per la stagione che sta arrivando. Grazie a tutti i ragazzi, i dirigenti, le Associazioni, i Comitati che ogni giorno lavorano per lo spirito dello Sport per tutti”.
Mirco Casalgrandi (Responsabile Nazionale Uisp Pallacanestro in Carrozzina): “Ci tengo, innanzitutto, a esprimere un sentito ringraziamento alla Società di Salgareda, all’amministrazione comunale e alla Pro Loco per l’entusiasmo e l’impegno profuso nell’organizzazione della Supercoppa. Auguro un grosso in bocca al lupo alle quattro squadre che daranno vita a quello che sarà il primo appuntamento ufficiale dopo le finali nazionali di Cesenatico. Sarà un piccolo antipasto del campionato 2024/2025, che prenderà il via il 3 novembre con 14 squadre, due in più rispetto alla scorsa stagione”.
Michele Cescon (Presidente Polisportiva Salgareda): “La nostra Polisportiva e il Comune sono estremamente orgogliose, di poter accogliere un evento di rilevanza nazionale come la Supercoppa Italiana Uisp di basket in carrozzina. Per noi è un vero piacere ospitare atleti e appassionati provenienti da diverse regioni. È un’occasione importante per promuovere i valori dello sport e dell’inclusione. Auguriamo a tutti i partecipanti non solo di competere al meglio, ma anche di vivere un’esperienza ricca di emozioni e di portare con sé un ricordo speciale di Salgareda, un luogo che li accoglierà sempre con calore.”
Il programma della Supercoppa Italiana Uisp:
Sabato 5 ottobre:
– Ore 16.30: HB Uicep Torino – Pol. Salgareda
– Ore 18.30: Npic Rieti – Basket Pegli
Domenica 6 ottobre:
– Ore 9.00: Finale 3°-4° posto
– Ore 11.00: Finalissima
Le formazioni: 
Rieti: Roberto Scagnoli, Thomas Bagliani, Simone Cimarelli, Pietro De Santis, Aritz Gorri Ordoyo Jimanez, Dino Valzano, Daniele Natalini, Jojit Camora Manuyag, Angelo Antonio Bruno, Andrea Petrangeli.
Salgareda: Leonardo Pascon, Leonardo Turcatto, Jennifer Feltrin, Gianluca Cappellazzo, Rocco Iannelli, Alessandro Canal, Dario Benedetti, Luca Romeo, Giovanni Barbieri, Stefano Franchin, Valerio Dal Ben, Alberto Giro, Emina Coric, Marco Maggiore.
Torino: Andrea Roncone, Lorenzo Mendolicchio, Francesco Riversa, Fabio Pistone, Emanuele Cravero, Francesco Valerio Sacco, Ahmed Bohli, Alessandro Velata, Ettore Sardano, Francesco Palmieri.
Pegli: Antonio Serio, Matteo Fiorino, Agata Praussello, Andrei Catalin Chicioreanu, Danilo Bruzzone, Paolo Federici, Giovanni John Amasio, Claudio Puppo, Monia Merlini.
Albo d’oro Supercoppa Italiana Uisp di basket in carrozzina:
– 2018: Delfini 2001 Montecchio Maggiore
– 2019: Delfini 2001 Montecchio Maggiore
– 2020: Non disputata
– 2021: Delfini 2001 Montecchio Maggiore
– 2022: Basket Pegli
– 2023: Non disputata
Aggiornamenti dell’evento sui canali Social della struttura Uisp Pallacanestro in carrozzina e su BIC Italia (www.basketincarrozzina.com), Media Partner delle attività Uisp.

Prima vertical run a cronometro al grattacielo Piemonte, con atleti italiani e europei

 

 

Per la prima volta a Torino e in Piemonte si svolge sabato 5 ottobre una tower running, la corsa per raggiungere le grandi altezze dei grattacieli di tutto il mondo e che coinvolge atleti e atlete specializzati nel vertical trail running, una disciplina ampiamente praticata in montagna e che ora ha raggiunto anche i grandi centri urbani.

Sabato 5 ottobre sarà il Grattacielo Piemonte ad ospitare la gara UISP a cronometro inserita nel circuito “Crazy Vertical Sunsents”, con partenza alle ore 16 all’ingresso del palazzo e salita fino al 41esimo piano. 1100 scalini per 200 metri di dislivello verso la sommità della sede della Regione, dove ad attendere gli scalatori ci saranno il Ristoro e la vista a 360⁰ su città, colline e montagne.

“Da quando abbiamo aperto il Grattacielo, abbiamo sempre dichiarato che questo edificio vuole essere la casa di tutti i piemontesi – ha spiegato il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio – eventi come quello della Vertical Run, così comele aperture che abbiamo organizzato nei mesi scorsi, vanno esattamente in questa direzione: rendere questo palazzo vivibile per la comunità, con la peculiarità che il Grattacielo Piemonte è protagonista di un evento sportivo di grande richiamo, ovvero la possibilità di guardare Torino dal suo punto più alto”.

“Torino ospita una manifestazione che evidenzia la passione per il vertical trail running – spiega l’Assessore Regionale allo Sport Marina Chiarelli – e trasforma il Grattacielo Piemonte in una corni e spettacolare, a dimostrazione che, come anche gli spazi urbani, possono diventare scenari per discipline sportive di solito praticate in ambienti naturali. Con questo appuntamento mettiamo in evidenza come il binomio sport e città possa offrire nuove prospettive di movimento e benessere all’interno dei nostri territori”.

Ci saranno alcuni top runner non solo specialisti delle competizioni verticali: Camilla Calosso, Elisa Giordano, Michele Ruzza, Luca Papi (plurivincitore del Tor des Glacers), lo spagnolo Marc Toda, Fabio Ruga, Tim Scarpa, detto lo Scalatore dei grattacieli, e Fabio Cavallo, vincitore del MOT. Ad oggi sono 170 gli iscritti e si punta ai 200 partecipanti, tra atleti piemontesi e provenienti da altre regioni italiane e da Spagna e Francia. Sarà anche presente Giovanni Potenza, classe 1944, campione di Vertical sui grattacieli internazionali che, per l’occasione tenterà di battere il suo record di salita e di discesa e percorrerà cinque volte i 41 piani di Grattacielo Piemonte. In occasione gli organizzatori hanno voluto  reale la medaglia artigianale in legno, che riprende il nuovo logo della Regione Piemonte ideato da Ugo Nespolo, e che verrà consegnata a tutti i partecipanti.

Ultimo giorno per iscriversi è venerdì 4 ottobre.

Per info telefonare a Gianluca Logozzo. Cellulare: 392 5607602

 

Mara Martellotta

Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Su il sipario sulla sua settima stagione in A1

Quello fra la Reale Mutua, il Gruppo Fenera e il Chieri ‘76 è un connubio sempre più saldo che di stagione in stagione si celebra con un piacevolissimo rito: la presentazione dell’annata sportiva nella splendida cornice del Cral Reale Mutua in corso Agnelli, a Torino.

L’incontro di presentazione del 2024/2025, settima stagione del club biancoblù nella Serie A1 Tigotà, si è aperto con un emozionante video che ha ripercorso i traguardi raggiunti dalla Reale Mutua Fenera Chieri ‘76 lo scorso anno, culminato nella conquista della CEV Cup, secondo trofeo europeo per importanza. Filo conduttore del video è stato lo spazio, legato al claim Per un pugno di stelle.

Come di consueto a fare gli onori di casa è stato Luca Flippone, Direttore Generale di Reale Mutua: «Quella con la Reale Mutua Fenera Chieri ‘76 è una tradizione dal 2018, abbiamo rinnovato il nostro ruolo di title sponsor per le prossime due stagioni più una. La voglia di continuare va ben oltre una sponsorizzazione commerciale: siamo grandi tifosi del Chieri ‘76. Il supporto alla squadra è radicato in valori condivisi, come il fair play, lo spirito di squadra e la vicinanza al territorio in cui si opera. Tutti questi sono principi che guidano anche l’operato di Reale Mutua ogni giorno. Per noi, lo sport è una forma di tutela del futuro, e accompagnare la squadra in questo percorso significa contribuire al raggiungimento di traguardi sempre più ambiziosi».

A ruota è intervenuto Lucio Zanon di Valgiurata, dirigente del club biancoblù, oltre che Presidente e Amministratore Delegato di quel Gruppo Fenera che da dodici anni lega il proprio nome alla squadra e da sette stagioni ne è Co-Title Sponsor insieme a Reale Mutua: «Abbiamo il privilegio di ricominciare ogni anno. La nostra storia è importante, ciò che abbiamo fatto definisce chi siamo, i nostri valori, la nostra anima. Dobbiamo però scrivere pagine nuove. L’ambizione è di confermarsi in Italia e all’estero e di continuare a creare valore nel tempo. Quest’anno abbiamo una squadra molto interessante, con un enorme potenziale, che nelle nostre intenzioni è una miscela giusta di atlete d’esperienza e giovani. Ci aspettiamo che le atlete d’esperienza diano leadership e le giovani diano spinta».

COMUNICATO STAMPA

Marina Chiarelli, assessore regionale a turismo, cultura, sport, pari opportunità e politiche giovanili, ha portato il saluto delle istituzioni: «Tutti noi abbiamo ancora negli occhi ciò che è successo alle Olimpiadi e cosa ha significato. Lo sport fa venire voglia di fare sport, vedere le campionesse in campo crea modelli di riferimento educativi, un grande messaggio che va al di là dello sport. Il Piemonte si conferma terra dei grandi eventi sportivi. Auguro al Chieri di portare sempre in alto i valori di questa terra».

L’intervento del presidente del club, Filippo Vergnano, è partito da quel maggio 2009 in cui tutto è iniziato. «Questi primi 15 anni del nostro Chieri sono volati. Ciò che ci ha sempre contraddistinto è stato l’aver fatto una crescita graduale, con consolidamento e costruzione del club. Questa crescita ci ha portati ad avere un settore giovanile di grande livello e un sitting volley che crescerà ancora in maniera esponenziale. La nostra famiglia biancoblù è composita. Una caratteristica che non vogliamo mollare: siamo l’unico club che ha tutte queste sfaccettature e non è scontato. Continuiamo a provare: le fondamenta le abbiamo messe, ora non resta che continuare la salita».

L’allenatore Giulio Cesare Bregoli, al suo sesto anno in biancoblù, ha sottolineato che «Il nostro lavoro è una sfida continua, come la vita. Se ci si ferma si fa fatica ad andare avanti. La squadra nuova è sempre una nuova sfida, occorre provare anche a cambiare qualcosa con nuove proposte. Più in alto si va e più è difficile: lo spazio è piccolo, tanto più sei in alto, tra i migliori».

Per ultima è intervenuta Ilaria Spirito, che ha ereditato i gradi di capitano da Kaja Grobelna e si appresta a vivere la sua terza stagione a Chieri dopo un’entusiasmante estate con la nazionale azzurra, culminata nella conquista dell’oro ai giochi olimpici di Parigi: «Tutte le esperienze portano qualcosa all’atleta e alla squadra. I quattro mesi di nazionale sono stati indubbiamente formativi. Ogni stagione è diversa, ogni giorno lo è, credo sia importante saper selezionare e applicare al meglio gli elementi acquisiti, sulla base del contesto in cui si è».

Al termine degli interventi è stata ufficialmente presentata la squadra, composta quest’anno da giocatrici di sei nazionalità, oltre a quella italiana. Una piccola “multinazionale” che veicola messaggi positivi che vanno ben oltre lo sport.

Luca Filippone e Lucio Zanon hanno quindi presentato la nuova tenuta da gioco di Erreà, poi le maglie sono state consegnate a tutte le giocatrici. Anche questa, un’altra piacevole tradizione.

Questo il roster con la numerazione:

COMUNICATO STAMPA

#5 Ilaria Spirito
#6 Avery Skinner
#7 Anastasya Lyashko
#9 Sara Alberti
#10 Sarah Van Aalen
#11 Martha Anthouli
#12 Anne Bujis
#13 Lucille Gicquel
#14 Elena Rolando
#15 Federica Carletti
#16 Katerina Zakchaiou
#17 Anna Gray (vicecapitano)
#21 Loveth Omoruyi
#22 Gaia Guiducci

Frecciarossa Final Eight, lo sport fa economia

Presso il “Circolo dei Lettori” di Torino è stata presentata la ricerca di LBA e StageUp su “Gli impatti economici e reputazionali generati dalla Frecciarossa Final Eight 2024 di Torino”.

“L’occasione di oggi è importante per dimostrare come un lavoro coeso e strutturato tra tutte le componenti di un grande evento come la Final Eight di basket possa creare un importante indotto economico e reputazionale non solo per il nostro sport, ma anche per la città e la Regione che sposano il progetto e lo valorizzano con tutti i propri strumenti e l’expertise specifica dell’istituzione che rappresentano – ha dichiarato il Presidente della Lega Basket, Umberto Gandini – . Per questo motivo siamo felici di tornare in Piemonte, a Torino anche il prossimo anno con un progetto che diventa sempre più completo e ambizioso: non solo il grande basket, ma un insieme di iniziative educative, formative, valoriali che coinvolgono mesi prima Regione e città di Torino. Sono certo che anche ledizione 2025 continuerà a darci le grandi soddisfazioni delle ultime due edizioni, con un palazzetto che è stato sold out per finale e semifinali e una città e una Regione che hanno vissuto levento con passione e partecipazione”.

Ha preso poi la parola Giovanni Palazzi, Presidente di StageUp, che ha illustrato i risultati dell’indagine: “La nostra ricerca sull’impatto della Final Eight di Torino 2024 evidenzia il successo dell’Evento, non solo in termini economici ma anche per la reputazione di Torino e dei suoi partner istituzionali. Ne sono prova, da un lato l’importante impatto economico di € 15,86 milioni in Italia di cui 10,43 milioni generati sul territorio torinese con un moltiplicatore pari a 15,3 delle ricadute rispetto agli investimenti di Regione Piemonte, Comune di Torino e Camera di Commercio di Torino. Dall’altro la percezione positiva delle Final Eight sia in Italia che nella Città Metropolitana di Torino a conferma della capacità dell’Evento di creare un’esperienza memorabile dal punto di vista del vissuto, un elemento determinante per aumentare ulteriormente la notorietà e l’immagine del territorio, gettando le basi per un’ulteriore crescita della Final Eight all’insegna dell’abbinamento tra la Città della Mole e la Lega Basket”.

La scelta di puntare su grandi eventi sportivi alla luce di questi dati si conferma vincente in termini di visibilità immediata per il nostro territorio e di ricadute economiche che stimiamo oggi, ma di cui vedremo gli effetti anche nei prossimi anni. Chi è venuto a Torino e in Piemonte per assistere a una gara della Final Eight si è fermato in città un giorno e mezzo e potrebbe decidere di tornarci per dedicare più tempo alla città e alle altre bellezze che la nostra terra ha da offrire” hanno dichiarato il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio e l’assessore al Turismo, cultura e sport Marina Chiarelli.

Così invece il Sindaco della Città di Torino, Stefano Lo Russo: “La Final Eight di basket conferma la capacità di Torino di ospitare con successo eventi sportivi di grande livello. I dati presentati oggi evidenziano l’importanza per la nostra città di questa manifestazione, che ci ha consentito di offrire a turisti e appassionati momenti di sport ai massimi livelli ma anche di generare un impatto significativo sul territorio cittadino in termini economici e di immagine. La Final Eight è stata uno spettacolo entusiasmante, sia per il livello sportivo che di coinvolgimento del pubblico e, forti del successo ottenuto insieme alla Lega Basket, guardiamo alla prossima edizione con la volontà di migliorare ulteriormente questi risultati. Risultati che, come per altri grandi eventi come le ATP Finals che arriveranno il mese prossimo, sono anche il frutto di una consolidata collaborazione tra le istituzioni locali, una delle carte vincenti che la nostra città è in grado di offrire e che fa sì che Torino sia una destinazione sempre più attrattiva per grandi eventi sportivi nazionali e internazionali”.

L’indagine sulla presenza della Final Eight a Torino mostra valori molto interessanti, sia in termini di contatti sui media sia come ritorni sul territorio, pari a oltre 10 milioni di euro  osserva Dario Gallina, Presidente della Camera di commercio di Torino Quasi metà del pubblico arriva da fuori Torino e per noi questo rappresenta un ottimo target per promuovere il territorio e la nostra offerta turistica ed enogastronomica, soprattutto con i nuovi Maestri del Gusto freschi di nomina. L’obiettivo è quello di far prolungare per quanto possibile il soggiorno o di far tornare l’appassionato di sport in veste di turista magari con la famiglia e per più giorni”.

Lipsia – Juventus 2-3

Lipsia-Juventus finisce 2-3 (1-0)  nella seconda giornata della nuova Champions League.

I padroni di casa segnano con Sesko (30′ e 65′ rig.).

Le reti bianconere sono di Vlahovic (50′ e 68′) e Coincecao (82′).

Padel, domenica il X torneo ValleBelbo Sport

Golf, 110mila euro per la lotta ai tumori femminili

Sul green del Royal Park I Roveri accanto ai professionisti del golf sono scesi in campo aziende partner, grandi chef e tanti amici per sostenere la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro in occasione della campagna Life is Pink.

110.000 euro , questa la cifra raccolta a favore dell’Istituto di Candiolo-IRCCS, sul green del prestigioso Royal Park I Roveri dove si è tenuta la XXV edizione della “Pro Am della Speranza – The Green is Pink”.

Un evento organizzato dalla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro che ha unito sport, cibo e solidarietà per sostenere la ricerca sui tumori femminili. Grazie alla partecipazione di aziende partner, grandi chef e appassionati di golf,

La manifestazione dà il via ufficialmente all’edizione 2024 di Life is Pink, la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi che per tutto il mese di ottobre sarà dedicata alla prevenzione e alla cura dei tumori femminili. I fondi raccolti serviranno per finanziare l’acquisto di nuove tecnologie avanzate, che migliorano il processo diagnostico e terapeutico delle pazienti oncologiche dell’Istituto di Candiolo-IRCCS.

Sono scese in campo 22 squadre composte da un professionista e tre amatori, in rappresentanza di altrettanti sponsor e partner, che si sono sfidate in una giornata all’insegna dello sport e della solidarietà. Lungo il percorso, gli ospiti hanno potuto degustare piatti , abbinati a vini e cocktail, preparati da alcuni dei più importanti chef della nostra regione, che hanno inoltre organizzato l’aperitivo finale. Un break tutto da gustare curato dai ristoranti: Bananna Kitchen, Kensho Restaurant, Ristorante San Giors, Antica pasticceria Belmonte, Brace Pura, Fuzion Food, Il Forno dell’angolo – Luca Scarcella, Casa Mago, QR – Quadrilatero Romano, Ristorante Bricks, in collaborazione con DeMariaAdvisory Group.

Per celebrare la venticinquesima edizione della “Pro Am della Speranza – The Green is Pink”, l’evento ha visto la partecipazione straordinaria degli speaker radiofonici di Radio Deejay Andrea e Michele, che hanno contribuito a rendere ancora più speciale questa giornata a favore della ricerca.

Sono stati partner della XXV edizione della Pro Am della Speranza – The Green is Pink, oltre al main sponsor Allianz, anche Kappa, Juventus, Lavazza, Brunello Cucinelli, Galup, Rinascente, Guido Gobino, Banca Patrimoni Sella &C., Chiusano Immobiliare, Iveco Bus, Sellmat, Fondazione Bassanini, Jolly Sport, Romec, Torino Macchine, Francone, Beko Technologies, KPMG, Famiglia Prunelli, Diego Data, Between, Damilano, Valmora, Battaglio, Getty Images, La Stampa, Tsubaki-Nakashima, Xerjoff, Strike Agency, Rovagnati, Baronio.

Nella foto

La consegna dell’ assegno: seconda da destra donna Allegra Agnelli; di fianco, il campione di golf Edoardo Molinari, gli speaker radiofonici di Radio Deejay, Andrea e Michele, e Riccardo Ponzone, Direttore della Ginecologia Oncologica dell’Istituto di Candiolo – IRCCS.

Al Politecnico di Torino la Giornata dello Sport in collaborazione con il CUS Torino

Si è svolta martedì 1 ottobre, la Giornata dello Sport al Politecnico di Torino, una manifestazione organizzata dall’Ateneo in collaborazione con il CUS Torino (Centro Universitario Sportivo torinese).

Dalle ore 10:00 alle ore 15:00 presso il cortile centrale di Corso Duca degli Abruzzi è stato possibile visitare i diversi corner sportivi e provare le attività proposte rivolte alla comunità studentesca e al personale dell’Ateneo: scherma, parkour, danza, lotta, karate, canottaggio, braccio di ferro, basket, tennis, orienteering, ping pong e hockey su prato.

Alle 12:00 il Vice rettore per la Società, la Comunità e per l’Attuazione del programma Stefano Sacchi e il presidente del CUS Riccardo D’Elicio hanno dato il via alla dodicesima edizione della PoliTour Run, la corsa podistica di 1 miglio tra i corridoi dell’Ateneo. Alla corsa hanno preso parte il prorettore Elena Baralis, il consigliere del CUS Torino Stefano Longhi, studenti e studentesse dell’ateneo e atleti del CUS Torino. Presenti anche altri componenti del consiglio direttivo cussino: il Vice Presidente Vicario Marcella Ioppolo, il Vice Presidente Tiziana Di Crescenzo, i consiglieri Alessandro SagliettiDavide D’Elicio ed Enrico Macii, delegato nel consiglio CUS per il Politecnico di Torino.

 A questo link l’ordine di arrivo: https://api.endu.net/r/r/94775.

In occasione della manifestazione i presenti hanno avuto modo di conoscere le iniziative che il Politecnico dedica allo Sport, come il progetto Dual Career e l’opportunità di entrare a far parte delle squadre Rappresentative di Ateneo: calcio, canottaggio, volley, basket e tennis.

A seguire le fasi dell’evento, la radio del Politecnico di Torino, Onde Quadre, ha raccontato la giornata con le testimonianze degli ospiti e dell’organizzazione. Obiettivo: documentare un evento all’insegna dello sport e della convivialità.

Il Politecnico di Torino considera centrali i principi e l’etica dello sport nei percorsi formativi – sottolinea il Rettore del Politecnico di Torino Stefano Corgnati – Inoltre, con il progetto Dual Career, l’Ateneo offre l’opportunità agli/alle studenti di valorizzare pienamente anche il loro talento sportivo, durante il loro percorso di studi. Inoltre le nostre rappresentanze sportive stanno raggiungendo importanti risultati in molte discipline e questo aiuta a creare un forte senso di appartenenza nella nostra comunità. Per il nostro Ateneo, lo sport è un elemento fondamentale per il benessere, la qualità della vita e l’aggregazione”.

“Lo sport torna protagonista nei corridoi del Politecnico di Torino; un evento importante per lo sport universitario torinese all’interno di uno degli atenei più importanti d’Italia. – ha dichiarato Riccardo D’ElicioPresidente del CUS Torino – È ritornata anche la Politour Run, la corsa podistica nei corridoi del Politecnico, un evento nell’evento che dà un’ulteriore unicità a questa manifestazione. Inoltre la consegna della polo agli studenti e alle studentesse trasmette ogni anno un senso di appartenenza all’ateneo stesso. Da sempre ritengo che lo sport e l’attività fisica siano due elementi fondamentali per supportare l’integrazione e la socializzazione tra gli studenti e le studentesse: la pratica sportiva è alla base infatti di solidi rapporti di amicizia e legami profondi”.

 le foto della partenza della Politour Run 2024 e del cortile centrale del Politecnico di Torino (FOTO MARIO SOFIA)

Uno Stagionale unico per la Via Lattea e Bardonecchia

PER GLI APPASSIONATI DI SCI E DELLA TAVOLA 

Nella stagione invernale 2024-2025 gli amanti dello sci potranno usufruire anche di un solo e unico abbonamento stagionale valido nel comprensorio italo-francese della Via Lattea (Oulx/Sauze d’Ouxe, Cesana Torinese, Claviere, San Sicario, Sestriere, Pragelato, Monginevro) e sulle piste di Bardonecchia (Colomion-Campo Smith, Les Arnauds, Melezet, Jafferau)

Tutti al cancelletto di partenza! Dopo il refrigerio e le lunghe escursioni di quest’estate in montagna, sta per ripartire la grande stagione sciistica invernale sui monti che circondano il capoluogo piemontese e nelle valli che accolgono tradizionalmente il turismo subalpino, diviso perlopiù tra Bardonecchia e la Via Lattea. Ma quest’anno gli appassionati di sci alpino e i funamboli dello snowboard potranno usufruire e godere di una piacevole novità: con lo stesso stagionale avranno infatti la straordinaria occasione di lanciarsi sulle piste da sci (naturalmente sempre con buon senso e rispettando le regole per la sicurezza propria e altrui) dei due comprensori sciistici dell’Alta Valle di Susa, calcando le piste di Pragelato, Sestriere, Cesana, San Sicario, Claviere, Monginevro, Salice d’Ulzio e Bardonecchia.

E’ una fantastica novità resa possibile dalla presenza di un unico proprietario (il fondo Icon, già in possesso della Via Lattea, ha acquisito recentemente anche gli impianti di risalita di Bardonecchia), che mette così a disposizione di tutti gli amanti dello sci e dei rider della tavola uno dei comprensori più grandi in Europa (ovviamente rimane anche lo stagionale classico per un solo comprensorio). Un primo passo verso il tanto richiesto collegamento via gomma tramite navette, che portino, senza ulteriori costi e in tempi rapidi, gli sciatori nelle varie località.

Nella stagione invernale 2025/26 gli sciatori potranno poi disporre di un collegamento più veloce e sci ai piedi con il Monginevro. Sono infatti appena iniziati i lavori di trasferimento dell’impianto dal Col Saurel al Colletto Verde, operazione che permetterà di passare molto più velocemente da Sestriere al Monginevro (sempre via Cesana e Claviere), con un risparmio di tempo di circa 15/20 minuti.

Patrizio Brusasco