SPORT- Pagina 16

Primo giorno di training per gli Azzurri ai Giochi Mondiali Invernali Special Olympics

Sono ancora vive a fior di pelle le emozioni della Cerimonia di Apertura che ha dato il via ai Giochi Mondiali Invernali Special Olympics Torino 2025 all’Inalpi Arena ed è già tempo di prepararsi alle competizioni che renderanno indimenticabile la prossima settimana. Per molti dei 1500 atleti provenienti da tutti i continenti ieri è stato un giorno dedicato agli spostamenti. Una domenica in cui prendere confidenza con le piste e gli impianti che accoglieranno tutto il loro impegno e la grande determinazione che li ha portati a competere nel più importante evento sportivo inclusivo dell’anno. A Torino restano gli Atleti del Floorball e del Pattinaggio artistico e di velocità, Bardonecchia accoglie le discipline della Danza Sportiva e dello Snowboard, Sestriere è teatro delle gare di Sci alpino e di Corsa con le racchette da neve mentre Pragelato ospita lo Sci di fondo. Un’esperienza che acquista un valore aggiunto laddove si vivranno esperienze di sport unificato, in cui atleti con e senza disabilità intellettive competeranno insieme. È il caso del floorball, disciplina simile all’hockey su ghiaccio, ma viene giocata in palestra con una pallina leggera e forata e bastoni in plastica. Non è richiesto l’uso di pattini, il che rende questo sport più accessibile a un ampio numero di atleti. La squadra azzurra di Floorball è composta da 10 studenti lucani dell’Istituto Gasparrini-Righetti di Melfi. Altrettante emozioni si potranno vivere nelle staffette della Corsa con le racchette da neve, nella danza sportiva e nell’esperienza Motor Activity Training Program (MATP) oggi a Bardonecchia con l’esibizione di Adapted Skiing (Melezet, ore 12:00 – 14:30) e con il Challenge Event di martedì 11 marzo (Pala Asti, ore 15:00 – 17:00).

Global Youth Leadership Summit

 

Il futuro è qui, afferma il Claim dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics Torino 2025. E qui, a Torino, ieri è stato il grande giorno per i giovani leader con e senza disabilità intellettive di 25 programmi Special Olympics di tutto il mondo per mettere in mostra la loro idea di futuro attraverso un workshop dedicato ai loro progetti. L’Hotel Marriott di Torino ha riunito coppie unificate e adulti mentori allo scopo di innescare il cambiamento, condividere idee e costruire un mondo più inclusivo. E insieme alla Cerimonia di apertura dei Giochi, anche la cerimonia che ha dato il via al summit e le prime sessioni di lavoro piene di panel coinvolgenti. Un’esperienza formativa che arricchirà il bagaglio culturale e umano di tutti i partecipanti che fino a domani condivideranno la stessa voglia di costruire un futuro migliore a livello globale, scambiando idee, condividendo proposte, guidando e preparando il terreno per il cambiamento.

A rappresentare l’Italia nel Summit il trio tutto al femminile di giovani leader liguri provenienti da Albisola composto da Lucrezia Parodi, Chiara Petrozzi e Cinzia Pantaleo che già nel 2022 hanno intrapreso con Special Olympics Italia il percorso Incusive Youth Leadership, una parte del Programma Leadership per giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni. Grazie alle conoscenze acquisite attraverso questo percorso, le tre ragazze hanno creato un progetto chiamato “Special News”, pensato per promuovere l’inclusione sociale delle persone con disabilità intellettive attraverso la pubblicazione di interviste ad atleti, familiari, tecnici, partner e figure istituzionali e interventi nelle scuole, nei Comuni, in aziende e altre realtà. Durante questa tre giorni di conferenza globale le ragazze del team Eunike, stavolta anche in veste di organizzatrici, continueranno a sviluppare le competenze necessarie per coltivare una mentalità inclusiva, sfidare gli stereotipi dannosi e promuovere l’equità nelle loro scuole e comunità. Per la prima volta, il Leadership Summit integrerà un programma di scambio virtuale in collaborazione con la Stevens Initiative, consentendo una collaborazione globale prima, durante e dopo l’evento.

 

JTWIA Rivoli 2025: un’edizione da record

 

Un’onda rosa con più di 450 persone ha invaso Rivoli nel pomeriggio di oggi per la JTWIA – Just The Woman I Am, la camminata non competitiva a sostegno della ricerca universitaria sulla salute e sul cancro organizzata, promossa dalla Città di Rivoli con il supporto di Turismovest e la partecipazione di Consulta delle Donne e Consulta dello Sport.

L’edizione di quest’anno ha registrato un’affluenza straordinaria, con una adesione mai vista prima: un segnale forte dell’impegno della comunità nei confronti della ricerca, della salute, dell’inclusione e della parità di genere.

La camminata partita da Viale Papa Giovanni XXIII, ha attraversato le vie della città e il suggestivo Parco di San Grato includendo anche un tratto della Collina Morenica, area di grande pregio naturalistico che invita alla connessione con la natura.

All’evento erano presenti tutti i membri della Giunta comunale e il Presidente del Consiglio comunale, Paolo De Francia.

Il Sindaco Alessandro Errigo ha espresso soddisfazione per la riuscita dell’evento, sottolineando come questa manifestazione, che unisce nella condivisione dell’importanza della prevenzione, rappresenti un momento di sport e benessere, ma anche un’importante occasione di partecipazione collettiva: “Rivoli oggi ha dato una bellissima prova di comunità. La presenza di così tante persone dimostra che quando ci si unisce per un obiettivo comune, si può davvero fare la differenza.

L’Assessore alle Pari Opportunità, Dorotea Gribaldo, ha evidenziato come questa giornata dell’8 marzo, dedicata al valore della ricerca e della salvaguardia della salute, sia anche la dimostrazione concreta di un impegno comune per l’inclusione e la parità di genere. 

Richiamando il significato dell’8 marzo, Tiziana Zanini inoltre, Presidente della Consulta delle Donne, ha sottolineato che porre attenzione alla condizione femminile significa assumersi la responsabilità di tutelare libertà, dignità e giustizia, valori che devono tradursi in azioni concrete. Lorella Rossi, Presidente della Consulta dello Sport, ha evidenziato il valore dello sport per la coesione sociale e il benessere.

Un evento a conferma del forte legame tra sport, salute e impegno sociale.

Sport, arte e creatività: al via a Torino i Giochi invernali di Special Olympics

“Non lasceremo queste competizioni solo come atleti, ma come campioni pronti per la prossima sfida, per mostrare a tutti, anche al di fuori di Special Olympics, che dovrebbero credere in noi. Perché ill futuro non è solo davanti a noi, il futuro è inclusione, il futuro è qui”. Le parole dell’atleta maltese Gilmur Borg, Sargent Shriver Global Messenger accendono l’entusiasmo dell’Inalpi Arena che apre ufficialmente i Giochi Mondiali Invernali Special Olympics di Torino 2025 in un’atmosfera incantata, tra arte e creatività, gioia e ammirazione. Una Torino piena di orgoglio dà il suo benvenuto a 1500 Atleti in rappresentanza di 101 delegazioni dei 5 continenti, accogliendo con i suoi 2000 volontari anche 1000 tecnici e 3000 familiari. L’evento si è trasformato in un vero e proprio show con la firma del regista Marco Balich, un’istituzione in fatto di cerimonie olimpiche. Interamente trasmesso in chiaro da Rai2, ha dato il via a una settimana di competizioni che oltre al capoluogo piemontese toccheranno le località alpine di Bardonecchia, Sestriere e Pragelato, teatro di 8 discipline invernali tutte da vivere.

 

Il Team Italia è stato l’ultimo a sfilare sul parterre dell’Inalpi Arena con una delegazione di 88 persone (63 atleti, 22 tecnici e 3 delegati) ricevendo l’ovazione del pubblico che ha partecipato con gioia alla Cerimonia.

La coreografia ha esplorato i temi dell’avvicinarsi, della relazione tra i corpi e della diversità. Anche il palco è stato protagonista, interagendo con i performer con rotazioni e pause, creando momenti evocativi di separazione e unità. A seguire i discorsi ufficiali.

Ad aprire questa fase della Cerimonia è stata Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Presidente del Comitato Organizzatore Locale dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics Turin 2025: “La “Flame of Hope” rappresenta la speranza nelle piccole cose: un sorriso, una nevicata, una giornata felice. Ma anche la speranza nelle cose più grandi: una comunità accogliente, una società equa, un mondo in pace. Voi siete la fiamma della speranza. Portatela avanti. Noi saremo con voi”.

A seguire Stefano Lo Russo, sindaco di Torino:” Per Torino citta olimpica è  un orgoglio ospitare i Giochi, è un’ opportunità  di apertura e crescita per tutti noi” e il Presidente di Special Olympics International Timothy Shriver. “Tutti noi qui—che siamo medici o insegnanti, forze dell’ordine o allenatori, volontari o partner, politici o leader aziendali, leader religiosi o Lions—vogliamo essere coraggiosi come voi. Alcuni di noi sono arrabbiati e confusi. Vogliamo essere coraggiosi come voi e trattare tutti con dignità. Alcuni di noi si sentono soli e scoraggiati. Vogliamo essere coraggiosi come voi e cogliere l’opportunità della vita. Alcuni di noi cercano gioia e uno scopo. Vogliamo perseguirlo essendo coraggiosi e gioiosi come voi. Madri e padri di Special Olympics: brillate di orgoglio questa sera. I vostri figli sono eroi di coraggio. I vostri figli sono l’invidia del mondo. Gli atleti Special Olympics sono qui per cambiare le vite. Quali, chiederete? “le vostre”. Le vostre. Le mie. Di tutti”..

I loro discorsi hanno anticipato l’innalzamento della bandiera di Special Olympics, introdotta da 4 atleti tra cui Luca De Pieri, Atleta Special Olympics dello snowboard e 4 olimpionici tra cui il fondista Silvio Fauner e la pattinatrice artistica Carolina Kostner.

Un momento particolarmente suggestivo e atteso è stato l’ingresso della torcia, scortata dagli ultimi 9 tedofori ha fatto il giro dell’Inalpi Arena prima di accendere il tripode per mano di Elisa Parutto, Atleta Azzurra della danza sportiva. La  fiamma della speranza he ha completato così il suo lungo viaggio iniziato ad Atene il 25 febbraio scorso.

Altro momento emozionante è stato quello della lettura del giuramento dell’atleta Su-Ann Megan Tang proveniente da Singapore: “Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze” e la successiva dichiarazione di apertura dei Giochi Mondiali da parte del Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli: “Ai 1500 atleti giunti a Torino e alle loro famiglie, ai tecnici e ai volontari rivolgo l’augurio di vivere queste giornate di sport con gioia, di provare emozioni positive e di poter tornare a casa arricchiti e con la voglia di fare sempre di più per il loro futuro. I prossimi giorni saranno anche una bellissima occasione di incontro e di confronto – ha aggiunto -. Agli atleti italiani, in particolare, dico che sono orgogliosa di loro, che sono al loro fianco sempre e che sono certa sapranno impegnarsi con tutte le loro forze e regalarci emozioni straordinarie. Grazie in particolare a Special Olympics Italia e a Special Olympics International per l’organizzazione di questo straordinario evento, grazie di cuore a tutti i volontari che si sono dedicati con gioia alla gestione della cerimonia e delle gare e senza i quali nulla sarebbe stato possibile”

Lo show è stato un crescendo di emozioni. La neve e la città di Torino sono stati gli elementi dominanti della fase successiva della cerimonia, tra musica e danza. A dare il “Benvenuto a Torino” è stato il cantante Mr. Rain con il suo brano “Supereroi” presentato a Sanremo 2023. In chiusura tanta musica con un concerto del celebre cantante statunitense Aloe Blacc.

Parma – Torino 2-2

Termina  2-2 un match molto combattuto a Parma. Il Torino era in vantaggio al 19′ grazie a Elmas. Poi  nella ripresa, al 15′, i padroni di casa pareggiano con Pellegrino, al 27′  la squadra di Vanoli segna con Adams, al 37′ il pari conclusivo del Parma con Pellegrino.

Special Olympics, il giorno della cerimonia

Sì è conclusa da poco la conferenza stampa per svelare in anteprima i particolari della Cerimonia di Apertura degli Special Olympics Torino 2025 che si terrà alla Inalpi Arena nel pomeriggio alle 18. Sono intervenuti Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Marco Balich, e il cantante statunitense Aloe Blacc che si esibirà stasera. “Siamo onorati e felici per questa grande opportunità per Torino di celebrare l’inclusione. – afferma Patrizia Sandretto Re Rebaudengo -“Siamo andati a prendere la torcia ad Atene passando per il Vaticano per la benedizione e sarà un momento toccante vedere entrare fra poche ore la Fiamma della Speranza dentro l’Inalpi Arena.”

Il cantante Alec Blacc ringrazia per essergli stata data l’opportunità di vivere questa esperienza, si dice entusiasta che sia stata scelta la sua voce per condividere questo momento con tutto il mondo. “Questi atleti che vedrete danno un importante messaggio: abbiamo tutti differenti punti di forza, l’importante è saper individuare la propria abilità e coltivarla. Lo sport è una di quelle cose che può cambiare la vita. Le cose importanti a cui assisteremo nei prossimi giorni sono: la competenza, il coraggio, l’abilità. Ogni differenza è necessaria e siamo qui per celebrare questo” afferma il cantante statunitense. Infine Marco Balich, l’organizzatore che ha curato tra i tanti eventi anche le Olimpiadi di Torino 2006, svela il programma della cerimonia d’apertura. Ci sarà la sfilata di tutte le squadre e oltre la performance di Aloe Blacc, si esibirà Mr Rain con Supereroi; ci sarà un balletto di danza integrata curato dalla coreografa Francesca Cola e per concludere una suggestiva nevicata finale che inonderà il palasport avvolgendo tutti gli atleti in un momento molto emozionante.

GIULIANA PRESTIPINO

Baseball: 8 piemontesi convocati dall’Italia U12

Altro importante appuntamento per la Nazionale Under 12 di baseball, che prosegue la sua marcia di avvicinamento verso l’Europeo in programma dal 2 al 6 luglio a Hluboká, in Repubblica Ceca. Il manager Stefano Burato e il suo staff hanno convocato 30 ragazzi per il raduno in programma il 16 marzo a Collecchio.

Nella lista sono presenti ben 8 atleti tesserati con società affiliate al C.R. FIBS Piemonte e sono:

Matteo Bracco 2013, Canavese Baseball & Softball
Alessio Contreras Felis 2013, ASD Grizzlies Torino 48
Diego Ferraro 2013, Baseball Softball Vercelli
Gianluca Locci 2013, Baseball Club Fossano
Gabriele Opert 2013, Baseball Club Fossano
Gabriel Pantaleo 2013, Baseball Softball Vercelli
Francesco Pio Verrastro 2014, Bc Settimo
Alessandro Vogliotti 2013, Bc Settimo

Agli atleti ed alle società di appartenenza vanno i più vivi complimenti da parte del presidente Isabella Dalbesio, dei consiglieri regionali e dello staff dei collaboratori del C.R. Piemonte.

G.Locci nella foto del Baseball Club Fossano

I Giochi mondiali invernali Special Olympics a Torino, Sestriere, Bardonecchia e Pragelato

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Dall’8 al 15 marzo a Torino, Sestriere, Bardonecchia e Pragelato si terrà l’edizione 2025 dei Giochi mondiali invernali Special Olympics.

Si tratta del più grande raduno sportivo e umanitario in programma per quest’anno, che metterà in evidenza le capacità delle persone con disabilità intellettiva.

In gara 1.500 atleti di 102 Paesi, che gareggeranno in otto sport invernali mettendo in mostra le loro abilità: sci alpino, sci di fondo, danza sportiva, pattinaggio artistico, floorball, snowboard, racchette da neve, pattinaggio di velocità su pista corta. Ad accompagnarli 3.000 familiari e più di 1.000 tra allenatori e funzionari di delegazione.

La manifestazione si avvale del sostegno della Regione Piemonte, unitamente a quello dei Ministeri dello Sport, del Turismo e della Disabilità, del Coni, del Comitato italiano paralimpico e delle città sedi di gara. L’organizzazione, gestione, promozione e comunicazione è curata da una fondazione presieduta da Patrizia Sandretto Re Rabaudengo.

“Si tratta di un grande evento che il Piemonte si prepara a ospitare per il suo carico di emozioni sportive e, in questa occasione in particolare, per il suo profondo significato di inclusione e solidarietà – ha dichiarato il presidente della Regione Alberto Cirio – In questi anni abbiamo lavorato per rendere il Piemonte protagonista di eventi internazionali, che abbiamo organizzato con professionalità e competenza, nella convinzione che questi siano motore di sviluppo e di promozione turistica. Con la stessa passione accogliamo i Giochi invernali Special Olympics, che in più ricordano a tutti noi che la determinazione e dedizione consentono di superare ogni ostacolo e rendere la nostra società sempre più accogliente e solidale”.

Ivrea ospiterà i Campionati del Mondo Junior e U23 di Canoa Slalom 2028

Questa assegnazione conferma ancora una volta il valore e la qualità del nostro campo slalom e della nostra organizzazione, riconosciuti a livello internazionale come punto di riferimento per la canoa slalom. Dopo il successo degli eventi passati, Ivrea torna protagonista sulla scena mondiale, accogliendo giovani talenti da tutto il mondo nel cuore del nostro straordinario impianto.

La scelta di Ivrea segue di poco la conferma arrivata dalla European Cup Association che ha deciso di svolgere presso lo Stadio della Canoa il Campionato Europeo senior di Canoa Slalom del 2026. Un impegno crescente del nostro club che vogliamo interpretare al meglio per favorire la piu’ ampia diffusione di questo sport che, ormai possiamo dirlo, e’ parte del DNA della Città di Ivrea.

Ringraziamo la ICF, la Federazione Italiana Canoa Kayak (FICK) e tutte le istituzioni locali che hanno sostenuto la candidatura. L’assegnazione di questo evento rappresenta un’opportunità unica per la nostra città e un grande stimolo per il nostro club e tutti gli atleti che si allenano sulle acque del fiume Dora Baltea.

I vincitori della Coppa Italia giovani di tiro con l’arco a Palazzo Lascaris

Il presidente Davide Nicco e il vicepresidente Francesco Graglia hanno ricevuto a Palazzo Lascaris i giovani atleti della Asd Arclub Fossano (Cn), vincitori della Coppa Italia centri giovanili 2024 di tiro con l’arco.

“Ho una figlia della vostra età – ha detto il presidente Nicco – e come genitore vi dico che lo sport, come la vita, è fatto di successi e sconfitte. Bisogna non montarsi la testa quando si trionfa e sapersi risollevare quando si perde. Ragazzi come voi dimostrano quanto lo sport sia una importante scuola di vita”.

“È bellissimo – ha rilevato il vicepresidente Graglia – vedere dei ragazzi come voi che con il loro impegno evidenziano l’importanza dei valori nei quali crediamo, come quelli cristiani e della famiglia”.

I giovani campioni, che hanno ricevuto una pergamena in ricordo dell’incontro a Palazzo Lascaris, sono: Domenico FrutteroGiovanni Streri, Beatrice StreriFederico VigliettaRebecca MannoChiara Conte e Lorenzo Bertero.

Ad accompagnarli il presidente di Fitarco Paolo Ferrero e l’allenatore Michele Giordana.

“LaStelvioSantini” rende omaggio alla passione per il ciclismo

È tempo di grandi e importanti anniversari in alta Valtellina, e LaStelvioSantini si prepara a celebrare i 200 anni della apertura della strada del Passo dello Stelvio. Una salita che è molto più che una ascesa, perché oltre a rappresentare il traguardo finale dei tre percorsi della manifestazione, è stata teatro di leggendarie imprese ciclistiche, diventando un autentico simbolo per gli appassionati di questo sport.

Con un’altitudine di 2.758 metri s.l.m., una lunghezza complessiva di 21 chilometri se affrontata da Bormio, con i suoi 40 tornanti segnalati come fosse un countdown, 7 gallerie e il collegamento di tre regioni, il Passo dello Stelvio racchiude due secoli di storia italiana. Questo importante anniversario verrà celebrato con numerosi eventi culturali e iniziative sportive, e tra queste ultime spicca LaStelvioSantini.

Anno dopo anno, LaStelvioSantini rende omaggio alla passione per il ciclismo e ai territori che la ospitano. La partenza dell’8 giugno prossimo sarà resa ancora più speciale da questa importante ricorrenza.

 

Il Passo dello Stelvio non è solo una strada, è un’icona. Un’opera ingegneristica visionaria nata nell’epoca dell’Impero Austriaco, che ancora oggi sfida ciclisti da tutto il mondo con le sue pendenze e tornanti leggendari. Teatro di imprese epiche come quella di Fausto Coppi nel 1953, lo Stelvio è molto più di un valico: è un traguardo, una prova estrema, un sogno per ogni appassionato.  – dichiara Paola Santini, Marketing manager di Santini Cycling – Con LaStelvioSantini, permettiamo a chiunque di vivere questa leggenda in prima persona. Non è solo una gara, ma un’esperienza unica: pedalare su una strada che ha scritto la storia e che continua a rappresentare la sfida definitiva tra fatica, bellezza e passione per il ciclismo.”

 

Veronica Mazzola, Direttrice Marketing di Multiservizi Alta Valle Spa dichiara: “Il bicentenario della costruzione della strada del Passo dello Stelvio rappresenta un momento storico per tutta l’Alta Valtellina e in particolare per Bormio. Questa strada non è solo un’opera ingegneristica straordinaria, ma un simbolo di connessione tra territori e culture che ha attraversato due secoli di storia italiana. Dal 1825 ad oggi, lo Stelvio ha saputo trasformarsi in teatro di sfide sportive di livello mondiale, diventando meta ambita per migliaia di ciclisti ogni anno. La StelvioSantini è una delle espressioni più autentiche di questo connubio tra territorio, storia e passione sportiva, diventando un appuntamento imperdibile nel calendario del ciclismo amatoriale internazionale. L’8 giugno celebreremo questo importante anniversario accogliendo ciclisti da tutto il mondo, pronti a scrivere un nuovo capitolo nella storia di questo passo leggendario.

 

L’EVENTO

La manifestazione ciclistica amatoriale dell’Alta Valtellina vedrà i propri partecipanti alla linea di partenza di Bormio l’8 giugno 2025. Come da tradizione i tre percorsi, – il lungo da 130 chilometri, il medio da 108 e il corto da 64, – metteranno a dura prova i corridori, che dovranno raggiungere la vetta del Passo dello Stelvio ai 2.758 metri.

Infine, è riconfermata la possibilità di partecipare con la e-bike al percorso corto, e l’opzione di iscrizioni di coppia, perché il ciclismo sia sempre più inclusivo.

Le iscrizioni sono aperte sul sito lastelviosantini.com.

LaStelvioSantini è una competizione amatoriale su tre percorsi, il lungo da 130 km, il medio da 108 e il corto da 64 km, che richiama ogni anno migliaia di ciclisti da tutto il mondo con l’obiettivo conquistare uno dei mostri sacri tra le vette del grande ciclismo, il Passo dello Stelvio.

Scheda Manifestazione

Nome: LaStelvioSantini

Luogo: Alta Valtellina – da Bormio al Passo dello Stelvio (provincia di Sondrio)

Edizione: tredicesima

Data: 8 giugno 2025

Percorso Lungo: Bormio – Rogorbello – Mortirolo – Bormio – Stelvio > 130 km (4.270 m di dislivello)

Percorso Medio: Bormio – Rogorbello – Bormio – Stelvio > 108 km (3.050 m di dislivello)

Percorso Corto: Bormio – Sondalo – Bormio – Stelvio > 64 km (2.280 m di dislivello)

Organizzatore: US Bormiese

Sito web: www.lastelviosantini.com