Il no assoluto iniziale da parte della giunta comunale grillina al tunnel di corso Grosseto lascia il posto a un nuovo progetto. Il Comune ha concordato con il ministero delle Infrastrutture alcune varianti progettuali per migliorare quelle che in una nota dell’ufficio stampa vengono definite come le “numerose criticità” del progetto della precedente amministrazione comunale. Resta il collegamento ferroviario con l’aeroporto e il nuovo progetto introduce accorgimenti per migliorare la viabilità di superficie durante i cantieri e a opera conclusa. Ci sarà poi il recupero del vecchio tracciato in tunnel attualmente ferroviario (Madonna di Campagna-Stazione Dora) con un servizio di ferrotramvia in sede protetta, come servizio per i quartieri di Borgo Vittoria, Aurora e la zona di Porta Palazzo. Durante le fasi di cantiere, inoltre, si procederà subito alla demolizione del solo cavalcavia di corso Grosseto (est\ovest), lasciando fruibile per gran parte della durata del cantiere, e comunque fintanto che non sarà completata la copertura stradale del passante nord\sud di corso Venezia, il tratto di cavalcavia Potenza\Grosseto. Tale accorgimento dovrebbe evitare la congestione del traffico durante le fasi di cantiere. Ad opera compiuta, infatti, questo tratto di cavalcavia sarà sostituito da un sottopasso veicolare nel tratto Potenza\Grosseto, garantendo così una migliore gestione della viabilità di superficie residuale.