I capigruppo del centrodestra a Palazzo Civico Osvaldo Napoli (FI) e Alberto Morano (Lista Morano) , intervengono a proposito delle aperture fatte dal Pd in Comune a Torino alla maggioranza della sindaca Chiara Appendino:
“Sul caso Smat e sul campus di via Malta, tra Pd e Appendino sembra stia tirando un’inedita aria di inciucio. Che cosa è cambiato? Chi sarebbe il soggetto che acquisterebbe le azioni per salvare il bilancio del comune? Dopo i duri attacchi reciproci tra dem e pentastellati sui banchi della Sala Rossa, ora il clima pare essersi rasserenato di colpo, una situazione che fa sospettare astrusi accordi politici sottobanco. In relazione alla vicenda Smat il Pd ha lanciato un ancora di salvezza alla sindaca. Dopo la bocciatura della delibera sull’extradividendo i dem hanno fatto capire che potrebbe verificarsi il riacquisto da parte della società di una tranche delle quote di Torino e di altri comuni, come una operazione nella sostanza analoga alla distribuzione dei dividendi. Ma come può il Pd arrogarsi il diritto di fare il bello e cattivo tempo e di parlare in nome e per conto dei comuni? Per quanto riguarda il campus di via Malta, il Pd ha annunciato il proprio voto a favore, rispetto a un modello di residenza universitaria che non vede il consenso degli studenti e contro il quale lo stesso partito si era sempre schierato. Anche in questo caso si sente puzza di bruciato. In attesa di scoprire quali siano le motivazioni recondite che hanno favorito questo nuovo corso di concordia tra Pd e M5S chissà, magari legate alle comuni grane in cui entrambi si trovano a proposito dei disallineamenti del bilancio che il centrodestra ha denunciato, saranno le nostre forze politiche a condurre a nome dei torinesi le uniche vere battaglie di opposizione in Consiglio comunale”.